Cancellata stagione 2022 di Costa Favolosa in Nord Europa

[Fede 93]

E' stata cancellata la stagione in Nord Europa di Costa Favolosa, probabilmente a valle dell'attuale situazione Geopolitica.
Sul sito Costa, già da ora, Costa Favolosa non è più visibile per tutta la stagione estiva 2022

Aspettiamo, spero a breve, comunicazioni ufficiali da parte di Costa su un' eventuale riprogrammazione

 

[KatePatry]

Avevo anch’io una crociera prenotata per il 4 giugno con Costa Favolosa ma non ho ancora ricevuto notizie dall’agenzia di viaggio ma sull’app non è più visibile.
Aspetto anch’io notizie…

 

[Fede 93]

Sicuramente, data l'imminenza della crociera, riceverai delle notizie questo week end o nella prossima settimana

 

[KatePatry]

Vi terrò informati

 

[Fede 93]

Comunque la notizia sta arrivando via via alle varie agenzie e stanno proponendo le varie alternative; sono state cancellate tutte le crociere di Favolosa dalle mini crociere fino alle crociere di riposizionamento di settembre!
Non so se è solamente legato alla situazione Geopolitica ma ho seriamente paura che Costa stia valutando di tener ferma la Costa Favolosa, spero vivamente di no e la ripropongano su qualche nuovo itinerario

 

[Dani97]

Ho letto anch'io l'avviso di Costa mandato alle agenzie.
Anch'io da questo capisco, spero di sbagliarmi, che Favolosa rimarrà ferma per l'estate, in quanto è scritto: "coerentemente con quanto precedentemente annunciato, a partire dall'estate 2022 saranno operative tutte le restanti navi della nostra flotta". Il fatto che abbiano scritto "tutte le restanti", fa intendere che Favolosa rimarrà ferma. Ma a questo punto non è più coerente con quanto annunciato perché avevano espressamente detto che tutta la flotta sarebbe tornata operativa!!!

Se davvero Favolosa rimanesse ferma, sarebbe un altro segnale della poca lungimiranza di Costa nella programmazione a breve/medio termine! Sia perché lascerebbero ferma una nave che sarebbe stata pronta a ripartire, con drydock già fatto (per lasciar partire Fortuna, poi, che deve essere sistemata e "rinfrescata"), sia perché altre compagnie che hanno cancellato la stagione nel Baltico (vedi Ncl e Princess), hanno già da tempo trovato dei piani B per non tenere ferme le loro navi.

 

[Fede 93]

Ho letto anch'io l'avviso di Costa mandato alle agenzie.
Anch'io da questo capisco, spero di sbagliarmi, che Favolosa rimarrà ferma per l'estate, in quanto è scritto: "coerentemente con quanto precedentemente annunciato, a partire dall'estate 2022 saranno operative tutte le restanti navi della nostra flotta". Il fatto che abbiano scritto "tutte le restanti", fa intendere che Favolosa rimarrà ferma. Ma a questo punto non è più coerente con quanto annunciato perché avevano espressamente detto che tutta la flotta sarebbe tornata operativa!!!

Se davvero Favolosa rimanesse ferma, sarebbe un altro segnale della poca lungimiranza di Costa nella programmazione a breve/medio termine! Sia perché lascerebbero ferma una nave che sarebbe stata pronta a ripartire, con drydock già fatto (per lasciar partire Fortuna, poi, che deve essere sistemata e "rinfrescata"), sia perché altre compagnie che hanno cancellato la stagione nel Baltico (vedi Ncl e Princess), hanno già da tempo trovato dei piani B per non tenere ferme le loro navi.

Condivido ogni lettera! Infatti, secondo me, avrebbero potuto mettere Favolosa al posto di Fortuna (non credo che chi avesse prenotato Fortuna ne avrebbe fatto una tragedia) da Amsterdam e Fortuna metterla nel Mediterraneo su un itinerario tipo quello di Orchestra da proporre, magari, anche l'anno prossimo, dato che dovrebbe essere Fortuna a fare l'itinerario da Stoccolma nel 2023 e non credo che la situazione geopolitica il prossimo anno sarà diversa. Oppure tener ferma Costa Fortuna direttamente.

Il dubbio che la nave possa realmente restare ferma (credo sarebbe l'unica compagnia al mondo a tener ferma una nave in estate) mi è sorto quando hanno anche cancellato le minicrociere in primavera.

Sicuramente Costa avrà fatto tutti i suoi conti chiaramente, capisco anche mettere in vendita delle nuove crociere a due mesi dall'inizio della stagione non debba essere il massimo, però tenere ferma una nave recente e appena manutenzionata non capisco quanto possa aver senso!

 

[Dani97]

Inoltre con Costa ci sarebbe Fascinosa che ha degli itinerari lunghi nel Mar Baltico, tutt'ora prenotabili. Dov'è il senso in tutto questo?

 

[Fede 93]

Inoltre con Costa ci sarebbe Fascinosa che ha degli itinerari lunghi nel Mar Baltico, tutt'ora prenotabili. Dov'è il senso in tutto questo?

Secondo me il motivo va cercato più in profondità: in genere l'itinerario da Stoccolma è stato fatto da navi non più grandi di Costa Magica/Fortuna; solo quest' anno si è reso necessario mettere Costa Favolosa perchè volevano provare Costa Fortuna con i nuovi itinerari lunghi da Amsterdam e se il prossimo anno c'è stata l'inversione Fortuna/Favolosa sugli itinerari, vuol dire che il giro di Favolosa non attrae tantissimima clientela (come suggeriva anche l'utilizzo in passato di navi su quella rotta del calibro di Luminosa, Mediterranea e Magica); a ciò si aggiunge l'attuale situazione geopolitica che ha portato molti a cancellare la propria prenotazione portando, SECONDO ME, la nave a viaggiare quest'estate con numeri non particolarmente eccitanti!

 

[Nancy71]

Si credo anch'io che a meno di problemi legati alla nave stessa, il motivo della cancellazione potrebbe essere di ordine economico fermare la nave penso che costi meno che farla viaggiare quasi vuota, d'altra parte anche MSC alla fine ha dovuto annullare le crociere da 14 giorni di Grandiosa e lasciarla solo sui Fiordi. Certamente la situazione nel Baltico e soprattutto l'eliminazione di S Pietroburgo dagli itinerari come quello di Favolosa nei quali rappresentava la metà principali , avrà sicuramente influito negativamente sulle prenotazioni e portato a me disdette.

 

[Fede 93]

Si credo anch'io che a meno di problemi legati alla nave stessa, il motivo della cancellazione potrebbe essere di ordine economico fermare la nave penso che costi meno che farla viaggiare quasi vuota, d'altra parte anche MSC alla fine ha dovuto annullare le crociere da 14 giorni di Grandiosa e lasciarla solo sui Fiordi. Certamente la situazione nel Baltico e soprattutto l'eliminazione di S Pietroburgo dagli itinerari come quello di Favolosa nei quali rappresentava la metà principali , avrà sicuramente influito negativamente sulle prenotazioni e portato a me disdette.

Anche io ho pensato a problemi di carattere tecnico della nave, ma la vedo come una possibilità un pò remota, ma non impossibile!

Sicuramente Costa ha molti più dati a disposizione per prendere scelte di questo tipo, sicuramente prese non di buon grado.
Ad esempio quest'inverno quando Costa decise di tener ferma Smeralda e far partire Luminosa sulle settimanali di inverno: scelta che ad un primo acchitto sembrava quasi ''folle'' poi, vedendo i livelli di riempimento delle navi, riportati degli stessi utenti del forum, è stata la soluzione più giusta.

Rimane comunque un pò di amaro in bocca nel vedere una nave come Favolosa, appena riaccesa, ancora ferma per altri sei mesi.

 

[Nancy71]

Si è vero dispiace ma purtroppo viviamo un bruttissimo periodo che iniziato con la pandemia e adesso ci si è messa anche la guerra. Temo che le compagnie siano rimaste spiazzate da quello che sta succedendo, anche perché avevano puntato molto sul nord Europa e sul Baltico e credo siano state costrette a rivedere tutte le rotte e non solo per quest'anno tant'è che anche programmazione per il prossimo anno procede a rilento con spostamenti e cancellazioni continue.

 

[Rodolfo]

Nancy, credo non si possa che essere d'accordo sulla situazione del momento e delle conseguenze che porta alle programmazioni pianificate dalle Compagnie. Se le cose non miglioreranno, purtroppo dovremo assistere ad altre contrazioni e modifiche dei programmi.
Giorni fa Massa, managing director di MSC, ha sottolineato che la situazione futura è alquanto incerta per via dell'impatto che la guerra ha avuto sulle scelte vacanziere. Un cocktail di motivi che ha portato ad una contrazione delle prenotazioni sia da parte di coloro che non potranno raggiungere le navi, sia per coloro che attendono uno "schiarimento" della situazione.
Le navi che sono ferme dopo il rallentamento della morsa del covid, sono ancora di un certo numero; ci sono porti che in questo momento ne accolgono qualche decina in attesa di essere impiegate, e chissà se tutte inizieranno la stagione anche alla luce di certe difficoltà che si stan creando sui mercati internazionali, alcune, come nelle acque dell'America piuttosto limitate, altre come in quelle del Vecchio Continente che risentono della "vicinanza" del conflitto, altre ancora come quelle dell'estremo Oriente dove tutto è ancora in "alto mare".
Dal mio punto di vista non mi meraviglio quindi, di variazioni dell'ultimo minuto, dettate dai problemi contingenti che sembrano aumentare di giorno in giorno, anzichè diminuire per tornare alla sospirata normalità.

 

[capricorno]

Purtroppo la situazione è difficile e complicata. Gli scenari di guerra destabilizzano ogni possibile previsione di normalità, sia a corto che a lungo raggio.

 

[Fede 93]

Purtroppo non abbiamo fatto in tempo ad uscire da una crisi che ne siamo entrati in un altra; e ho paura che l'attuale situazione per il Nord Europa si estenderà anche al 2023.

 

[essepi2]

Gli itinerari si sposteranno sempre piu’ a ovest ove potrebbero avere parvenze di normalita’! Le soluzioni, se il conflitto in Ucraina restera’ confinato nella parte est e sud del paese, ci sarebbero, certo in poco tempo organizzare tutto non e’ facile ed oltretutto anche incrementando le partenze per Islanda, Gran Bretagna, Irlanda, Norvegia, i mesi buoni sono pochi ( da maggio a settembre ). Anche i crossing dal Mediterraneo ad Amsterdam, o Kiel o Copenaghen, potrebbero essere utilizzati come crociere continuative ( e sarebbero molto belli ). Poi vi e’ il Mediterraneo in tutte le salse, Turchia inclusa perche’ neppure Putin potra’ permettersi di sfiorarla. Anche le isole dell’Atlantico, Canarie, Madeira ed Azzorre, potrebbero essere rispolverate con periodi continuativi, magari con partenze da Lisbona.

 

[Dani97]

Nancy, credo non si possa che essere d'accordo sulla situazione del momento e delle conseguenze che porta alle programmazioni pianificate dalle Compagnie. Se le cose non miglioreranno, purtroppo dovremo assistere ad altre contrazioni e modifiche dei programmi.
Giorni fa Massa, managing director di MSC, ha sottolineato che la situazione futura è alquanto incerta per via dell'impatto che la guerra ha avuto sulle scelte vacanziere.

Sono assolutamente d'accordo! La situazione è davvero dura e difficile per tutte le compagnie!
La bravura e lungimiranza delle stesse compagnie sta appunto nel muoversi "intelligentemente" e rapidamente (come hanno fatto Ncl e Princess) per cercare di non far rimanere ferme le loro navi. Apprezzo la sincerità di Massa in cui ammette le difficoltà.
Apprezzerei anche se Costa fosse meno contraddittoria nelle sue comunicazioni (da un lato fa capire che Favolosa rimarrà ferma, dall'altro dice che "coerentemente" con quanto già annunciato, le restanti navi della flotta torneranno operative. Ma in realtà avevano annunciato in precedenza, seppur prima della guerra, che l'intera flotta sarebbe tornata operativa).
Le difficoltà ci sono e lo sono per tutti, ma una comunicazione chiara e sincera ci deve essere a prescindere da tutto!!

 

[Nancy71]

Sono d'accordo con Essepi alla luce di quanto sta accadendo le compagnie dovrebbero sfruttare meglio gli itinerari che passando dal Mediterraneo all'atlantico si possono spingere fino all'islanda e alla Norvegia passando per gran Bretagna e Irlanda , perché ci sono bellissimi posti da vedere e si possono delineare nuove crociere molto interessanti su rotte che fino ad oggi sono state spesso relegate al riposizionamento e invece sono di tutto rispetto, certamente meglio dei soliti giri nel mediterraneo che sembrano sempre più tutti uguali.

 

[Rodolfo]

Io mi riferivo però anche ad altri aspetti che potrebbero diventare di un certo rilievo, non per la ricerca di nuove rotte e nuove mete, ma per quanto riguarda il "raffreddamento" nella propensione di acquisto di alcune fasce di popolazione non solo italiana, e nella difficoltà nell'approvvigionamento di risorse necessarie al funzionamento del comparto crocieristico.
Da più parti si parla di generici "razionamenti" di materie prime, di aumenti sproporzionati dei loro costi; già visto il ripiego sui normali combustibili di alcune realtà alimentate a LNG, vuoi per il costo, vuoi per la scarsezza sul mercato.
Tutto ciò potrebbe influire sui costi gestionali, sull'aumento del prezzo dei biglietti e di ciò che ne consegue, insomma di una solida ripresa del sistema dopo la batosta della pandemia.

 

[Nancy71]

Su questo ti dò ragione e le tue osservazioni sono ancora più pertinenti se guardiamo alla grandezza delle ultime navi varate. È possibile che ci sia un ritorno al passato o meglio ancora al futuro con rotte e navi destinate al low cost per attirare il grande pubblico e un'offerta più varia per chi ama viaggiare. Non parlo di crociere di lusso perché diventerebbe un mercato di nicchia, ma di viaggi di buona qualità per chi comunque in vacanza vuole un buon servizio.