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Azamara Journey - 11 Nights Italy Intensive Voyage dal 6 al 17 Agosto 2022

Stato
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lisav

Well-known member
Ciao a tutti!

Negli ultimi giorni a bordo di Azamara Journey ho iniziato a pensare di scrivere un piccolo diario della crociera, per provare a restituire, in minima parte, quante utili informazioni mi ha dato il forum in tutti questi anni ed anche perché, su Azamara, nelle pagine di Crocieristi.it non c’è molto e l’ultimo diario risale a cinque anni fa.

E così eccomi qua!

Mi aiuterà nella stesura Nadia, anche lei iscritta al forum, che ho avuto il piacere di conoscere in nave, unitamente al marito, e con i quali ci siamo fatti delle belle chiacchierate!

Azamara era una compagnia da tempo “attenzionata” da me e mio marito; avevamo visto un documentario e quindi avevamo iniziato a guardare le sue navi di piccole dimensioni, i suoi itinerari ed i suoi prezzi; proprio questa ultima voce ci aveva finora indotto a non prenotare una crociera con loro, perché ci pareva un po’ eccessivo alla luce dei servizi presenti in nave.

Un bel giorno di primavera, mio marito, curiosando in internet, si accorge di un prezzo particolarmente interessante per la crociera “Italia intensiva” con imbarco il 6 Agosto da Genova su Azamara Journey e sbarco il 17 Agosto a Ravenna.

Come potevamo resistere, quindi, a provare finalmente una loro crociera, visto che questa nave sarebbe stata così cortese da riportarci a casa...perchè noi abitiamo a Ravenna!!

Dopo anni di crociere con lunghi rientri a casa, tra pesanti valigie, voli, cambi di treni stancanti, tragitti che a volte sembravano infiniti (anche a causa della carenza di collegamenti decenti dalla nostra città natale) che ci rendevano impossibile rientrare a casa quantomeno prima delle 16.00...ecco finalmente una nave che sbarca a Ravenna!

Come molti di voi sanno già, solo da Marzo di quest’anno Ravenna è diventata un porto con imbarchi e sbarchi e non solo un luogo dove le navi fanno tappa.

Abbiamo poi scoperto che “colpa” di questo prezzo interessante era stato, da un lato, il timore di una parte degli americani (maggiori clienti di Azamara) di intraprendere un viaggio in Europa con la guerra in corso in Ucraina e, dall’altro lato, proprio lo sbarco a Ravenna!

Tale crociera inizialmente doveva, infatti, concludersi a Venezia, ma la nota questione delle navi da crociera a Venezia, aveva portato Azamara a modificare il porto di sbarco, rendendo meno appetibile la crociera per l’utenza americana.

Azamara aveva, quindi, deciso di abbassare il prezzo della crociera per la sola clientela europea nel tentativo di riempire la nave (il prezzo presente in internet in dollari ed in sterline era, infatti, rimasto immutato ed era calato solo quello in euro).

In realtà, nemmeno gli europei devono aver molto amato l’idea di un arrivo con vista sulle spiagge ravennati anziché sulla laguna, visto che, a fronte di una capienza di 696 passeggeri, a bordo ci saremmo poi trovati in 439, 153 passeggeri dalla Gran Bretagna, 109 dagli Stati Uniti, 35 dalla Germania e poi un misto da tutto il mondo, che comprendeva 12 italiani.

Per quanto riguarda gli italiani, oltre a Nadia e consorte, mi sono resa conto solo l’ultimo giorno dell’esistenza di un gruppo di 5 italiani..gli altri 3 sono rimasti a me ignoti!

Mi sono rimasti, invece, ben noti, sin dal primo giorno, gli 11 messicani ed gli 8 spagnoli...ma ve ne parlerò più avanti!!

Vi devo ancora, invece, precisare che poche settimane prima della partenza Azamara ci ha mandato una mail che recava oggetto “urgente urgente comunicazione”.

Aperta con sudori freddi la mail, scoprivamo che non era niente di irreparabile, semplicemente pure la località di imbarco veniva modificata..niente più Genova (per imprecisati problemi del porto ligure..) ma Nizza!!

Nella comunicazione ci informavano che se, per noi che viaggiamo in autonomia, era più comodo arrivare, comunque, a Genova, mettevano a disposizione, in 4 orari diversi, dei bus che dall’aeroporto di Genova portavano gratuitamente al porto di Nizza.

Dopo una veloce riflessione sulle tempistiche e le modalità per arrivare in autonomia a Nizza, decidevamo di avvalerci di questa opzione. Partenza in treno per Genova il pomeriggio precedente, pernottamento in un hotel accanto all’aeroporto e bus delle 8 di mattina (per avere il tempo a Nizza di poter fare un giretto nella località francese, mai visitata prima).

La mail specificava che dovevamo comunicare se intendevamo scegliere questa opzione...peccato che allo stato (dopo la separazione dalla Royal Caribbean) il servizio clienti di Azamara sia del tutto inesistente, per cui mai nessuno risponderà alle mie mail e a quelle della mia agenzia per prenotare due posti sul bus delle 8.

Il servizio clienti, però, è del tutto inesistente per tutti i passeggeri, non solo per la clientela italiana e così, al nostro arrivo all’aeroporto di Genova, scopriremo che nessuno degli altri passeggeri presenti per prendere la navetta delle 8 era riuscito a prenotare i posti e le ragazze dell’accoglienza non avevano, infatti, la minima idea di quanti saremmo stati e dei nostri nominativi! Avevano semplicemente un foglio bianco che dovevano compilare con i dati di chi si presentava...

Fortunatamente per il bus delle 8 ci siamo presentati solo in 12, per cui nessun problema per trovare un posto a sedere!

E dopo questa lunghissima introduzione (scusate sono un po’ arrugginita), a breve inizia il racconto di questa Italia intensiva!

Questo è l’itinerario.

6 Agosto Nizza partenza alle 18.00
7 Agosto Santa Margherita Ligure dalle 8.00 alle 20.00
8 Agosto Livorno con arrivo alle 7.30
9 Agosto Livorno partenza alle 19.00
10 Agosto Civitavecchia dalle 7.30 alle 20.00
11 Agosto Sorrento dalle 8.00 alle 20.00
12 Agosto Giardini Naxos dalle 9.30 alle 17.00
13 Agosto Monopoli dalle 13.30 alle 20.00
14 Agosto Kotor dalle 9.30 alle 21.00
15 Agosto navigazione
16 Agosto Ravenna con arrivo alle 8.00
17 Agosto Ravenna sbarco
 

lisav

Well-known member
Giorno 1, Sabato 16 Agosto, Genova e Nizza

Il nostro bus parte sulle 8.15 dall’aeroporto di Genova ed arriva a Nizza (con una strada stranamente priva di traffico) alle 10.45. A bordo con noi sale la simpatica Cinzia, una guida del posto che il giorno successivo accompagnerà i passeggeri nell’escursione di Portofino e che durante il viaggio dà un po’ di informazioni sulla Liguria ai passeggeri americani e canadesi in bus con noi.

L’unico traffico incontrato è stato dall’uscita autostradale di Nizza sino al porto.

Al nostro arrivo ci fanno scendere dal bus davanti al cancello di ingresso al porto, lasciamo le valigie nel bus (che prosegue invece fin sotto la nave) e diamo i nostri nominativi agli addetti del porto.

Ci fanno poi accomodare in una saletta, dove troviamo acqua fresca, limonata e pastarelle varie.

Arriva subito un ufficiale, che scopriremo poi essere l’hotel director, che ci dice che tempo 10 minuti e potremo salire.

La presenza costante e la disponibilità di tutti gli ufficiali si rivelerà essere una costante di tutta la crociera. Abituata a non incontrare mai gli ufficiali, se non fugacemente al cocktail di presentazione, è stato piacevole incrociarli così spesso e trovarli così cortesi e sorridenti.

Facciamo quindi l’ingresso in nave e una volta entrati delle giovani e sorridenti ragazze con un elegante tubino bianco (assunte apposta) ci fanno strada fino alla Cabaret lounge, luogo ove si svolge il check-in.

Un primo controllo al certificato vaccinale (dal 25 Luglio Azamara ha eliminato il requisito del tampone pre crociera, mantenendo però la regola di accesso solo per i passeggeri vaccinati con ciclo completo, buster compreso) e poi tutto molto veloce, in quanto il check in online ti consente di ricevere la boarding pass (uguale a quella degli aerei) che è sufficiente far scansionare per ricevere le card.

Beviamo un calice di bollicine, gentilmente offerto, e poi ci rechiamo al Windows cafe, già aperto, per un “frugale” (non esattamente!!) pasto consumato nella terrazza esterna del buffet, prima di scendere a Nizza.

Al Windows Cafe troviamo il desk per prenotare i ristoranti di specialità, l’italiano Aquolina e la steak house Prime C e prenotiamo quindi il pacchetto per tre cene (a 70 dollari a testa).

Scendiamo a Nizza, intorno alle ore 13.00, con il sole cocente, ma riusciamo comunque a non stramazzare al suolo e a fare una passeggiata tra Promenade e centro.

A me e a mio marito piace tanto camminare e le lunghe passeggiate ci consentono di bilanciare i lauti pasti ai quali ci abbandoniamo in nave!! Per cui ad ogni tappa vedrete quello che abbiamo visitato grazie a percorsi pedonali più o meno già decisi da casa.

Spero quindi possa essere Nadia ad integrare ogni tappa con i posti da loro visitati, raggiunti con mezzi diversi dai piedi!!

Siamo quindi andati in piscina, dove abbiamo “fatto la conoscenza” di quelli che poi avremmo essere scoperto essere i passeggeri messicani e spagnoli, i quali ahimè si sono subito distinti tra gli altri per rumorosità e comportamenti maleducati. Nel corso della crociera hanno fatto amicizia tra di loro, aumentando il livello di rumore e contraddistinguendosi, tra tutti, per tempi infiniti di occupazione della piscina, degli idromassaggi (peraltro data l’elevata temperatura dell’acqua credo ne saranno usciti bolliti…), per i pasti consumati nei lettini ed altre simpatiche abitudini che onestamente non credevo di trovare anche in questa Compagnia.

I camerieri che passavano per offrire bollicine e canapè sono però riusciti a distrarmi da questi soggetti!

Alla sera cena al ristorante principale e poi siamo andati al Cabaret Lounge per la presentazione del Comandante e degli Ufficiali. Anche qui passavano i camerieri con flute e dolcetti.


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lisav

Well-known member
Seguo anche io con molta curiosità per un diario finalmente diverso, sia per compagnia che per itinerario.
Al termine del vostro diario posso chiedere l'età media a bordo e una vostra opinione sull'appeal di questa nave per dei teenager?
Benvenuti a tutti!
Alla fine del diario pensavo di raccontarvi cosa e chi troverete e cosa e chi non troverete in nave, ma posso, ovviamente, già rispondere alle tue domande.
Noi quattro abbiamo un'età che si aggira (chi più chi meno!:):)) intorno ai 50 anni e direi che, rispetto al resto dei passeggeri, eravamo un po' al di sotto dell'età media.
Appeal per i teenager di questa nave?? Probabilmente zero!!:)
Mi spiego, non ricordo di averne visti in nave e credo sia perché non offre nulla di specifico per loro. Non c'è la discoteca, non c'è un teen club, non c'è un'area per lo sport all'aperto, non c'e animazione, non c'è la sala videogiochi. Gli ambienti, come vedrai nelle foto che metterò nei prossimi giorni, sono tutti molto classici.
Ho, peraltro notato, che la stragrande maggioranza delle cabine è solo ad occupazione doppia.
Direi quasi, riflettendoci, che le navi di questa compagnia sono state proprio pensate per una clientela adulta.
 

lisav

Well-known member
Ho inserito anche una foto di uno dei bagni in giro per la nave...perché era elegante pure quello!20220807_145543.jpg20220807_145620.jpg20220807_145711.jpg20220807_145843.jpg20220807_145852.jpg20220807_145935.jpg20220807_150002.jpg20220807_150057.jpg
 

lisav

Well-known member
Domenica 7 Agosto - Santa Margherita Ligure

Oggi si scende con il tender.
Prendiamo uno dei primi tender disponibili per scendere il prima possibile
Così faremo ad ogni tappa, non tanto perché staremo a terra tante ore, ma per poter fare le nostre camminate, se non con il fresco, quantomeno con meno caldo
Proprio su un tender (del ritorno) farò poi la conoscenza di Nadia.
Appena scesi ci dirigiamo a sinistra, direzione Portofino passando per la famosa passeggiata dei baci.
Camminata piacevolissima, perché dopo prima tutta sul mare, ci si addentra nel fresco del bosco per uscirne solo a Portofino.
Arrivati qui proseguiamo fino al castello Brown e al faro. Tornando in paese ci accorgiamo che sono arrivati i gruppi delle escursioni della nostra nave e di Msc e la piazzetta si è riempita...per noi è ora, quindi, di tornare alla base per il medesimo tragitto.
Arrivati a Paraggi, pero', proprio alla fine della passeggiata dei baci, facciamo una pausa, perché passiamo proprio davanti alla famosa spiaggia e quindi ci fermiamo per un bagno rinfrescante.
La spiaggia è davvero molto affollata, ma il mare vale assolutamente la sosta!
All'arrivo della zona di attracco dei tender troviamo a nostra disposizione, e così sarà per tutta la crociera, acqua fresca, limonata e salviette rinfrescanti.
Per i tender non faremo mai attese, né all'andata né al ritorno, trovandone sempre uno subito disponibile. Sicuramente uno degli aspetti positivi dell'essere in una nave di queste dimensioni con poche centinaia di passeggeri.
Altra cosa che succederà ogni mattina, sia per le discese in tender sia per quelle in porto, sarà quella di trovare Comandante, hotel director, guest relation manager e food and beverage manager presenti per salutarci ed augurarci una buona giornata.
Apro una parentesi per il Comandante...Kresimir Korona, croato che faceva uno paio di annunci al giorno. Al mattino x dirci che si era pronti x scendere, x darci le previsioni meteo o anche consigli culinari...come la mozzarella che ha consigliato di mangiare a Monopoli!
Alla sera ci raccontava dove era andato lui, se era sceso e ci diceva che mare avremmo trovato la notte.
Poi poteva capitare che, finito il messaggio, ci dicesse che per cena lo avremmo trovato al buffet indiano al Windows cafe perché era il suo cibo preferito!
E al buffet lo ho incontrato in effetti più volte, mi è capitato anche di vederlo consigliare ad un passeggero i cannoli siciliani!!
Era talmente alla mano che una sera ho visto un passeggero che lo ha incrociato chiedergli dove era la toilette...e lui gli ha risposto indicandogli la collocazione di ogni toilette di quel ponte!!
Tornando al racconto della giornata, rientrati in nave, ci facciamo una doverosa doccia, poi pranzo al buffet e poi un po' di riposo (e proprio questo riposo mi farà perdere il the del pomeriggio!!) e poi piscina nel tardo pomeriggio e cena intorno alle 20..questa sarà la nostra routine per quasi ogni giorno di crociera.
A fine diario mi soffermero' sull'offerta culinaria ed attendo anche su questo l'opinione di Nadia.
Questa è la serata in cui abbiamo la cena prenotata al ristorante "italiano" Aqualina.
Ne complesso abbiamo mangiato bene, tutto buono.
Allego le foto.
Non me la sento però di togliere il virgolettato dalla parola italiano...perché diciamo che il menu era in italiano e la maggior parte dei piatti avevano un'origine sicuramente italiana, ma la realizzazione della ricetta un po' meno....i pezzi giganti di salsiccia negli gnocchi ed il cioppino ne sono forse l'esempio più lampante.20220807_085234.jpg20220807_085240.jpg20220807_090713.jpg20220807_090935.jpg20220807_092910.jpg20220807_093251.jpg
 

lisav

Well-known member
8 e 9 Agosto, Livorno
Arriviamo a Livorno insieme ad un temporale, che dura, fortunatamente, ben poco ed al momento della discesa a terra si è già quasi concluso.
Livorno nasce come porto di scalo con over night per consentire agli stranieri di visitare Pisa e Firenze.
Per questo scalo ho poco da raccontare.
Avendo una coppia di amici livornesi avevamo già visitato in lungo e in largo la città e la Toscana è una regione, in generale, a noi già abbastanza nota, perché una delle nostre preferite.
La prima mattina abbiamo, quindi, fatto una lunga passeggiata, partendo dalla nave e facendo tutto il bel lungomare sino al moletto di Antignano e ritorno.
Alla sera abbiamo incontrato i nostri amici e non abbiamo visto quindi l'evento serale in piscina e per questo lascio la parola a Nadia.
Il secondo giorno ci siamo goduti la nave mezza vuota...non posso dire vuota perché mi sono resa conto che molti passeggeri, anche se hanno attraversato un oceano, poi non scendono in molti porti...evidentemente hanno già visto tutta la Toscana pure loro!!!

Non avendo altro da raccontarvi su questo porto e nessuna foto da allegare, ne approfitto per parlarvi dell'offerta culinaria su Azamara.
Per quanto riguarda la colazione si poteva scegliere tra il Windows Cafe (buffet), il Discovery (ristorante principale) ed il Mosaic cafe (caffetteria).
Noi siamo andati sempre al Mosaic Cafe, perché siamo un po' fissati per il cappuccino e lì abbiamo trovato la barista/cameriera Isarah che, onestamente, era più brava degli ultimi baristi incontrati in Msc.
Qui al Mosaic Cafe compresi c'erano appunto i vari classici prodotti da caffetteria (espresso, americano, cappuccino, caffè macchiato) ed una scelta molto varia di dolce e salato x fare colazione. Durante l'arco della giornata l'assortimento cambiava a seconda delle fasi della giornata.
Al Windows Cafe abbiamo fatto un salto una mattina, per vedere cosa proponeva, e mi è parso vario e di qualità...intanto che c'eravamo ci siamo presi due ciotoline di fragole e frutti di bosco!
Al Discovery non siamo mai andati. Qui credo, però, possa integrare Nadia.
A pranzo la scelta era tra il Windows Cafe ed il Patio, il grill accanto alla piscina. Il giorno di navigazione a pranzo era aperto anche il Discovery.
Al Windows Cafe a pranzo, a mio parere, la qualità era alta. Spiccavano formaggi e salumi italiani, che variavano di giorno in giorno, ed una focaccia strepitosa.
Non abbiamo mai fatto fila e abbiamo sempre trovato facilmente posto.
Non abbiamo osato assaggiare la pizza, perché l'aspetto non era invitante...poi magari abbiamo sbagliato a fermarci alle apparenze....
Oltre ai soliti piatti che si trovano in ogni buffet. segnalo il panino del giorno, fatto sul momento ed il piatto del giorno...dove ricordo degli arancini, talmente buoni che abbiamo pensato (visto che eravamo a Taormina) che venissero da giù, delle linguine al limone ed una pasta al ragù davvero niente male. Nella zona dolci, oltre ad una vasta scelta di torte, biscotti e monoporzioni, c'era sempre un crumble caldo che cambiava ogni giorno, nonchè gelati e sorbetti.
Non ho fatto, purtroppo, foto.
Per il Patio vi allego il menu. Ci abbiamo mangiato due volte..non male, ma mi sono trovata meglio al buffet.
Alla sera sia al ristorante principale che al buffet c'era, come tema, una diversa cucina del mondo e quasi ogni sera il tema era lo stesso tra i due locali (americano, indiano, italiano, greco, inglese, tedesco, francese, indonesiano ecc). Al windows cafe mettevano le tovaglie e, se non ho capito male, era un buffet servito.
Dei due ristoranti di specialità vi ho già detto.
Era anche presente lo Chef table, ma non ci siamo andati.
Voto complessivo alla ristorazione, per quanto mi riguarda, nel complesso alto. Ovviamente, essendo americani, hanno un concetto diverso della cucina e così può capitare di ordinare un involtino di melanzana fritto e di trovarci sotto una porzione di spaghetti al pesto. Basta non perdersi d'animo, spostare l'involtino, mangiarlo, poi mangiare successivamente gli spaghetti, non pensare a quello che si è visto...e andrà tutto bene!!
Non ho conservato i pdf dei menu, posso allegare però qualche foto di piatti della cena, compreso l'involtino con sorpresa.
Troverete pure un trancio di salmone adagiato su un risotto al pomodoro...ma, almeno, quello era dichiarato nel menu ed ero, quindi, pronta alla visione!!
 

lisav

Well-known member
Mercoledì 10 Agosto, Civitavecchia
Per questa tappa avevamo un programma che qualche giorno prima della partenza è saltato, quindi, all'ultimo, abbiamo deciso di andare a Santa Marinella, località che finora avevamo visto solo dal treno.
Abbiamo fatto (ovviamente!) una passeggiata in paese e poi una passeggiata sulla spiaggia, un bel bagno ed abbiamo preso il sole...relax totale, mischiandoci così a tutti i romani che si trovavano lì in vacanza.
Non sarà Milano marittima come località balneare, ma a me è piaciuta nella sua tranquillità ed il mare è sicuramente più bello di quello romagnolo!
Al ritorno a Civitavecchia abbiamo ripercorso la nota camminata che conduce dalla stazione alle nave...quella che quando sei al forte la nave sembra vicina e poi non arrivi mai!
Davanti alla nostra nave erano ormeggiate Costa Firenze e Msc Meraviglia....non vi nascondo che, pur essendo tipologie di navi sulle quali sono stata spesso...passando accanto alla loro maestosità, ma anche alla loro marea di passeggeri...ci siamo detti di essere felici di dover salire sulla nostra piccola ed accogliente Journey.20220810_091939.jpg20220810_094226.jpg20220810_094229.jpg20220810_094236.jpg20220810_103432.jpg
 

lisav

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Giovedì 11 Agosto, Sorrento
Sorrento
Questo itinerario ha avuto subito la nostra attenzione, perché ci consentiva di visitare posti per noi nuovi e Sorrento è uno di questi.
Anche oggi si scende con i tender.
Prendiamo la scalinata per salire in paese (volendo c'è anche l'ascensore) e ci allontaniamo subito dal centro, perché andiamo alla ricerca di un percorso di hiking che avevo trovato in internet.
Pur avendo a nostra disposizione la mappa scaricata, Google map e la cartina presa alla reception in nave...falliamo miseramente nell'impresa!
Più volte ci sembrerà di essere sulla strada giusta e più volte ci accorgeremo di essere fuori strada!!
Ad un certo punto decidiamo, quindi, di desistere, colpiti duramente nel nostro orgoglio di camminatori seriali....e torniamo in centro.
Tuttavia, ahimè, il centro si è riempito di turisti, compriamo qualche souvenir "limonoso", cerchiamo, comunque, di girarlo tutto, facendoci strada tra la gente, e poi ci dirigiamo all'agrumeto che avevamo notato sulla cartina.
Qui troveremo finalmente un po' di quiete e le uniche foto che vi allego sono state fatte qui.
Ci dirigiamo, quindi, in direzione della discesa e torniamo in nave.
Sorrento mi è parsa una gran bella località, ma che va visitata in un altro periodo dell'anno.
Quando al pomeriggio ci accomodiamo in piscina queste sono le nuvole che iniziano ad arrivare.
La partenza sarà ritardata per attendere alcuni passeggeri bloccati nel traffico e così la nave non farà in tempo a sfuggire al temporale in arrivo che ci raggiungerà proprio mentre saremo a cena al Prime C, la steakhouse in un panoramico tavolo a poppa da dove ammireremo i fulmini e constateremo la buona stabilità della nave!
Prima di cena ci rechiamo al Living Room, seguendo il consiglio del Comandante dato nel suo annuncio serale, perchè ci attende un aperitivo italiano, a base di formaggi ed affettati di altissimo livello fatti salire in nave a Sorrento.
La cena al Prime C ci è piaciuta un sacco, colpiti dalla varietà di scelta di piatti di carne non abbiamo resistito a prenderne uno a testa, oltre che a dividerci una strepitosa chateaubriand...e così mi sono sentita dire dal cameriere dopo aver fatti l'ordine....ma è tutto per lei?? :):)20220811_091038.jpg20220811_091956.jpg20220811_114154.jpg20220811_114201.jpg20220811_114323.jpg
 

