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Dislocamento navi da crociera

Rodolfo

Super Moderatore
In modo empirico può anche andar bene, ma nulla di scientifico; io intendevo questo. Grossomodo, a spanne, la metà della stazza. Se prendiamo due navi uguali, di identica stazza, ma una costruita per solcare i ghiacci, il rapporto tra le due può cambiare sostanzialmente.
Ho provato il rapporto con alcune navi Costa recenti e non: si va dall' 1.80 al 2,45.
Se poi esistono delle formule esatte per il calcolo, io non le conosco.
 

seismic

Well-known member
Se riesco implemento in file Excel. Le formule sono semplicissime, ma occorrerebbe avere le sezioni trasversale e longitudinale di una nave per avere un dato coretto su coefficiente del rapporto di superficie e del coefficiente di finezza.
 

seismic

Well-known member
Non c'è nulla di complesso, occorre solo pazienza.
Il dislocamento (minimo o massimo che sia) corrisponde "peso dell'acqua spostata", in base a leggi Stevino e Archimede e è uguale al volume della parte immersa moltiplicato per il peso specifico dell'acqua di mare.
Per calcolare il volume della parte immersa -semplificando- si considera un rettangolo equivalente con base pari a larghezza della nave e altezza pari a altezza di pescaggio (è una semplificazione). Si applicano poi coefficienti di forma (coefficienti di superficie cx ) che riducono il rettangolo equivalente alla superfiice reale:
1682105490172.png
noto questo valore si moltipilica per la Lunghezza tra le PP considerando il coefficiente di finezza, ossia considerando come la nave a prua e talvolta a poppa riduca il volume di carena. E' un dato che indica come il volume si modifica in direzione longitudinale:

1682106232738.png
1682106181208.png
Il volume è dato dall'integrale della curva che ho messo sopra. Con un foglio excel si implementa facilemente ipotizzando la forma geometrica della carena.
Spero di essermi spiegata:)
 

seismic

Well-known member
questa la mia simulazione su Costa Atlantica (fatto ora al volo):
Lunghezza PP
260.6​
m
Larghezza
32.2​
m
Lunghezza massima
292.2​
m
pescaggio
8​
m
altezza costruzione
13.6​
m
riduzione sezione
91.21​
m
corpo cilindrico
Cx=
0.81​
Am=
208.656​
prua
5286.532​
Volume carena
35344.24​
prua
5286.532​
Disolcazione
41646.54​
ton
 

Luca*

Well-known member
Non c'è nulla di complesso, occorre solo pazienza.
Il dislocamento (minimo o massimo che sia) corrisponde "peso dell'acqua spostata", in base a leggi Stevino e Archimede e è uguale al volume della parte immersa moltiplicato per il peso specifico dell'acqua di mare.
Per calcolare il volume della parte immersa -semplificando- si considera un rettangolo equivalente con base pari a larghezza della nave e altezza pari a altezza di pescaggio (è una semplificazione). Si applicano poi coefficienti di forma (coefficienti di superficie cx ) che riducono il rettangolo equivalente alla superfiice reale:
Visualizza allegato 1863748
noto questo valore si moltipilica per la Lunghezza tra le PP considerando il coefficiente di finezza, ossia considerando come la nave a prua e talvolta a poppa riduca il volume di carena. E' un dato che indica come il volume si modifica in direzione longitudinale:

Visualizza allegato 1863751
Visualizza allegato 1863750
Il volume è dato dall'integrale della curva che ho messo sopra. Con un foglio excel si implementa facilemente ipotizzando la forma geometrica della carena.
Spero di essermi spiegata:)
Chiarissima, l’ hai resa semplice e comprensibile… grazie
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
In modo empirico può anche andar bene, ma nulla di scientifico; io intendevo questo. Grossomodo, a spanne, la metà della stazza. Se prendiamo due navi uguali, di identica stazza, ma una costruita per solcare i ghiacci, il rapporto tra le due può cambiare sostanzialmente.
Ho provato il rapporto con alcune navi Costa recenti e non: si va dall' 1.80 al 2,45.
Se poi esistono delle formule esatte per il calcolo, io non le conosco.
Hai il dislocamento delle recenti di Costa?
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
In modo empirico può anche andar bene, ma nulla di scientifico; io intendevo questo. Grossomodo, a spanne, la metà della stazza. Se prendiamo due navi uguali, di identica stazza, ma una costruita per solcare i ghiacci, il rapporto tra le due può cambiare sostanzialmente.
Ho provato il rapporto con alcune navi Costa recenti e non: si va dall' 1.80 al 2,45.
Se poi esistono delle formule esatte per il calcolo, io non le conosco.
Ma penso che se hai molto peso sotto, nello scafo, devi comunque poi alleggerire il sopra per mantenere un certo equilibrio nel galleggiamento e non avere troppo pescaggio.
 

