Costa Fortuna, Canarie e Madeira 29/4/2023

[Daniela 62]

Buongiorno a tutti, mi accingo a scrivere il mio primo diario riguardo questo nuovo itinerario di Costa con le seguenti tappe:
partenza da Savona
Valencia
Malaga
Lanzarote
Fuerteventura
Gran Canaria
Tenerife
Madeira
Barcellona e infine Marsiglia
La sera dell’imbarco, facendo quattro passi dopo cena per orientarci nella nave ci siamo stupiti quando nel bar centrale abbiamo visto più camerieri che ospiti! Ve beh che non eravamo gli unici ad esserci alzati presto, però sembrava una na fantasma!
l’indomani ci hanno detto che eravamo circa 400 ospiti su una nave da poco più di 3000 passeggeri e di goderci l’esperienza .

 

[Daniela 62]

Dopo un giorno di navigazione approdiamo il primo maggio a Valencia e, tenuto conto del giorno festivo abbiamo scelto di fare l’escursione che prevedeva principalmente la visita alla città delle scienze progettata da Calatrava.
Dopo un breve giro in bus per ammirare alcuni dei palazzi piu’ suggestivi (dal sedile del pullman si apprezzavano meglio i vari stili senza dover alzare troppo la testa), abbiamo fatto una passeggiata nel giardino botanico di fianco alla città della scienza.
Le costruzioni, complice un cielo terso e il sole, creavano dei suggestivi riflessi negli specchi d’acqua prospicienti. Un’occassione imperdibile per chiunque ami la fotografia.
Dopo aver assaggiato l’horchata (tipica bevanda simile alla nostra orzata ma prodotta con un tubero dal vago sapore di cocco) e una spiegazione da parte della guida abbiamo avuto il privilegio di accedere alla balconata esterna, solitamente interdetta al pubblico per ammirare il panorama dall’alto. Veramente suggestivo! Tempo libero per provare le attività interattive del museo e ritorno alla nave.
Alla prossima puntata…anzi tappa

 

[kami91]

Seguo....

400 su 3.000 sono veramente veramente pochissimi.

 

[valeria/dario]

Seguo con molto interesse , farò a settembre la maggior parte delle tappe.

 

[capricorno]

Ci farei la firma per una crociera così: poca confusione, servizi al top.

Seguo.

 

[azoto63]

Grazie del tuo diario ... certo che solo 400 ... beati voi!!!

 

[cero80]

Ti seguo anch'io, condizione da sogno!

 

[luni61]

Sì davvero!!!!

 

[Elide]

Seguo!....

 

[kami91]

Ci farei la firma per una crociera così: poca confusione, servizi al top.

Seguo.

Questo sicuramente, anche se in parte perde un poco il fascino " della compagnia ", di conoscere gente nuova e dell'allegria che porta con se un numero importante di persone...
Diciamo che, in un anno, ne farei una con 110% di capienza e una con il 30% dai

 

[Daniela 62]

Devo dire che con un numero esiguo di ospiti abbiamo potuto fare conoscenza con altre persone in quanto ti ritrovavi a fare le stesse escursioni o ti individuavi facilmente nelle aree comuni.
Il giorno successivo, nel primo pomeriggio sbarchi a Malaga città che non avevo mai preso in considerazione e che generalmente è l’aeroporto in cui si scende per visitare l’Andalusia.
Dato il poco tempo a disposizione ci siamo affidati al tour organizzato che ci ha permesso di visitare la parte araba e un assaggio del centro storico pedonale ombreggiato da alberi di jacarda in fiore che regalavano una piacevole ombra violetta. È stata una gradita scoperta di questa cittadina vicino a luoghi famosissimi della movida

 

[Daniela 62]

Dopo un altro giorno di navigazione eccoci giunti nell’arcipelago delle Canarie che per molti della mia generazione hanno rappresentato il primo viaggio “esotico”.
Escursione di un’intera giornata per visitare LANZAROTE l’isola dei vulcani.
Il tour è iniziato con la visita della parte nord con los Jameos deL Agua, una serie di grotte formatesi dopo una delle tante eruzioni e che grazie all’architetto Manrique sono diventate accessibili al pubblico che può accedervi facilmente (un buon paio di scarpe per camminare sono utili qui che in città con il loro lastricato un po’ sconnesso)
Dopo la pausa pranzo eccoci diretti al Parco nazionale del Timanfaya che ci accoglie con alcuni diavoletti in metallo (simbolo del parco) e che ci danno un’idea dello strano paesaggio che si apre davanti ai nostri occhi (visitai questi luoghi più di 30 anni fa ma l’emozione è sempre la stessa)
Una sosta per assistere ad alcuni esperimenti geotermici che ti fanno capire quanto il calore della terra sia vicinissimo ai tuoi piedi e…via in bus per fare questo suggestivo percorso accompagnato da una colonna sonora degna di un film di fantascienza.
Un’ultima visita alla zona vitivinicola con il particolare modo di proteggere le piante dal vento onnipresente, un assaggio del vino locale ed è già tempo di reimbarcarci: domani ci aspetta Fuerteventura

 

[Daniela 62]

Ti seguo anch'io, condizione da sogno!

