Innanzi tutto vi ringrazio veramente tanto : sarà per l'esoticità della mia crociera rispetto alle altre, ma davvero non mi aspettavo di avere tutte questa attenzione nel giro di meno di un giorno :lol:
Ok, andiamo con ordine:
1. L'imbarco ha richiesto una certa coda, ma non lunghissima, nell'ordine delle decine di minuti, certo di meno di quella che avevo dovuto fare all'immigrazione negli States, dove ti fanno la foto, ti prendono l'impronta del dito e ti guardano anche che funghi hai nei piedi ... :lol: (gli americani per altro soffrono tantissimo di questo tipo di problema). Tieni conto però che da San Juan partono solo un paio di navi in contemporanea, mentre se si scelgono altri porti le partenze si moltiplicano e la cosa può creare ritardi, visto che a volte usano gli stessi ponti (con una nave da una parte ed una dall'altra ...)
2. Il prezzo. Ho calcolato che il viaggio che ho fatto (cabina esterna con balcone), comprensivo di volo e di tre giorni di soggiorno ad Orlando e di uno a Miami, costava poco di più di una crociera Costa mediterraneo occidentale (con uscita dalle colonne d'Ercole, se non erro) dello stesso periodo (primi di ottobre). Ora, onestamente, visto che il prezzo finale era cumulativo anche dei soggiorni, non ricordo con precisione la spesa netta per la criciera. Siccome c'erano dei problemi, per evitare rischi avevo prenotato il viaggio di persona, chiamando al telefono il call center della Carnival in USa, poi la mia agenzia di viaggio ha rilevato la prenotazione. In ogni caso, come accennavo, la criciera in sè passava di poco i 1200 dollari a persona, se non erro, quindi un migliaio di eurozzi. Per una cabina interna si andava dai 600 agli 800 dollari, dipendeva dalla crociera e dai posti disponibili.
So che di cataloghi carvinal nelle agenzie se ne trovano pochissimi, spesso le criciere sono pubblicizzate in poche pagine di cataloghi più grandi riservati ai viaggi ai caraibi. l'esclusiva, quando ho viaggiato io, la aveva la gioco viaggi di genova per tutta italia
3. gli ufficiali spesso sono italiani e si trova anche qualche addetta alla reception italiana. in genere poi nei cataloghi evidenziano per quali navi è prevista la presenza assicurata di una stewart di lingua italiana. nella nostra nave c'era, ma onestamente mi ci sono rivolto solo per l'incontro iniziale di orientamento con tutti i nostri compatrioti, poi l'ho vista ogni tanto alla reception
4. io al ristorante sono sempre andato vestito normalissimo, tipo un pantalone ed una camicia. altri italiani andavano in vestito, giacca e cravatta. tenete conto però che la maggior parte degli altri crocieristi è di nazionalità americana, per cui l'eleganza non è che sia proprio la dote che li contraddistingue in modo migliore :wink: , di conseguenza anche un sobrio pantalone non jeans ed una camicia maniche lunghe permetteva di entrare anche alla serata di gala .... :lol:
5. la nave nel suo complesso era veramente grande, o almeno così mi è parsa, tenete però conto del fatto che era la mia prima crociera... una idea delle reali dimensioni la avro probabilmente al ritorno dal viaggio con MSC armonia, potendo fare così un confronto ...
Per ora vi ripasso la palla ... a disposizione per ulteriori domande ... :idea: