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Costa Magica - Che Delusione

Stato
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DrPianale

Co-Fondatore
Ma questo non è un esempio pertinente.

Per il semplicissimo fatto che tu sei una persona educata.

Il maleducato avrebbe piantato un casino assurdo, creando così ancora più disturbo.

Rispetto la tua idea, per l'amor del cielo, ma io sono convinto che il maleducato se ne sbatte altamente se su una nave ci sono controlli a tappeto, ci sale lo stesso. Perchè lui ha pagato, quindi fa quello che vuole.

Secondo me no...cioè se ne sbatte nella misura in cui sa già a prescindere che sul molo, anche se manda affan... qualcuno di Costa, non lo lasceranno mai.

Secondo me se ce la "certezza della pena" su una nave o si comporta bene o non ci sale.

Vedo che sei Svizzero...prova a pensare come si comportano i tedeschi o i ticinesi sulla vostra A2 e cosa fanno 1 metro dopo aver attraversato il confine e sono sulla nostra A8.... idem gli italiani al contrario

Sulla nave è lo stesso...
 

SimoneRaso

New member
come no!?! ho detto che mi stai simpatico........ e che sono convinto prendi tutti in giro.
Se dovessi prendere seriamente alcune tue affermazioni come quella del comandante pagliaccio e dei gradi militari, come fossero qualche cosa che vale di piu'...bhe non sarei intervenuto nemmeno.
Sto leggendo e mi sto divertendo, e quando uno scherza ha sempre il mio massimo supporto.
Ora vado al buffet da me e vedo se ci mettono lo zucchero nella macedonia...ma mi sembra di no..... vado in missione segreta-spionaggio per te!! ;-)

Per caso concosi Arale del dottor Slump!?!? se si salutamela!!! :)

confesso che e' da ieri che mi sto divertendo a difendere la mia causa.
Di arale ne ho sentito parlare ma non la conosco di persona. Ma conosco Pollon e Lamù.

P.S. Il problema della macedonia non era lo zucchero ma la frutta usata.

Ciao
 

DrPianale

Co-Fondatore
Dr. Pianale, ed altri...

Secondo me in Italia si sbaglia dall'inizio...al principio... pensando: è ma si potrebbe...ma magari...ma per una volta...

Le regole esistono per un motivo, ovunque. Perchè bisogna per forza giustificare un'azione contro una regola?

La nave ha le piscine centrali aperte e lo so bene, la piscina di poppa coperta ma bandita ai minori...e ok... ma sono cose che si sanno e che fanno parte della nave. Se uno tanto vuole non far perdere al bimbo la piscina per un giorno sceglie un'altra nave che rispecchi le sue esigenze. Se la regola esiste, non si discute.

Stessa storia per chi entra in ritardo al ristorante...e vedi scene apocalittiche di supplicazioni se tutto va bene o insulti verso il personale che chiude le porte e nega l'ingresso in ritardo... anche lì l'italiano dice "è ma per 15 minuti...". ma se ci sta una regola...c'è un motivo, perchè non rispettarla?

Sarò strano io...ma regole e procedure se esistono vanno seguite quanto più possibile... se tutti la pensassero al contrario avremmo situazioni di anarchia brutale sulle navi...altro che maleducazione....

Mi sa che non ci stiamo capendo.... è vero, io ci ho provato, e mi sono adeguato.

Ma per UNA persona come me che chiede e rispetta le regole, ce ne sono MILLE che se ne sbattono e mi sento *lievemente* preso in giro da chi gestisce la struttura (la nave è la stessa) in modo così doppiopesistico favorendo i furbi piuttosto che gli educati
 

DrPianale

Co-Fondatore
confesso che e' da ieri che mi sto divertendo a difendere la mia causa.
Di arale ne ho sentito parlare ma non la conosco di persona. Ma conosco Pollon e Lamù.

P.S. Il problema della macedonia non era lo zucchero ma la frutta usata.

Ciao

E' vero che sono riusciti a finire le scorte di frutta (le fragole per esempio) persino un paio di giorni prima della normale scadenza settimanale?
 

baronerossoit

New member
Mi sa che non ci stiamo capendo.... è vero, io ci ho provato, e mi sono adeguato.

Ma per UNA persona come me che chiede e rispetta le regole, ce ne sono MILLE che se ne sbattono e mi sento *lievemente* preso in giro da chi gestisce la struttura (la nave è la stessa) in modo così doppiopesistico favorendo i furbi piuttosto che gli educati

Purtroppo oltre che riprendere la gente più di una volta non possono fare tanto... in questo mondo ci mettono poco a accusarti di regimi dittatoriali tanto schifati se osi solo riprendere con tono e punire una persona che non segue una regola... èèèè... la "bellezza" di questi tempi...
Vedi se una volta vieni ripreso, la seconda invitato a scendere, la terza sbarcato di forza tutto va meglio... ma mi immagino già una rivolta di questo mondo che taccia il personale con i peggior toni possibili e/o li lincia...

