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Si avvicina l'ordine per 6 + 2 nuove navi?

Rodolfo

Super Moderatore
Secondo Shippingitaly sembra vicina la "vecchia" commessa di Carnival Co. A Fincantieri, per la costruzione di 6 nuove navi da 150.000 tsl destinate due a Carnival Cruise, due a P&O e due ad Aida: sulla carta anche due opzioni, una delle quali, con la speranza di essere assegnata a Costa.

Un portafoglio per Fincantieri senza fine se si considerano anche le due nuove costruzioni per Marella cui è dedicato altro argomento.

 
Infatti. Un "fermo immagine del momento".
Prima delle navi 2029. Considerando una nave all'anno 5+2 si arriva al 2036. Una nave a Costa? Non prima del 2035 o 2036. Come ci arriva al 2035/2036? Fra 10 anni?
Anche considerando una nave ogni 6 mesi si arriva al 2033 circa. Sempre 8 anni di attesa sono.
Nel frattempo Fortuna, Serena, saranno ultratrentenni.
A meno che non intervengano altre soluzioni costruttive, per ora lontane, o restituzione di Venezia o Firenze.
 
Infatti. Un "fermo immagine del momento".
Prima delle navi 2029. Considerando una nave all'anno 5+2 si arriva al 2036. Una nave a Costa? Non prima del 2035 o 2036. Come ci arriva al 2035/2036? Fra 10 anni?
Anche considerando una nave ogni 6 mesi si arriva al 2033 circa. Sempre 8 anni di attesa sono.
Nel frattempo Fortuna, Serena, saranno ultratrentenni.
A meno che non intervengano altre soluzioni costruttive, per ora lontane, o restituzione di Venezia o Firenze.
Teniamo presente che Carnival Cruises avrà, prima di queste citate, 2 navi nuove di classe Excellence rispettivamente nel 2027 e 2028; seguiranno ben tre navi di 208mila TSL nel 2029, 2031, 2033. Vedi qui: https://www.shippingitaly.it/2024/0...ri-navi-da-208-000-gt-e-quasi-10-000-persone/

E' vero che Carnival dismetterà le ultime due di classe Fantasy (la Elation e la Paradise), ma mi auguro che quantomeno Venezia e Firenze possano essere restituite a Costa.
 
Ultima modifica:
Gabriele, per rientrare in " possesso" di Venezia e Firenze deve crescere in modo esponenziale la domanda di crociere, cosa che mi pare stabile attualmente qui in Italia. Il mercato italiano è " povero" rispetto ad altri mercati , sono pochi gli italiani che prediligono la crociera come vacanza ad esempio, e per lo più , la domanda si concentra sui mesi canonici di ferie.
 
Gabriele, per rientrare in " possesso" di Venezia e Firenze deve crescere in modo esponenziale la domanda di crociere, cosa che mi pare stabile attualmente qui in Italia. Il mercato italiano è " povero" rispetto ad altri mercati , sono pochi gli italiani che prediligono la crociera come vacanza ad esempio, e per lo più , la domanda si concentra sui mesi canonici di ferie.
Vero, ma per Costa il mercato non si limita solamente a quello italiano; il marchio Costa è ben affermato in Francia, Spagna, Sudamerica. Ultimamente un pò meno in Germania, ma rimane comunque un portafoglio clienti ben diversificato.
 
Credo che non debba essere considerato solo il mercato italiano, ma quello Mediterraneo nel suo complesso.
Il fatto che MSC dispieghi ben 14 navi nel Mare Nostrum nell'imminente stagione primavera/estate, credo sia piuttosto significativo sulla capacità ricettiva del mercato.
Quelle rimaste di MSC durante l'inverno nel Mediterraneo, World Europa in testa, han viaggiato a grandi livelli.
Che Venezia e Firenze vengano restituite non lo credo anche se me lo augurerei, ma se lo fossero sarebbero due navi moderne, di classe che hanno incontrato i favori di coloro che le hanno vissute nel breve periodo d'impiego in Mediterraneo.
Si darebbe oltretutto una rinnovata alla flotta.
 
