Fender
Member
Ciao a tutti,
Mi sarebbe piaciuto fare un diario su questa crociera, ma purtroppo non ho abbastanza tempo a disposizione. Ci tenevo comunque a condividere con il forum le mie considerazioni riguardo a questa crociera, che ha avuto tanti punti forti ma anche tanti, troppi, punti deboli.
Premetto che viaggiavamo in 6, 4 in una grand suite e 2 in una cabina con balcone premium, e che questa, almeno per me, era la decima crociera.
Queste considerazioni sono personali, fatte anche in base alle precedenti esperienze con Costa.
Forse per quanto riguarda i punti deboli sono stato un po' poco clemente, ma per una crociera pagata piuttosto cara, c'erano cose che avrei preferito non dover scriverle.
E' stata tutto sommato una bella esperienza, ma poteva essere ancora meglio... non nascondo però che quando siamo arrivati a Savona avrei fatto volentieri un altro giro
PULIZIA
Come in ogni crociera fatta con Costa, non ho nulla per cui lamentarmi per quanto concerne la pulizia della nave, che era sempre molto pulita.
Ho però notato che in alcune aree prettamente tecniche (come, ad esempio, il “binario” su cui scorre la piattaforma lava-vetri) vi era un po’ di ruggine. A parte ciò, tengo a precisare che il resto era praticamente perfetto.
Giudizio: BRAVA COSTA!
CABINA
Avendo prenotato una grand suite, ci aspettavamo un trattamento da grand suite… e così è stato: cabina sempre in ordine e sempre piuttosto pulita.
Addirittura dopo qualche giorno il cabinista conosceva i nostri orari per cui, ad esempio la sera, tornavamo dal ristorante ed era già tutto in ordine. Solo il giorno di Santa Cruz de Tenerife, quando siamo tornati alle 14.00 ci siamo trovati la cabina ancora in disordine, tuttavia il cabinista si è subito scusato e, tempo del pranzo, la cabina era pulita.
Mi hanno però lasciato un po’ di amaro in bocca alcuni particolari che, anche se di poco conto, non mi hanno fatto considerare questa voce come “ottima”: nella luce del bagno vi è stato per tutta la crociera qualcosa dentro, non saprei dire se fosse un insetto o qualcosa d’altro. Questo “dettaglio” era puramente antiestetico (non impediva il flusso della luce), però non era molto accettabile (anche se ho lasciato correre). Vi erano inoltre altri particolari, documentati fotograficamente, che però non sto qui ad elencare. Immagino che alcuni fossero causati dalla normale usura che colpisce una nave di 12 anni.
La silenziosità della cabina era ottima, si sentiva solo quando qualcuno correva nel corridoio, e ciò non avveniva spesso.
Giudizio: MOLTO BUONO!
RISTORAZIONE
Qualità del menù:
La qualità del menù era quasi sempre soddisfacente: solo alcune volte ho dovuto chiedere la pasta in bianco poiché la portata non mi ispirava e solo 3 volte ho dovuto chiedere il secondo “sempre disponibile”. Questa è anche una delle ragioni per cui viaggiamo con Costa: non abbiamo grandi pretese e con Costa siamo sempre sicuri di rimanere a stomaco pieno.
Ovviamente ognuno ha i suoi gusti.
Giudizio: QUASI MOLTO BUONO!
Qualità del cibo:
Il cibo è stato quasi sempre molto buono. Si sentiva che alcuni prodotti erano congelati, come la carne, ma era adeguatamente condita. Purtroppo su tre volte che ho provato il filetto, solo una volta era buono: la prima volta l’ho dovuto lasciare indietro perché era quasi immangiabile e la terza pure…
Altro piatto degno di nota negativa era il cinghiale: veramente durissimo ed IMMANGIABILE! Vergogna!
L’anguria era troppo asciutta, peccato…
Buonissimo il prosciutto crudo ed il branzino!
Giudizio: BUONO, ma può migliorare
Ristorante e Servizio:
Avendo una grand suite avevamo il diritto a mangiare tutti i pasti al ristorante Costa Smeralda al secondo piano sul lato destro della nave, a pranzo anche quando il ristorante era chiuso. Ciò, per noi che preferiamo mangiare al ristorante, non può che essere rappresentare un punto di forza di questa vacanza.
BRAVI!
Per quanto riguarda la colazione preferivamo mangiare al ristorante ma non nell’ala a noi dedicata, poiché sotto c’era più scelta (nota di merito: sopra c’era la nutella!).
Il caffè che portano i camerieri nella caraffa era DISGUSTOSO… al punto che dovevamo sempre chiedere un cappuccino.
A pranzo ed a cena il servizio è stato ottimo, seppur con qualche inconveniente: su 3 volte che ho chiesto il filetto, la cameriera ha sbagliato 2 volte a consegnare i piatti (a me ha portato il filetto di un mio commensale e viceversa): io l’avevo chiesto a cottura media ed un mio accompagnatore l’aveva chiesto ben cotto. Quando le ho fatto notare il suo errore, dopo essersi scusata, mi ha portato un altro filetto, tuttavia quest’ultimo era al sangue. Avrei voluto chiamare l’assistente al maitre, ma non volevo che la nostra cameriera venisse sgridata per due errori in 10 giorni. Immaginatevi però la scena di mio cognato che si autoelogia nella sua bravura a scegliere la cottura del filetto (il mio!) ed io che aspetto col piatto vuoto…
Giudizio: MOLTO BUONO
Buffet:
Ne abbiamo usufruito solo 3 giorni per il pranzo e quasi tutti i giorni per la merenda.
Trovo che sia MAL PROGETTATO, in quanto si formavano lunghe code. L’angolo del grill era buono, ma piuttosto ripetitivo, anche se questo a me non pesava molto.
La merenda era sempre buona, specie quando c’erano i dolcini al cioccolato, BUONISSIMI.
Peccato che a merenda non vi sia più la pizza… era veramente ottima!
Giudizio: BUONO
Piccola nota: non mi è assolutamente piaciuto che il personale lasciasse entrare la gente in costume. Secondo me è altamente anti-igienico. Fino a qualche anno fa ciò non avveniva!
Varietà:
TROPPO MELONE!!! C’era MELONE OVUNQUE!
Gli antipasti al buffet del ristorante a mezzogiorno (l’ala riservata, per intenderci) era sempre molto simile, ma sempre e dico SEMPRE c’era melone… è anche bello variare a volte.
Esatto, non sono un fan del melone
Avrei preferito se ci fosse stato più spesso il risotto.
Giudizio: COSTA PUÒ FARE MOLTO MEGLIO
Menù Barbieri:
UNA DELUSIONE ENORME!!! FORSE UNA DELLE DELUSIONI PIÙ GRANDI DI TUTTA LA VACANZA Ovviamente dipende dai gusti e secondo me dire che faceva pietà era un complimento. VERGOGNA!!! TERRIBILE QUALUNQUE PORTATA!!!
Su 6 che eravamo solo due coraggiosi sono voluti andare a provare il menù in questione, io e gli altri tre compagni di avventura siamo andati in pizzeria. Esatto NON GLI HO CONCESSO NEANCHE IL BENEFICIO DEL DUBBIO! (so benissimo se una portata mi potrebbe piacere o no). I due coraggiosi torneranno comunque con la fame…
Degno di nota, il cartoccio di pasta… DEGNO DI UNA NOTA SOTTO ZERO!!!
Molto meglio il menù dello chef di bordo, a mio avviso molto più in gamba di Barbieri, almeno per quanto riguarda una nave da crociera!
Giudizio: PESSIMO AL QUADRATO!
Pizzeria
Non sono un tipo che conta il centesimo, però quando Costa fa pagare 50 centesimi extra perché chiedo una pizza al prosciutto cotto ed altre pizze con altri condimenti le fa pagare 50 centesimi in meno, mi fa un po’ pena… O fai pagare TUTTI i condimenti, o non fai pagare nessun condimento. (Il prosciutto crudo era tra i condimenti che non si dovevano pagare)
La pizza era piuttosto alta e vi erano le chiazze d’olio, tanto che lo dovevo far scorrere giù dalla fetta, prima di mangiarla! Il dolce non era un gran che.
Gli altri anni era veramente buona la pizza a merenda, molto più buona di questa che si paga!
Giudizio: COSTA PUÒ FARE MOLTO MEGLIO
BAR
Buono il caffè ed il cappuccino
CRÊPES
Su Costa Diadema la crêpes era una tappa giornaliera, su questa nave la creperia lasciava molto ma molto a desiderare: la crêpe mi è arrivata tutte e due le volte fredda, non aveva un buon gusto (sono un intenditore) ed era quasi vuota: la nutella la mettevano nel mezzo, non la spalmavano su tutta la crêpe o almeno da renderla omogenea: tutt’attorno era vuota. Dopo la seconda volta non sono più andato.
Se fosse stata più buona, per quel che costava, l’avrei mangiata anche tutti i giorni.
Inoltre, anche se ero uno dei pochi nella sala, ci voleva parecchia attesa, all’Amarillo, sulla Diadema, non era così!
Giudizio: PESSIMO
SERVIZIO FOTO
L’anno scorso qui il diario era uno dei servizi peggiori, qui è stato il contrario: davvero un applauso!
Va però detto che mi riferisco puramente ai portrait!
Le foto “di rito”, quelle che io chiamo “obbligatorie” erano fatte, come in ogni mia crociera, male: costa tanto a Costa rifare una fotografia se uno dei soggetti ha gli occhi chiusi? Basta eliminare una foto e poi farne un’altra. Pessime anche le foto fatte al ristorante.
I fotografi non erano insistenti… BRAVI!
Dicevo ottimi i portrait: foto veramente di qualità e fatte con cura, tant’è che in 3 abbiamo portato a casa 30 foto!!!
Degna di nota la professionalità del fotografo Giuseppe (non so se fosse il photo-manager) che, vedendo la montagna di foto che intendevamo comprare, prima ci ha suggerito di comprarle tutte insieme e poi ci ha fatto un prezzo di favore. Veramente BRAVO!
Giudizio: BUONO, ma solo perché le foto “obbligatorie” erano PESSIME, mentre i portrait erano OTTIMI!
ESCURSIONI
La nota dolente!
Innanzi tutto, il giorno che ci siamo imbarcati ci siamo recati all’ufficio escursioni per prenotare alcune escursioni e molte erano già piene.
Marsiglia erano quasi tutte piene (alla fine sono contento perché al prezzo di un’escursione abbiamo visto tutto quello che volevamo vedere in 6)! Costa… ne potevi approfittare!
Gibilterra era disponibile solo quella di un’ora e mezza e quindi niente. La signorina ci ha detto che erano già piene da parecchio e capisco il perché: dei bussini piccolissimi ed anche pochi. Ma ne parlerò più avanti di Gibilterra perché ho altro da aggiungere (v. “itinerario”).
Alla fine, per me, prenoto solo l’escursione al LORO PARQUE a Santa Cruz de Tenerife.
VERGOGNA AL QUADRATO COSTA!!!
(Eravamo sul bus numero 38…)
Premetto che la guida in questione non era del posto, ma un’italiana come noi, trasferitasi, penso io, da poco.
Sono due i fattori che non hanno reso quest’escursione all’altezza: Costa e la guida
Costa ha sbagliato poiché non ha distribuito subito i numerini: c’erano due autobus, il 36 ed il 38 e si poteva prendere uno o l’altro. Questo è stato il primo problema a cui è andata incontro la guida: non sapeva in quanti dovevamo essere!
Dicevo il primo problema perché è stata LA PEGGIOR GUIDA CHE MI SIA MAI CAPITATA!