Ribadisco che è il modo di pensare comune sbagliato, chi più chi meno..... le regole ci sono, punto e basta.
Ma se tutti si va a pensare "è ma quell'altro lo fa, allora perchè non provarci" ritorniamo al concetto del mio post precedente
 

YODA

Member
Purtroppo oltre che riprendere la gente più di una volta non possono fare tanto... in questo mondo ci mettono poco a accusarti di regimi dittatoriali tanto schifati se osi solo riprendere con tono e punire una persona che non segue una regola... èèèè... la "bellezza" di questi tempi...
Vedi se una volta vieni ripreso, la seconda invitato a scendere, la terza sbarcato di forza tutto va meglio... ma mi immagino già una rivolta di questo mondo che taccia il personale con i peggior toni possibili e/o li lincia...

Ribadisco che è il modo di pensare comune sbagliato, chi più chi meno..... le regole ci sono, punto e basta.
Ma se tutti si va a pensare "è ma quell'altro lo fa, allora perchè non provarci" ritorniamo al concetto del mio post precedente

Quoto in pieno!
 

DrPianale

Co-Fondatore
Ribadisco che è il modo di pensare comune sbagliato, chi più chi meno..... le regole ci sono, punto e basta.

Ok, le regole ci sono, ma c'è anche una situazione insostenibile a bordo, pur in presenza di regole precise ...e quindi?

Che si fa, ci si limita a sapere che ci sono e basta o le si applica per tutti nello stesso modo?

Soluzioni concrete?
 

La76

New member
Ma cosa deve fare secondo voi concretamente il personale?! Oltre a riprendere verbalmente, oltre a scrivere le regole sui cartelli e sul Today?! Mi dite voi cosa fareste?! Concordo con Cokj72: se c'è scritto che la piscina di poppa è per gli adulti perchè devi chiedere se può entrarci un bambino?! Perchè speri che chiudano un occhio... e così lo sperano tutti gli altir genitori! E poi ci sono coloro che anche se gli viene detto di no lo fanno ugualmente. E cosa fai a questo punto?! Gli dici di uscire dalla piscina... e se non lo fanno?! Li prendi per un orecchio e li tiri fuori a forza?! Li sbarchi il giorno dopo?! Fareste così?! Lo stesso utente che ha iniziato la discussione si è lamentato al servizio clienti perchè l'hanno cacciato dal casinò con il bimbo di 6 mesi... lui ritiene ancora di aver subito un torto! Eppure era una regola ben scritta e nota... Perchè è andato al casinò?!

Condivido ogni singola parola!;)

Guarda la foto che ho postato....in una situazione del genere (deserto totale, non davamo fastidio a nessuno), e con la piscina centrale all'aperto, ti pare così strano che abbia provato a chiedere il permesso?

Cristian...sei il primo che invoca il rispetto delle regole...non puoi scrivere se ci sembra strano averci provato!
Sì ci sembra strano!
L'attuale anarchia è frutto delle eccezioni...una qui, una lì...e si è arrivati a questo!
Se per te su una nave devono esserci regole non puoi "provare"...anche se la piscina è vuota, anche se l'intera nave è vuota e ci sei a bordo solo te.
Se una cosa non si può fare non si può fare...;)

Dr. Pianale, ed altri...

Secondo me in Italia si sbaglia dall'inizio...al principio... pensando: è ma si potrebbe...ma magari...ma per una volta...

Le regole esistono per un motivo, ovunque. Perchè bisogna per forza giustificare un'azione contro una regola?

La nave ha le piscine centrali aperte e lo so bene, la piscina di poppa coperta ma bandita ai minori...e ok... ma sono cose che si sanno e che fanno parte della nave. Se uno tanto vuole non far perdere al bimbo la piscina per un giorno sceglie un'altra nave che rispecchi le sue esigenze. Se la regola esiste, non si discute.

Stessa storia per chi entra in ritardo al ristorante...e vedi scene apocalittiche di supplicazioni se tutto va bene o insulti verso il personale che chiude le porte e nega l'ingresso in ritardo... anche lì l'italiano dice "è ma per 15 minuti...". ma se ci sta una regola...c'è un motivo, perchè non rispettarla?

Sarò strano io...ma regole e procedure se esistono vanno seguite quanto più possibile... se tutti la pensassero al contrario avremmo situazioni di anarchia brutale sulle navi...altro che maleducazione....

