Ambrina87
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Ciao a tutti! Questo è in assoluto il mio primo diario di viaggio, peraltro in ritardo mostruoso….ma ho notato da poco questa carinissima sezione e volevo dare anch’io il mio personale contributo
Allora, cominciamo col racconto….
Il giorno della partenza, io e il mio fidanzato, eccitatissimi per il viaggio, ci rechiamo di buon’ora all’aeroporto di Roma Fiumicino. Volo in orario, check in regolare….solo una “piccola” problematica: il nostro volo, sui tabelloni, segnalava come desk per l’imbarco un desk inesistente!!! Quindi tutti noi della Costa ci siamo ritrovati a vagabondare in branco per l’aeroporto, cercando qualche buon samaritano, che ci desse informazioni sul desk corretto….ma nemmeno le assistenti di terra di Alitalia sapevano il perché di quel caos. Morale della favola: alla fine troviamo questo benedetto desk, ci imbarchiamo e poi volo, abbastanza tranquillo, fino a Copenaghen. Appena arrivati all’aeroporto di Copenaghen, ci accorgiamo che ci accoglie un tempo che di certo non è dei migliori; piove. Non recuperiamo i bagagli in quanto ci pensano gli assistenti Costa e saliamo subito sul pullmino che ci porterà al porto di Copenaghen dove ci attende la magnifica Costa Deliziosa! Terminate le procedure d’imbarco (peraltro abbastanza veloci) saliamo a bordo e ci dirigiamo subito verso la nostra cabina….ogni volta che viaggiamo con Costa prendiamo la categoria Interna perché, per il tempo che noi effettivamente passiamo in camera, a mio avviso non ha senso prenderne una ancora più costosa. Poi io le cabine di questa categoria le trovo molto accoglienti seppur piccine; per chi come soffre di claustrofobia, state tranquilli… non è quella la sensazione che si prova in quelle cabine ! Pranziamo al buffet e poi verso le 18.00 partiamo alla volta di Tallinn con un tiepido sole che ci saluta.
NAVIGAZIONE: il secondo giorno è di navigazione. Ci godiamo il sole che ci accoglie in mare aperto e ne approfittiamo per sdraiarci sui lettini ed io oso anche un bagno in piscina nonostante la temperatura mite ma non proprio estiva! L’acqua della piscina più grande è calda e salata….WOW!!! Il resto della giornata lo passiamo esplorando la nave e nelle attività organizzate dall’animazione.
TALLINN: Eccoci a Tallinn. Una città piccola ma estremamente graziosa. Una specie di piccola bomboniera. Noi avevamo prenotato un escursione con Costa. Credo che fosse quella più economica, VISITA DI TALLINN; in sé e per sé l’escursione è organizzata abbastanza bene, la guida è divertente e ci porta a visitare il centro della cittadina, con le antiche mura, i famosi negozi di ambra del baltico e poi ci godiamo un bellissimo terrazzo che affaccia su tutta la città. Peccato per la pioggia, a tratti anche battente, che ci ha accompagnato per quasi tutta l’escursione. La Costa aveva messo a nostra disposizione dei teli impermeabili blu ma, a girare in quelle condizioni, ci sentivamo davvero ridicoli . Prima di rientrare in nave ci soffermiamo su alcuni negozietti d’artigianato che avevano allestito sulla banchina del porto veramente deliziosi. Poi saliamo nuovamente a bordo della nostra bellissima Costa Deliziosa. La sera cena di gala a base di pesce….tutto veramente squisito!
