SimoneRaso
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Dopo diverse controversie sul tipo di vacanza da effettuare con un bambino di 6 mesi, io e mia moglie decidiamo di avventurarci per la prima volta in una crociera, spinti anche dal buon nome fattoci da diverse persone quali i nostri genitori, mio fratello e colleghi che non hanno fatto altro che parlar bene della crociera costa sul mediterraneo(Concordia).
Approfittando delle promozioni in corso prenotiamo la settimana dal 17 al 25 Giugno (2012) su una formula roulette, decidendo di buttare la vancaza sul risparmio e cercare di sopravvivere di cio' che era compreso nella quota.
Ci viene assegnata la crociera nel mediterraneo su costa Magica.
Il porto di Savona dista un oretta e mezza da casa nostra.Io da buon Genovese mi sono documentato sulla possibilità di evitare il posteggio convenzionato Costa (10€uro al giorno) ma arrivati li la prima sorpresa negativa, il porto e' transennato da barriere che impediscono di posteggiare nelle vicinanze.
Soprassedo a questo inconveniente pagando il dovuto (Anticipato) ma godendo comunque del buon servizio di consegna macchina con ritiro valige al ritorno.
Effettuiamo il check-in in nave il prima possibile per poter sfamare al bambino e da questo momento in poi iniziano i problemi.
Ci dicono di andare al ponte 9. Noi ci rechiamo la e di nostra iniziativa ci sediamo e attendiamo che qualcuno ci indichi il da farsi. Dopo circa un paio d'ore di attesa (nella quale abbiamo approfittato del buffet) passa un annuncio che indica il completamento delle stanze (scopriremo poi essere un messaggio riferito a tutti i passeggieri, anche quelli in transito per Savona).Ci afrettiamo a raggiungere la camera e ... ci accorgiamo subito che il passeggino del bambino non passa dalla porta della camera costringendoci in futuro ogni volta a smontarlo (scendendo il bambino anche mentre dorme) per poi rimontarlo in camera.
Ci rechiamo in piscina per fare un tuffo e ci accorgiamo subito che la nave e dotata di sole due piscine grosse come due pozzanghere, piene di bambini che fanno di tutto fuore che ottemperare alle regole di non spruzzare acqua correre e tuffarsi dal bordo della piscina.
Soprassediamo al bagno i piscina e giriamo un po' per la nave accorgendoci pero' che spesso il passeggino non passa costringendoci a manovre strane per raggiungere zone della nave (Ma il nostro e' solo un passegino, i disabili come fanno?)
Ora senza descrivere giorno dopo giorno cosa e successo vi diro quali sono stati secondo noi (e non solo noi 3 ma anche perone conosciute a bordo) i problemi maggiori riscontrati:
Insomma, noi siamo rientrati con l'amaro in bocca di una vacanza che potenzialmente poteva essere una bella esperienza ma che in realtà ci ha dato parecchie delusioni (non nego che gli ultimi giorni continuavo a dire "Non vedo l'ora di tornare a casa").
Probabilmente si sconta le spese subite dopo la sciagura concordia e probabilmente mi ero fatto troppe belle idee prima di imbarcarmi ma tornando indietro riprenderei in considerazione un bel residence.

Approfittando delle promozioni in corso prenotiamo la settimana dal 17 al 25 Giugno (2012) su una formula roulette, decidendo di buttare la vancaza sul risparmio e cercare di sopravvivere di cio' che era compreso nella quota.
Ci viene assegnata la crociera nel mediterraneo su costa Magica.
Il porto di Savona dista un oretta e mezza da casa nostra.Io da buon Genovese mi sono documentato sulla possibilità di evitare il posteggio convenzionato Costa (10€uro al giorno) ma arrivati li la prima sorpresa negativa, il porto e' transennato da barriere che impediscono di posteggiare nelle vicinanze.
Soprassedo a questo inconveniente pagando il dovuto (Anticipato) ma godendo comunque del buon servizio di consegna macchina con ritiro valige al ritorno.
Effettuiamo il check-in in nave il prima possibile per poter sfamare al bambino e da questo momento in poi iniziano i problemi.
Ci dicono di andare al ponte 9. Noi ci rechiamo la e di nostra iniziativa ci sediamo e attendiamo che qualcuno ci indichi il da farsi. Dopo circa un paio d'ore di attesa (nella quale abbiamo approfittato del buffet) passa un annuncio che indica il completamento delle stanze (scopriremo poi essere un messaggio riferito a tutti i passeggieri, anche quelli in transito per Savona).Ci afrettiamo a raggiungere la camera e ... ci accorgiamo subito che il passeggino del bambino non passa dalla porta della camera costringendoci in futuro ogni volta a smontarlo (scendendo il bambino anche mentre dorme) per poi rimontarlo in camera.
Ci rechiamo in piscina per fare un tuffo e ci accorgiamo subito che la nave e dotata di sole due piscine grosse come due pozzanghere, piene di bambini che fanno di tutto fuore che ottemperare alle regole di non spruzzare acqua correre e tuffarsi dal bordo della piscina.
Soprassediamo al bagno i piscina e giriamo un po' per la nave accorgendoci pero' che spesso il passeggino non passa costringendoci a manovre strane per raggiungere zone della nave (Ma il nostro e' solo un passegino, i disabili come fanno?)
Ora senza descrivere giorno dopo giorno cosa e successo vi diro quali sono stati secondo noi (e non solo noi 3 ma anche perone conosciute a bordo) i problemi maggiori riscontrati:
- Non tutte le zone della nave sono raggiungibili agevolmente con il passeggino. Il teatro per esempio è pieno di scale e spazi piccoli dove il passegino non stà.
- Il cibo e' mediocre. Chi era gia stato ci ha parlato di briosches fantastiche, parmiggiano e altre bontà italiane invece i buffet oltre a essere sempre stracolmi di code estenuanti offrono molto poco scelta e di mediocre qualità. Spesso si aveva l'impressione che il cibo fosse riciclato (io la macedonia la faccio con lo zucchero per esempio)
- Il personale (e qui spendo una nota positiva dicendo che sono tutti molto gentili e gran lavoratori) non parla italiano ma sopratutto NON E' ITALIANO.Solo i metre e il personale delle informazioni è nazionale.Ma la Costa è una compagnia Italiana.Non e' che da lavoro solo a chi gli costa meno?
- Per far fare un brodino al bambino di sola patata, carota e zucchina abbiamo impiegato 4 giorni. E il sale poi.. beh quello non poteva essere omesso, il bambino se l'è dovuto mangiare per una settimana.
- Per raggiungere il ristorante si deve passare per un unica rampa di scale e ascensori che portano in un atrio con porte chiuse sino al cambio turno. Ci si trovava centinaia di persone stippate ad aspettare l'apertura delle porte che avveniva sempre con almeno 20 minuti di ritardo(ma un paio di volte anche 30).
- Le cerimonie sono fatiscenti. Si viene invitati a vestirsi in un certo modo poi, ognuno fa quello che vuole. Si incontra gente in giacca e cravatta e gente in costume o pantaloncini corti anche durante le serate di gala.
- Il ristorante propone dei bei menù ma la qualità del cibo e' quella mediocre dei buffet.
- La cena con il comandante poi si rivela una bufala. Questi con alcuni membri dell'equipaggio fa il giro esterno dei tavoli al ritmo di " o Sole mio" e se ne va' salutando con la mano senza nemmeno la possibilità di una foto(che comunque io non avrei fatto volentieri).
- Notiamo anche che in tutti gli spettacoli passano solo canzoni Napoletane, ma esiste anche la canzone italiana
- Siamo stati allontanati dal Casinò perchè avevamo il bambino che non aveva ancora 18 Anni e non poteva restare. A parte che c'era pieno di bambino sotto i 10 anni che in quel momento giocavano con le slot ma poi mio figlio di 6 mesi con chi deve stare?
- Le consumazioni extra hanno già costi proibitivi (circa 7 Euro per un alcolico e 6 per un analcolico). Per di più si paga il servizio 15%; ma non l'ho già pagato? sono anche costretto a dare 7 euro al giorno a testa di mance (che secondo me il personale non vede)!!!
- Le zone climatizzate sono troppo fredde!!! Si passa dai 30-35 gradi esterni a 19-20 gradi con ventate di freddo quando si ci avvicina.Eravamo cotretti continuamente a coprire e scoprire il piccolo per evitare (invano) malanni.
- A bordo, nelle zone chiuse, è consentito ancora fumare!
- Infine, abbiamo riscontrato nei passeggeri veramente troppa maleducazione. Gente che spingeva, passava avanti e faceva poi finta di niente.Gente impaziente di uscire dall'ascensore che non dava nemmeno il tempo di spostarmi dalla porta e tentava di passare tra me e il passeggino.
Insomma, noi siamo rientrati con l'amaro in bocca di una vacanza che potenzialmente poteva essere una bella esperienza ma che in realtà ci ha dato parecchie delusioni (non nego che gli ultimi giorni continuavo a dire "Non vedo l'ora di tornare a casa").
Probabilmente si sconta le spese subite dopo la sciagura concordia e probabilmente mi ero fatto troppe belle idee prima di imbarcarmi ma tornando indietro riprenderei in considerazione un bel residence.

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