Ustica

[Felix73]

Proprio in questi giorni, nelle pagine di questo forum, mi sono trovato più volte nella condizione di manifestare ottimismo sul rapido corso della giustizia e sull'individuazione dei responsabili da parte delle istituzioni competenti in merito alla tragedia della Concordia.
Ho anche precisato che, a differenza dei più famosi "casi irrisolti" che hanno caratterizzato le pagine più buie della nostra storia negli ultimi 50 anni, il caso della Concordia non vedeva potenzialmente implicati nè i servizi segreti, deviati o meno, nè corpi militari di varie nazionalità (Usa, Libia, Italia etc.), nè tantomeno politici vari (di destra e sinistra).
Pur comprendendo il pessimismo di altri utenti, l'assenza delle condizioni che ho precisato prima mi hanno fatto ritenere, e ritengo tutt'ora, che si arrivi in tempi accettabili a stabilire le dinamiche ed i colpevoli di quello che accadde in quella tragica notte del 13 Gennaio.

Ma poi, mi imbatto in una notizia come questa:

http://bologna.repubblica.it/cronac...cimenti_per_i_familiari-31640532/?ref=HREC1-4

ed allora, come cittadino Italiano, mi indigno!
Mi indigno perchè sono morti 81 innocenti.
Mi indigno perchè la vita dei loro familiari e di tantissime persone è stata sconvolta da questo evento e dal lungo calvario giudiziario che ne è seguito e che, dopo 31 anni, 31 ANNI, tale sofferenza non ha potuto nemmeno trovare pace nell'individuazione di un colpevole.
Mi indigno perchè nel processo penale le condanne in primo grado sono state smentite al secondo anche di fronte a delle evidenze, ed hanno fatto si che il muro di gomma innalzato da troppe istituzioni diventasse ancora più spesso ed impenetrabile.
Mi indigno perchè, dopo 31 anni, l'esecuzione della sentenza di risarcimento (nei confronti dello Stato, dello STATO) in sede civile di primo grado è stata sospesa, e la Corte ha rinviato ad Aprile del 2015 (DEL 2015!!) il processo.
Mi indigno perchè, in un paese civile, non ci si dovrebbe mai dimenticare di 81 vittime innocenti, e qui, non solo si dimentica, ma si calpesta perfino la loro memoria.
Oggi è uno di quei giorni in cui mi sento di vivere in un paese meno civile.

Un saluto

 

[Rodolfo]

Sarebbe più facile con Concordia, anche perchè i "responsabili" sono tutti vivi, a differenza del DC9. Tuttavia davanti a questa ignobile e sfacciata sentenza, come non preoccuparsi di quello che potrà essere l'iter legale per scoprire la "vera verità" di quel che è accaduto quel 13 gennaio.

 

[lulap]

Sulla triste vicenda di Ustica mi sono fatto l'idea che per un bel pezzo non potremo mai sapere al verità. Il giudice Rosario Priore ha indagato per anni, senza approdare a nessuna certezza, perchè non è possibile avere certezze se non fra altri trent'anni.
Troppe sono le implicazioni di natura militare e internazionale che rendono impossibile (fino ad oggi) sapere quello che è successo.
Le manovre aereonavali della Nato, il MIG libico abbattuto sui cieli della Calabria, le tracce dei radar cancellate, i depistaggi dei servizi segreti, le dichiarazioni di Cossiga sul coinvolgimento della Francia, le morti sospette di alcuni testimoni, la soffiata a Gheddafi da parte dei nostri servizi......
Quanti aerei erano in volo ? Di che nazionalità ? Davvero qualcuno stava cercando di abbattere il velivolo del leader libico ?

Il naufragio della Concordia non ha tutte queste implicazioni e questo mi auguro consenta di arrivare ad acclarare rapidamente la verità.
Anche se, dobbiamo ricordarlo, la verità processuale non sempre coincide con la verità vera.

 

[pmanlio]

Felix, ho conosciuto persone che facevano parte della commissione tecnica che doveva chiarire le cose: tutti poi risultati collusi con i militari..

Il 'mistero' Ustica è tale in alcune parti, ma non è un mistero per tutta la sua interezza..
Se non per quanto riguarda quel giorno, sicuramente per altre cose (la distruzione del relitto dentro una delle caserme più vigilata d'Europa da parte di 'vandali' ad es. ma non solo) ci sono responsabili certi.. Non ci sarebbe neanche bisogno di indagare per certi versi..

Quindi come non posso non capirti? Mi permetto di associare ad Ustica il Moby Prince, altra storia dove i 'misteri' sono almeno in parte ben poco misteriosi..

e tutte le persone che andrebbero sicuramente condannate nei due casi sono invece servite e riverite, con pensioni pesantissime..

Che altro aggiungere?

un saluto (amaro) e grazie per il post..
Manlio

 

[Felix73]

Manlio, Moby Prince?
Quoto in toto il tuo pensiero.

Ciao

 

[Felix73]

Sulla triste vicenda di Ustica mi sono fatto l'idea che per un bel pezzo non potremo mai sapere al verità. Il giudice Rosario Priore ha indagato per anni, senza approdare a nessuna certezza, perchè non è possibile avere certezze se non fra altri trent'anni.
Troppe sono le implicazioni di natura militare e internazionale che rendono impossibile (fino ad oggi) sapere quello che è successo.
Le manovre aereonavali della Nato, il MIG libico abbattuto sui cieli della Calabria, le tracce dei radar cancellate, i depistaggi dei servizi segreti, le dichiarazioni di Cossiga sul coinvolgimento della Francia, le morti sospette di alcuni testimoni, la soffiata a Gheddafi da parte dei nostri servizi......
Quanti aerei erano in volo ? Di che nazionalità ? Davvero qualcuno stava cercando di abbattere il velivolo del leader libico ?

Il naufragio della Concordia non ha tutte queste implicazioni e questo mi auguro consenta di arrivare ad acclarare rapidamente la verità.
Anche se, dobbiamo ricordarlo, la verità processuale non sempre coincide con la verità vera.

Lulap, sono abbastanza d'accordo con quanto affermi.
Non entro nel merito delle cifre, ma dopo 31 anni, vogliamo almeno recuperare un minimo di dignità risarcendo le tante persone che hanno sofferto per la mancanza dei loro affetti? Per la mancanza di un padre, di una madre, di un figlio?
E rimandare di altri 3 anni, 3 ANNI, le udienze del processo d'appello, dopo 31 anni di vicende giudiziarie che non hanno portato a niente, non è uno schiaffo morale di una gravità inaudita?

 

[pmanlio]

Lulap, sono abbastanza d'accordo con quanto affermi.
Non entro nel merito delle cifre, ma dopo 31 anni, vogliamo almeno recuperare un minimo di dignità risarcendo le tante persone che hanno sofferto per la mancanza dei loro affetti? Per la mancanza di un padre, di una madre, di un figlio?
E rimandare di altri 3 anni, 3 ANNI, le udienze del processo d'appello, dopo 31 anni di vicende giudiziarie che non hanno portato a niente, non è uno schiaffo morale di una gravità inaudita?

Lo è , lo è.. Non ho scritto tutto quello che pensavo perché dovevo uscire, ma è un atto di una vergogna assoluta..

 

[La76]

Mi indigno perchè, in un paese civile, non ci si dovrebbe mai dimenticare di 81 vittime innocenti, e qui, non solo si dimentica, ma si calpesta perfino la loro memoria.
Oggi è uno di quei giorni in cui mi sento di vivere in un paese meno civile.

Non sei il solo ad indignarti...io avevo 5 anni quando è successo e ancora ne sento parlare...allucinante!:shock:

Tuttavia davanti a questa ignobile e sfacciata sentenza, come non preoccuparsi di quello che potrà essere l'iter legale per scoprire la "vera verità" di quel che è accaduto quel 13 gennaio.

Ormai non abbiamo più fiducia nella giustizia...e questo è davvero un grande problema!
Non solo non c'è giustizia nella pena...non c'è neanche giustizia nelle condanne...ed è grave, molto grave.

Il 'mistero' Ustica è tale in alcune parti, ma non è un mistero per tutta la sua interezza..
Se non per quanto riguarda quel giorno, sicuramente per altre cose (la distruzione del relitto dentro una delle caserme più vigilata d'Europa da parte di 'vandali' ad es. ma non solo) ci sono responsabili certi.. Non ci sarebbe neanche bisogno di indagare per certi versi..

Il "mistero" di Ustica è come il segreto di pulcinella...ormai tutti sappiamo cosa c'è sotto ma manca l'ufficialità, che poi è l'unica cosa che conta.
Ed è proprio questo silenzio che fa più rabbia...

Mi permetto di associare ad Ustica il Moby Prince, altra storia dove i 'misteri' sono almeno in parte ben poco misteriosi..

Del Moby Prince però se ne è parlato molto meno...quello tutto sommato sono riusciti a farlo passare come incidente...non so in quanti di fatto conoscono l'altra versione...

Lulap, sono abbastanza d'accordo con quanto affermi.
Non entro nel merito delle cifre, ma dopo 31 anni, vogliamo almeno recuperare un minimo di dignità risarcendo le tante persone che hanno sofferto per la mancanza dei loro affetti? Per la mancanza di un padre, di una madre, di un figlio?
E rimandare di altri 3 anni, 3 ANNI, le udienze del processo d'appello, dopo 31 anni di vicende giudiziarie che non hanno portato a niente, non è uno schiaffo morale di una gravità inaudita?

Hai ragione...a questo punto continuassero pure a non ammettere l'ovvio però almeno risarcissero i famigliari...di questo passo comunque, se mai un risarcimento ci sarà, arriverà ad eredi che neanche hanno conosciuto i morti...e questo fa veramente tristezza.

 

[aspirante mozzo]

Caro Felix73...... condivido i tuoi pensieri.. !!

Tanto per "tirarti su" di morale, leggi uno stralcio di cosa pubblica oggi il Fatto Quotidiano:

Il diplomatico che ha organizzato un viaggio del Papa. L'ambasciatore di Cipro presso la Santa Sede. Secondo gli investigatori, è l'uomo che conosce i segreti del crac Festival Crociere: 20 banche creditrici, 250 imprese mai pagate, 273 milioni di passivo. Centinaia di dipendenti a spasso. È il fallimento più clamoroso della marineria italiana. Una Parmalat del settore.
Ma a Genova, in Procura, il fascicolo per otto anni sembrava destinato al dimenticatoio. E invece l'inchiesta è stata ripresa dal pm Silvio Franz. È stata commissionata una perizia e presto potrebbero esserci novità clamorose.

Purtroppo l'Italia e' cosi'..... rassegnamoci !

 

[Felix73]

Ciao aspirante. Sconcertante lo stralcio che hai pubblicato.
Sono OT, ma in questi giorni c'è molta preoccupazione perchè il fallimento della Festival potrebbe essere superato da un altro fallimento ben maggiore (600 milioni di passivo con 13.000 risparmiatori coinvolti).
Non sto parlando di una compagnia di crociere, ma di altra compagnia marittima (trasporti).

Un saluto

 

[pmanlio]

Il "mistero" di Ustica è come il segreto di pulcinella...ormai tutti sappiamo cosa c'è sotto ma manca l'ufficialità, che poi è l'unica cosa che conta.
Ed è proprio questo silenzio che fa più rabbia...

Laura, è vero nel complesso, ma tanti dettagli (l'aereo libico con il pilota che aveva gli stivali Italiani ad es.) e soprattutto chi ha fatto certe cose (chi ha avvertito Gheddafi se quello era davvero l'obiettivo, chi ha sparato al nostro aereo, sia pure per sbaglio, chi ha deciso questa azione e quali governi ne erano informati) non sono noti, e se si sapessero sarebbe probabilmente ancora qualcosa che colpisce..

Hai ragione...a questo punto continuassero pure a non ammettere l'ovvio però almeno risarcissero i famigliari...di questo passo comunque, se mai un risarcimento ci sarà, arriverà ad eredi che neanche hanno conosciuto i morti...e questo fa veramente tristezza.

E' una vergogna, detto papale papale..

Visto che sono stati citati, me compreso, altri episodi, ecco un altro 'mistero' Italiano, il cui anniversario è proprio oggi:

http://it.wikipedia.org/wiki/Caso_Moro

Anche qui si parla come se si sapesse tutto, ma non è assolutamente vero..
Come peraltro è vero che nessuno ha preso a parte gli organi della polizia e dei carabinieri che non conoscevano l'esistenza di una via che si chiamava Gradoli e li abbia inquisiti..

Come è stato che tutta questa incompetenza è sparita quando le BR, povere illuse, hanno pensato di rapire il generale Americano Dozier?
Intanto tolto dal giro Aldo Moro l'Italia ha evitato di fare un passo avanti di decenni rispetto alla situazione nella quale si trovava, e tanta gente ha invece potuto dormire tranquilla con lo status quo allora esistente..

Purtroppo l'Italia e' cosi'..... rassegnamoci !

Rassegnarsi è sbagliato, mi chiedo però cosa si può fare di diverso..

Un saluto (amaro)
Manlio

 

[aspirante mozzo]

Laura, è vero nel complesso, ma tanti dettagli (l'aereo libico con il pilota che aveva gli stivali Italiani ad es.) e soprattutto chi ha fatto certe cose (chi ha avvertito Gheddafi se quello era davvero l'obiettivo, chi ha sparato al nostro aereo, sia pure per sbaglio, chi ha deciso questa azione e quali governi ne erano informati) non sono noti, e se si sapessero sarebbe probabilmente ancora qualcosa che colpisce..



E' una vergogna, detto papale papale..

Visto che sono stati citati, me compreso, altri episodi, ecco un altro 'mistero' Italiano, il cui anniversario è proprio oggi:

http://it.wikipedia.org/wiki/Caso_Moro

Anche qui si parla come se si sapesse tutto, ma non è assolutamente vero..
Come peraltro è vero che nessuno ha preso a parte gli organi della polizia e dei carabinieri che non conoscevano l'esistenza di una via che si chiamava Gradoli e li abbia inquisiti..

Come è stato che tutta questa incompetenza è sparita quando le BR, povere illuse, hanno pensato di rapire il generale Americano Dozier?
Intanto tolto dal giro Aldo Moro l'Italia ha evitato di fare un passo avanti di decenni rispetto alla situazione nella quale si trovava, e tanta gente ha invece potuto dormire tranquilla con lo status quo allora esistente..



Rassegnarsi è sbagliato, mi chiedo però cosa si può fare di diverso..

Un saluto (amaro)
Manlio

opzione 1 - rivoluzione
opzione 2 - espatriare

Essendo abbastanza pigro, optero' - appena possibile - per la 2

ciao Manlio

 

[La76]

Laura, è vero nel complesso, ma tanti dettagli (l'aereo libico con il pilota che aveva gli stivali Italiani ad es.) e soprattutto chi ha fatto certe cose (chi ha avvertito Gheddafi se quello era davvero l'obiettivo, chi ha sparato al nostro aereo, sia pure per sbaglio, chi ha deciso questa azione e quali governi ne erano informati) non sono noti, e se si sapessero sarebbe probabilmente ancora qualcosa che colpisce..

Hai ragione...abbiamo tantissimi elementi ma qualcosa a noi manca.
Penso che però i magistrati gli elementi li abbiano tutti...il problema è che per emettere certe sentenze ci vuole "coraggio"...e qui, a mio parere, qualcuno preferisce girare la testa dall'altra parte...troppe parti sensibili coinvolte.
Ciò non toglie che però si potrebbe benissimo fare giustizia per le vittime...in fondo, come esiste un fondo per le vittime della strada, si potrebbe fare avanti lo Stato Italiano e mettere una pezza almeno su quello...in questo caso un colpevole non è strettamente necessario.

Anche qui si parla come se si sapesse tutto, ma non è assolutamente vero..
Come peraltro è vero che nessuno ha preso a parte gli organi della polizia e dei carabinieri che non conoscevano l'esistenza di una via che si chiamava Gradoli e li abbia inquisiti
Come è stato che tutta questa incompetenza è sparita quando le BR, povere illuse, hanno pensato di rapire il generale Americano Dozier?
Intanto tolto dal giro Aldo Moro l'Italia ha evitato di fare un passo avanti di decenni rispetto alla situazione nella quale si trovava, e tanta gente ha invece potuto dormire tranquilla con lo status quo allora esistente..

qui il discorso a mio parere è un po' diverso...i giochi cambiano e gli interessi in gioco sono "alti"...come nel caso Biagi per altro...e mi fermo qui che è meglio!
Ma qui, per me, ne sapremo ancora meno

Rassegnarsi è sbagliato, mi chiedo però cosa si può fare di diverso..

Eccome se è sbagliato rassegnarsi!Ogni persona, in uno stato civile, ha diritto ad avere giustizia...cosa si può fare?Nulla...purtroppo nulla......però finchè non dimentichiamo è già qualcosa, almeno per noi e per le nostre coscienze.