SAN PIETROBURGO: Questa era la tappa che aspettavo di più e la città che non vedevo l’ora di visitare! Ma, mi costa ammetterlo, è stata anche la tappa che mi ha deluso di più. Arriviamo all’alba al porto di San Pietroburgo…ed il mio fidanzato, da buon turista, si è svegliato all’alba per godersi il meraviglioso paesaggio e anche la nave…vuota! Il sole della mattina era piuttosto incerto…noi avevamo prenotato un’escursione con Costa (VISITA DI SAN PIETROBURGO) nel pomeriggio. Subito dopo aver pranzato, ci rechiamo ai punti d’incontro e scendiamo dalla nave. Qui la Costa ci aveva fornito il visto per visitare la città. Superato il controllo del passaporto e del visto partiamo per la nostra escursione. Dunque, qui ci sono diverse note negative; la guida non era all’altezza degli standard Costa per i miei gusti….non ci ha dato informazioni dettagliate sulla città, ci ha portato in un negozio convenzionato dove i souvenir erano piuttosto scarni e costosi, dove però abbiamo potuto gustare dell’ottima vodka ghiacciata (gustare vuol dire che l’abbiamo cmq pagata benché fosse poco più di un sorso). Abbiamo fatto delle soste fotografiche sulla sponda del fiume Neva dove, in lontananza, abbiamo intravisto l’Hermitage dove non siamo assolutamente passati. Poi ci siamo diretti verso le Tombe dei Romanoff e la Zecca di San Pietroburgo. Dopo aver visitato le fastose tombe, all’uscita, ci ha colti un temporale pazzesco….perciò la guida ci ha suggerito di correre per non bagnarci, fino a raggiungere il pullman all’entrata….lei, senza assicurarsi che fossimo tutti, corre insieme a noi ed una volta sul pullmann ci rendiamo conto che mancavano all’appello un signore e una signora anziani. La guida è scesa e li è andata a cercare mentre loro ,poverini, tutti fradici erano tornati intanto al pullman. E’ successo che essendo loro un po’ più lenti degli altri, ed avendo trovato la coda per uscire dalle tombe, non avessero visto più il gruppo!!!Proprio perché la guida era scappata con noi senza assicurarsi che fossimo tutti. Roba da matti! Comunque, l’escursione è quasi terminata, ed è stata rovinata dal temporale….riusciamo a vedere con uno sprazzo di sole solo la famossissima chiesa del Salvatore sul Sangue versato. Una cosa che mi ha tolto il fiato per la sua bellezza!!! Poi anche piccola sosta al mercato delle matrioske, per sceglierne una fra le migliaia da riportare a casa. Il prezzo è onesto…per 5 euro mi porto a casa una deliziosa piccola matrioska tradizionale. Il resto lo vediamo girando in pullman ma niente mi entusiasma particolarmente. Si vedono ancora i resti del Comunismo…..palazzoni in cemento armato tristissimi, povertà, case rovinate, cannoni, porte delle case blindate…. Tutto molto triste a mio avviso. Rientriamo su Costa deliziosa, stanchi, zuppi, e anche un po’ delusi.
HELSINKI: Finalmente siamo in Finlandia! Già all’arrivo della nave, dove dobbiamo farci largo fra isolotti di abeti e casette in legno, si capisce che siamo in un luogo totalmente diverso, che assomiglia ad una fiaba! Helsinki ha lasciato un segno indelebile nel mio cuore! Noi abbiamo fatto l’escursione in bicicletta, che consiglio caldamente, perche’ effettivamente si entra nello spirito delle gente che vive qui. Abbiamo fatto un meraviglioso giro della città; la guida era brava e in questo caso i cafoni siamo stati noi perché nonostante lei ci avesse spiegato che in Finlandia PER LEGGE chi va in bicicletta deve indossare il casco e bisogna per forza fare il giro in fila indiana, c’era gente che si lamentava del casco o per puro spirito di contraddizione non si metteva mai in fila indiana nonostante i continui richiami della guida! Abbiamo fatto shopping in un negozio di souvenirs piccolo ma delizioso! Abbiamo visitato la bellissima cattedrale di Helsinki e abbiamo seguito la costa, dove ad un certo punto abbiamo notato delle piattaforme in legno galleggianti con delle panchine sopra….la guida ci ha spiegato che i finlandesi sono soliti lavare lì i tappetti, stenderli ed aspettare sulle panchine che si asciughino! Che cosa meravigliosa.Di tanto in tanto l’auto che ci seguiva ci rifocillava con succhi di frutta e bevande ed abbiamo imparato con loro la nostra prima parola in finlandese….KITOS….che vuol dire “GRAZIE”. Poi siamo dovuti rientrare in fretta e furia verso la nave perché il tempo minacciava di peggiorare (e già un po’ di pioggia l’avevamo presa in bicicletta) ma prima abbiamo fatto un’ultima sosta al duty free del porto che aveva degli articoli di artigianato locale assolutamente fantastici!!! Poi siamo saliti nuovamente a bordo felici e tristi allo stesso tempo di dover lasciare la splendida Finlandia!