Vero, assomigliava più a una crociera fluviale che al “villaggio vacanze” che ormai sono diventate buona parte delle navi

 

[Daniela 62]

Bene, Fuerteventura l’isola del vento ( non che fosse assente nelle altre isole), Mirador da cui si ha una vista spettacolare della costa sottostante, villaggi che sembrano rimasti immutati da quando le isole erano l’ultima terra prima di affrontare l’oceano e il nuovo mondo e dune di sabbia bianca che ti riportano a certe immagini del Brasile. Il tempo è poco, vorresti ferranti più a lungo ma almeno hai una scusa per tornare magari fuori stagione e girare con un’auto per scoprire altri angoli nasco. Immancabile visita ad una piantagione di aloe vera, risorsa preziosa che ha aiutato l’economia durante il passato periodo di restrizione dei viaggi.
Domani ci attende Gran Canaria

 

[Daniela 62]

Dopo due escursioni che prevedevano l’intera giornata per Gran Canaria abbiamo optato per qualcosa d più soft in modo da avere del tempo libero da impiegare a nostro piacimento.
Dunque partenza la mattina per vedere il quartiere residenziale di Tafira ricco di residenza circondate da rigogliosi giardini, dopo un percorso tortuoso è pieno di curve reso piacevole dall’abilità del nostro autista arriviamo ad un punto panoramico da cui si può ammirare anche il cratere ormai coperto di vegetazione del vulcano Bandama (è considerato morto in quanto l’ultima eruzione si perde nel tempo), in seguito visita a Teror cittadina famosa meta di pellegrinaggio per via del suo santuario mariano. Prossima tappa la cittadina di Arucas con un caratteristico centro storico ed un’imponente chiesa. Al pomeriggio avendo tempo libero dopo il rientro in nave e grazie anche al consiglio della guida andiamo a visitare l’acquario locale raggiungibile con una breve passeggiata dal porto; bella l’ambientazione e il filo logico che ci conduce durante il percorso di circa 90 minuti fino al termine della visita

 

[Daniela 62]

Ultimo giorno alle Canarie e visita di mezza giornata a Tenerife, meta gettonatissima negli anni 80 ed altrettanto affollata oggi. Partenza per la valle della Orotava e della omonima cittadina caratterizzata dalle case con dei caratteristici balconi chiusi e visita alla casa de los balcone dove ci si tuffa nel passato e chi è brizzolato riconosce oggetti visti magari in casa dei nonni; si prosegue verso il giardino botanico di Puerto de la Cruz e dell’omonima città che mi suscita ricordi delle vacanze passate. Il lungomare è caratterizzato dalla presenza delle piscine Martianez progettate dall’omonimo architetto canario e da una lunga serie di locali , in fondo al lungomare ci si ritrova in una piazzetta al centro della quale sorge la chiesa principale della città. Tornati a bordo apprezziamo la calma dopo la tanta gente presente sul lungomare

 

[Daniela 62]

Ed eccoci arrivati a Funchal capitale di Madeira l’isola dell’eterna primavera. Avendola girata in lungo e largo con una macchina anni fa optiamo per un comodo transfer in centro città, risparmiandoci la lunga passeggiata a piedi: abbiamo intenzione di camminare e dobbiamo risparmiare le energie!
Prima di partire mi ero documentata sulle tappe che avremmo fatto in autonomia consultando i siti dei vari enti turistici così ero a conoscenza dello svolgimento di un festival floreale nel capoluogo (le sfilate dei carri e/o delle auto d’epoca decorate da splendide composizioni floreali si svolgevano nel fine settimana o di sera, pazienza) ammirare la maestria delle persone impegnate a preparare l’infiorata lungo il marciapiede, vedere la varieta’ di colori e forme dei fiori utilizzati valgono il tempo della sosta. Ci inoltriamo per le stradine, rievocando ricordi fino a raggiungere il mercato coperto tappa imperdibile per scoprire la varieta’ di coloratissima frutta esotica e di ortaggi esposti con cura insieme a ghirlande di peperoncini secchi di ogni grado di piccantezza. Comunque la durata della sosta permette di raggiungere il Monte dove sorge un santuario e il giardino botanico usando le cabinovie. Noi abbiamo preferito andare a zonzo

 

[Daniela 62]

Due giorni di navigazione ed ecco la sosta di pochissime ore a Barcellona, città che avevamo visitato alcuni anni fa per alcuni giorni. Grazie al visita del sito dell’ente del turismo abbiamo scoperto che dura la nostra sosta c’era la fiera di Sant Ponc in una laterale della Rambla vicino al famoso mercato della Boqueria, eccomi pertanto impegnata ad annusare mazzi camomilla, menta, erba Luisa e altre piante sconosciute, vasi di miele di tutte le sfumature dell’ Ambra e perché no una visita ad una mostra d’arte moderna (un po’ inquietante) dentro le mura di un antico palazzo. Un giro tra le viuzze del Barrio gotico ed è ora di rientrare. Domani faremo tappa a Marsiglia.
Dato che era la terza volta che ci fermavamo lì, dopo il transfer dal porto al centro abbiamo fatto un giretto a piedi approfittando per fare acquisti fino a raggiungere l’ex museo di Arti e mestieri con l’idea di gustare qualche prelibatezza nelle Halles du Vieux Port che ne ha preso il posto. Non avevo letto con attenzione quanto scritto sul sito! Stavano completando gli interni e sarebbe stato aperto alcuni giorni dopo… torniamo a bordo per mangiare qualcosa ormai è tempo di fare le valigie domani si sbarca

 

[dalsnibba]

Arrivo anche io.
400 pax a bordo, davvero una bella crociera rilassante.... per la Compagnia però un disastro...

 

[Daniela 62]

Spero di aver solleticato la vostra curiosità per un itinerario insolito, se avete domande o curiosità non esitate a contattarmi, cercherò di essere il più possibile esaustiva. Grazie a tutti

Arrivo anche io.
400 pax a bordo, davvero una bella crociera rilassante.... per la Compagnia però un disastro...

un membro dello staff mi ha detto che la nave doveva essere dismessa ed è stato un giro programmato poco tempo prima per cui non era stato molto publicizzato e il periodo di feste/ponti non ha contribuito in quanto la gente aveva già prenotato per tempo. Costa Smeralda che è partita lo stesso giorno era piena