Rodolfo

Super Moderatore
A me tanto chiaro non è, (mea culpa). Hai i dati come il coefficiente di finezza, altezza costruzione, riduzione di sezione?
 

seismic

Well-known member
Altezza costruzione è un dato che si ricava dalla scheda tecnica, anche se in questo calcolo non l'ho usato. Riduzione sezione è la lunghezza del tratto a prua in cui la sezione corrente si affina, ipotizzato pari al 32% della Lpp e non considerando eventuali riduzioni a poppa, l'assunto -come il coefficiente di sezione- semplicemente guardando foto on line su dry dock. Chiaramente è un calcolo di prova alla casalinga in vacanza, fatto a spanne e conservativo, una sorta di predimensionamento manuale che potrebbe fare uno studentello.
Per altro credo che navi di stazza lorda più grande come le navi successive ad Atlantica che hanno pressapoco lo stesso pescaggio e sezione maggiore, abbiano una confromazione della carena totalmente diversa (quindi coefficinti diversi), prova ne è il valore di Lpp inferiore. Penso a Fasciniosa per esempio, stazza lorda 114.000 TSL Lpp 247.00 m contro i 260.60 m di Costa Atlantica, pescaggio 8.30 m, contro gli 8.00 m di Atlantica.
Per Fascinosa per ottenere le ipotetiche 57.000 Ton di Dislocamento (TSL diviso per due) occorre ipotizzare una morfologia dello scafo differente.
Chiaramente con i disegni quotati della carena si ottiene un dato preciso!
Poi immagino che le navi vengano progettate con sistemi BIM che consentono oltre al dettaglio automatico di marche e posizioni anche il calcolo ottimale dei parametri di stabilità, assetto e gallegiabilità, calcolo preciso di Dislocamento a vuoto e e massimo, masse e quant'altro. Oltre a fornire una base per il modello FEM per le verifiche strutturali statiche e dinamiche.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Altezza costruzione è un dato che si ricava dalla scheda tecnica, anche se in questo calcolo non l'ho usato. Riduzione sezione è la lunghezza del tratto a prua in cui la sezione corrente si affina, ipotizzato pari al 32% della Lpp e non considerando eventuali riduzioni a poppa, l'assunto -come il coefficiente di sezione- semplicemente guardando foto on line su dry dock. Chiaramente è un calcolo di prova alla casalinga in vacanza, fatto a spanne e conservativo, una sorta di predimensionamento manuale che potrebbe fare uno studentello.
Per altro credo che navi di stazza lorda più grande come le navi successive ad Atlantica che hanno pressapoco lo stesso pescaggio e sezione maggiore, abbiano una confromazione della carena totalmente diversa (quindi coefficinti diversi), prova ne è il valore di Lpp inferiore. Penso a Fasciniosa per esempio, stazza lorda 114.000 TSL Lpp 247.00 m contro i 260.60 m di Costa Atlantica, pescaggio 8.30 m, contro gli 8.00 m di Atlantica.
Per Fascinosa per ottenere le ipotetiche 57.000 Ton di Dislocamento (TSL diviso per due) occorre ipotizzare una morfologia dello scafo differente.
Chiaramente con i disegni quotati della carena si ottiene un dato preciso!
Poi immagino che le navi vengano progettate con sistemi BIM che consentono oltre al dettaglio automatico di marche e posizioni anche il calcolo ottimale dei parametri di stabilità, assetto e gallegiabilità, calcolo preciso di Dislocamento a vuoto e e massimo, masse e quant'altro. Oltre a fornire una base per il modello FEM per le verifiche strutturali statiche e dinamiche.
Credo che tutto cio’ che hai scritto vada gia’ oltre la comprensione della quasi totalita’ degli utenti…il calcono integrale non e’ gia’ alla portata di tutti!
Alla fine a noi interessano valori approssimati delle misure…quindi tenere un rapporto 1:1,8/2,0 fra dislocamento e stazza e’ sufficiente!
Grazie di cuore per i tuoi dettagli!
 

