Eccomi qui a scrivere il racconto di una bellissima esperienza vissuta, insieme al mio fidanzato, a bordo della nave MSC Splendida.
Itinerario: Genova-Civitavecchia-Palermo-Malta-Barcellona-Marsiglia.
5 aprile 2015 - Partenza da Genova
Dopo mesi di preparativi, la mattina di Pasqua abbiamo finalmente preso di buon ora il treno da Milano in direzione Genova. Muovendoci col giusto anticipo, siamo riusciti ad accaparrarci i biglietti a tariffa scontata (9€), sicuramente molto più economici del parcheggio al porto di Genova (80-90€ circa per la durata dell'intera crociera).
Con una piacevole passeggiata di 5 minuti, abbiamo raggiunto facilmente il porto, nel quale ci attendeva la Splendida, in tutta la sua imponente maestosità.
Trattandosi della nostra prima crociera, per lo più vinta tramite un concorso, i primi minuti all’interno della stazione marittima li abbiamo trascorsi vagando di qua e di là, cercando di capire a chi rivolgersi per la consegna dei bagagli. Una volta depositate le valige, abbiamo atteso il nostro turno per l’imbarco e alle 11.30 circa eravamo già in esplorazione della nave. Inutile dire che si tratta di una delle più grandi della compagnia e che non bastano 8 giorni per scoprirne ogni suo angolo nascosto.
In attesa di poter dare un’occhiata alla nostra cabina (che sarebbe stata pronta non prima delle 13.30) ne abbiamo approfittato per fare un salto al buffet Bora Bora al 14° piano, dove una vastità di cibo proveniente da tutto il mondo ci stava attendendo. Seppur allergica a diversi alimenti, non ho avuto difficoltà a trovare dei piatti adatti alle mie esigenze e questa è sicuramente una cosa che ho apprezzato. Un po’ meno positivo è stato il fatto che non fosse presente alcuna indicazione sugli allergeni contenuti nei cibi e che quindi ogni volta dovessi chiedere (in inglese) ai cuochi di elencarmi gli ingredienti.
Sazi ed euforici ci siamo poi diretti al ponte 8, dove, teoricamente, la nostra cabina doveva già essere pronta ad accoglierci. Purtroppo abbiamo dovuto attendere fino alle 16 per trovare i nostri bagagli davanti alla porta.
Avendo vinto la crociera, abbiamo deciso, pur trattandosi di un costo a nostro parere spropositato, di acquistare il pacchetto “allegrissimo”, che ci ha permesso di poter consumare liberamente diversi tipi di bevande durante tutto il periodo della nostra vacanza. Si tratta di una spesa di 26€ a persona al giorno, che però abbiamo reputato utile al fine di non dover continuare a farci i conti in tasca e viverci con spensieratezza la vacanza. Oltre ad acqua, vino, birra, bibite e caffè espresso, si possono richiedere anche gelati, frullati, milkshake e cocktails ai bar. La lista delle bevande incluse nel pacchetto è davvero lunga e varia!
Il pomeriggio lo abbiamo trascorso girando per la nave, iniziando ad orientarci nei vari spazi comuni e attendendo la partenza tra un boccone e l’altro. La buonissima pizza è disponibile praticamente per quasi tutto il giorno. Per chi, come me, è allergico ai latticini, basta rivolgersi al pizzaiolo e chiedere di farne una con gli ingredienti desiderati e si sarà subito accontentati.
Forse per l’agitazione o forse per la stanchezza, in serata ho iniziato a soffrire di un leggero mal di mare e ho quindi preferito riposare un pochino invece di andare al teatro per lo spettacolo-tributo alla musica lirica italiana.
Per la cena ci è stato assegnato il ristorante Villa Verde, secondo turno (ore 21). Inizialmente ero un po’ scettica per l’orario, dato che sono abituata a cenare ben prima, ma, una volta fatta l’abitudine, sono stata felice di non aver cambiato turno. Il nostro tavolo, da sei persone, era stato riservato ai vincitori dello stesso concorso e quindi ci siamo subito trovati in sintonia con Eleonora e Claudia, simpatiche ragazze emiliane e Alessandro e Viviana, una coppia veneta. Per nostra fortuna eravamo tutti più o meno coetanei e questo ha aiutato a formare subito un bel gruppo, al punto di scegliere di organizzare qualche escursione fai-da-te tutti insieme.
Dopo una bella mangiata pasquale e qualche drink all’Aft Lounge, ci siamo buttati nel letto, in attesa della tappa successiva: Civitavecchia.
6 aprile 2015 - Civitavecchia
Il secondo giorno, avendo già avuto modo di visitare Civitavecchia e Roma durante viaggi precedenti, abbiamo deciso di approfittare della nave semi-vuota per usufruire al meglio di tutti i servizi.
Sfidando il vento gelido ci siamo armati di costume e telo da mare e ci siamo immersi nell’idromassaggio esterno al 15°ponte. Inutile descrivervi la sensazione di benessere che abbiamo provato sguazzando nell’acqua bollente!
Una volta testate le piscine, c’era un’altra cosa che dovevo assolutamente provare: la palestra vista mare!
Questo ambiente è particolarmente affascinante perché la fatica viene smorzata dal panorama circostante. Un altro luogo che nei giorni è diventato una tappa fondamentale nei miei pomeriggi è il bar della Spa adiacente alla palestra. Ogni giorno ho testato una tisana diversa, abbinata ad un miele particolare (al rosmarino, ad esempio). Molto carino anche il bastoncino di zucchero colorato che veniva servito insieme alla tisana!
Essendo appassionata di fotografia, ho passato il pomeriggio a fotografare tutti gli spazi pubblici della nave e soprattutto la bellissima, fantastica, scintillante,fiabesca e chi più ne ha più ne metta…scalinata Swarowski. Sarà forse un eccesso di sfarzo (e di costi) ma ho potuto notare che siamo stati in tanti ad apprezzarla e a farci fotografare nelle serate di Gala in mezzo a tutto quel luccichio.
A proposito di serate a tema, ogni giorno nel daily (programma giornaliero) veniva indicato il dress code per la serata, che nel caso di Civitavecchia era “in bianco”.
Dopo una, ormai consueta, tappa al bar con oblò del 6° piano, per goderci la partenza dal porto sorseggiando un drink e mangiando patatine, ci siamo preparati per lo spettacolo serale e la successiva cena.
Gli spettacoli si ripetono due volte, in modo che sia i croceristi del primo turno che quelli del secondo possano parteciparvi. A nostro parere lo spettacolo “Italia in musica” è stato il meno interessante della crociera e ci è sembrato che la scelta delle canzoni proposte volesse dare un’immagine dell’Italia un po’ stereotipata. Avremmo gradito forse qualcosa di diverso, che risaltasse davvero il patrimonio artistico-musicale del nostro Paese.
Dopo una cena non particolarmente abbondante ma sicuramente ricercata nei sapori, ci siamo diretti in cabina per prepararci ad affrontare la prima escursione della nostra vacanza: Palermo.
Continua...
7 aprile 2015 - Palermo
La sveglia è suonata alle 8 in punto, quando Andrea (il mio fidanzato) è corso al buffet per fare un carico di energie prima di partire alla scoperta di Palermo. Io, che sono più lenta a prepararmi, mi sono accontentata di un the con succo di frutta in uno dei tanti bar della nave. Una cosa positiva dell’acquistare il pacchetto “allegrissimo” è poter scegliere di bersi qualcosa in tranquillità, mentre tutti gli altri passeggeri affollano ogni angolo del buffet.
Alle 9, una volta radunati i nostri compagni di escursione (ovvero i ragazzi con i quali condividevamo il tavolo al ristorante), siamo scesi dalla nave e subito ci hanno proposto di noleggiare un taxi per 3h al costo di 20€ a persona (in sei). Sul momento mi è sembrata una cifra un po’ esagerata (tenendo conto del fatto che il tassista in seguito ci ha chiesto una “mancia” extra), ma, non avendo avuto modo di organizzarmi diversamente, ho deciso di seguire il gruppo ed affidarmi al tassista. Come prima tappa, ci ha portato a visitare la Chiesa di Santa Rosalia, molto suggestiva e caratteristica. Poi abbiamo proseguito il tour verso un punto panoramico dal quale abbiamo visto in lontananza la spiaggia di Mondello e abbiamo scattato qualche foto di gruppo. Tornati a Palermo, abbiamo visitato prima Piazza Politeama, poi la Cattedrale, la Fontana Pretoria e qualche via del centro, per poi tornare a piedi alla nave. Col senno di poi penso che avremmo potuto evitare di utilizzare il taxi e muoverci liberamente, magari usufruendone soltanto per raggiungere la Chiesa di Santa Rosalia. Inizialmente nel prezzo concordato era stata inclusa una visita a Monreale, che poi, non so per quale ragione, è saltata.
Una volta tornati in nave ci siamo subito diretti al buffet (che fino alle 16 è aperto per il pranzo, mentre successivamente rimangono disponibili solo pizze e panini fino alla cena). Il buffet è stato come sempre ricco e vario e ne ho approfittato per assaggiare alcuni piatti di cucine diverse, come quelli marocchini o messicani.
Tra un salto in palestra e un tuffo in piscina la nostra giornata palermitana è finita e alle ore 18 la Splendida ha preso il largo in direzione Malta.
In serata c’è stato il tanto atteso “Gala”, nel quale, prima di cena, chi ha voluto ha potuto scattare una foto ricordo col comandante. Noi abbiamo preferito evitare (sapevamo di non volerla acquistare dato il “modico” prezzo delle fotografie scattate a bordo).
Prima di cena abbiamo posato per qualche foto di rito vicino alla scalinata principale e poi ci siamo diretti al teatro, dove abbiamo assistito allo spettacolo “Nature”, nel quale acrobati e artisti di vario tipo si sono esibiti in coreografie mozzafiato. Un applauso a tutti, veramente bravissimi!
Dopo lo spettacolo tutti a cena e poi a nanna, la giornata a Malta sarebbe stata decisamente impegnativa!
Ps. Piccola parentesi sulle fotografie: durante la crociera sicuramente capita a tutti di essere fermati almeno una volta dai fotografi. Io personalmente non li ho trovati particolarmente invadenti, visto che mi è bastato dire “no grazie” per non essere disturbata ulteriormente. Il costo delle foto è piuttosto elevato (15€ foto scattate al tavolo del ristorante, 20 quelle davanti alla scalinata e 30 quelle grandi in posa sul “set”) ma capita di trovare delle promozioni più convenienti.
Itinerario: Genova-Civitavecchia-Palermo-Malta-Barcellona-Marsiglia.
5 aprile 2015 - Partenza da Genova
Dopo mesi di preparativi, la mattina di Pasqua abbiamo finalmente preso di buon ora il treno da Milano in direzione Genova. Muovendoci col giusto anticipo, siamo riusciti ad accaparrarci i biglietti a tariffa scontata (9€), sicuramente molto più economici del parcheggio al porto di Genova (80-90€ circa per la durata dell'intera crociera).
Con una piacevole passeggiata di 5 minuti, abbiamo raggiunto facilmente il porto, nel quale ci attendeva la Splendida, in tutta la sua imponente maestosità.
Trattandosi della nostra prima crociera, per lo più vinta tramite un concorso, i primi minuti all’interno della stazione marittima li abbiamo trascorsi vagando di qua e di là, cercando di capire a chi rivolgersi per la consegna dei bagagli. Una volta depositate le valige, abbiamo atteso il nostro turno per l’imbarco e alle 11.30 circa eravamo già in esplorazione della nave. Inutile dire che si tratta di una delle più grandi della compagnia e che non bastano 8 giorni per scoprirne ogni suo angolo nascosto.
In attesa di poter dare un’occhiata alla nostra cabina (che sarebbe stata pronta non prima delle 13.30) ne abbiamo approfittato per fare un salto al buffet Bora Bora al 14° piano, dove una vastità di cibo proveniente da tutto il mondo ci stava attendendo. Seppur allergica a diversi alimenti, non ho avuto difficoltà a trovare dei piatti adatti alle mie esigenze e questa è sicuramente una cosa che ho apprezzato. Un po’ meno positivo è stato il fatto che non fosse presente alcuna indicazione sugli allergeni contenuti nei cibi e che quindi ogni volta dovessi chiedere (in inglese) ai cuochi di elencarmi gli ingredienti.
Sazi ed euforici ci siamo poi diretti al ponte 8, dove, teoricamente, la nostra cabina doveva già essere pronta ad accoglierci. Purtroppo abbiamo dovuto attendere fino alle 16 per trovare i nostri bagagli davanti alla porta.
