BorderLine
New member
Mi rivolgo inizialmente a Rodolfo scusandomi se ho sbagliato ad aprire questo topic e pertanto se ritenesse di chiuderlo avrebbe den diritto di farlo.
Ho letto di un utente che ha sparato a zero su questa iniziativa.
http://forum.crocieristi.it/showthread.php/12249-Telethon-2010-sms-al-45505-di-2-euro?goto=newpost
Ora, e gli altri mod lo sanno bene, io ODIO le prese di posizione scontate che non ammettono repliche.
Detto ciò cercherò di essere educato nei confronti dell'iscritto di cui sto parlando e che da come parla probabilmente ha una grande conoscenza della questione... (IO NON CREDO).
Io dico solo che sono stato un brillante studente di fisiologia (ai tempi che furono) e POSSO GARANTIRE che telethon finanzi centri che studiano con volontà e con pochi soldi.
Dove ragazzi con una preparazione incredibile (gente che a 30 anni ha già pubblicazioni internazionali) lavorano senza sosta grazie a telethon.
Dove sono stato io, si cercava la causa scatenante... e non la molecola farmacologica...
a parte che non ho capito come si faccia a trovare una molecola farmacologia se non si conoscano dapprima le cause che danno luogo ad un processo devastante come quello delle distrofie.
Dove ho avuto L'ONORE di essere spettatore e dove ho avuto L'ONORE di ricevere l'invito di unirmi al gruppo (ho rinunciato in quanto non C'ERANO SOLDI e io dovendo campare la famiglia dovetti rifiutare) si studiavano, fra le altre cose, le anomalie del reticolo sarcoplasmatico.
Lo sai che una ricerca finanziata presso questo centro ha aperto le frontiere per lo studio della soluzione per l'ipertermia maligna? (le persone che muoiono per l'anestesia hanno questa forma di anomalia legata al rilascio di calcio).
Lo sai che magari fra qualche anno se una persona potrà operarsi e salvarsi la vita si dovrà a questa Ruba soldi di Telethon?
La ricerca procede per vie indipendenti....Piccoli pezzetti di un mosaico per ora sconosciuto ma fondamentali quando FRA BREVE TEMPO (mi riferisco ai malati che devono tenere DURO) le varie ipotesi inizieranno ad incontrarsi.
Lo sa il signorino che in Italia si devono centelinare i campioni per gli studi e le sperimentazioni?
Mi spiego, alcune molecole sono in grado di legarsi a dei recettori e favoriscono ad esempio la rigenerazione neuronale nei topi, ma poi nell'uomo non funzionano.
Si è capito che la differenza NOTEVOLE di dimensioni rende totalmente inapplicabili dei concetti validi su nervi lunghi qualche cm (topi) su quelli umani.
Se non ci fosse telethon questi campioni per studiare non ci sarebbero proprio.
Non metto in dubbio che non siano tutte rose e fiori... non dubito che le case farmaceutiche possano non sempre essere di sprono alla ricerca, ma dico solo che senza questa realtà i malati in cosa dovrebbero sperare? In te magari? Te che fai? Ma finiamola e parliamo di fatti.
Dire la propria è giusto... ma uscirsene con una frase di questo tipo quando io ho visto che invece le cose vanno diversamente mi fa abbastanza incazzare.
Inoltre mi parli di malati... telethon cerca soprattutto fondi per la ricerca.
I servizi assistenziali DOVREBBERO ESSERE DATI DA QUESTO STATO DORMIENTE.
Ho letto di un utente che ha sparato a zero su questa iniziativa.
http://forum.crocieristi.it/showthread.php/12249-Telethon-2010-sms-al-45505-di-2-euro?goto=newpost
Ora, e gli altri mod lo sanno bene, io ODIO le prese di posizione scontate che non ammettono repliche.
Detto ciò cercherò di essere educato nei confronti dell'iscritto di cui sto parlando e che da come parla probabilmente ha una grande conoscenza della questione... (IO NON CREDO).
Io dico solo che sono stato un brillante studente di fisiologia (ai tempi che furono) e POSSO GARANTIRE che telethon finanzi centri che studiano con volontà e con pochi soldi.
Dove ragazzi con una preparazione incredibile (gente che a 30 anni ha già pubblicazioni internazionali) lavorano senza sosta grazie a telethon.
Dove sono stato io, si cercava la causa scatenante... e non la molecola farmacologica...
a parte che non ho capito come si faccia a trovare una molecola farmacologia se non si conoscano dapprima le cause che danno luogo ad un processo devastante come quello delle distrofie.
Dove ho avuto L'ONORE di essere spettatore e dove ho avuto L'ONORE di ricevere l'invito di unirmi al gruppo (ho rinunciato in quanto non C'ERANO SOLDI e io dovendo campare la famiglia dovetti rifiutare) si studiavano, fra le altre cose, le anomalie del reticolo sarcoplasmatico.
Lo sai che una ricerca finanziata presso questo centro ha aperto le frontiere per lo studio della soluzione per l'ipertermia maligna? (le persone che muoiono per l'anestesia hanno questa forma di anomalia legata al rilascio di calcio).
Lo sai che magari fra qualche anno se una persona potrà operarsi e salvarsi la vita si dovrà a questa Ruba soldi di Telethon?
La ricerca procede per vie indipendenti....Piccoli pezzetti di un mosaico per ora sconosciuto ma fondamentali quando FRA BREVE TEMPO (mi riferisco ai malati che devono tenere DURO) le varie ipotesi inizieranno ad incontrarsi.
Lo sa il signorino che in Italia si devono centelinare i campioni per gli studi e le sperimentazioni?
Mi spiego, alcune molecole sono in grado di legarsi a dei recettori e favoriscono ad esempio la rigenerazione neuronale nei topi, ma poi nell'uomo non funzionano.
Si è capito che la differenza NOTEVOLE di dimensioni rende totalmente inapplicabili dei concetti validi su nervi lunghi qualche cm (topi) su quelli umani.
Se non ci fosse telethon questi campioni per studiare non ci sarebbero proprio.
Non metto in dubbio che non siano tutte rose e fiori... non dubito che le case farmaceutiche possano non sempre essere di sprono alla ricerca, ma dico solo che senza questa realtà i malati in cosa dovrebbero sperare? In te magari? Te che fai? Ma finiamola e parliamo di fatti.
Dire la propria è giusto... ma uscirsene con una frase di questo tipo quando io ho visto che invece le cose vanno diversamente mi fa abbastanza incazzare.
Inoltre mi parli di malati... telethon cerca soprattutto fondi per la ricerca.
I servizi assistenziali DOVREBBERO ESSERE DATI DA QUESTO STATO DORMIENTE.