• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "il mio primo messaggio" e presentati!

Arrestati in India 2 marò italiani di scorta alla petroliera Enrica Lexie

pmanlio

Active member
Non mi piace scrivere su questo post, ma qualche osservazione la voglio fare..

E' passato un anno, abbiamo, detto senza tanti giri di parole, discusso in modo pesante su questa cosa, ma dopo un anno siamo ancora tutti come al primo giorno..

Siamo ritornati alla accusa, sinceramente ridicola, che gli abbia sparato una motovedetta, 'dimostrata' dal nostro perito (che si è scoperto non essere un Ingegnere, e mentire sul titolo di studio non è una cosa bella detto tra noi), mentre basta vedere la forma del buco sulla barca per capire che sono stati colpiti dall'alto, siamo ritornati ai Ros che non hanno partecipato alla prova, mentre già allora De Mistura disse chiaro e tondo che le cose erano state trasparenti, ed abbiamo aggiunto a questo una versione della nostra marina che lascia quantomeno perplessi..

I nostri sparano in aria mentre arrivano dei pirati armati, mettendoli quindi in grado di reagire, poi sparano ancora, poi ancora per una terza volta, ed i pirati non reagiscono e si lasciano sfilare..

Quindi i nostri di fatto si espongono ad un tiro di risposta che potrebbe colpirli, quelli addirittura si fanno sparare addosso senza reagire per poi fuggire solo dopo essersi portati ad una distanza tale da poter essere uccisi, in pratica si vanno a far ammazzare senza alcun motivo..

Ora, si potrebbe ragionare sulle 104 pagine di questo post, e magari trarre informazioni sulla legislazione, sui problemi, sulle scorrettezze, oppure rimaniamo tutti come al giorno numero uno ed andiamo avanti così..

A me sembra che si sia rimasti alla seconda ipotesi, tutto come al primo giorno.. ognuno sulla sua posizione e basta..

Ed allora a che è servito discutere, diciamo 'aspramente' su questo tema?

Un saluto..
Manlio
 
S

sciguetto

Guest
R: Arrestati in India 2 marò italiani di scorta alla petroliera Enrica Lexie

R: Arrestati in India 2 marò italiani di scorta alla petroliera Enrica Lexie

Questa dei fucili cos'e', il tentativo della disperazione per portare a casa i due indagati? :banghead:
 

pmanlio

Active member
Questa dei fucili cos'e', il tentativo della disperazione per portare a casa i due indagati? :banghead:

A me sembra tutto ridicolo, in India Mistura dichiara che è stato un incidente, in pratica ammette che siamo stati noi, una commissione congiunta stende un verbale che viene riportato nelle 150 pagine degli Indiani, tutto ben commentato, e sembra coerente..

Sempre in India noi rimborsiamo le famiglie dei pescatori come se fossimo colpevoli..

Ora arriviamo in Italia e ci diciamo innocenti, e mentre ci diciamo innocenti ammettiamo che i fucili sono nostri, ma non dei due Marò..

Nel contempo sempre da noi si accusano i Marò (c'è una commissione di inchiesta) di aver fatto sparire del materiale da bordo..

Non c'è nulla che abbia un senso, l'unica cosa sensata è che a noi i nostri rappresentanti raccontano una verità, ed all'estero un'altra..

Altrimenti non si spiega..

Un saluto
Manlio
 

deliziosa64

New member
Giusto ma non si sarebbe mai dovuto arrivare a questo, ci si sarebbe dovuti rifiutare di eseguire l'ingannevole e fraudolento "linvito" delle autorità indiane di tornare nel porto di Kochi per una "semplice formalità" il riconoscuimento di probabili pirati che avrebbero potuto esser stati i protagonosti dell'attacco alla Enrica Lexie....infatti
una nave mercantile, in navigazione in acque internazionali e' sotto la tutela giuridica della nazione per la quale batte bandiera, e questo lo sancisce la Convenzione sul Diritto del Mare ratificata anche dall'India.

Il problema è che in guarda costiera tutti stavano giocando a "Indovina Chi ?" ... e hanno pensato di invitare anche l'equipaggio della Lexie.
Solo che purtroppo uno di loro, preferendo "acchiaparello", ha comunicato alla Lexie che avevano due pattugliatori e un aereo da ricognizione alle costole..... prontissimi a giocare ....
Mah che dire ... probabilmente l'armatore si è sentito più portato per "indovina Chi ?" ???
 