Avendo vinto la crociera, abbiamo deciso, pur trattandosi di un costo a nostro parere spropositato, di acquistare il pacchetto “allegrissimo”, che ci ha permesso di poter consumare liberamente diversi tipi di bevande durante tutto il periodo della nostra vacanza. Si tratta di una spesa di 26€ a persona al giorno, che però abbiamo reputato utile al fine di non dover continuare a farci i conti in tasca e viverci con spensieratezza la vacanza. Oltre ad acqua, vino, birra, bibite e caffè espresso, si possono richiedere anche gelati, frullati, milkshake e cocktails ai bar. La lista delle bevande incluse nel pacchetto è davvero lunga e varia!
Il pomeriggio lo abbiamo trascorso girando per la nave, iniziando ad orientarci nei vari spazi comuni e attendendo la partenza tra un boccone e l’altro. La buonissima pizza è disponibile praticamente per quasi tutto il giorno. Per chi, come me, è allergico ai latticini, basta rivolgersi al pizzaiolo e chiedere di farne una con gli ingredienti desiderati e si sarà subito accontentati.
Forse per l’agitazione o forse per la stanchezza, in serata ho iniziato a soffrire di un leggero mal di mare e ho quindi preferito riposare un pochino invece di andare al teatro per lo spettacolo-tributo alla musica lirica italiana.
Per la cena ci è stato assegnato il ristorante Villa Verde, secondo turno (ore 21). Inizialmente ero un po’ scettica per l’orario, dato che sono abituata a cenare ben prima, ma, una volta fatta l’abitudine, sono stata felice di non aver cambiato turno. Il nostro tavolo, da sei persone, era stato riservato ai vincitori dello stesso concorso e quindi ci siamo subito trovati in sintonia con Eleonora e Claudia, simpatiche ragazze emiliane e Alessandro e Viviana, una coppia veneta. Per nostra fortuna eravamo tutti più o meno coetanei e questo ha aiutato a formare subito un bel gruppo, al punto di scegliere di organizzare qualche escursione fai-da-te tutti insieme.
Dopo una bella mangiata pasquale e qualche drink all’Aft Lounge, ci siamo buttati nel letto, in attesa della tappa successiva: Civitavecchia.
6 aprile 2015 - Civitavecchia
Il secondo giorno, avendo già avuto modo di visitare Civitavecchia e Roma durante viaggi precedenti, abbiamo deciso di approfittare della nave semi-vuota per usufruire al meglio di tutti i servizi.
Sfidando il vento gelido ci siamo armati di costume e telo da mare e ci siamo immersi nell’idromassaggio esterno al 15°ponte. Inutile descrivervi la sensazione di benessere che abbiamo provato sguazzando nell’acqua bollente!
Una volta testate le piscine, c’era un’altra cosa che dovevo assolutamente provare: la palestra vista mare!
Questo ambiente è particolarmente affascinante perché la fatica viene smorzata dal panorama circostante. Un altro luogo che nei giorni è diventato una tappa fondamentale nei miei pomeriggi è il bar della Spa adiacente alla palestra. Ogni giorno ho testato una tisana diversa, abbinata ad un miele particolare (al rosmarino, ad esempio). Molto carino anche il bastoncino di zucchero colorato che veniva servito insieme alla tisana!
Essendo appassionata di fotografia, ho passato il pomeriggio a fotografare tutti gli spazi pubblici della nave e soprattutto la bellissima, fantastica, scintillante,fiabesca e chi più ne ha più ne metta…scalinata Swarowski. Sarà forse un eccesso di sfarzo (e di costi) ma ho potuto notare che siamo stati in tanti ad apprezzarla e a farci fotografare nelle serate di Gala in mezzo a tutto quel luccichio.
A proposito di serate a tema, ogni giorno nel daily (programma giornaliero) veniva indicato il dress code per la serata, che nel caso di Civitavecchia era “in bianco”.
Dopo una, ormai consueta, tappa al bar con oblò del 6° piano, per goderci la partenza dal porto sorseggiando un drink e mangiando patatine, ci siamo preparati per lo spettacolo serale e la successiva cena.