PESSIMA SOTTO OGNI PUNTO DI VISTA:
NON SAPEVA IN QUANTI DOVEVAMO ESSERE, ma questo è anche colpa di Costa
NON SAPEVA COME PASSARE IL CODICE A BARRE DELLA COSTA CARD;
SE NON C’ERA L’AUTISTA SI DIMENTICAVA DI DARCI I BIGLIETTI PER ENTRARE NEL PARCO;
VISTO CHE SIAMO STATI QUASI MEZZ’ORA SUL MOLO perché ha impiegato tantissimo tempo prima di essere pronta a partire, SIAMO ARRIVATI TARDI ED ABBIAMO PERSO LO SPETTACOLO CON I LEONI MARINI (se erano leoni marini, dato che non li ho praticamente visti),
All’entrata del parco, pensando di riuscire ad arrivare per tempo, o farci vedere almeno gli ultimi minuti dello spettacolo, si è messa a camminare veloce e si è poi dovuta fermare perché se no gli ultimi non le stavano dietro.
Noi ci siamo fatti dire l’ora del ritrovo e ce ne siamo andati nel parco per conto nostro, ed è stata la mossa giusta poiché, a causa del ritardo dello spettacolo dei pappagalli, il gruppo ha perso anche lo spettacolo dei delfini, per fortuna noi no! (questo particolare ce l’ha riferito proprio la guida in persona).
Ma la ciliegina sulla torta è un’altra, anzi, altre due:
PRIMA: alla partenza dell’autobus, passati vicino ad un’infrastruttura (non mi ricordo di che infrastruttura si trattasse, tanto ce l’ha “presentata” male) dice: ECCO QUESTA È (tipo dell’infrastruttura), CHE È STATA PROGETTATA DA UN FAMOSO ARCHITETTO, NOTO A LIVELLO MONDIALE. Ok, ma chi era?
SECONDA: penso che una cosa così non sia mai capitata a nessuno: LA GUIDA LEGGEVA DA WIKIPEDIA!!! Ma ho prenotato con una professionista o con un clown (con tutto il rispetto per i colwn!)? Tra l’altro era Wikipedia in italiano, con tanto di evidenziature! Ora io posso capire un foglio degli appunti, ma Wikipedia no! ABBI ALMENO LA DECENZA DI PREPARARTI UN PO’!
Ripeto VERGOGNA AL QUADRATO!!!
Per fortuna durante il viaggio di ritorno l’autista le ha raccontato tantissime cose. Essendo seduti in prima fila ed essendo noi poliglotti abbiamo praticamente capito tutto!
Siamo anche stati invitati alla visita delle cucine, interessante ma, secondo me, non del tutto esaustiva, avendo partecipato anche alla visita delle cucine di Fascinosa, in compagnia dello chef in persona.
Che mi ha dato veramente fastidio è stato che a noi italiani nell’invito c’era scritto che dovevamo recarci con calzature chiuse e pantaloni lunghi, mentre gli ospiti francesi più della metà (ed erano tanti) sono arrivati con gli shorts e con le infradito! Ma le regole sono solo per noi?
Sono contento che ora per le visite alle cucine Costa fornisca dei “grembiuli”: molto più igienico; inoltre questi grembiuli sono serviti anche ad altro: all’ultimo giorno di vacanza ci siamo fatti una foto tutti imbacuccati dicendo ai parente che dovevamo restare a bordo in quarantena… momento divertente
Abbiamo inoltre preso parte all’escursione all’interno della nave, su cui non ho niente da rilevare, se non il fatto che la visita alle cucine è stata fatta un po’ alla svelta, ma tanto le avevamo già viste, noi. Altro particolare: l’anno scorso avevamo anche assistito ad un laser-show, questa volta niente. Il gruppo era veramente grande; per cui avrebbero potuto fare più di due sotto-gruppi per noi italiani.
Sono molto contento di esser potuto andare anche a prua, proprio davanti, nella spiaggia dell’equipaggio… questo mi mancava
Giudizio: PESSIMA AL QUADRATO l’escursione a terra!
NAVETTE
Eravamo già stati a Malaga con la Costa nel 2012. I prezzi sono lievitati, mentre il percorso si è accorciato…
Sono comunque sempre comode per chi si vuole recare in centro città.
Giudizio: MIGLIORABILI
IMBARCHI/SBARCHI
L’imbarco è stato veloce (anche grazie alla nostra categoria di cabina).
Durante la crociera abbiamo dovuto aspettare in fila solo il pomeriggio a Santa Cruz, dato che rientravano parecchie escursioni.
Allo sbarco volevano rifilarci un’etichetta che sbarcava 45 minuti dopo il primo colore! Dopo essere stati al servizio clienti ci hanno dato il primo, perciò siamo stati accontentati.
MA QUANDO DANNO LE ETICHETTE LE DANNO COME CAPITA O HANNO UN SISTEMA?
Dico questo perché essendo in due cabine diverse, ai due compagni di viaggio che viaggiavano nella cabina col balcone premium hanno dato la prima etichetta, a noi, in grand suite e con un ospite perla oro, volevano farci aspettare quasi un’ora… scherziamo o cosa?
Giudizio: BUONO
SHOPS
Ho trovato che ci fosse meno offerta rispetto alle altre crociere nel logo-shop.
Le bancarelle ostruivano il passaggio, rendendolo, in momenti come l’uscita dal teatro, davvero difficile da oltrepassare.
Io posso anche capire che loro vogliono vendere, ma devono per forza mettere quelle bancarelle che fanno diventare il passaggio un incubo?
Giudizio: MIGLIORABILE
INTRATTENIMENTO
L’animazione era troppo invadente!
Il primo giorno c’era un party nell’atrio e mi stava veramente scoppiando la testa a causa del volume troppo alto della musica. Noi eravamo all’ufficio escursioni ed era quasi impossibile comunicare con la signorina. Al dj avrei voluto strappare il microfono di mano e buttarglielo nel mare! Siamo nell’atrio di una nave o in una discoteca? VERGOGNA!
Gli spettacoli del teatro erano veramente brevi: i più lunghi duravano 45 minuti (secondo me la durata giusta è almeno 60 minuti) e per prendere posto si doveva arrivare almeno 25 – 30 minuti prima, se no il posto per 6 non si trovava (anche se come suite potevamo sederci in prima e seconda fila della platea).
Veramente belli sono stati 3 spettacoli:
Samuel Barletti, il ventriloquo, che ha saputo intrattenere ospiti di tutte le nazionalità, veramente FENOMENALE (l’avevo già visto a Italia’s got talent 2013 ed ero contento che aveva vinto lui).
