4 luglio 2010 gerusalemme e Betlemme .
La sveglia e' molto presto al mattino dato che l'escusrsione parte alle 7.00 , controllo del passaporto e del tagliando che viene dato dalle autorita' israeliane (per evitare il visto israeliano sul passaporto) e si parte , il pulmann ha il numero 17 , non sono supersitizioso ma ..
Israele e l'uscita dal porto di ashdod si presenta molto ordinata e pulita , occidentale nei sistemi di guida e dei controlllo del traffico , dopo l'egitto sono ricomparsi i semafori . Un sistema di autostrade gratuite collega tutte le citta israeliane e rende facile lo spostamento da un posto all'altro . L'arrivo a Gerusalemme e molto affascinante dato che la citta' di apre su una collina a 900 mt di altitudine, conta circa 800.000 abitanti e si presenta con una miriade di quartieri abbarbicati su questi colline del medioriente . La prima sosta e' presso il monte degli ulivi dove si narra gesu sali' in cielo e dove si gode uno splendido panorama sulla citta' , dopo si scende verso il giardino dei gezzemani dove Giuda tradi' gesu e fu arrestato prima di essere crocifisso , la prima chiesa della giornata si trova sul posto ed e' stata costruita recentemente da un architetto italiano . La visita continua a Betlemme , sotto giurisidizione palestinese , e per questo motivo ci abbandona la Guida israeliana poco prima del confine , delimitato dal muro costruito da israele per combattere la minaccia terrorista , e si carica una guida palestinese poco dopo il confine stesso . Nonostente le paure e le continue guerre la situazione ora e' tranquilla e tutto fila liscio , anzi con piu' tranquilita'che in egitto dove eravamo costantemente scortati dalla polizia locale.
L'ingresso nella basilica della nativita' ci pone davanti ad una fila abbastanza contenuta per accedere alla grotta dove e' presente la "stella" e la "mangiatoia" , la chiesa e' governata da tre religioni , armena , ortodossa e cattolica , e dire che non sono propiamente in armonia e' una chimera.. Ho assistito in diretta ad un litigio tra due frati di religioni opposte per il problema della fila che si era creata causa la processioen dei frati cappuccini delle 12:00 e dell'abbigliamento di alcuni pelegrini ritenuti non adatti al luogo , adatto pero' era usare maniere non certo ortodosse per cercare di fare valere le proprie ragioni , fortuna loro che non mi hanno detto nulla dei calzoni corti che avevo , perche' non sopporto le prepotenze e nn credo che sarebbe finita a taralucci e vino... La visita e' continuata dopo 15 minuti con la descesa nella grotta , dove di mistico non sono riuscito a trovare veramente nulla di nulla , ambiente rumoroso , e molto idolatrico se cosi si puo' dire ..
Di ritorno a gerusalemme abbiamo avuto anche la visita al confine di due soldati palestinesi che avranno avuto 16 annial massimo con il loro bel mitra in mano e che hanno atraverdato il pullamn . Pausa pranzo in un hotel israeliano (dolci veramente speciali) e alle 14.30 con una temperatura da forno in piena attivita' ci siamo avviati verso la via Crucis (e devo dire che nulla fu piu' azzeccato come nome) . La via dolorosa , questo il suo vero nome e' una via del quartiere arabo/cristiano di gerusalemme che assomiglia moltissimo alla medina di tunisi o al Gran Bazar di istanbul , anche qua' di mistico neppure l'ombra .. (anzi quella si per fortuna le viuzze sono strette e ombreggiate) il tutto per raggiungere la chiesa del santo sepolcro , una chiesa molto grande e frequentatissma da pellegrini di tutto il mondo , dove si venera questo finto sepolcro costruito dai greci/ortodossi per dimostrare la predominanza della loro religione nei confronti delle altre .
Le impressioni finali su gerusalemme come potrete capire dalla mia desrizione non e' stata molto positiva per il discorso religioso , mentre ne vale sicuramente la pena per le vedute e le culture che si incontrano nella citta' , dove abbiamo vistato ovviamente anche il muro del pianto con contorno di militari israeliani e controlli metal detector ..
A breve Cipro e Rodi ..