Un articolo emblematico.

[Rodolfo]

Sempre considerando la provenienza dell'articolo, ma se fossero cifre reali, il momento sarebbe terribilmente difficile per le "Tre Grandi".
Oltre 73 miliardi di dollari di debito. È vero che le prenotazioni sono in forte aumento, ma sono in grado di ridurlo?
Continuano a rinnovare i debiti a scadenza prolungandoli di anno in anno, ne emettono di nuovi. Sembra un cane che si mangia la coda.
Le compagnie di crociera sono cariche di debiti: 36,4 miliardi di dollari a Carnival, 23,8 miliardi di dollari a Royal Caribbean e quasi 14 miliardi di dollari a Norwegian Cruise. I tassi di interesse stanno salendo e più salgono, più diventa costoso per le azioni delle crociere onorare il proprio debito e più tempo impiegheranno queste società per tornare alla redditività sempre sia possibile.

Sinking in Debt of Over $73,000,000,000: The Big Three Cruise Lines Move to Abandon COVID-19 Vaccination and Testing Requirements

As the Miami Herald reported this week in an article titled Top U.S. Cruise Lines Set to Allow Passengers Without COVID-19 Shots on Most Voyages, "Royal

www.cruiselawnews.com

 

[Leonardo Carboni]

Sono cifre da far girare la testa.
Mi chiedo come abbiano potuto accumulare un debito del genere in "solo" 30 mesi di crisi pandemica.
Se non ricordo male una nave ferma "fredda" costa in media un milione al mese.
Arrivare a 36 miliardi c'è ne vuole.

 

[essepi2]

Non hanno neppure idea di cosa scrivono. Ci sono i bilanci fortunatamente a parlare!
Spero che qualcuno quereli quella testata!
Ho trovato dei dati dal 2009 al 2019: dunque Carnival ha fatturato circa 181 miliardi di dollari con un utile netto, ripeto netto, di circa 32 miliardi di dollari.
Al 30/05 del 2022 aveva gia’ fatturato 4 miliardi di dollari, quindi potrebbe tranquillamente arrivare a 10 alla chiusura dell’anno fiscale a novembre.

 

[Blueyes]

Anche a me parono numeri da bilanci di intere nazioni, e belle grandi pure...

 

[Rodolfo]

Io non so come siano determinati questi "numeri", lo avevo premesso, so solo che nella maggior parte dei casi "se ci son le voci, ci son le noci".
Del resto questo continuo prolungare la scadenza dei debiti e l'accensione di altri, qualche sintomo della difficoltà a ripianarli, probabilmente, ha qualche fondo di verità.

 

[Rodolfo]

Però per alcuni livelli della dirigenza sembra che una eventuale crisi proprio non ci sia.

Carnival Corporation ha reso noto che il suo consiglio di amministrazione ha approvato un pacchetto di compensi totali per l’anno fiscale 2023 pari a 8,75 milioni di dollari per il nuovo amministratore delegato Josh Weinstein, che ha preso le redini del colosso mondiale delle crociere il 1° agosto.

Carnival, il compenso-target di Josh Weinstein per il 2023 è pari a 8,75 milioni di dollari - Shipmag

La retribuzione consiste in uno stipendio base di 1,25 milioni, un bonus di 2,5 milioni e unità di azioni limitate per un valore fino a 5 milioni

www.shipmag.it

 

[Rodolfo]

Non hanno neppure idea di cosa scrivono. Ci sono i bilanci fortunatamente a parlare!
Spero che qualcuno quereli quella testata!
Ho trovato dei dati dal 2009 al 2019: dunque Carnival ha fatturato circa 181 miliardi di dollari con un utile netto, ripeto netto, di circa 32 miliardi di dollari.
Al 30/05 del 2022 aveva gia’ fatturato 4 miliardi di dollari, quindi potrebbe tranquillamente arrivare a 10 alla chiusura dell’anno fiscale a novembre.

Perdonami Maurizio, certamente sono io che non comprendo, ma perché una azienda che dispone di considerevole liquidità, continua a prolungare di un anno debiti già in scadenza, aumentando l'esposizione debitoria e ai relativi interessi passivi, e ad emettere nuovi prestiti obbligazionari?

 

[tiziano]

Perdonami Maurizio, certamente sono io che non comprendo, ma perché una azienda che dispone di considerevole liquidità, continua a prolungare di un anno debiti già in scadenza, aumentando l'esposizione debitoria e ai relativi interessi passivi, e ad emettere nuovi prestiti obbligazionari?

Siamo in due a non capire,soprattutto in questo periodo che i tassi sono aumentati e secondo la FED aumenteranno. Soprattutto sulle obbligazioni che hanno emesso hanno tassi che toccano 11%. Perché io azienda se ho cassa devo pagare tassi di interesse altissimi.

 

[essepi2]

Siamo in due a non capire,soprattutto in questo periodo che i tassi sono aumentati e secondo la FED aumenteranno. Soprattutto sulle obbligazioni che hanno emesso hanno tassi che toccano 11%. Perché io azienda se ho cassa devo pagare tassi di interesse altissimi.

Perdonami Maurizio, certamente sono io che non comprendo, ma perché una azienda che dispone di considerevole liquidità, continua a prolungare di un anno debiti già in scadenza, aumentando l'esposizione debitoria e ai relativi interessi passivi, e ad emettere nuovi prestiti obbligazionari?

Non so perche’ abbiano fatto altre obbligazioni, io leggo i loro bilanci e riporto quello: al secondo trimestre 2022 nel bilancio riportano una liquidita‘ di 8 miliardi di dollari ed una previsione di fatturato di circa 13 miliardi di dollari.
Probabilmente prevedono una ripresa ancora piu’ in la del previsto, forse vogliono cautelarsi ed offrire tassi al 10/11% e’ un modo per tenere gli investitori. Io penso che se la situazione dovesse normalizzarsi pagare quegli interessi sia molto facile per Carnival, considerando la marginalita’ che ha.

 

[Rodolfo]

Sì, si, ma in circolazione hanno debiti per miliardi fra obbligazioni e prestiti.

 

[tiziano]

Maurizio io a bilancio posso mettere che avro' un aumento del fatturato anche del 100% ma è una cassa "fittizia/sono solo sulla carta, invece i miliardi di debiti in obbligazioni, ecc. ci sono e alle scadenze bisogna pagarli o rinegoziarli se i creditori te lo concedono.

 

[Blueyes]

... e se puntassero a "ristori" piu o meno ampi?

In ogni caso uno "stipendio" di 8 milioni e briscola è una offesa per chi lavora duro e a testa bassa perché gli hanno fatto il discorsetto "se tutti lavoriamo la Compagnia resta in piedi".

 

[essepi2]

Maurizio io a bilancio posso mettere che avro' un aumento del fatturato anche del 100% ma è una cassa "fittizia/sono solo sulla carta, invece i miliardi di debiti in obbligazioni, ecc. ci sono e alle scadenze bisogna pagarli o rinegoziarli se i creditori te lo concedono.

No, loro nel bilancio del secondo trimestre scrivono che la compagnia ha terminato questo trimestre con 7,5 miliardi di liquidita’; non credo possano scrivere quello che vogliono. Comunque leggendo bene ( inserisco lo schema ) il loro bilancio, effettivamente il debito attuale e a lungo termine e’ di 35 miliardi di dollari, ma comprende anche tutte le spese future, costruzioni nuove incluse. Con un fatturato in condizioni di normalita’ non credo possano metterci molto a ripianare il tutto.
In ogni caso credo che da qui ad inizio 2025 potremo avere risposte certe!

 

[tiziano]

Io me lo auguro per tutti i dipendenti di Carnival che tutto con il tempo si sistemi, ma 35 miliardi di dollari è da "tremare".

 

[Rodolfo]

Beh, tutti sommato non era poi tanto sbagliato l'articolo giornalistico.
Io son sempre dell'avviso che quando una azienda continua a indebitarsi la situazione economicamente e finanziariamente non è poi così rosea.

Nel solo 2021 ha emesso un prestito obbligazionario di 3,5 miliardi di dollari, e ha ottenuto un prestito di 3 miliardi da un pool di banche, senza contare altri interventi nel corso di questi'anno e il debito cresciuto per via degli interessi maturati ed in via di maturazione.