Il duo majestic, due acrobati spagnoli, veramente OTTIMI
Sapori d’Italia, uno degli show di Costa più belli, a mio avviso, ma durato veramente poco.
Il volume della musica era, anche in teatro, troppo forte, veramente: a fine spettacolo mi facevano male le orecchie!
Pessimi, invece, a mio avviso, lo spettacolo di flamenco e lo spettacolo di Roberto Sinagoga, tanto è vero che neanche a metà ce ne siamo andati! E non solo noi, anzi…
Il “clown”, che doveva far divertire, ha anche fatto piangere una bambina! Lo spettacolo, inoltre, comprendeva, anzi era costituito per intero, di “trucchi” già visti e rivisti.
Molto bravi i ballerini, i cantanti un po’ meno… se non hai la voce di Whitney Houston evita di cantare “I will always love you”! Ho però apprezzato come i cantanti facessero parte della coreografia e non se ne stavano immobili, rendendo la coreografia quasi perfetta… BRAVI
“Tu sì que vales” è stato divertente anche se avendo fatto le audizioni tutti hanno ricevuto 3 sì dalla giuria (troppo buona) e dalla giuria popolare. Il bello dello show è anche dire “no”. Molto bello però avere la possibilità di votare.
Giudizio: MIGLIORABILE
PISCINE E SOLARIUM
TERRIBILE!!! Non si poteva stare: se non ci si svegliava prestissimo era inutile andare perché tanto non si trovava più posto. Purtroppo tante volte la gente metteva l’asciugamano sul lettino e poi se ne andava.
Quando ai tempi gli addetti passavano a ritirare gli asciugamani sugli sdrai che erano vuoti da tanto tempo era molto meglio!
La piscina aveva un colorino torbido che lasciava molto a desiderare…
Giudizio: PESSIMO AL QUADRATO
ITINERARIO
Il motivo della scelta di questa vacanza, anche se effettivamente è da rivedere un po’:
Innanzi tutto 4 giorni di navigazione sono un po’ tanti, specie se 2 interi sono accompagnati dall’onda lunga dell’Atlantico (non sentivo il mal di mare, ma stufava un po’); inoltre sono intervallati un po’ male: fare porto-porto-navigazione-porto-navigazione-porto-porto-navigazione-porto-navigazione-porto-porto rendeva un po’ la crociera monotona e con pochi posti visitati, paragonata alla durata del viaggio.
Essendo le Canarie un po’ “fuori mano” avrei fatto più giorni lì, magari andando anche a Lanzarote e Gran Canaria, in altre isole o un overnight a Santa Cruz, e non fare solo 2 tappe.
Gibilterra: troppo corta la sosta e assolutamente non attrezzata la città per accogliere una nave come la nostra: ho girato tantissimo in cerca di un taxi che mi portasse alla rocca, ma alla fine mi sono accontentato dell’aeroporto, la cui pista è tagliata in due, o taglia in due, a seconda del punto di vista, la strada principale di Gibilterra.
Malaga: anche questo scalo troppo corto: noi abbiamo visto tutto, però abbiamo fatto tutto piuttosto in fretta. Se la nave si fosse fermata tutto il giorno sarebbe stato molto meglio poiché si poteva fare tutto con calma, tornare a bordo, scendere di nuovo, magari andare in spiaggia, ecc.
Funchal: ottima tappa, veramente bella! Se Costa avesse fatto anche una navetta per i cestinos avrebbe fatto un affare!
Santa Cruz de Tenerife: ci tornerò per conto mio in vacanza perché era un po’ grande per essere visitata tutta (tra l’altro lì ho fatto l’escursione). Fare un overnight non sarebbe stato male.
Marsiglia e Civitavecchia le conoscevo già per cui è stato facile girare per la città.
Giudizio: BELLO, MA MIGLIORABILE
NAVE IN GENERALE
Mi è piaciuta, anche se le mancava l’effetto wow! Mi piacevano molto i colori chiari dell’atrio, ad esempio. In alcune parti dimostrava però i suoi anni.
Davvero bello era poter stare nei ponti davanti, quelli che davano sulla prua. Era il mio posto preferito. BELLO!
Giudizio: BUONO
ARIA CONDIZIONATA
Per una volta l’aria non era troppo forte. GRAZIE!!!
Al ristorante, tuttavia, ogni tanto arrivavano delle ondate di aria ed a volte vi era una costante puzza di fumo di sigaretta.
Giudizio: BUONO
COMANDANTE
Si vedeva che il comandante teneva al rapporto con i passeggeri: ogni giorno faceva un annuncio (era lui stesso a parlare, almeno in italiano), dando interessanti informazioni (ad esempio il primo giorno di navigazione ha detto ha che ora avremmo superato il meridiano di Greenwich).
Il giorno di Malaga, il pomeriggio lui ed il direttore di crociera hanno tenuto una sorta di conferenza sulla nave e sulla compagnia e il comandante era a disposizione per tutte le domande.
Veramente un ottimo comandante!
WI-FI
ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE!!!
Non si potevano scaricare apps (avevo cancellato l’app di facebook) e le 24 ore di wi-fi erano 24 ore da quando lo attivavi. Io pensavo che fossero 24 ore effettive. Non era facilissimo da usare e costava veramente tanto, se si considera che molti servizi lo offrono a gratis (ad esempio il bus panoramico di Funchal). Inoltre mi sono trovato sul conto 3 euro in più… come mai?
Giudizio: ecco un’altra VERGOGNA AL QUADRATO!
ATTENZIONE VERSO IL CLIENTE
CALATA, ANZI, QUASI COMPLETAMENTE SPARITA!!!
Una delle cose che più mi piaceva di Costa era proprio questo.
Se quando sono tornato l’anno scorso pensavo “non ci sono stati tagli enormi”, ora, purtroppo, lo penso!
Ribadisco che é stata comunque una bella esperienza, tanto che sto per prenotare la prossima.