STOCCOLMA: L’arrivo a Stoccolma è preceduto da un tratto di navigazione turistica in un fiordo lungo 84 km, al termine del quale, si trova appunto la capitale svedese. Noi ci eravamo preparati a goderci questo spettacolo alzandoci all’alba. Il fiordo, le casette in legno, le insenature e la natura selvaggia ci hanno stregato. Siamo arrivati a Stoccolma dove avevamo in programma l’escursione IL MEGLIO DI STOCCOLMA. 8 ore vissute intensamente ammirando il Municipio con il suo bellissimo giardino, la sala dove avviene la premiazione dei Nobel, il centro storico di Stoccolma, il museo dei Nobel, il museo della Casa reale, ed il Museo Vasa. La nostra guida era un vero portento…un italiano trapiantato in svezia per passione! Abbiamo anche avuto modo di vederlo discutere e sbraitare in svedese con un automobilista decisamente maleducato che voleva a tutti i costi farci spostare anche se lui, nel centro storico, non avrebbe potuto entrarci! Che cosa divertente ! Poi ci ha portato nel punto più alto della città dove abbiamo potuto ammirare e fotografare la splendida stoccolma, unica città peraltro dove splendeva il sole e non abbiamo preso nemmeno una goccia di pioggia! Rientro in nave e la sera cena di gala dell’arrivederci!
NAVIGAZIONE: Ulteriore giorno di navigazione e di sole prima di tornare a Copenaghen. Abbiamo sperimentato il cinema in 4D. L’esperienza è stata bella ma un biglietto di 8 euro a testa per una proiezione di mezz’ora appena mi è sembrato un po’ eccessivo. Ultima cena di gala.
COPENAGHEN: Ultima tappa. Abbiamo visitato Copenaghen con l’escursione COPENAGHEN EXPRESS, l’unica che potessimo scegliere avendo l’aereo per Roma abbastanza presto. Non sceglietela. Perché abbiamo visto quasi tutto dal pullman. Ci sono state molte lamentele da parte di tutti i partecipanti. Unica vera sosta al Palazzo Reale e al porto nuovo di Copenaghen. La celebre sirenetta, che è una di quelle cose che mi ero imposta di vedere perché era una vita che lo volevo, a Copenaghen non c’era…era stata spostata per la prima volta dopo anni e anni per l’Expo 2010 di Shangai!!! Che sfiga! L’autobus ci porta direttamente in aeroporto al termine della (brevissima) escursione . L’aeroporto è immenso e pieno di negozi! Check in regolare, ma il volo parte con un’oretta scarsa di ritardo che però recuperiamo in volo arrivando a Roma Fiumicino in perfetto orario!
NOTE POSITIVE: la nave meravigliosa, l’itinerario molto bello
NOTE NEGATIVE: alcune escursioni condotte male, la pioggia costante (ci hanno spiegato che in questi paesi dopo la metà di agosto iniziano sempre le piogge quindi consiglierei di andare o la terza settimana di agosto che ancora potete salvarvi e sperare in un po’ di bel tempo ma non l’ultima settimana di agosto!)