Gli spettacoli si ripetono due volte, in modo che sia i croceristi del primo turno che quelli del secondo possano parteciparvi. A nostro parere lo spettacolo “Italia in musica” è stato il meno interessante della crociera e ci è sembrato che la scelta delle canzoni proposte volesse dare un’immagine dell’Italia un po’ stereotipata. Avremmo gradito forse qualcosa di diverso, che risaltasse davvero il patrimonio artistico-musicale del nostro Paese.
Dopo una cena non particolarmente abbondante ma sicuramente ricercata nei sapori, ci siamo diretti in cabina per prepararci ad affrontare la prima escursione della nostra vacanza: Palermo.
Continua...
7 aprile 2015 - Palermo
La sveglia è suonata alle 8 in punto, quando Andrea (il mio fidanzato) è corso al buffet per fare un carico di energie prima di partire alla scoperta di Palermo. Io, che sono più lenta a prepararmi, mi sono accontentata di un the con succo di frutta in uno dei tanti bar della nave. Una cosa positiva dell’acquistare il pacchetto “allegrissimo” è poter scegliere di bersi qualcosa in tranquillità, mentre tutti gli altri passeggeri affollano ogni angolo del buffet.
Alle 9, una volta radunati i nostri compagni di escursione (ovvero i ragazzi con i quali condividevamo il tavolo al ristorante), siamo scesi dalla nave e subito ci hanno proposto di noleggiare un taxi per 3h al costo di 20€ a persona (in sei). Sul momento mi è sembrata una cifra un po’ esagerata (tenendo conto del fatto che il tassista in seguito ci ha chiesto una “mancia” extra), ma, non avendo avuto modo di organizzarmi diversamente, ho deciso di seguire il gruppo ed affidarmi al tassista. Come prima tappa, ci ha portato a visitare la Chiesa di Santa Rosalia, molto suggestiva e caratteristica. Poi abbiamo proseguito il tour verso un punto panoramico dal quale abbiamo visto in lontananza la spiaggia di Mondello e abbiamo scattato qualche foto di gruppo. Tornati a Palermo, abbiamo visitato prima Piazza Politeama, poi la Cattedrale, la Fontana Pretoria e qualche via del centro, per poi tornare a piedi alla nave. Col senno di poi penso che avremmo potuto evitare di utilizzare il taxi e muoverci liberamente, magari usufruendone soltanto per raggiungere la Chiesa di Santa Rosalia. Inizialmente nel prezzo concordato era stata inclusa una visita a Monreale, che poi, non so per quale ragione, è saltata.
Una volta tornati in nave ci siamo subito diretti al buffet (che fino alle 16 è aperto per il pranzo, mentre successivamente rimangono disponibili solo pizze e panini fino alla cena). Il buffet è stato come sempre ricco e vario e ne ho approfittato per assaggiare alcuni piatti di cucine diverse, come quelli marocchini o messicani.
Tra un salto in palestra e un tuffo in piscina la nostra giornata palermitana è finita e alle ore 18 la Splendida ha preso il largo in direzione Malta.
In serata c’è stato il tanto atteso “Gala”, nel quale, prima di cena, chi ha voluto ha potuto scattare una foto ricordo col comandante. Noi abbiamo preferito evitare (sapevamo di non volerla acquistare dato il “modico” prezzo delle fotografie scattate a bordo).
Prima di cena abbiamo posato per qualche foto di rito vicino alla scalinata principale e poi ci siamo diretti al teatro, dove abbiamo assistito allo spettacolo “Nature”, nel quale acrobati e artisti di vario tipo si sono esibiti in coreografie mozzafiato. Un applauso a tutti, veramente bravissimi!
Dopo lo spettacolo tutti a cena e poi a nanna, la giornata a Malta sarebbe stata decisamente impegnativa!
Ps. Piccola parentesi sulle fotografie: durante la crociera sicuramente capita a tutti di essere fermati almeno una volta dai fotografi. Io personalmente non li ho trovati particolarmente invadenti, visto che mi è bastato dire “no grazie” per non essere disturbata ulteriormente. Il costo delle foto è piuttosto elevato (15€ foto scattate al tavolo del ristorante, 20 quelle davanti alla scalinata e 30 quelle grandi in posa sul “set”) ma capita di trovare delle promozioni più convenienti.
Ultima modifica da un moderatore: