Rodolfo
Super Moderatore
VTP Venezia sta incrementando a livello internazionale le sue scelte e le tecnologie adottate per lo scalo veneziano.
Dopo aver stretto una collaborazione atta a sviluppare la portualità crocieristica di Ravenna, Bari, Brindisi e Cagliari, sta esportando le sue tecnologie all'estero.
Dopo il positivo esito della realizzazione al Terminal 117 della torre multifunzionale di assistenza alle navi ormeggiate, con la possibilità di movimentare oltre 2000 passeggeri l'ora, sta adottando la stessa scelta per altri due terminal della Marittima, molti porti Europei e Statunitensi, sembrano interessati al progetto e alla possibile fornitura dei manufatti.
Quattro porti americani sono in trattativa per la fornitura di un certo numero di queste MBT (Multipurpose Boarding Tower) al prezzo di due milioni di euro l'una, per l'assistenza alle grandi navi da crociera oltre i 300 metri di lunghezza.
Dopo aver stretto una collaborazione atta a sviluppare la portualità crocieristica di Ravenna, Bari, Brindisi e Cagliari, sta esportando le sue tecnologie all'estero.
Dopo il positivo esito della realizzazione al Terminal 117 della torre multifunzionale di assistenza alle navi ormeggiate, con la possibilità di movimentare oltre 2000 passeggeri l'ora, sta adottando la stessa scelta per altri due terminal della Marittima, molti porti Europei e Statunitensi, sembrano interessati al progetto e alla possibile fornitura dei manufatti.
Quattro porti americani sono in trattativa per la fornitura di un certo numero di queste MBT (Multipurpose Boarding Tower) al prezzo di due milioni di euro l'una, per l'assistenza alle grandi navi da crociera oltre i 300 metri di lunghezza.