29/1/2008
Tentato omicidio a bordo della Costa Serena attraccata oggi al Palacrociere di Savona. Un marittimo di nazionalità filippina, R.C., 28 anni, ha colpito con un bicchiere rotto al volto un suo connazionale G.A, pure lui di 28, che è poi dovuto ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale San Paolo per essere medicato.
A disporrere il fermo del marittimo filippino è stato il sostituto procuratore della Repubblica di Savona Ubaldo Pelosi ipotizzando il reato di tentato omicidio. Ancora tutti da chiarire i motivi della violenta lite avvenuta a bordo della nave. Indagano gli agenti della Polmare di Savona.
notizia copiata dal sito de il secolo XIX di genova....
Articolo n° 20649 del 31 Gennaio 2008 ore 17:11 Tentato omicidio a bordo della Costa Serena, resta in carcere marittimo filippino
Savona. Non ha fornito le motivazioni che lo avrebbero spinto ad aggredire e ferire in modo grave un suo connazionale filippino. C.R., 28 anni, è stato interrogato questa mattina dal gip di Savona Emilio Fois: a suo carico un fermo di p.g. per il reato di tentato omicidio.
Il fatto è avvenuto a bordo della Costa Serena, durante la navigazione verso il porto di Savona. C.R. si è scagliato contro il collega di lavoro sfregiandolo al volto con un bicchiere: così, su segnalazione delle autorità spagnole, il marittimo è stato fermato dagli agenti della Polmare savonese una volta attraccata la nave. Nell’interrogatorio, il filippino ha solo ribadito che si è voluto difendere.
Al momento resta in carcere con l’accusa di tentato omicidio.
Tentato omicidio a bordo della Costa Serena attraccata oggi al Palacrociere di Savona. Un marittimo di nazionalità filippina, R.C., 28 anni, ha colpito con un bicchiere rotto al volto un suo connazionale G.A, pure lui di 28, che è poi dovuto ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale San Paolo per essere medicato.
A disporrere il fermo del marittimo filippino è stato il sostituto procuratore della Repubblica di Savona Ubaldo Pelosi ipotizzando il reato di tentato omicidio. Ancora tutti da chiarire i motivi della violenta lite avvenuta a bordo della nave. Indagano gli agenti della Polmare di Savona.
notizia copiata dal sito de il secolo XIX di genova....
Articolo n° 20649 del 31 Gennaio 2008 ore 17:11 Tentato omicidio a bordo della Costa Serena, resta in carcere marittimo filippino
Savona. Non ha fornito le motivazioni che lo avrebbero spinto ad aggredire e ferire in modo grave un suo connazionale filippino. C.R., 28 anni, è stato interrogato questa mattina dal gip di Savona Emilio Fois: a suo carico un fermo di p.g. per il reato di tentato omicidio.
Il fatto è avvenuto a bordo della Costa Serena, durante la navigazione verso il porto di Savona. C.R. si è scagliato contro il collega di lavoro sfregiandolo al volto con un bicchiere: così, su segnalazione delle autorità spagnole, il marittimo è stato fermato dagli agenti della Polmare savonese una volta attraccata la nave. Nell’interrogatorio, il filippino ha solo ribadito che si è voluto difendere.
Al momento resta in carcere con l’accusa di tentato omicidio.