• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Star Cruise vende il 50% delle parti della compagnia NCL

NicolaFank

Fondatore & Forum Master
Star Cruise vende il 50% delle parti della compagnia NCL
http://www.partireincrociera.com

La compagnia NCL possiede ora due proprietari. La societa' di investimento Appolo :\Management Corp ha appena comprato il 50 % delle azioni della compagnia NCL a Stars Cruise per un valore di 1 miliardo di dollari. Una partnership che permettera' alla compagnia di pagare i suoi debitti pur investendo nella costruzione di nuove navi.
La compagnia NCL possiede oggi la flotta piu' giovane del mercato croceristico. Il suo nuovo concetto Freestyle a bordo delle sue navi e' molto innovativo nel campo della crociera. E' per queste ragioni che la societa' a capitali privati Appolo Management ha voluto investire nella compagnia norvegese : " Siamo molto entusiasti a proposito di questa partnership con le Crociere Stars Cruises e la team direttoriale di NCL. Il nostro investimento aiutera' NCL ad ultimare la costruzione della sua flotta; la piu' giovane del mercato. Tuttavia, NCL a un forte potenziale e la sua crescita non lascia alcun dubbio per il futuro"

Per il Presidente della societa' NCL Colin Veitch, questo acquisto permettera' di confortare la nuovo politica di NCL ed inoltre di rimettere il contatore a zero. " Questo investimento e' un importante voto di fiducia dall'epoca dell'acquisto della compagnia da Stars Cruise nel 2000".

Infatti, il nuovo co proprietario dovrebbe investire in totale 4 miliardi di dollari. Dei fondi che permetteranno alla compagnia di pagare i suoi debitti e di costruire quattro nuove navi di generazione Freestyle simile alla Norwegian Gem. Un buon augurio per il quarto operatore mondiale sul mercato della crociera.
 
Re: Star Cruise vende il 50% delle parti della compagnia NCL

L'Apollo Management è lo stesso fondo che ha recentemente rilevato Oceania Cruises. Sui siti crocieristici americani si è già scatenata una ridda di speculazioni sulla possibile cessione a breve da parte della Star Cruises dell'intero pacchetto azionario della NCL. I maggiori problemi derivano dagli alti costi e dagli scarsi profitti della divisione NCL America, operativa solo sulle Hawaii. Dopo la trasformazione di Pride of Hawaii in Norwegian Jade, sembra che sia stato espressamente stabilito che, qualora entro 16 mesi, la NCL America non dia profitti operativi consolidati, le sue due navi saranno trasferite a NCL ed a Star Cruises: una nave per compagnia. Se volete date un'occhiata a quanto riportato su Cruise Talk su http://www.travelpage.com
 
Re: Star Cruise vende il 50% delle parti della compagnia NCL

21 agosto 2007
Al fondo Apollo il 50% di Ncl
Roberto Scarcella
Un miliardo di dollari. E’ quanto il fondo d’investimenti Apollo Management verserà nelle casse di Star Cruises per ottenere il 50% di Norwegian Cruise Line (Ncl), una delle compagnie crocieristiche più importanti al mondo, con una flotta da oltre 19.700 posti letto e due navi giganti (da 150.000 tonnellate l’una) in ordine presso i cantieri francesi di Aker Yards. Il fondo di private equity americano disporrà della maggioranza dei rappresentanti all’interno del consiglio di amministrazione di Ncl Corporation (casa madre di Ncl e della flotta Ncl America), dimostrando una particolare attenzione al mondo delle crociere dopo la recente acquisizione di Oceania Cruises (compagnia che ha siglato pochi mesi fa un accordo con Fincantieri per la costruzione di tre navi mid-size), avvenuta nei primi mesi dell’anno.

L’operazione Ncl si chiuderà prima della fine di settembre, giusto in tempo per l’inaugurazione del nuovo gioiello della flotta, Norwegian Gem, che verrà battezzata il 3 ottobre. Si tratterà dell’ottava unità a fare il suo ingresso in Ncl nello spazio di soli sei anni: una dimostrazione degli importanti sforzi compiuti da Star Cruises con il programma di costruzioni avviato subito dopo l’acquisizione del marchio Ncl (avvenuta nel 2000 tramite Opa). Ora, però, la mancanza di profitti e la necessità di coprire le spese, figlie dell’oneroso contratto siglato con Aker Yards (intorno al miliardo e mezzo di euro) - che prevede anche la conferma di un’opzione per una terza nave entro settembre - hanno fatto sì che l’offerta di Apollo venisse accettata di buon grado. “L’arrivo di nuovi capitali e l’impegno di uno dei più grandi gruppi d’investimento privati sono segnali che ci fanno ben sperare”, ha dichiarato il presidente di Ncl, Colin Veitch, che già intravede un futuro più roseo, compresa la possibilità concreta di nuove commesse da aggiungere a quelle già in ordine in Francia, presso i cantieri Aker.

L’accordo tra Star Cruises (il più grande operatore crocieristico nel segmento Asia-Pacifico) e il fondo Apollo prevede anche l’entrata di quest’ultimi in Ncl America, la costosa divisione americana di Norwegian Cruise Line responsabile in larga parte dei cattivi risultati finanziari ottenuti ultimamente dal gruppo. Ncl America, che opera sotto bandiera statunitense, ha costi di gestione troppo elevati ed il suo futuro potrebbe anche essere messo in discussione dopo un primo periodo di transizione: solo in seguito all’approvazione del piano di risanamento, per ora ancora in fase embrionale, si conoscerà il futuro della filiale americana. L’unica cosa certa, al momento, è lo spostamento di Pride of Hawaii, che nel 2008 passerà a Ncl prendendo il nome di Norwegian Jade. (da IL SECOLO XIX)
 
Re: Star Cruise vende il 50% delle parti della compagnia NCL

Francamente rimango dell'idea che la divisione NCL America sia stato un esperimento fin troppo azzardato. 3 navi sulle Hawaii tutto l'anno impegnate in crociere settimanali sono troppe, senza considerare il fatto che si tratta di tre unità fin troppo grandi. Per me hanno saturato un mercato che non aveva, dal punto di vista crocieristico, un potenziale così elevato, servito per anni da unità di medie dimensioni come la Constitution e la Indipendence, ex navi di linea statunitensi.I costi poi di NCL America sono considerevoli: equipaggio di nazionalità statunitense, quindi salari molto più alti della media, divieto assoluto di avere un casinò a bordo, vietato sulle navi in rotta tra le isole Hawaii, quindi un'importante fonte di introiti in meno.

A Star Cruises va riconosciuto il merito di aver introdotto una formula tanto innovativa quale il Freestyle Cruises e di aver saputo avviare con decisione il rinnovamento di una flotta fino ad allora estremamente eclettica. NCL dovrà puntare a migliorare la qualità del servizio e della cucina di bordo, spesso oggetto di numerose critiche, come evidenziato da numerose recensioni americane.
 
Top