Rodolfo

Super Moderatore
Seismic, premetto che non sono un ingegnere, al limite un comandante mancato, quindi non sono in grado di confrontarmi con te.
Tu hai calcolato il dislocamento di Costa Atlantica, che per altro risulterebbe di circa 4000 ton differente rispetto ai dati di Costa, con dati che non sono alla portata di tutti. Oltretutto mi piacerebbe sapere come sei arrivata ai risultati utilizzando i dati esposti per il calcolo. L'altezza di costruzione, che tu non hai utilizzato, serve al calcolo del dislocamento?
Dimmi se sbaglio, ma la domanda iniziale era su un dato di relazione tra stazza e dislocamento (che io avevo interpretato in maniera generica esempio da stazza Oasis calcolare dislocamento, o viceversa, da dislocamento ricavare la stazza) quindi il risultato che hai ottenuto per ottenere per Atlantica il dislocamento prescinde in questo caso dalla stazza, ma utilizza altri valori non sempre conosciuti, non sempre alla portata di tutti e non sempre ricavabili.
In ogni caso grazie e magari ad ulteriori commenti ☺️☺️
 

seismic

Well-known member
Non vi è alcuna correlazione nel mio schemino tra stazza e dislocamento, confermo.
Il mio calcolo è grossolano fatto giusto per provare, ci sta vi sia margine errore del 10/15% volevo solo vedere a quali risultati portava, come detto senza la geometria ci si basa su ipotesi che hanno margine di errore. Era solo per capire se con 4 calcoli potevo ricavare dislocamento per rispondere a Essepi.
L’altezza della costruzione (dato che ho inserito ma non usato) nel mio ragionamento iniziale occorreva per calcolare la quota immersa, depurando altezza cost, dell’altezza del pelo libero. Ma ripeto era solo un esercizio fatto dopo un bicchiere di Valpolicella, con pochi dati, magari in futuro riuscirò a ottenere risultati migliori studiando e li condividerò volentieri.
Come detto in letteratura ci sono formule che correlano stazza, portata e dislocamento, ma occorre capire a quali categorie di navi fanno riferimento, un mercantile avrà correlazioni differenti da una nave da crociera. Per altro la stazza lorda per quanto sia un dato utilizzato per fini fiscali trae la sua origine da geometrie e masse quindi un legame analitico si trova.
 

seismic

Well-known member
In ogni caso Rodolfo, ne sai più di me! Fino a due anni fa al più avevo viaggiato su un orribile traghetto Tirrenia mettendoci poi una croce sopra!
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Non vi è alcuna correlazione nel mio schemino tra stazza e dislocamento, confermo.
Il mio calcolo è grossolano fatto giusto per provare, ci sta vi sia margine errore del 10/15% volevo solo vedere a quali risultati portava, come detto senza la geometria ci si basa su ipotesi che hanno margine di errore. Era solo per capire se con 4 calcoli potevo ricavare dislocamento per rispondere a Essepi.
L’altezza della costruzione (dato che ho inserito ma non usato) nel mio ragionamento iniziale occorreva per calcolare la quota immersa, depurando altezza cost, dell’altezza del pelo libero. Ma ripeto era solo un esercizio fatto dopo un bicchiere di Valpolicella, con pochi dati, magari in futuro riuscirò a ottenere risultati migliori studiando e li condividerò volentieri.
Come detto in letteratura ci sono formule che correlano stazza, portata e dislocamento, ma occorre capire a quali categorie di navi fanno riferimento, un mercantile avrà correlazioni differenti da una nave da crociera. Per altro la stazza lorda per quanto sia un dato utilizzato per fini fiscali trae la sua origine da geometrie e masse quindi un legame analitico si trova.
Certamente nel dislocamento influiscono i materiali con i quali e’ costruita una nave, mentre sono ininfluenti nella stazza.
Un es. limite, non so se realizzabile: una copia di Costa Atlantica realizzata in alluminio e fibra di carbonio. Stazza uguale, dislocamento completamente diverso.
 

seismic

Well-known member
Certamente nel dislocamento influiscono i materiali con i quali e’ costruita una nave, mentre sono ininfluenti nella stazza.
Un es. limite, non so se realizzabile: una copia di Costa Atlantica realizzata in alluminio e fibra di carbonio. Stazza uguale, dislocamento completamente diverso.
Si, cambierebbe il pescaggio, quindi ipotizzando la stessa stazza con minor pescaggio si avrebbe un dislocamento inferiore, però si alzerebbe il centro di spinta e la nave avrebbe un assetto laterale meno stabile, alla fin fine credo che materiali, geometria e rigidezza siano concepite come l'optimum per la navigazione crocieristica.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Si, cambierebbe il pescaggio, quindi ipotizzando la stessa stazza con minor pescaggio si avrebbe un dislocamento inferiore, però si alzerebbe il centro di spinta e la nave avrebbe un assetto laterale meno stabile, alla fin fine credo che materiali, geometria e rigidezza siano concepite come l'optimum per la navigazione crocieristica.
Oggi allo scarso pescaggio suppliscono con maggiori larghezze, anche se certamente vi sono dei limiti invalicabili sul dove collocare il punto di altezza metacentrica.
 
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