Ultima modifica:

Gigi

New member
Magari se fossimo stati noi a far rientrare un mercantile indiano in un nostro porto, non sarebbe stata una azione fraudolenta ma un atto di furbizia.
Sì, per la furbizia vedi i casi Calipari-Lozano ed il Cermis....lì, siamo stati di una furbizia che non ti dico...
 
U

unochenavigaverament

Guest
Giusto ma non si sarebbe mai dovuto arrivare a questo, ci si sarebbe dovuti rifiutare di eseguire l'ingannevole e fraudolento "linvito" delle autorità indiane di tornare nel porto di Kochi per una "semplice formalità" il riconoscuimento di probabili pirati che avrebbero potuto esser stati i protagonosti dell'attacco alla Enrica Lexie....infatti
una nave mercantile, in navigazione in acque internazionali e' sotto la tutela giuridica della nazione per la quale batte bandiera, e questo lo sancisce la Convenzione sul Diritto del Mare ratificata anche dall'India.
sembra dimostrato erano in zona continua Gigi....lo confermano anche le nostre autorita' (mi sembra di aver capito..non si capisce piu' nulla)....quindi....... non sarebbe roprio il caso che dici tu. Poi sai del senno di poi sono piene le fosse..... Se l'armatore ha deciso di far rientrare la nave preservandola da ogni rischio di incidente e danno a persone o cose, non posso che concordare. Alla fine la manovra di rientro, e con il senno di poi, e' stato un successo...nessuno si e' fatto male e niente si e' danneggiato, quindi comandante e armatore hanno operato anche nel rispetto contrattuale degli aventi diritto al carico....Feriti 0, danni 0.....cosa si puo' domandare di piu'?? Poi per il resto e' la politca internazionale che sta facendo un teatrino d'altri tempi.
 

deliziosa64

New member
L'incidente è avvenuto in zona contigua ed è accertato, ma quando la Lexie è stata contattata via radio si era già allontanata ed era in acque internazionali (viaggiava verso L'Egitto).
La marina militare aveva loro chiesto di non rientrare.

L'inchiesta della marina militare è molto critica nei confronti del comportamento del comandante.
Dal post postato da Seafom ... che non commento non avendo le competenze per valutare.


L'Inchiesta difende quasi acriticamente il comportamento del Nucleo militare che interviene il 15 febbraio 2012 a protezione della Lexie. Ma, per esempio, individua una serie di pesanti anomalie nel comportamento del comandante della petroliera, anomalie che non solo evidenziano il mancato rispetto delle procedure previste in caso di sospetto attacco di pirati, ma possono aver contribuito a rendere più caotico l'intervento dei marò. È scritto nell'Inchiesta: "Il comandante di N. Lexie ha messo in atto solo una parte delle azioni di difesa passiva raccomandate per evitare l'attacco di pirati. Si è limitato ad incrementare la velocità (di un nodo) senza manovrare per modificare la cinematica di avvicinamento, azionando i fischi e le sirene solo nella fase terminale dell'azione".

Le procedure prevedono invece che la nave cambi velocemente e in maniera repentina rotta, e continui con variazioni di rotta per contrastare una eventuale rotta di attacco o comunque per segnalare il pericolo di una possibile collisione. L'inchiesta aggiunge che "tra la nave e il Nucleo sono probabilmente mancate più stringenti forme di coordinamento per la gestione unitaria dell'evento e l'individuazione delle migliori cinematiche/soluzioni da porre in essere". Nostra interpretazione arbitraria: se la nave avesse cambiato rotta, se si fosse addirittura allontanata dal St. Anthony, i militari avrebbero avuto più tempo e più lucidità per valutare e reagire con correttezza.

Altra critica: "Si sarebbe potuto anticipare l'uso delle sirene di bordo, nonché fare ricorso a getti d'acqua ad alta pressione. Inoltre sarebbe stato opportuno ricercare un contatto radio con l'imbarcazione sul canale VHF di emergenza (il canale 16, ndr) quantomeno per dirimere i dubbi sulla cinematica", ovvero sulle rotte seguite dalle due unità. "In definitiva la nave con i suoi mezzi avrebbe potuto attuare migliori forme di coordinamento e supporto all'azione di contrasto della pirateria".
 
U

unochenavigaverament

Guest
L'incidente è avvenuto in zona contigua ed è accertato, ma quando la Lexie è stata contattata via radio si era già allontanata ed era in acque internazionali (viaggiava verso L'Egitto).
La marina militare aveva loro chiesto di non rientrare.

