• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Viaggio in un' insolita Milano...

capricorno

Super Moderatore
Si gira il mondo ma poi non ci si accorge di avere meraviglie nascoste a due passi...si fa per dire, da casa.
Pensavo di conoscerla questa città ma non si finisce mai di sorprenderci....mi è capitato così passando di notare una Chiesa aperta...e......



IMG_20240319_114023011.webpIMG_20240319_114145502.webpIMG_20240319_114152041.webpIMG_20240319_114314412_HDR.webpIMG_20240319_114110623.webp

IMG_20240319_113945346_HDR.webpIMG_20240319_114218143_HDR.webpIMG_20240319_114212766_HDR.webp

IMG_20240319_113956020.webpIMG_20240319_114204833.webp

....di trovare questa meraviglia! La conoscete? No?....


Chiamata anche " la Cappella Sistina di Milano " è la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore è una chiesa di Milano di origine paleocristiana, ricostruita nel Cinquecento e già sede del più importante monastero femminile della città appartenente all'ordine benedettino. Collocata all'angolo tra via Luini e corso Magenta, è decorata internamente con un vasto ciclo di affreschi di scuola leonardesca.

Gestita attualmente da volontari è possibile visitarla autonomamente e/o avvalendosi di guide ufficiali facilmente trovabili anche attraverso associazioni che ne promuovono le visite. È suddivisa la chiesa in due porzioni, questa che vi ho rappresentato aperta verso il pubblico, l'altra " nascosta" dietro l'altare era la porzione della chiesa dedicata alle monache di clausura....
 
Mi fa piacere che tu abbia apprezzato questo piccolo gioiello. Un'altra chiesa sconosciuta anche a molti milanesi è San Satiro in via Torino dove esiste un lavoro di prospettiva del Bramante .
 
Le immagini del retro....chiamata la " Sala della Monaca"....


IMG_20240319_114643433.webpIMG_20240319_114737771.webpIMG_20240319_114623991.webpIMG_20240319_114619325.webp


Vorrei che notaste il particolare di queste ultime due foto : la rappresentazione dell'Annunciazione...da un lato l' Angelo e al capo opposto dell' arco, la Vergine Maria....


IMG_20240319_114542056.webpIMG_20240319_114704755_HDR.webp

Il particolare dello scranno in legno dove sedevano le monache...


IMG_20240319_114433622_HDR.webpIMG_20240319_114758576.webp

La grata posta sopra l'altare...qui vista dal retro..
 
Mi fa piacere che tu abbia apprezzato questo piccolo gioiello. Un'altra chiesa sconosciuta anche a molti milanesi è San Satiro in via Torino dove esiste un lavoro di prospettiva del Bramante .
Si, questa la conosco ci sono passata parecchie volte è veramente da vedere!!

Ecco...se hai altre chicche non mancare di segnalarle.
 
La chiesa, che comprendeva anche una cripta, poi inserita nel percorso di visita del museo archeologico, fu concepita divisa in due parti, un'aula anteriore, pubblica, dedicata ai fedeli e un'aula più grande, posteriore, riservata esclusivamente alle monache del monastero. Le monache non potevano in alcun modo oltrepassare la parete divisoria; le porte di comunicazione fra le due aule furono aperte solo successivamente alla soppressione del convento, nell'Ottocento. Esse potevano assistere allo svolgersi della funzione, che veniva officiata nell'aula dei fedeli, attraverso una grande grata posta nell'arcone sopra l'altare. A tale scopo nella chiesa conventuale il livello del pavimento è più alto di circa mezzo metro rispetto all'aula pubblica. La grata, che un tempo occupava tutto l'arco al di sopra dell'altare, fu ristretta alla fine del Cinquecento su ordine dell'arcivescovo Carlo Borromeo, per rendere più rigido il regime claustrale. Al suo posto fu collocata la pala d'Altare con L'adorazione dei magi oggi ancora in loco.

Proprio a fianco...ed infatti si entra dal sagrato della chiesa, si esce nel chiosco che ospita il Museo Archeologico che vi permetterà di vedere la cripta della chiesa ingoblata nei resti dell' antica Mediolanum....siamo in quella porzione di Milano ove a pochissimi passi ( magari quando avrò più tempo vi relazionerò) si possono vedere i resti a cielo aperto dell'antico foro romano....
Museo assolutamente da vedere!!


IMG_20240319_115116418.webpIMG_20240319_115129011_HDR.webpIMG_20240319_115055579.webpIMG_20240319_115101496.webpIMG_20240319_115138720_HDR.webpIMG_20240319_115206218.webpIMG_20240319_115219945.webpIMG_20240319_115227092.webp
 
Un luogo conosciutissimo a tutti....


IMG_20240319_120616121.webp



... perché contiene un capolavoro conosciutissimo ed ammirato di fama mondiale...non c'è bisogno di altra spiegazione...


Screenshot_20240421-114407~2.webp


Screenshot_20240421-114404~2.webp

Emozione immensa!!


Questa costruzione che contiene il celeberrimo affresco, fa parte del Complesso dedicato a Santa Maria delle Grazie...

IMG_20240319_120321494.webp

IMG_20240319_112535088_HDR.webp


IMG_20240319_111828644.webp


Qui in una visione laterale che mette in risalto la sua splendida architettura e le decorazioni finissime in cotto.


Entriamo...

image.webp

image.webpIMG_20240319_104759767.webp

IMG_20240319_104125934_HDR.webp

Si resta veramente stupefatti dalla ricca preziosità dei suoi interni.
 
