• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • ATTENZIONE -->Seguici su WhatsApp E SPARGI LA VOCE!
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

"The Nation of Why Not"

Rodolfo

Super Moderatore
Ieri, io l'ho visto per la prima volta su Canale 5, è arrivato lo spot pubblicitario di Royal Caribbean dedicato al mercato italiano.

Trenta secondi di immagini dove la Compagnia vuol comunicare al potenziale passeggero che sulle proprie navi tutto è possibile, pattinare sul ghiaccio effettuare free climbing in un nuovo e innovativo modo di viaggiare: scalare una parete rocciosa sulla nave "Perchè no?"

Da questo momento Royal Caribbean Italia sarà in continua crescita sul mercato di casa nostra, per conoscenza del marchio e del prodotto offerto.

La battaglia è appena iniziata.
 
Re: "The Nation of Why Not"

Se non ricordo male è un arrangiamento di parte di uno spot già messo in onda negli Stati Uniti, ne ho ricordo sulla tv satellitare. Non c'è che da sperare in un migioramento generale dei servizi offerti, in regime di concorrenza tutto dovrebbe andare meglio :wink:
 
Re: "The Nation of Why Not"

Quest'anno la battaglia sarà un pò...povera, tenuto conto che la royal ha solo 2 navi...forse l'anno prossimo con l'arrivo della voyager...anche se l'itinerario mi lascia perplesso...
 
Re: "The Nation of Why Not"

Due navi o tre navi contro 24 ?????
Entrare nella casa degli Italiani con MSC e Costa che padroneggiano, con un loro prodotto che é come stare in casa, poi come siamo noi......alziamo le mani quanti parlano perfettamente l´inglese.
Sicuramente il prodotto RCCL´é superiore al nostro e le loro navi hanno come punto di forza molte attrazioni, ma va dirle ad un Italiano " Guaglione non ti buttar alla piscina " :mrgreen:
Comunque credo che uno dei punti deboli di RCCL in Italia come in Germania non lo vedi nelle agenzie di viaggio, lo devi chiedere perche non te lo propongono: Costa, MSC e in Germania Aida, Tui sono piú penetranti.
Anche in pubblicitá sui giornali per me RCCL ( IN germania ) non é cosi forte come le Italiane, specialmente MSC.
Poi se non cambiano politica con i bambini, sicuramente avranno il loro pubblico, ma non credo tanto da temere dalle Italiane.
E credo che in America, anche se hanno le due navi piú innovative, gli ha lasciato molto mercato a Carnival.
Io credo che i punti di forza di RCCL é l´Inghilterra e la Spagna, e da lá che devono concentrarsi per poi espandersi.

Un saluto.
 
Re: "The Nation of Why Not"

tano ha detto:
Io credo che i punti di forza di RCCL é l´Inghilterra e la Spagna, e da lá che devono concentrarsi per poi espandersi.
Un saluto.
Infatti Independence OtS e Jewel Ots (più Eclipse) in UK e Liberty OtS, Adventure OtS, Brilliance OtS e Grandeur OtS in Spagna (più Solstice).

Secondo me in Italia continuano a metterci delle navi per gli Americani (Nord e Sud) che vogliono visitare Roma e Venezia (con dei tour pre/post crociera)
 
Re: "The Nation of Why Not"

Infatti Tano, io parlavo di inizio.

Se tu fossi Responsabile Royal per l'Italia, ti fermeresti davanti al problema della lingua o ti organizzeresti in modo da dedicare, alle navi scelte per il nostro mercato, di un congruo numero di persone che "speak Italian", se non di italiani che parlano inglese, e di materiale informativo nella stessa lingua?

Credo sia inutile investire in pubblicità e diffusione del marchio, se poi si tralasciano aspetti importanti.

Perchè se ci fermiamo davanti a queste cose, vuol dire che riteniamo coloro che hanno in mano l'azienda, degli incapaci.

Ho viaggiato su Marina, quando a suo tempo era dedicata al mercato tedesco ed era organizzata per farsi capire dai tedeschi, comprese le scritte e le indicazioni.
 