PS: VOLEVO METTERE TANTE BELLE FOTO FATTE MA PERCHE’ NON POSSO METTERE ALLEGATI? Nel mio profilo dice così….
Allora, cominciamo col racconto….
Il giorno della partenza, io e il mio fidanzato, eccitatissimi per il viaggio, ci rechiamo di buon’ora all’aeroporto di Roma Fiumicino. Volo in orario, check in regolare….solo una “piccola” problematica: il nostro volo, sui tabelloni, segnalava come desk per l’imbarco un desk inesistente!!! Quindi tutti noi della Costa ci siamo ritrovati a vagabondare in branco per l’aeroporto, cercando qualche buon samaritano, che ci desse informazioni sul desk corretto….ma nemmeno le assistenti di terra di Alitalia sapevano il perché di quel caos. Morale della favola: alla fine troviamo questo benedetto desk, ci imbarchiamo e poi volo, abbastanza tranquillo, fino a Copenaghen. Appena arrivati all’aeroporto di Copenaghen, ci accorgiamo che ci accoglie un tempo che di certo non è dei migliori; piove. Non recuperiamo i bagagli in quanto ci pensano gli assistenti Costa e saliamo subito sul pullmino che ci porterà al porto di Copenaghen dove ci attende la magnifica Costa Deliziosa! Terminate le procedure d’imbarco (peraltro abbastanza veloci) saliamo a bordo e ci dirigiamo subito verso la nostra cabina….ogni volta che viaggiamo con Costa prendiamo la categoria Interna perché, per il tempo che noi effettivamente passiamo in camera, a mio avviso non ha senso prenderne una ancora più costosa. Poi io le cabine di questa categoria le trovo molto accoglienti seppur piccine; per chi come soffre di claustrofobia, state tranquilli… non è quella la sensazione che si prova in quelle cabine ! Pranziamo al buffet e poi verso le 18.00 partiamo alla volta di Tallinn con un tiepido sole che ci saluta.
NAVIGAZIONE: il secondo giorno è di navigazione. Ci godiamo il sole che ci accoglie in mare aperto e ne approfittiamo per sdraiarci sui lettini ed io oso anche un bagno in piscina nonostante la temperatura mite ma non proprio estiva! L’acqua della piscina più grande è calda e salata….WOW!!! Il resto della giornata lo passiamo esplorando la nave e nelle attività organizzate dall’animazione.
TALLINN: Eccoci a Tallinn. Una città piccola ma estremamente graziosa. Una specie di piccola bomboniera. Noi avevamo prenotato un escursione con Costa. Credo che fosse quella più economica, VISITA DI TALLINN; in sé e per sé l’escursione è organizzata abbastanza bene, la guida è divertente e ci porta a visitare il centro della cittadina, con le antiche mura, i famosi negozi di ambra del baltico e poi ci godiamo un bellissimo terrazzo che affaccia su tutta la città. Peccato per la pioggia, a tratti anche battente, che ci ha accompagnato per quasi tutta l’escursione. La Costa aveva messo a nostra disposizione dei teli impermeabili blu ma, a girare in quelle condizioni, ci sentivamo davvero ridicoli . Prima di rientrare in nave ci soffermiamo su alcuni negozietti d’artigianato che avevano allestito sulla banchina del porto veramente deliziosi. Poi saliamo nuovamente a bordo della nostra bellissima Costa Deliziosa. La sera cena di gala a base di pesce….tutto veramente squisito!
