Servizio di REPORT sullo smaltimento acque nere delle navi

[pitt76]

Non so se ieri sera avete visto il servizio di REPORT sulle modalità di sversamento delle acque nere da parte di tutte le navi, comprese quelle da crociera.
Sono rimasto agghiacciato soprattutto per il fatto che si sia consentito di svuotare questo tipo di "rifiuti" con la nave in rada o addirittura ormeggiata nel porto!

Questo è il link:
https://www.rai.it/programmi/report/inchieste/Acque-amare-f9c00ae7-64e0-4954-8591-a2943d1662e7.html

 

[essepi2]

Io ho visto personalmente i controlli agli impianti di depurazioni di bordo, parlo di Costa Crociere, fatti dai tecnici a bordo e supervisionati dall’ufficiale addetto all’ Environment.

 

[Sandro 09]

sulle navi da crociera non avrei nessun dubbio,ma sui mercantili sopratutto le carrette dei mari con bandiera delle banane con pochi membri d'equipaggio.ecco li ci sara' da mettersi le mani nei capelli,d'altronde qui' parlo per cognizione di causa,i pescatori in banchina sono tutti immacolati poi in mare si pescano piu' reti abbandonate che pesci.

 

[Rodolfo]

Io non ho visto il servizio, ma, nel caso delle navi da crociera, mi chiedo cosa ci sia tanto di scandaloso, se gli impianti sono in regola ed efficienti. Qualsiasi insediamento umano produce degli agenti inquinanti naturali e sappiamo benissimo che migliaia di queste entità inquinano l'ambiente perchè non dotate di impianti di depurazione delle acque e quando esistono, o non sono efficienti o malamente funzionanti.

Credo che una nave che imbarca 3000 passeggeri, inquini meno, dal punto di vista delle acque reflue, che se gli ospiti vivessero per una settimana nei loro centri urbani. Abbiamo mai visto gli scarichi delle nostre città? I corsi d'acqua che riversano in mare acque putride? I servizi, che di sovente appaiono in TV, non lasciano certo dubbi di sorta e questo vale per i paesi cosidetti "progrediti", figurarsi per quelli arretrati.

Ora una nave con tutte le moderne tecnologie a disposizione, funzionanti, regolarmente manutenute e rispettose delle regole, son sicuro inquini meno di molti analoghi insediamenti urbani presenti nel nostro territorio.

Tanto per dirne una, Venezia Centro Storico e Gran parte delle sue Isole, non è dotata di un impianto della depurazione delle acque, e la normale "pipì", oltre ad altre acque dei servizi igienici, finisce nella laguna.

Perchè quindi scandalizzarsi di una nave che rilascia in navigazione, ad una determinata velocità, acque efficientemente depurate in aree specificamente previste, quelle della "comunità"? Ci son impianti talmente efficienti che si permette, per legge, di scaricarle anche in acque portuali.

Gran parte dei treni dove hanno scaricato e molti scaricano ancora i residui solidi e liquidi delle "ritirate". E quante migliaia di persone utilizzano ogni giorno questi servizi?

Naturalmente non sto dicendo che tutto questo sia il massimo dell'ecologia, ma dal momento che non possiamo sottrarci alla loro produzione.........

 

[pitt76]

Rodolfo, guardati il servizio, parla di Venezia anche, credo pure ne esca bene.

Ne esce male la capitaneria di porto, che adotterebbe atteggiamenti contrastanti in varie zone d'Italia, dove con regole ferree e dove meno.

In particolare, però, mi hanno colpito:

1) il presunto sversamento delle acque nere in un porto (nave ormeggiata e acque chiuse!), se non sbaglio parlavano di Civitavecchia.
2) la dichiarata assenza di controlli terzi (cioè esterni) sul risultato della depurazione, quindi sull'effettiva efficacia del depuratore a bordo, poichè i controlli si riferiscono solo al funzionamento meccanico dell'impianto.

Almeno questo emergerebbe dal servizio.

 

[Rodolfo]

Pitt, ho precisato se gli impianti funzionano e se vengono rispettate le norme. Chiaro che in presenza di abusi tutto finisce in gravi mancanze. Una volta le petroliere facevano il lavaggio delle cisterne e le acque di risulta venivano scaricate in mare, e non è detto che ancora qualcuna sfidando le gravi conseguenze, non lo faccia come ha fatto di recente qualche nave passeggeri di una nota Compagnia, bypassando le le strutture tecniche che lo avrebbero impedito. Tutto è possibile.

Ne abbiamo già parlato: ci sono impianti di depurazione, i cosidetti AWWT, Advance Waste Water Treatment , usati dalle ultime navi di MSC, che assicurano la pressochè potabilità delle acque nere e grigie trattate a bordo, (io non la berrei ), e quindi scaricabili per legge anche in acque portuali.

Non so quanti impianti di terra siano a questa altezza di trattamento biologico. La frazione organica solida non viene mai scaricata a mare ma "digerita" anaerobicamente da batteri, stoccata a bordo e conferita periodicamente a terra per lo smaltimento e in qualche caso anche incenerita e ridotta a "polvere".

Tutti gli scarichi a mare devono essere puntualmente registrati sui registri in base alle località, quantità, qualità, ora di emissione.

Non ho capito bene cosa intendi che "Venezia ne esca bene"; la realtà della mia città la conosco bene. Non sto ad elencarti le varie azioni intraprese per limitare gli scarichi inquinanti nei canali interni, provvedimenti che bene o male qualche risultato hanno apportato, ma sta di fatto che "tutto" finisce in acqua.