Spero però che Costa si migliori un po’, poiché di navi, in giro per il mondo, ce ne sono tante…
Mi sarebbe piaciuto fare un diario su questa crociera, ma purtroppo non ho abbastanza tempo a disposizione. Ci tenevo comunque a condividere con il forum le mie considerazioni riguardo a questa crociera, che ha avuto tanti punti forti ma anche tanti, troppi, punti deboli.
Premetto che viaggiavamo in 6, 4 in una grand suite e 2 in una cabina con balcone premium, e che questa, almeno per me, era la decima crociera.
Queste considerazioni sono personali, fatte anche in base alle precedenti esperienze con Costa.
Forse per quanto riguarda i punti deboli sono stato un po' poco clemente, ma per una crociera pagata piuttosto cara, c'erano cose che avrei preferito non dover scriverle.
E' stata tutto sommato una bella esperienza, ma poteva essere ancora meglio... non nascondo però che quando siamo arrivati a Savona avrei fatto volentieri un altro giro
PULIZIA
Come in ogni crociera fatta con Costa, non ho nulla per cui lamentarmi per quanto concerne la pulizia della nave, che era sempre molto pulita.
Ho però notato che in alcune aree prettamente tecniche (come, ad esempio, il “binario” su cui scorre la piattaforma lava-vetri) vi era un po’ di ruggine. A parte ciò, tengo a precisare che il resto era praticamente perfetto.
Giudizio: BRAVA COSTA!
CABINA
Avendo prenotato una grand suite, ci aspettavamo un trattamento da grand suite… e così è stato: cabina sempre in ordine e sempre piuttosto pulita.
Addirittura dopo qualche giorno il cabinista conosceva i nostri orari per cui, ad esempio la sera, tornavamo dal ristorante ed era già tutto in ordine. Solo il giorno di Santa Cruz de Tenerife, quando siamo tornati alle 14.00 ci siamo trovati la cabina ancora in disordine, tuttavia il cabinista si è subito scusato e, tempo del pranzo, la cabina era pulita.
Mi hanno però lasciato un po’ di amaro in bocca alcuni particolari che, anche se di poco conto, non mi hanno fatto considerare questa voce come “ottima”: nella luce del bagno vi è stato per tutta la crociera qualcosa dentro, non saprei dire se fosse un insetto o qualcosa d’altro. Questo “dettaglio” era puramente antiestetico (non impediva il flusso della luce), però non era molto accettabile (anche se ho lasciato correre). Vi erano inoltre altri particolari, documentati fotograficamente, che però non sto qui ad elencare. Immagino che alcuni fossero causati dalla normale usura che colpisce una nave di 12 anni.
La silenziosità della cabina era ottima, si sentiva solo quando qualcuno correva nel corridoio, e ciò non avveniva spesso.
Giudizio: MOLTO BUONO!
RISTORAZIONE
Qualità del menù:
La qualità del menù era quasi sempre soddisfacente: solo alcune volte ho dovuto chiedere la pasta in bianco poiché la portata non mi ispirava e solo 3 volte ho dovuto chiedere il secondo “sempre disponibile”. Questa è anche una delle ragioni per cui viaggiamo con Costa: non abbiamo grandi pretese e con Costa siamo sempre sicuri di rimanere a stomaco pieno.
Ovviamente ognuno ha i suoi gusti.
Giudizio: QUASI MOLTO BUONO!
Qualità del cibo:
Il cibo è stato quasi sempre molto buono. Si sentiva che alcuni prodotti erano congelati, come la carne, ma era adeguatamente condita. Purtroppo su tre volte che ho provato il filetto, solo una volta era buono: la prima volta l’ho dovuto lasciare indietro perché era quasi immangiabile e la terza pure…
Altro piatto degno di nota negativa era il cinghiale: veramente durissimo ed IMMANGIABILE! Vergogna!
L’anguria era troppo asciutta, peccato…
Buonissimo il prosciutto crudo ed il branzino!
Giudizio: BUONO, ma può migliorare
Ristorante e Servizio:
Avendo una grand suite avevamo il diritto a mangiare tutti i pasti al ristorante Costa Smeralda al secondo piano sul lato destro della nave, a pranzo anche quando il ristorante era chiuso. Ciò, per noi che preferiamo mangiare al ristorante, non può che essere rappresentare un punto di forza di questa vacanza.
BRAVI!
Per quanto riguarda la colazione preferivamo mangiare al ristorante ma non nell’ala a noi dedicata, poiché sotto c’era più scelta (nota di merito: sopra c’era la nutella!).
Il caffè che portano i camerieri nella caraffa era DISGUSTOSO… al punto che dovevamo sempre chiedere un cappuccino.
A pranzo ed a cena il servizio è stato ottimo, seppur con qualche inconveniente: su 3 volte che ho chiesto il filetto, la cameriera ha sbagliato 2 volte a consegnare i piatti (a me ha portato il filetto di un mio commensale e viceversa): io l’avevo chiesto a cottura media ed un mio accompagnatore l’aveva chiesto ben cotto. Quando le ho fatto notare il suo errore, dopo essersi scusata, mi ha portato un altro filetto, tuttavia quest’ultimo era al sangue. Avrei voluto chiamare l’assistente al maitre, ma non volevo che la nostra cameriera venisse sgridata per due errori in 10 giorni. Immaginatevi però la scena di mio cognato che si autoelogia nella sua bravura a scegliere la cottura del filetto (il mio!) ed io che aspetto col piatto vuoto…
Giudizio: MOLTO BUONO
Buffet:
Ne abbiamo usufruito solo 3 giorni per il pranzo e quasi tutti i giorni per la merenda.
Trovo che sia MAL PROGETTATO, in quanto si formavano lunghe code. L’angolo del grill era buono, ma piuttosto ripetitivo, anche se questo a me non pesava molto.
La merenda era sempre buona, specie quando c’erano i dolcini al cioccolato, BUONISSIMI.
Peccato che a merenda non vi sia più la pizza… era veramente ottima!
Giudizio: BUONO
Piccola nota: non mi è assolutamente piaciuto che il personale lasciasse entrare la gente in costume. Secondo me è altamente anti-igienico. Fino a qualche anno fa ciò non avveniva!
Varietà:
TROPPO MELONE!!! C’era MELONE OVUNQUE!
Gli antipasti al buffet del ristorante a mezzogiorno (l’ala riservata, per intenderci) era sempre molto simile, ma sempre e dico SEMPRE c’era melone… è anche bello variare a volte.
Esatto, non sono un fan del melone
Avrei preferito se ci fosse stato più spesso il risotto.
Giudizio: COSTA PUÒ FARE MOLTO MEGLIO
Menù Barbieri:
UNA DELUSIONE ENORME!!! FORSE UNA DELLE DELUSIONI PIÙ GRANDI DI TUTTA LA VACANZA Ovviamente dipende dai gusti e secondo me dire che faceva pietà era un complimento. VERGOGNA!!! TERRIBILE QUALUNQUE PORTATA!!!
Su 6 che eravamo solo due coraggiosi sono voluti andare a provare il menù in questione, io e gli altri tre compagni di avventura siamo andati in pizzeria. Esatto NON GLI HO CONCESSO NEANCHE IL BENEFICIO DEL DUBBIO! (so benissimo se una portata mi potrebbe piacere o no). I due coraggiosi torneranno comunque con la fame…
Degno di nota, il cartoccio di pasta… DEGNO DI UNA NOTA SOTTO ZERO!!!
Molto meglio il menù dello chef di bordo, a mio avviso molto più in gamba di Barbieri, almeno per quanto riguarda una nave da crociera!
Giudizio: PESSIMO AL QUADRATO!
Pizzeria
Non sono un tipo che conta il centesimo, però quando Costa fa pagare 50 centesimi extra perché chiedo una pizza al prosciutto cotto ed altre pizze con altri condimenti le fa pagare 50 centesimi in meno, mi fa un po’ pena… O fai pagare TUTTI i condimenti, o non fai pagare nessun condimento. (Il prosciutto crudo era tra i condimenti che non si dovevano pagare)
La pizza era piuttosto alta e vi erano le chiazze d’olio, tanto che lo dovevo far scorrere giù dalla fetta, prima di mangiarla! Il dolce non era un gran che.
Gli altri anni era veramente buona la pizza a merenda, molto più buona di questa che si paga!
Giudizio: COSTA PUÒ FARE MOLTO MEGLIO
BAR
Buono il caffè ed il cappuccino
CRÊPES
Su Costa Diadema la crêpes era una tappa giornaliera, su questa nave la creperia lasciava molto ma molto a desiderare: la crêpe mi è arrivata tutte e due le volte fredda, non aveva un buon gusto (sono un intenditore) ed era quasi vuota: la nutella la mettevano nel mezzo, non la spalmavano su tutta la crêpe o almeno da renderla omogenea: tutt’attorno era vuota. Dopo la seconda volta non sono più andato.
Se fosse stata più buona, per quel che costava, l’avrei mangiata anche tutti i giorni.
Inoltre, anche se ero uno dei pochi nella sala, ci voleva parecchia attesa, all’Amarillo, sulla Diadema, non era così!
Giudizio: PESSIMO
SERVIZIO FOTO
L’anno scorso qui il diario era uno dei servizi peggiori, qui è stato il contrario: davvero un applauso!
Va però detto che mi riferisco puramente ai portrait!
Le foto “di rito”, quelle che io chiamo “obbligatorie” erano fatte, come in ogni mia crociera, male: costa tanto a Costa rifare una fotografia se uno dei soggetti ha gli occhi chiusi? Basta eliminare una foto e poi farne un’altra. Pessime anche le foto fatte al ristorante.
I fotografi non erano insistenti… BRAVI!
Dicevo ottimi i portrait: foto veramente di qualità e fatte con cura, tant’è che in 3 abbiamo portato a casa 30 foto!!!
Degna di nota la professionalità del fotografo Giuseppe (non so se fosse il photo-manager) che, vedendo la montagna di foto che intendevamo comprare, prima ci ha suggerito di comprarle tutte insieme e poi ci ha fatto un prezzo di favore. Veramente BRAVO!
Giudizio: BUONO, ma solo perché le foto “obbligatorie” erano PESSIME, mentre i portrait erano OTTIMI!
ESCURSIONI
La nota dolente!
Innanzi tutto, il giorno che ci siamo imbarcati ci siamo recati all’ufficio escursioni per prenotare alcune escursioni e molte erano già piene.
Marsiglia erano quasi tutte piene (alla fine sono contento perché al prezzo di un’escursione abbiamo visto tutto quello che volevamo vedere in 6)! Costa… ne potevi approfittare!
Gibilterra era disponibile solo quella di un’ora e mezza e quindi niente. La signorina ci ha detto che erano già piene da parecchio e capisco il perché: dei bussini piccolissimi ed anche pochi. Ma ne parlerò più avanti di Gibilterra perché ho altro da aggiungere (v. “itinerario”).
Alla fine, per me, prenoto solo l’escursione al LORO PARQUE a Santa Cruz de Tenerife.
VERGOGNA AL QUADRATO COSTA!!!
(Eravamo sul bus numero 38…)
Premetto che la guida in questione non era del posto, ma un’italiana come noi, trasferitasi, penso io, da poco.
Sono due i fattori che non hanno reso quest’escursione all’altezza: Costa e la guida
Costa ha sbagliato poiché non ha distribuito subito i numerini: c’erano due autobus, il 36 ed il 38 e si poteva prendere uno o l’altro. Questo è stato il primo problema a cui è andata incontro la guida: non sapeva in quanti dovevamo essere!
Dicevo il primo problema perché è stata LA PEGGIOR GUIDA CHE MI SIA MAI CAPITATA!
PESSIMA SOTTO OGNI PUNTO DI VISTA:
NON SAPEVA IN QUANTI DOVEVAMO ESSERE, ma questo è anche colpa di Costa
NON SAPEVA COME PASSARE IL CODICE A BARRE DELLA COSTA CARD;
SE NON C’ERA L’AUTISTA SI DIMENTICAVA DI DARCI I BIGLIETTI PER ENTRARE NEL PARCO;
VISTO CHE SIAMO STATI QUASI MEZZ’ORA SUL MOLO perché ha impiegato tantissimo tempo prima di essere pronta a partire, SIAMO ARRIVATI TARDI ED ABBIAMO PERSO LO SPETTACOLO CON I LEONI MARINI (se erano leoni marini, dato che non li ho praticamente visti),
All’entrata del parco, pensando di riuscire ad arrivare per tempo, o farci vedere almeno gli ultimi minuti dello spettacolo, si è messa a camminare veloce e si è poi dovuta fermare perché se no gli ultimi non le stavano dietro.
Noi ci siamo fatti dire l’ora del ritrovo e ce ne siamo andati nel parco per conto nostro, ed è stata la mossa giusta poiché, a causa del ritardo dello spettacolo dei pappagalli, il gruppo ha perso anche lo spettacolo dei delfini, per fortuna noi no! (questo particolare ce l’ha riferito proprio la guida in persona).
Ma la ciliegina sulla torta è un’altra, anzi, altre due:
PRIMA: alla partenza dell’autobus, passati vicino ad un’infrastruttura (non mi ricordo di che infrastruttura si trattasse, tanto ce l’ha “presentata” male) dice: ECCO QUESTA È (tipo dell’infrastruttura), CHE È STATA PROGETTATA DA UN FAMOSO ARCHITETTO, NOTO A LIVELLO MONDIALE. Ok, ma chi era?
SECONDA: penso che una cosa così non sia mai capitata a nessuno: LA GUIDA LEGGEVA DA WIKIPEDIA!!! Ma ho prenotato con una professionista o con un clown (con tutto il rispetto per i colwn!)? Tra l’altro era Wikipedia in italiano, con tanto di evidenziature! Ora io posso capire un foglio degli appunti, ma Wikipedia no! ABBI ALMENO LA DECENZA DI PREPARARTI UN PO’!
Ripeto VERGOGNA AL QUADRATO!!!
Per fortuna durante il viaggio di ritorno l’autista le ha raccontato tantissime cose. Essendo seduti in prima fila ed essendo noi poliglotti abbiamo praticamente capito tutto!
Siamo anche stati invitati alla visita delle cucine, interessante ma, secondo me, non del tutto esaustiva, avendo partecipato anche alla visita delle cucine di Fascinosa, in compagnia dello chef in persona.
Che mi ha dato veramente fastidio è stato che a noi italiani nell’invito c’era scritto che dovevamo recarci con calzature chiuse e pantaloni lunghi, mentre gli ospiti francesi più della metà (ed erano tanti) sono arrivati con gli shorts e con le infradito! Ma le regole sono solo per noi?
Sono contento che ora per le visite alle cucine Costa fornisca dei “grembiuli”: molto più igienico; inoltre questi grembiuli sono serviti anche ad altro: all’ultimo giorno di vacanza ci siamo fatti una foto tutti imbacuccati dicendo ai parente che dovevamo restare a bordo in quarantena… momento divertente
Abbiamo inoltre preso parte all’escursione all’interno della nave, su cui non ho niente da rilevare, se non il fatto che la visita alle cucine è stata fatta un po’ alla svelta, ma tanto le avevamo già viste, noi. Altro particolare: l’anno scorso avevamo anche assistito ad un laser-show, questa volta niente. Il gruppo era veramente grande; per cui avrebbero potuto fare più di due sotto-gruppi per noi italiani.
Sono molto contento di esser potuto andare anche a prua, proprio davanti, nella spiaggia dell’equipaggio… questo mi mancava
Giudizio: PESSIMA AL QUADRATO l’escursione a terra!
NAVETTE
Eravamo già stati a Malaga con la Costa nel 2012. I prezzi sono lievitati, mentre il percorso si è accorciato…
Sono comunque sempre comode per chi si vuole recare in centro città.
Giudizio: MIGLIORABILI
IMBARCHI/SBARCHI
L’imbarco è stato veloce (anche grazie alla nostra categoria di cabina).
Durante la crociera abbiamo dovuto aspettare in fila solo il pomeriggio a Santa Cruz, dato che rientravano parecchie escursioni.
Allo sbarco volevano rifilarci un’etichetta che sbarcava 45 minuti dopo il primo colore! Dopo essere stati al servizio clienti ci hanno dato il primo, perciò siamo stati accontentati.
MA QUANDO DANNO LE ETICHETTE LE DANNO COME CAPITA O HANNO UN SISTEMA?
Dico questo perché essendo in due cabine diverse, ai due compagni di viaggio che viaggiavano nella cabina col balcone premium hanno dato la prima etichetta, a noi, in grand suite e con un ospite perla oro, volevano farci aspettare quasi un’ora… scherziamo o cosa?
Giudizio: BUONO
SHOPS
Ho trovato che ci fosse meno offerta rispetto alle altre crociere nel logo-shop.
Le bancarelle ostruivano il passaggio, rendendolo, in momenti come l’uscita dal teatro, davvero difficile da oltrepassare.
Io posso anche capire che loro vogliono vendere, ma devono per forza mettere quelle bancarelle che fanno diventare il passaggio un incubo?
Giudizio: MIGLIORABILE
INTRATTENIMENTO
L’animazione era troppo invadente!
Il primo giorno c’era un party nell’atrio e mi stava veramente scoppiando la testa a causa del volume troppo alto della musica. Noi eravamo all’ufficio escursioni ed era quasi impossibile comunicare con la signorina. Al dj avrei voluto strappare il microfono di mano e buttarglielo nel mare! Siamo nell’atrio di una nave o in una discoteca? VERGOGNA!
Gli spettacoli del teatro erano veramente brevi: i più lunghi duravano 45 minuti (secondo me la durata giusta è almeno 60 minuti) e per prendere posto si doveva arrivare almeno 25 – 30 minuti prima, se no il posto per 6 non si trovava (anche se come suite potevamo sederci in prima e seconda fila della platea).
Veramente belli sono stati 3 spettacoli:
Samuel Barletti, il ventriloquo, che ha saputo intrattenere ospiti di tutte le nazionalità, veramente FENOMENALE (l’avevo già visto a Italia’s got talent 2013 ed ero contento che aveva vinto lui).
Il duo majestic, due acrobati spagnoli, veramente OTTIMI
Sapori d’Italia, uno degli show di Costa più belli, a mio avviso, ma durato veramente poco.
Il volume della musica era, anche in teatro, troppo forte, veramente: a fine spettacolo mi facevano male le orecchie!
Pessimi, invece, a mio avviso, lo spettacolo di flamenco e lo spettacolo di Roberto Sinagoga, tanto è vero che neanche a metà ce ne siamo andati! E non solo noi, anzi…
Il “clown”, che doveva far divertire, ha anche fatto piangere una bambina! Lo spettacolo, inoltre, comprendeva, anzi era costituito per intero, di “trucchi” già visti e rivisti.
Molto bravi i ballerini, i cantanti un po’ meno… se non hai la voce di Whitney Houston evita di cantare “I will always love you”! Ho però apprezzato come i cantanti facessero parte della coreografia e non se ne stavano immobili, rendendo la coreografia quasi perfetta… BRAVI
“Tu sì que vales” è stato divertente anche se avendo fatto le audizioni tutti hanno ricevuto 3 sì dalla giuria (troppo buona) e dalla giuria popolare. Il bello dello show è anche dire “no”. Molto bello però avere la possibilità di votare.
Giudizio: MIGLIORABILE
PISCINE E SOLARIUM
TERRIBILE!!! Non si poteva stare: se non ci si svegliava prestissimo era inutile andare perché tanto non si trovava più posto. Purtroppo tante volte la gente metteva l’asciugamano sul lettino e poi se ne andava.
Quando ai tempi gli addetti passavano a ritirare gli asciugamani sugli sdrai che erano vuoti da tanto tempo era molto meglio!
La piscina aveva un colorino torbido che lasciava molto a desiderare…
Giudizio: PESSIMO AL QUADRATO
ITINERARIO
Il motivo della scelta di questa vacanza, anche se effettivamente è da rivedere un po’:
Innanzi tutto 4 giorni di navigazione sono un po’ tanti, specie se 2 interi sono accompagnati dall’onda lunga dell’Atlantico (non sentivo il mal di mare, ma stufava un po’); inoltre sono intervallati un po’ male: fare porto-porto-navigazione-porto-navigazione-porto-porto-navigazione-porto-navigazione-porto-porto rendeva un po’ la crociera monotona e con pochi posti visitati, paragonata alla durata del viaggio.
Essendo le Canarie un po’ “fuori mano” avrei fatto più giorni lì, magari andando anche a Lanzarote e Gran Canaria, in altre isole o un overnight a Santa Cruz, e non fare solo 2 tappe.
Gibilterra: troppo corta la sosta e assolutamente non attrezzata la città per accogliere una nave come la nostra: ho girato tantissimo in cerca di un taxi che mi portasse alla rocca, ma alla fine mi sono accontentato dell’aeroporto, la cui pista è tagliata in due, o taglia in due, a seconda del punto di vista, la strada principale di Gibilterra.
Malaga: anche questo scalo troppo corto: noi abbiamo visto tutto, però abbiamo fatto tutto piuttosto in fretta. Se la nave si fosse fermata tutto il giorno sarebbe stato molto meglio poiché si poteva fare tutto con calma, tornare a bordo, scendere di nuovo, magari andare in spiaggia, ecc.
Funchal: ottima tappa, veramente bella! Se Costa avesse fatto anche una navetta per i cestinos avrebbe fatto un affare!
Santa Cruz de Tenerife: ci tornerò per conto mio in vacanza perché era un po’ grande per essere visitata tutta (tra l’altro lì ho fatto l’escursione). Fare un overnight non sarebbe stato male.
Marsiglia e Civitavecchia le conoscevo già per cui è stato facile girare per la città.
Giudizio: BELLO, MA MIGLIORABILE
NAVE IN GENERALE
Mi è piaciuta, anche se le mancava l’effetto wow! Mi piacevano molto i colori chiari dell’atrio, ad esempio. In alcune parti dimostrava però i suoi anni.
Davvero bello era poter stare nei ponti davanti, quelli che davano sulla prua. Era il mio posto preferito. BELLO!
Giudizio: BUONO
ARIA CONDIZIONATA
Per una volta l’aria non era troppo forte. GRAZIE!!!
Al ristorante, tuttavia, ogni tanto arrivavano delle ondate di aria ed a volte vi era una costante puzza di fumo di sigaretta.
Giudizio: BUONO
COMANDANTE
Si vedeva che il comandante teneva al rapporto con i passeggeri: ogni giorno faceva un annuncio (era lui stesso a parlare, almeno in italiano), dando interessanti informazioni (ad esempio il primo giorno di navigazione ha detto ha che ora avremmo superato il meridiano di Greenwich).
Il giorno di Malaga, il pomeriggio lui ed il direttore di crociera hanno tenuto una sorta di conferenza sulla nave e sulla compagnia e il comandante era a disposizione per tutte le domande.
Veramente un ottimo comandante!
WI-FI
ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE!!!
Non si potevano scaricare apps (avevo cancellato l’app di facebook) e le 24 ore di wi-fi erano 24 ore da quando lo attivavi. Io pensavo che fossero 24 ore effettive. Non era facilissimo da usare e costava veramente tanto, se si considera che molti servizi lo offrono a gratis (ad esempio il bus panoramico di Funchal). Inoltre mi sono trovato sul conto 3 euro in più… come mai?
Giudizio: ecco un’altra VERGOGNA AL QUADRATO!
ATTENZIONE VERSO IL CLIENTE
CALATA, ANZI, QUASI COMPLETAMENTE SPARITA!!!
Una delle cose che più mi piaceva di Costa era proprio questo.
Se quando sono tornato l’anno scorso pensavo “non ci sono stati tagli enormi”, ora, purtroppo, lo penso!
Ribadisco che é stata comunque una bella esperienza, tanto che sto per prenotare la prossima.
Spero però che Costa si migliori un po’, poiché di navi, in giro per il mondo, ce ne sono tante…