SAN PIETROBURGO: Questa era la tappa che aspettavo di più e la città che non vedevo l’ora di visitare! Ma, mi costa ammetterlo, è stata anche la tappa che mi ha deluso di più. Arriviamo all’alba al porto di San Pietroburgo…ed il mio fidanzato, da buon turista, si è svegliato all’alba per godersi il meraviglioso paesaggio e anche la nave…vuota! Il sole della mattina era piuttosto incerto…noi avevamo prenotato un’escursione con Costa (VISITA DI SAN PIETROBURGO) nel pomeriggio. Subito dopo aver pranzato, ci rechiamo ai punti d’incontro e scendiamo dalla nave. Qui la Costa ci aveva fornito il visto per visitare la città. Superato il controllo del passaporto e del visto partiamo per la nostra escursione. Dunque, qui ci sono diverse note negative; la guida non era all’altezza degli standard Costa per i miei gusti….non ci ha dato informazioni dettagliate sulla città, ci ha portato in un negozio convenzionato dove i souvenir erano piuttosto scarni e costosi, dove però abbiamo potuto gustare dell’ottima vodka ghiacciata (gustare vuol dire che l’abbiamo cmq pagata benché fosse poco più di un sorso). Abbiamo fatto delle soste fotografiche sulla sponda del fiume Neva dove, in lontananza, abbiamo intravisto l’Hermitage dove non siamo assolutamente passati. Poi ci siamo diretti verso le Tombe dei Romanoff e la Zecca di San Pietroburgo. Dopo aver visitato le fastose tombe, all’uscita, ci ha colti un temporale pazzesco….perciò la guida ci ha suggerito di correre per non bagnarci, fino a raggiungere il pullman all’entrata….lei, senza assicurarsi che fossimo tutti, corre insieme a noi ed una volta sul pullmann ci rendiamo conto che mancavano all’appello un signore e una signora anziani. La guida è scesa e li è andata a cercare mentre loro ,poverini, tutti fradici erano tornati intanto al pullman. E’ successo che essendo loro un po’ più lenti degli altri, ed avendo trovato la coda per uscire dalle tombe, non avessero visto più il gruppo!!!Proprio perché la guida era scappata con noi senza assicurarsi che fossimo tutti. Roba da matti! Comunque, l’escursione è quasi terminata, ed è stata rovinata dal temporale….riusciamo a vedere con uno sprazzo di sole solo la famossissima chiesa del Salvatore sul Sangue versato. Una cosa che mi ha tolto il fiato per la sua bellezza!!! Poi anche piccola sosta al mercato delle matrioske, per sceglierne una fra le migliaia da riportare a casa. Il prezzo è onesto…per 5 euro mi porto a casa una deliziosa piccola matrioska tradizionale. Il resto lo vediamo girando in pullman ma niente mi entusiasma particolarmente. Si vedono ancora i resti del Comunismo…..palazzoni in cemento armato tristissimi, povertà, case rovinate, cannoni, porte delle case blindate…. Tutto molto triste a mio avviso. Rientriamo su Costa deliziosa, stanchi, zuppi, e anche un po’ delusi.
HELSINKI: Finalmente siamo in Finlandia! Già all’arrivo della nave, dove dobbiamo farci largo fra isolotti di abeti e casette in legno, si capisce che siamo in un luogo totalmente diverso, che assomiglia ad una fiaba! Helsinki ha lasciato un segno indelebile nel mio cuore! Noi abbiamo fatto l’escursione in bicicletta, che consiglio caldamente, perche’ effettivamente si entra nello spirito delle gente che vive qui. Abbiamo fatto un meraviglioso giro della città; la guida era brava e in questo caso i cafoni siamo stati noi perché nonostante lei ci avesse spiegato che in Finlandia PER LEGGE chi va in bicicletta deve indossare il casco e bisogna per forza fare il giro in fila indiana, c’era gente che si lamentava del casco o per puro spirito di contraddizione non si metteva mai in fila indiana nonostante i continui richiami della guida! Abbiamo fatto shopping in un negozio di souvenirs piccolo ma delizioso! Abbiamo visitato la bellissima cattedrale di Helsinki e abbiamo seguito la costa, dove ad un certo punto abbiamo notato delle piattaforme in legno galleggianti con delle panchine sopra….la guida ci ha spiegato che i finlandesi sono soliti lavare lì i tappetti, stenderli ed aspettare sulle panchine che si asciughino! Che cosa meravigliosa.Di tanto in tanto l’auto che ci seguiva ci rifocillava con succhi di frutta e bevande ed abbiamo imparato con loro la nostra prima parola in finlandese….KITOS….che vuol dire “GRAZIE”. Poi siamo dovuti rientrare in fretta e furia verso la nave perché il tempo minacciava di peggiorare (e già un po’ di pioggia l’avevamo presa in bicicletta) ma prima abbiamo fatto un’ultima sosta al duty free del porto che aveva degli articoli di artigianato locale assolutamente fantastici!!! Poi siamo saliti nuovamente a bordo felici e tristi allo stesso tempo di dover lasciare la splendida Finlandia!
