Appena parlato dell'argomento.
Episodio successo ieri in provincia. Una macchina elettrica parcheggiata, non sotto carica, è esplosa danneggiando parte di una costruzione e un"altra auto in sosta.
esatto, .. il primo della serie....?? .. si ritorna al diesel??
ecco l'articolo dal corriere del veneto
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https://corrieredelveneto.corriere.it/notizie/treviso/cronaca/23_giugno_15/treviso-esplode-la-batteria-dell-auto-elettrica-distrutto-l-intero-garage-be47837e-cc60-4cae-9ef4-f82d167bcxlk.shtml
Treviso, esplode la batteria dell’auto elettrica: distrutto l'intero garage
di Nicola Rotari
Boato in piena notte poi le fiamme: la ricarica della vettura era stata completata poche ore prima dalla colonnina di un vicino supermercato. Distrutta dal rogo anche un'auto parcheggiata nel viale
La batteria dell’auto elettrica, una Renault Zoe,
era stata caricata solo alcune ore prima in un apposito stallo nel parcheggio del supermercato Lidl di strada Comunale delle Corti, nella prima periferia di Treviso. Chissà quante volte, prima, era stato utilizzato per il rifornimento dei veicoli ecologici. Nessuno poteva immaginare che quel mezzo, peraltro piuttosto nuovo (risulterebbe essere del 2020) sarebbe
esploso nel cuore della notte, provocando un incendio che ha devastato sia il garage che un’altra auto che si trovava posteggiata all’esterno, poco distante dall’abitazione.
L'esplosione poi il rogo
È una
notte da incubo quella che hanno vissuto due coniugi, Giovanni Dragone e la moglie Valentina Elia, entrambi militari della guardia di finanza, in forza ai comandi provinciali rispettivamente di Venezia e Treviso. Da una decina di giorni i finanzieri si erano trasferiti in una villetta di vicolo VII aprile 1944, poco distante da viale Europa e dal supermercato Panorama, una zona tranquilla a poca distanza dal centro.
Nella notte tra martedì e mercoledì i due, come buona parte dei loro vicini di casa,
sono stati svegliati qualche minuto dopo l’una dal boato di una deflagrazione.
Ad esplodere, sarà chiarito alcune ore dopo,
è stata la batteria al litio della Renault Zoe, parcheggiata nell’autorimessa. L'esplosione ha
devastato l’utilitaria, con il paraurti e altre componenti finiti a vari metri di distanza,
ma anche lo stesso garage è stato severamente danneggiato. Il portellone è stato letteralmente disintegrato mentre una porta di collegamento con il resto dell’abitazione è rimasta lesionata.
Le fiamme che hanno avvolto l'auto
si sono rapidamente propagate anche all’altra vettura parcheggiata nel vialetto d’ingresso, una Mercedes, divorata dal fuoco che ha interessato anche alcuni cavi della linea elettrica. Un principio d’incendio, a causa di ciò, ha coinvolto anche una centralina Enel.
L'intervento
«In questo caso i pompieri hanno dovuto utilizzare degli speciali getti di Co2» spiega un testimone diretto dell’accaduto. I proprietari dei mezzi hanno subito lanciato l’allarme al 115 e c’è voluto
l’intervento di alcune squadre dei vigili del fuoco per estinguere le fiamme e mettere in sicurezza le auto. Fortunatamente non si sono registrati feriti ma
i danni sono ingentissimi e i proprietari dell’abitazione sono stati costretti a cercare una soluzione alternativa in cui spostarsi, in attesa dei lavori di risistemazione. Le fiamme gialle della Marca si sono subito strette attorno ai due colleghi che in queste ore sono costretti ad affrontare un momento di emergenza. «Spero vivamente possano rientrare il prima possibile in casa e superare il trauma»: ha commentato il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Francesco De Giacomo.