lisav

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12 Agosto, Giardini Naxos - Taormina
Anche oggi discesa in tender; cielo molto nuvoloso ed un vento che rende pericoloso la partenza dei tender.
Il Comandante ci comunica, quindi, che occorre attendere che il vento cali d'intensità.
Passa in realtà poco tempo ed un nuovo annuncio ci informa che siamo pronti a scendere. Effettivamente quando arriviamo al tender notiamo che si muove più del solito e che fanno un po' di fatica a stabilizzarlo, tanto che dopo la nostra salita devono interrompere nuovamente le operazioni di sbarco, ma basta un po' di pazienza e si ricomincia a far salire i passeggeri; un caloroso saluto da parte del Comandante che supervisiona sul posto le operazioni e si parte.
Arrivati a terra a Giardini Naxos troviamo ancora un cielo plumbeo, che però durerà poco.
Non essendoci chiarissimo come arrivare a piedi a Taormina ci rivolgiamo ad un membro del personale del porticciolo, che ci dice che arrivare a piedi a Taormina è impossibile e che occorre per forza prendere un taxi che costa 20 euro. La risposta non ci convince, per cui ci incamminiamo sul lungomare in direzione Taormina. Appena arrivati sulla strada principale di Giardini Naxos (ad appena poche centinaia di metri dal porticciolo) scopriamo da un cartello che da li un taxi viene 16 euro....e che esiste anche il bus che porta a Taormina ad un prezzo decisamente più basso.
Arriviamo all'ufficio informazioni turistiche ed una gentile signora ci consegna gli orari del bus, ma ci informa anche che è sufficiente arrivare a piedi lungo il marciapiede sino alla stazione ferroviaria che si trova alla fine del paese e da lì davanti parte un sentiero che porta su in centro a Taormina....mal informato o in mala fede il primo soggetto incontrato?? Ai posteri l'ardua sentenza...
Ovviamente scegliamo di andare a piedi ed ovviamente il sole pieno arriva proprio nel bel mezzo della ripida salita che ci porta su.
Arrivati a Taormina facciamo un bel giro del centro, che come a Sorrento velocemente si riempe di turisti, e poi ci dirigiamo ad un punto panoramico che ci aveva indicato la signora dell'ufficio informazioni per ammirare Isola Bella.
La signora ci aveva anche spiegato la strada di due bei sentieri in salita da percorrere per arrivare ad altri punti panoramici, ma il caldo si fa sentire e decidiamo quindi di prendere la via del ritorno.
Arrivati a Giardini Naxos ci accorgiamo di quanto sia bello anche il suo lungomare ora che è uscito il sole, le nuvole di prima mattina non gli avevano reso giustizia20220812_092152.jpg20220812_103631.jpg20220812_110132.jpg20220812_110214.jpg20220812_110444.jpg20220812_111855.jpg
 

lisav

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13 Agosto, Monopoli

Lo dichiaro subito, non conoscevo nulla di Monopoli, la ritenevo una tappa meno interessante di altre, anche perché l’arrivo alle ore 13.30 a metà agosto non faceva proprio venire voglia di scendere...e invece è, probabilmente, stata la tappa che più mi è piaciuta, sia per la visita al paese, sia per le spiagge da togliere il fiato che ho visto, sia per la quasi totale assenza di turisti rispetto alle altre località, che mi ha consentito di assaporarla con più tranquillità.

Le previsioni di qualsiasi app e sito mettevano pioggia forte a partire dalle ore 15.00 e quindi, a discapito di qualsiasi buonsenso, decidiamo, quindi, di scendere subito alle ore 13.30, con un gran caldo, per evitare almeno una parte del diluvio.

Aspettandoci a breve il diluvio decido di non mettermi neanche il costume e commetto un grave errore!!

Avremmo dovuto scendere con i tender, ma il Comandante ci informa che il giorno prima era riuscito ad ottenere la possibilità di attraccare gratuitamente in porto.

Iniziamo la nostra camminata, dirigendosi verso piazza Vittorio Emanuele II (veramente grande!) e poi entrando dentro le mura del centro storico di Monopoli, costeggiandole nel perimetro ed uscendone presto per andare a vedere le prime spiagge che iniziano subito accanto alle mura.

Parallela al mare una lunghissima pista ciclabile che, inizialmente conduce ad alcuni stabilimenti balneari, e poi conduce apparentemente al nulla, nel senso che si ritroviamo a camminare accanto a campi seccati dal sole e nulla di più; per la strada ci sono pochissime autovetture benchè sia sabato pomeriggio, crediamo quindi che sia ora di tornare indietro, ma alla nostra sinistra iniziano dei sentieri nei quali ci addentriamo per arrivare a delle spiagge da togliere il fiato….e qui mio marito inizia ad odiarmi, quando apprende che non ho portato né i teli né il costume….ed anch’io inizio ad odiarmi...non c’è neanche una nuvola e il calore del sole si fa decisamente sentire!!

Torniamo in centro per rifugiarci all’ombra delle sue stradine, che troviamo bellissime, come bellissimo il porticciolo.

Rientrati in nave, il tempo di fermarci al bar della piscina a prendere qualcosa di gelido da bere ed inizia la pioggia!!

L’Italia è veramente meravigliosa, abbiamo un patrimonio naturale ed artistico come nessun altro al mondo, peccato che siamo a volte poco bravi a valorizzare ciò che abbiamo e che (come nel mio caso) siamo anche spesso ignoranti su quanti bei posti ci siano!

Nel messaggio serale anche il Comandante ci racconterà di essere rimasto piacevolmente sorpreso da Monopoli e ci dirà che proporrà alla Compagnia di inserirla più spesso nei loro itinerari.
 
Stato
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