STOCCOLMA: L’arrivo a Stoccolma è preceduto da un tratto di navigazione turistica in un fiordo lungo 84 km, al termine del quale, si trova appunto la capitale svedese. Noi ci eravamo preparati a goderci questo spettacolo alzandoci all’alba. Il fiordo, le casette in legno, le insenature e la natura selvaggia ci hanno stregato. Siamo arrivati a Stoccolma dove avevamo in programma l’escursione IL MEGLIO DI STOCCOLMA. 8 ore vissute intensamente ammirando il Municipio con il suo bellissimo giardino, la sala dove avviene la premiazione dei Nobel, il centro storico di Stoccolma, il museo dei Nobel, il museo della Casa reale, ed il Museo Vasa. La nostra guida era un vero portento…un italiano trapiantato in svezia per passione! Abbiamo anche avuto modo di vederlo discutere e sbraitare in svedese con un automobilista decisamente maleducato che voleva a tutti i costi farci spostare anche se lui, nel centro storico, non avrebbe potuto entrarci! Che cosa divertente ! Poi ci ha portato nel punto più alto della città dove abbiamo potuto ammirare e fotografare la splendida stoccolma, unica città peraltro dove splendeva il sole e non abbiamo preso nemmeno una goccia di pioggia! Rientro in nave e la sera cena di gala dell’arrivederci!
NAVIGAZIONE: Ulteriore giorno di navigazione e di sole prima di tornare a Copenaghen. Abbiamo sperimentato il cinema in 4D. L’esperienza è stata bella ma un biglietto di 8 euro a testa per una proiezione di mezz’ora appena mi è sembrato un po’ eccessivo. Ultima cena di gala.
COPENAGHEN: Ultima tappa. Abbiamo visitato Copenaghen con l’escursione COPENAGHEN EXPRESS, l’unica che potessimo scegliere avendo l’aereo per Roma abbastanza presto. Non sceglietela. Perché abbiamo visto quasi tutto dal pullman. Ci sono state molte lamentele da parte di tutti i partecipanti. Unica vera sosta al Palazzo Reale e al porto nuovo di Copenaghen. La celebre sirenetta, che è una di quelle cose che mi ero imposta di vedere perché era una vita che lo volevo, a Copenaghen non c’era…era stata spostata per la prima volta dopo anni e anni per l’Expo 2010 di Shangai!!! Che sfiga! L’autobus ci porta direttamente in aeroporto al termine della (brevissima) escursione . L’aeroporto è immenso e pieno di negozi! Check in regolare, ma il volo parte con un’oretta scarsa di ritardo che però recuperiamo in volo arrivando a Roma Fiumicino in perfetto orario!
NOTE POSITIVE: la nave meravigliosa, l’itinerario molto bello
NOTE NEGATIVE: alcune escursioni condotte male, la pioggia costante (ci hanno spiegato che in questi paesi dopo la metà di agosto iniziano sempre le piogge quindi consiglierei di andare o la terza settimana di agosto che ancora potete salvarvi e sperare in un po’ di bel tempo ma non l’ultima settimana di agosto!)
PS: VOLEVO METTERE TANTE BELLE FOTO FATTE MA PERCHE’ NON POSSO METTERE ALLEGATI? Nel mio profilo dice così….
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