Anche se è passato poco più di un mese dal rientro della mia crociera ai Caraibi su Norwegian Getaway, ho avuto la possibilità di fare un'altra mini crociera di 5 giorni su MSC Sinfonia ad un prezzo molto conveniente. Questa è stata la mia sesta crociera, ma la prima esperienza con MSC. Non scriverò un vero e proprio diario, ma darò qualche giudizio e considerazione, dato che le informazioni recenti su questa nave scarseggiano.
ITINERARIO: voto 7,5
La crociera partiva da Venezia con scali a Koper, Zadar, Dubrovnik, e Ancora. Non sono le località più importanti del Mediterraneo, ma è un itinerario originale, senza giorni sprecati in navigazione e tutte soste da una giornata intera. Devo dire che l'itinerario, insieme al prezzo, è il motivo per cui ho scelto questa crociera. Purtroppo però questo giro non sarà ripetuto.
IMBARCO: voto 4
Le procedure di imbarco sono state le più lunghe mai viste finora, non so se la colpa sia della compagnia o del porto. Si era in coda già per depositare i bagagli (che di solito mi limitavo a scaricare sulla banchina dai facchini), poi una coda all'interno del terminal per il check in e un'altra in nave per la foto, per un totale di due ore. A Miami, con una nave grande il doppio, in mezz'ora scarsa ero a bordo.
ESCURSIONI: voto 3
Due escursioni che avevo prenotato con MSC sono state entrambe annullate perché mancava il numero minimo. Ho sostituito quella per Lubiana da giornata intera con una più breve che invece aveva il numero, ma è partita con un'ora di ritardo per motivi che non si sono capiti (ritardo nell'attracco o nelle procedure di sicurezza da parte delle autorità slovene?), quindi già era breve, più l'ulteriore ritardo in pratica la città l'ho soltanto intravista. So che gli annullamenti non sono colpa della compagnia, ma l'esperienza è ovviamente negativa.
RISTORAZIONE: voto 5
Non riesco a dare la sufficienza neanche qui. Il cibo al ristorante principale era generalmente buono, ma il servizio era lentissimo, tanto che a volte dopo quaranta minuti eravamo soltanto all'antipasto. Il buffet invece era proprio da lasciare perdere, piccolo, affollato e con cibo mediocre. La nave non ha ristoranti di specialità. Gli snack disponibili al buffet dopo mezzanotte erano tramezzini con più pane che ripieno. Buona la colazione al ristorante (mai provata nel buffet).
INTRATTENIMENTO: voto 6
Ho dato la sufficienza, ma sono stato buono. Spettacoli in teatro tutti molto simili e quasi senza scenografia, niente artisti esterni a parte il cast della nave. Brava la cantante e gli acrobati, un po' da villaggio turistico i ballerini. Niente musica dal vivo suonata in teatro né in piscina di giorno, artisti di generi diversi nei locali la sera. La direttrice di crociera quasi invisibile, il "capoanimatore" invece era un personaggio da campeggio, che parlava male 5 lingue e se ne usciva con battute pessime come "ciao sushi" rivolto a degli ospiti coreani.
CABINA: voto 7
La cabina esterna era sufficientemente comoda e spaziosa e con una finestra più ampia di quelle che ho trovato generalmente su Royal Caribbean. Unica pecca il bagno, in cui soprattutto la doccia mostrava i segni del tempo in modo esagerato, piena di guarnizioni completamente annerite e addirittura piastrelle che si staccavano. Sono stato su navi ben più vecchie (Vision of the Seas) che non avevano questi problemi. Niente da ridire sulla pulizia.
In generale avevo aspettative migliori per questa crociera e credo che questo non sia il livello medio di MSC, di cui ho sentito parlare più bene che male. Per quanto riguarda la lingua italiana, che per i miei genitori era un problema su Royal, non era conosciuta dalla maggior parte dell'equipaggio neanche qui su MSC (a parte il personale di servizio clienti), forse anche perché la nave era appena arrivata dal sudafrica e non aveva ancora fatto il cambio di equipaggio. La maggior parte degli ospiti a bordo erano in effetti stranieri, probabilmente per la bassa stagione. La ripetizione in più lingue di tutto, dall'esercitazione di sicurezza alle presentazioni in teatro risulta più esasperante che utile, non vedo perché non limitarsi a italiano e inglese. Devo precisare però che il costo di questa crociera era talmente basso che mi sarebbe andato bene anche un traghetto.
ITINERARIO: voto 7,5
La crociera partiva da Venezia con scali a Koper, Zadar, Dubrovnik, e Ancora. Non sono le località più importanti del Mediterraneo, ma è un itinerario originale, senza giorni sprecati in navigazione e tutte soste da una giornata intera. Devo dire che l'itinerario, insieme al prezzo, è il motivo per cui ho scelto questa crociera. Purtroppo però questo giro non sarà ripetuto.
IMBARCO: voto 4
Le procedure di imbarco sono state le più lunghe mai viste finora, non so se la colpa sia della compagnia o del porto. Si era in coda già per depositare i bagagli (che di solito mi limitavo a scaricare sulla banchina dai facchini), poi una coda all'interno del terminal per il check in e un'altra in nave per la foto, per un totale di due ore. A Miami, con una nave grande il doppio, in mezz'ora scarsa ero a bordo.
ESCURSIONI: voto 3
Due escursioni che avevo prenotato con MSC sono state entrambe annullate perché mancava il numero minimo. Ho sostituito quella per Lubiana da giornata intera con una più breve che invece aveva il numero, ma è partita con un'ora di ritardo per motivi che non si sono capiti (ritardo nell'attracco o nelle procedure di sicurezza da parte delle autorità slovene?), quindi già era breve, più l'ulteriore ritardo in pratica la città l'ho soltanto intravista. So che gli annullamenti non sono colpa della compagnia, ma l'esperienza è ovviamente negativa.
RISTORAZIONE: voto 5
Non riesco a dare la sufficienza neanche qui. Il cibo al ristorante principale era generalmente buono, ma il servizio era lentissimo, tanto che a volte dopo quaranta minuti eravamo soltanto all'antipasto. Il buffet invece era proprio da lasciare perdere, piccolo, affollato e con cibo mediocre. La nave non ha ristoranti di specialità. Gli snack disponibili al buffet dopo mezzanotte erano tramezzini con più pane che ripieno. Buona la colazione al ristorante (mai provata nel buffet).
INTRATTENIMENTO: voto 6
Ho dato la sufficienza, ma sono stato buono. Spettacoli in teatro tutti molto simili e quasi senza scenografia, niente artisti esterni a parte il cast della nave. Brava la cantante e gli acrobati, un po' da villaggio turistico i ballerini. Niente musica dal vivo suonata in teatro né in piscina di giorno, artisti di generi diversi nei locali la sera. La direttrice di crociera quasi invisibile, il "capoanimatore" invece era un personaggio da campeggio, che parlava male 5 lingue e se ne usciva con battute pessime come "ciao sushi" rivolto a degli ospiti coreani.
CABINA: voto 7
La cabina esterna era sufficientemente comoda e spaziosa e con una finestra più ampia di quelle che ho trovato generalmente su Royal Caribbean. Unica pecca il bagno, in cui soprattutto la doccia mostrava i segni del tempo in modo esagerato, piena di guarnizioni completamente annerite e addirittura piastrelle che si staccavano. Sono stato su navi ben più vecchie (Vision of the Seas) che non avevano questi problemi. Niente da ridire sulla pulizia.
In generale avevo aspettative migliori per questa crociera e credo che questo non sia il livello medio di MSC, di cui ho sentito parlare più bene che male. Per quanto riguarda la lingua italiana, che per i miei genitori era un problema su Royal, non era conosciuta dalla maggior parte dell'equipaggio neanche qui su MSC (a parte il personale di servizio clienti), forse anche perché la nave era appena arrivata dal sudafrica e non aveva ancora fatto il cambio di equipaggio. La maggior parte degli ospiti a bordo erano in effetti stranieri, probabilmente per la bassa stagione. La ripetizione in più lingue di tutto, dall'esercitazione di sicurezza alle presentazioni in teatro risulta più esasperante che utile, non vedo perché non limitarsi a italiano e inglese. Devo precisare però che il costo di questa crociera era talmente basso che mi sarebbe andato bene anche un traghetto.