Sui terreni siti "in suburbio porte Verceline" che il conte Gaspare Vimercati, comandante delle milizie ducali e familiare di Francesco Sforza, aveva donato ai domenicani della congregazione pavese di S. Apollonia, sorse a partire dall'agosto 1463 il convento di S. Domenico, poi intitolato a S. Maria delle Grazie. La cappella dedicata alla Vergine del Rosario, tuttora esistente sul lato sinistro della chiesa, costituì probabilmente il primo nucleo del complesso, voluto dal Vimercati per dare ricovero a una miracolosa immagine della Madonna. Stando alla testimonianza seicentesca del padre Gattico, la fabbrica era già quasi completata nel 1476, e in tempi ancora più brevi sorgeva l'attiguo convento, edificato seguendo rigorosamente le regole tipologiche delle costruzioni dell'Ordine.
Solari rappresenta la personalità di architetto più qualificato e autorevole nella Milano degli anni Sessanta e Settanta del Quattrocento. A lui si deve il cantiere di rilievo dei domenicani delle Grazie.

Le cappelle laterali.

IMG_20240319_111146290_HDR.webp

IMG_20240319_111305434.webp

IMG_20240319_111026714_HDR.webp

IMG_20240319_111235477_HDR.webp

IMG_20240319_111300229_HDR.webp

IMG_20240319_110947782_HDR.webp




La chiesa appartiene alla tipologia quattrocentesca della pianta longitudinale con cappelle laterali. Ne risulta un edificio prevalentemente sviluppato in orizzontale, la cui larghezza è pari quasi al doppio dell'altezza e a circa tre quarti della lunghezza; di luminosa, dilatata spazialità.
L'interno della chiesa sottende una rigorosa impostazione geometrica, ricca di precisi rapporti proporzionali. Un'acuta attenzione ai valori metrici è presente anche nella facciata, del tipo a capanna, interamente rivestita in laterizio come il fianco sud della chiesa, l'unico visibile.

Le volte.


IMG_20240319_105148253.webp

image.webp

IMG_20240319_104835668_HDR.webp


IMG_20240319_105201162_HDR.webp
 
Il Coro.

IMG_20240319_111422287.webp





Modulato su proporzioni geometriche, il coro è ornato con graffiti originali, scoperti nel 1935.
Segnaliamo nella parete sinistra S. Domenico, San Giovanni Battista e, dopo la finestra S. Pietro Martire. A destra troviamo S. Tommaso d' Aqui- no, S. Paolo e, dopo la finestra, S. Vincenzo Fer- reri. Nelle vele degli archi che sorreggono il sof- fitto a ombrella: medaglioni, con i quattro Santi Dottori della Chiesa (già visti nei pennacchi della tribuna) appaiati ai quattro Evangelisti. Comunemente sono attribuiti a Gian Antonio Amadeo. Il Crocifisso, posto in fondo all'abside, proviene dall'altare maggiore smontato nel 1935.
Il coro ligneo dei frati per la liturgia è a due ordini: l'inferiore conta 33 seggi intarsiati; il secondo - superiore , composto da 41 seggi, presenta ornati floreali con figure di Angeli e Santi. Al centro si sprofonda l'organo moderno.


IMG_20240319_104718558.webp

IMG_20240319_104728660.webp

IMG_20240319_111415509.webp

image.webp
 
A partire dal 1489, poco dopo la conclusione della fabbrica solariana, venne intrapresa una vasta opera di rinnovamento della chiesa in direzione rinascimentale, voluta da Ludovico il Moro. Un primo intervento interessò la facciata, con l'inserimento di un protiro marmoreo di timbro classicheggiante. A partire dall'agosto 1492, in cinque anni di lavoro, si procedette all'ampliamento della chiesa verso est e nord-est con la costruzione della grande tribuna, in sostituzione del transetto e dell'abside originaria. L'anno seguente furono eretti un nuovo chiostro e l'ampia sagrestia rettangolare, coperta da una volta lunettata con terminazioni a ombrello e chiusa da un'abside semicircolare. Non si sa se fin dall'inizio dei lavori o solo dopo la morte della moglie Beatrice d'Este (1497), Ludovico il Moro coltivò l'idea di realizzare nella tribuna bramantesca il mausoleo della famiglia ducale; certo è che tra il 1497 e il '98 Cristoforo Solari eseguì la ricca sepoltura del duca e della moglie. Smembrata in epoca borromaica, l'opera fu trasferita alla Certosa di Pavia.
Lo spazio nuovissimo della tribuna, la sagrestia e il chiostrino adiacente, seppure in assenza di prove documentarie, sono concordemente assegnati a Donato Bramante, del quale rappresentano uno dei più rilevanti impegni milanesi. La tribuna delle Grazie vide forse la presenza, accanto all'urbinate, di Giovanni Antonio Amadeo. E neppure si può escludere la presenza, magari come consulente alla fabbrica, di Leonardo.

La sagrestia del Bramante, se foste interessati, è visitabile solo previo appuntamento.

Le immagini del chiostro.

IMG_20240319_104405784_HDR.jpg

IMG_20240319_104608163.jpg

image.jpg

IMG_20240319_104538233_HDR.jpg

IMG_20240319_104325413_HDR.jpg

IMG_20240319_104620559.jpg

IMG_20240319_104258356_HDR.jpg

IMG_20240319_104454907_HDR~2.jpg

Grazie a tutti, alla prossima.
 
Top