Stoccolma: fornisce energia da terra per le navi.

[capricorno]

Stoccolma pronta per l'energia da terra​

• 5 giugno 2024

Secondo un comunicato stampa, la prima fornitura di energia elettrica terrestre per navi da crociera in Svezia ha raggiunto una pietra miliare superando le chiamate di prova a Stoccolma.
Si prevede che oltre 35 navi da crociera si collegheranno alla rete elettrica terrestre entro ottobre 2024.
I porti di Stoccolma stanno ora entrando nella fase finale del progetto per l'installazione di due impianti elettrici onshore per navi da crociera presso il molo Stadsgården di Stoccolma.
AIDA Cruises ha partecipato con la AIDAdiva alla prima chiamata di prova, avvenuta il 30 maggio.
“L’energia terrestre per le navi da crociera rappresenta un traguardo importante per Stoccolma come destinazione premium sostenibile, per raggiungere gli obiettivi climatici prefissati e migliorare l’ambiente in città. Siamo estremamente entusiasti di entrare nel completamento finale delle nostre strutture. Non vediamo l’ora di accogliere le navi da crociera che potranno beneficiare di questa tecnologia”, ha affermato Jens Holm, presidente del Consiglio dei porti di Stoccolma.
Si prevede che le strutture ridurranno le emissioni delle navi da crociera in porto e il rumore dei motori. Quando è collegata alla rete elettrica, la nave può spegnere i suoi generatori diesel e utilizzare l’energia terrestre, riducendo così notevolmente le emissioni di anidride carbonica, l’inquinamento atmosferico e il rumore. Si prevede che almeno 35 navi da crociera saranno collegate alla rete durante la stagione, che è anche un periodo di prova.
“In qualità di pioniere dell’energia onshore in Europa, AIDA Cruises è impegnata da molti anni nello sviluppo di infrastrutture sostenibili in Europa. Siamo felici di lavorare con Ports of Stockholm con le nostre conoscenze e le nostre navi nel processo di messa in servizio del primo impianto energetico onshore della Svezia per navi da crociera", ha affermato Marco Torkler, direttore dei progetti tecnici e del supporto operativo di AIDA Cruises.
Una volta completato il progetto, circa il 45% degli scali delle navi da crociera nei porti di Stoccolma sarà in grado di connettersi all’elettricità al molo.



Cruises Industry news.com

 

[Rodolfo]

I sistemi si stanno diffondendo: lentamente i problemi di inquinamento dei porti andranno "scomparendo".

 

[massimilianob]

inquinamento di prossimità alle banchine. non per fare il polemico, ma in questo modo non si fa altro che trasferire il problema da un punto al altro. invece contro l'inquinamento, problema globale, ci vorrebbe una visione globale e un pensiero unico globale. così facendo invece, se vogliamo vedere le cose senza i paraocchi, non si va da nessuna parte. se la città o la nazione X decarbonizza, ma la sua vicina Y non decarbonizza ci pensano poi i venti, vero fattore "democratico", "orizzontale" e globale a evidenziare linutilità di azioni locali.

piuttosto queste iniziative sono utili e intelligenti nel ottica del buon esempio. del comportamento virtuoso da imitare. salvo poi , perl'appunto, che è indispensabile che la produzione elettrica a monte avvenga nel modo più sostenibile possibile. laddove per sostenibile intendo proprio per l'intera filiera.

 

[Rodolfo]

Non è un discorso polemico, tutt'altro.
È evidente che si sposta solo il problema, dalle navi alle auto elettriche, se la corrente prodotta avviene solo con i soliti prodotti fossili. E questo potrebbe pian piano essere superato attraverso l'utilizzo di altre fonti energetiche.
Diverso sperare in un raggiungimento di una sua applicazione "globale".

In ogni caso continuando in queste iniziative, simili a Stoccolma e a molte altre realtà, viene a cadere il "pretesto" dell'inquinamento delle navi da crociera in ambito portuale.