Re: "The Nation of Why Not"

Guarda Rodolfo, che l' 80% delle scritte che trovi sulla nave c'è la traduzione in Italiano (su tette le navi su cui ho viaggiato anche ai Caraibi, esempio anche sull' Empress OtS nel 2007 in partenza da San Juan ed eravamo 6 Italiani a bordo), poi quando le navi vengono in Europa ingaggiano molti crew dell' Est Europa che 20/30 parole d' Italiano le conoscono, i menù, il giornalino di bordo e delle news si trovano in Italiano (come in Spagnolo, Portoghese, Francese, Tedesco, Russo, Cinese, Giapponese) c'è un canale TV che manda films anche in Italiano, loro sono veramente International (comunque fra un paio di giorni te ne renderai conto da solo :wink: )
 
Re: "The Nation of Why Not"

Confermo quanto detto: sulla Navigator da Civitavecchia il personale parlava un italiano molto migliore rispetto a quello sulla Pacifica...

In particolare c'era:
- ovviamente menù, giornalino in italiano (ma questo l'ho sempre avuto anche su Carnival per 20/30 italiani ai Caraibi, sulla Celebrity dove eravamo due italiani...)
- decine e decine di personale parlante italiano; in particolare questi erano stati dedicati alle aree ristorante dove c'erano i tavoli per italiani (e con loro parlavo in italiano mentre sulla Pacifica usavo l'inglese per farmi capire da loro... :wink: )
- assistenza in italiano a volontà (a dire il vero anche ai caraibi con Royal c'era....idem su Carnival e Celebrity)
- animazione ad hoc per italiani; ogni sera c'era un salone dove si preparava animazione in italiano fatto da italiani; anche al teatro accanto al direttore della crociera c'era il "co-direttore" italiano/siculo che presentava la serata
- escursioni in italiano, per lo meno le principali, 3/4 per ogni porto...

Cosa serve di più? Costava anche meno di Costa e MSC nella stessa settimana di agosto.... :!:

Suppongo che questo sia ancora valido..

Come anticipato, anche ai Caraibi con Carnival e Royal ho avuto quanto sopra eccetto l'animatore e le escursioni quindi nessun problema se non mastichi l'inglese a meraviglia... poi ai Caraibi la guida in italiano serve poco poco..
 
Re: "The Nation of Why Not"

Rodolfo ha detto:
Ieri, io l'ho visto per la prima volta su Canale 5, è arrivato lo spot pubblicitario di Royal Caribbean dedicato al mercato italiano.
Trenta secondi di immagini dove la Compagnia vuol comunicare al potenziale passeggero che sulle proprie navi tutto è possibile, pattinare sul ghiaccio effettuare free climbing in un nuovo e innovativo modo di viaggiare: scalare una parete rocciosa sulla nave "Perchè no?"
Da questo momento Royal Caribbean Italia sarà in continua crescita sul mercato di casa nostra, per conoscenza del marchio e del prodotto offerto.
La battaglia è appena iniziata.
L'ho visto anche io con piacere....la concorrenza non può che fare bene!
 
Re: "The Nation of Why Not"

Rodolfo ha detto:
E quindi il problema della lingua è un falso problema.

Proprio falso no, non è proprio come essere su Costa o Msc. Ma penso sia superabile. Inoltre è già da almeno un biennio che Royal sta cercando con forza personale italiano da imbarcare, anche a testimonianza della prospettiva di diffondersi in Italia.
 
Re: "The Nation of Why Not"

Mi riferivo al fatto che non può essere un ostacolo, e quindi, anche da quanto hai detto tu, un falso problema.
 
Re: "The Nation of Why Not"

Certamente, anche perchè l'organizzazione di bordo in lingua italiana, dopo un minimo ampliamento del mercato, diverrebbe conseguenza naturale. Penso che l'accoglienza verso il pubblico italiano crescerà passo passo con la crescita del numero di passeggeri. :wink:
 
Re: "The Nation of Why Not"

Magellano ha detto:
Rodolfo ha detto:
E quindi il problema della lingua è un falso problema.
Proprio falso no, non è proprio come essere su Costa o Msc. Ma penso sia superabile. Inoltre è già da almeno un biennio che Royal sta cercando con forza personale italiano da imbarcare, anche a testimonianza della prospettiva di diffondersi in Italia.
Per personale esperienza, ho trovato pochissimi camerieri al ristorante e cabinisti parlanti lingua italiana su Costa che su Royal (molto del personale Royal proviene o dal sud america o dall'est europa).
 
Re: "The Nation of Why Not"

Io credo che RCCL é un ottima compagnia, punti di forza le sue navi con delle originale attezzature, con delle destributzioni molto accertate.
Se mi permettete dirlo da comentari di personali amici che ci viaggiano anche loro hanno notato che la qualitá non é piú quella degli anni ´90 ( Secondo me, é normale con la quantitá di navi messe in tutte le compagnie), infatti intercambiano con Celebrity, perció anche se tanti qui la preferiscono a Costa, questo non é il problema.
Secondo me il problema nasce a terra, se vai in agenzia il porodotto RCCL é nascosto, lo devi chiedere.
E se chiedi voglio fare una crociera, la prima cosa che ti propongono é Costa. Poi MSC.
Invece in Germania nell´agenzie che vedo in paese ( 3 ) o in cittá piú importanti, vedi Aida, vedi Mein Schiff, fortemente MSC piú che in Italia, vedi Costa e Queen Mary transatlantiche a New York.
Stessa cosa sui giornali.
La mia sensazione é che RCCL sia debole in uno dei punti piú fondamentali: le crociere é un industria, la crociera se non hai esperienza non la scegli, te la vendono.
Poi sicuramente sará come dice Salseros, Tano guarda che si parla meglio l´Italiano che in Costa, peró la base é sempre l´inglese, spettacoli e tante altre cose come l´aria che si respira,infatti il suo pubblico come é giusto in maggioranza é inglese ( Comunque RCCL con Pullmantur é stata grande con la Spagna ).
E credo che in Costa come in MSC l´Italiano si sente in casa, tutta quella maleducazioni , quei gesti, quelle critiche quei modi che ci appartengono, guai se ci mancano nella vita.
O se no tutte ste critiche a Costa e poi ritornare a navigare con loro, come si spiegherebbero ????? :mrgreen:

Un saluto.
 
Re: "The Nation of Why Not"

A seguito dello spot visto anche io sulla rete mediaset ieri sera sono andata in agenzia a prendere il catalogo italiano e devo dire di essere rimasta molto sorpresa dal fatto che è proprio segnalato (sul catalogo) che il personale a bordo parla italiano nei principali servizi (reception miniclub e il resto.), penso che royal sia migliore per i prezzi che propone comprensivi di mance e tasse, molto competitiva da questo punto di vista e spero che possano ampliare le rotte nel mediterraneo l'anno prossimo. Di certo non mi spaventerei davanti al problema lingua, ho dovuto spiegarmi in inglese e " a gesti" sulla Pacifica... cosa che non mi aspettavo proprio :D
 
Re: "The Nation of Why Not"

Rodolfo ha detto:
E quindi il problema della lingua è un falso problema.
Sicuramente a bordo è un falso problema.
Come detto già da salseros ci sono più persone che parlano italiano su Navigator che su Pacifica.
Il problema( se tale può essere considerato) esiste sulle escursioni "di nicchia"; in quel caso, se non si raggiunge il numero di 25 persone l'escursione sarà solo in inglese, ma per quanto il mio inglese non sia proprio allenatissimo dopo dieci minuti ero in grado di capire il 70 % delle spiegazioni , per cui è andata benissimo. :wink:
 
Re: "The Nation of Why Not"

Vero, ma così come stanno le cose al momento: ma quando la compagnia penetrerà in modo più consistente nel mercato di lingua italiana, anche le attuali quote saranno sicuramente riviste per adattarsi alla nuova realtà.
 
Re: "The Nation of Why Not"

Finalmente anche io ieri sera ho visto lo spot pubblicitario in questione!!
E devo dire veramente molto carino!!
 
Top