L'inchiesta della marina militare è molto critica nei confronti del comportamento del comandante.
Dal post postato da Seafom ... che non commento non avendo le competenze per valutare.


L'Inchiesta difende quasi acriticamente il comportamento del Nucleo militare che interviene il 15 febbraio 2012 a protezione della Lexie. Ma, per esempio, individua una serie di pesanti anomalie nel comportamento del comandante della petroliera, anomalie che non solo evidenziano il mancato rispetto delle procedure previste in caso di sospetto attacco di pirati, ma possono aver contribuito a rendere più caotico l'intervento dei marò. È scritto nell'Inchiesta: "Il comandante di N. Lexie ha messo in atto solo una parte delle azioni di difesa passiva raccomandate per evitare l'attacco di pirati. Si è limitato ad incrementare la velocità (di un nodo) senza manovrare per modificare la cinematica di avvicinamento, azionando i fischi e le sirene solo nella fase terminale dell'azione".

Le procedure prevedono invece che la nave cambi velocemente e in maniera repentina rotta, e continui con variazioni di rotta per contrastare una eventuale rotta di attacco o comunque per segnalare il pericolo di una possibile collisione. L'inchiesta aggiunge che "tra la nave e il Nucleo sono probabilmente mancate più stringenti forme di coordinamento per la gestione unitaria dell'evento e l'individuazione delle migliori cinematiche/soluzioni da porre in essere". Nostra interpretazione arbitraria: se la nave avesse cambiato rotta, se si fosse addirittura allontanata dal St. Anthony, i militari avrebbero avuto più tempo e più lucidità per valutare e reagire con correttezza.

Altra critica: "Si sarebbe potuto anticipare l'uso delle sirene di bordo, nonché fare ricorso a getti d'acqua ad alta pressione. Inoltre sarebbe stato opportuno ricercare un contatto radio con l'imbarcazione sul canale VHF di emergenza (il canale 16, ndr) quantomeno per dirimere i dubbi sulla cinematica", ovvero sulle rotte seguite dalle due unità. "In definitiva la nave con i suoi mezzi avrebbe potuto attuare migliori forme di coordinamento e supporto all'azione di contrasto della pirateria".
Esiste quindi il diritto di inseguimento...ovvero potrebbero inseguirti anche in acque internazionali...... o per lo meno giocare con questo.
Ma che dovevano evitare se era un peschereccio?...e con la sirena che dovevano fare spaventarli???? E i getti d'acqua....nemmeno avessero portate di centinaia di metri......funzionano solo se sono sotto la murata....cosa che la barca non sembra mai esserci arrivata in quanto gli hanno sparato prima. Forse prima di sparare ...visto che quelli non hanno sparato, (e questo e' accertato) si poteva anche organzzare queste operazioni?!?! Aumentare la velocita'!?!?!....quanto faceva la nave prima e dopo...non e' un'auto che pigi l'acceleratore....
A me viene il dubbio che queste dichiarazioni assomiglino un po' al non so che pesce pigliare......e butto la un po' di informazioni, che sebbene potrebbero anche essere sensate, così come esposte non vogliono dire nulla.
 

Rodolfo

Super Moderatore
La marina militare aveva loro chiesto di non rientrare.


[/I]

Durante la relazione in Parlamento sulle dimissioni di Terzi, non ricordo se da lui stesso o dal Ministro Di Paola è stato ammesso che l'assenso era pervenuto anche dai vertici militari. Ho ascoltato entrambi i discorsi l'intero pomeriggio di due settimane fa; mi sembra fosse il 26 marzo. Se poi non è vero non lo so.
 

deliziosa64

New member
Durante la relazione in Parlamento sulle dimissioni di Terzi, non ricordo se da lui stesso o dal Ministro Di Paola è stato ammesso che l'assenso era pervenuto anche dai vertici militari. Ho ascoltato entrambi i discorsi l'intero pomeriggio di due settimane fa; mi sembra fosse il 26 marzo. Se poi non è vero non lo so.

Non lo so neanche io ... è il primo che cambia versione, ci sono sicuramente chissà quanti interessi dietro.
 

Seafoam

New member
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=611332&IDCategoria=1


300px-Paris_Tuileries_Garden_Facepalm_statue.jpg
 

5* Group

New member
Buongiorno, questo e' l'argomento di cronaca che non avrei immagginato di leggere in un sito di crocieristi. Interessante complimenti- Forse un pò troppo pesante per il contesto forum/crociere/divertimento.
 
Top