Ultima modifica:
Carnival investe in nuove costruzioni per un brand, quando il ROI ( Return of Investement ) e’ intorno al 10% ( il che significa che l’azienda gode di ottima salute ), quindi vuol dire che Carnival, Princess ed Aida hanno avuto eccellenti risultati nel 2023/2024.
Calcolare il ROI e’ molto complesso, ma in estrema sintesi si puo’ dire che mostra quanto rende annualmente all’azienda un investimento fatto.
Un esempio molto semplificato: prendiamo Costa Toscana e supponiamo che in un anno faccia un fatturato di 450 milioni di Euro ( valore in difetto a mio avviso ) e che il margine EBITDA ( earnings before interest, taxes and amortization ovvero utili prima degli interessi, delle imposte e degli ammortamenti dei beni immateriali ) sia del 25%.
Quindi questa nave avra’ EBITDA di 112,5 milioni di Euro.
Il ROI in percentuale e’ dato dalla formula: EBITDA/ Investimento iniziale ( il costo della nave in questo caso ) X 100, quindi 112.500.000/1.100.000.000x100=10,22 e quindi questa nave per Carnival godrebbe di ottima salute ma il tutto va valutato sull’insieme della flotta.
Come si puo’ capire il ROI a priori e’ un fattore determinante nello stabilire i prezzi delle crociere, i costi di gestione, i target da raggiungere a bordo, etc..
Ripeto, l’esempio sopra e’ molto, molto semplificato…era solo per dare un’idea a chi fosse magari interessato.
Certamente in questo ultimo quinquennio i criteri per decidere nuove costruzioni hanno tenuto conto anche di fattori eccezionali, come i debiti da appianare dovuti al Covid.
 
Anche qua c'è il discorso che citavo in altro argomento

Tra un paio di anno
Dovranno iniziare a dismettere qualche nave perché troppo ( anziana )

Cosa gli rimane a costa se ipotizzando i vostri calcoli prima del 2032 non avrà nuove navi?

Potrebbero anche pensare ( magari più facile a dirsi che a farsi )

Che Carnival gli ( cede). Qualche sua nave

Ci sarebbe solo da sistemarla
Nel contesto di navi costa
 
non avete considerato l'ipotesi che il gruppo carnival potrebbe decidere di far costruire qualche nave per costa al di fuori del solito gruppo di costruttori europei. ergo, asiatici.
 
Certo che lo abbiamo considerato, ma i conti, le ipotesi, si fanno con le notizie che si hanno.
L'esordio del mio intervento parlava proprio di un "Fermo immagine del momento".
 
Ultima modifica:
Se tornassero una Luminosa, Venezia, Firenze sarei super contento, riuscire a posizionarle su itinerari nuovi secondo me potrebbe attrarre molti clienti che come me sono stati costretti a scegliere la concorrenza, penso alle capitali baltiche oppure all'oceano indiano...oppure a Singapore ecc...ci sono tante possibilità che in passato sono state un must di Costa Crociere...basta guardare il successo di Costa Serena il prossimo inverno...dimostra che i clienti Costa possono premiare l'azienda se le scelte e le possibilità vengono fatte con buon giudizio. Però penso che Carnival dovrebbe dare qualche comunicato, ormai è troppo tempo che tutto tace e secondo me non fa bene all'azienda in fatto di nuovi clienti.
 
Teniamo presente che Carnival Cruises avrà, prima di queste citate, 2 navi nuove di classe Excellence rispettivamente nel 2027 e 2028; seguiranno ben tre navi di 208mila TSL nel 2029, 2031, 2033. Vedi qui: https://www.shippingitaly.it/2024/0...ri-navi-da-208-000-gt-e-quasi-10-000-persone/

E' vero che Carnival dismetterà le ultime due di classe Fantasy (la Elation e la Paradise), ma mi auguro che quantomeno Venezia e Firenze possano essere restituite a Costa.
Anch'io

Ad oggi la situazione è alquanto grigia, non si può andare lontano con una flotta che da qui a 10 anni rimane cristallizzata con unità del 2003/2006/2010.
Non sono bravo in economia, ma a me Costa non mi sembra sia tanto tanto in sofferenza di prenotazioni, certamente fare la pubblicità a Costa Fortuna che ha 20 anni non ha lo stesso effetto che ha una MSC World America o una Norvegian Aqua

 
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