La penso esattamente come te!
 

francogalans

New member
Scusate non voglio fare l'avvocato ma il principio di uguaglianza impone di trattare in modo uguale situazioni uguali e in modo diverso situazioni diverse. Per cui una crociera nel Mediterraneo e una crociera in Islanda non sono due crociere uguali e pertanto il divieto di ingresso nella piscina coperta per i bambini non può essere, secondo me, applicato alla stessa maniera. Perchè se nel Mediterraneo il bambino può usufruire della piscina scoperta, senza che ci siano problemi, probabilmente in una crociera in Islanda la piscina coperta è l'unica concretamente utilizzabile date le condizioni climatiche! E siccome il bambino paga, in modo proporzionato, per usufruire dei medesimi servizi, credo che la regola andasse interpretata tenendo conto delle circostanze oggettive.
 

baronerossoit

New member
Ok, le regole ci sono, ma c'è anche una situazione insostenibile a bordo, pur in presenza di regole precise ...e quindi?

Che si fa, ci si limita a sapere che ci sono e basta o le si applica per tutti nello stesso modo?

Soluzioni concrete?

Forse non sono le regole che devono essere applicati a degli ospiti sregolati.... ma gli ospiti che devono attenersi ad una regola....ribadisco
E torniamo al concetto... l'Italia in particolare (anche se gli stranieri non sono da meno, ma mi limito a parlare di questo "paese") è caratterizzata da un modo di pensare ed agire che non concepisce regole...l'errore sta qua
La gente deve cambiare...da sola...civilmente...capendo che non si può andare avanti a far quel che si pare finchè non viene bastonata pesantemente....

Soluzione alternativa e concreta...sbarco immediato al primo errore... sprangate se ci si rifiuta di sbarcare e si fanno scene? non so...ma poi dicono che (forse giustamente) non è carino... ma sarebbe una soluzione
 

SimoneRaso

New member
Originariamente Scritto da baronerossoit

La nave ha le piscine centrali aperte e lo so bene, la piscina di poppa coperta ma bandita ai minori.

Intendevi a prua? (Davanti)
 

baronerossoit

New member
Scusate non voglio fare l'avvocato ma il principio di uguaglianza impone di trattare in modo uguale situazioni uguali e in modo diverso situazioni diverse. Per cui una crociera nel Mediterraneo e una crociera in Islanda non sono due crociere uguali e pertanto il divieto di ingresso nella piscina coperta per i bambini non può essere, secondo me, applicato alla stessa maniera. Perchè se nel Mediterraneo il bambino può usufruire della piscina scoperta, senza che ci siano problemi, probabilmente in una crociera in Islanda la piscina coperta è l'unica concretamente utilizzabile date le condizioni climatiche! E siccome il bambino paga, in modo proporzionato, per usufruire dei medesimi servizi, credo che la regola andasse interpretata tenendo conto delle circostanze oggettive.

Ed ora parlando di Costa il bambino magari neanche paga ;) ci sono anche tante altre cose oltre una piscina

p.s. ci sarà un motivo se in Islanda ci mandano il Pacifica? o se fino a capo nord ci va il deliziosa?
Magica è nel mediterraneo ora... il maltempo capita anche qua d'estate..amen, niente piscina, la nave è grande mi pare...
 

SimoneRaso

New member
Forse non sono le regole che devono essere applicati a degli ospiti sregolati.... ma gli ospiti che devono attenersi ad una regola....ribadisco
E torniamo al concetto... l'Italia in particolare (anche se gli stranieri non sono da meno, ma mi limito a parlare di questo "paese") è caratterizzata da un modo di pensare ed agire che non concepisce regole...l'errore sta qua
La gente deve cambiare...da sola...civilmente...capendo che non si può andare avanti a far quel che si pare finchè non viene bastonata pesantemente....

Soluzione alternativa e concreta...sbarco immediato al primo errore... sprangate se ci si rifiuta di sbarcare e si fanno scene? non so...ma poi dicono che (forse giustamente) non è carino... ma sarebbe una soluzione

Ma esisterà a bordo qualche forma di autorità. O No? Qualche contravvenzione per casi recidivi.
 

YODA

Member
Forse non sono le regole che devono essere applicati a degli ospiti sregolati.... ma gli ospiti che devono attenersi ad una regola....ribadisco
E torniamo al concetto... l'Italia in particolare (anche se gli stranieri non sono da meno, ma mi limito a parlare di questo "paese") è caratterizzata da un modo di pensare ed agire che non concepisce regole...l'errore sta qua
La gente deve cambiare...da sola...civilmente...capendo che non si può andare avanti a far quel che si pare finchè non viene bastonata pesantemente....

Soluzione alternativa e concreta...sbarco immediato al primo errore... sprangate se ci si rifiuta di sbarcare e si fanno scene? non so...ma poi dicono che (forse giustamente) non è carino... ma sarebbe una soluzione

:D ... Le spangate forse sono una soluzione un tantino troppo coercitiva, non credi?:D
 

baronerossoit

New member
Ma esisterà a bordo qualche forma di autorità. O No? Qualche contravvenzione per casi recidivi.

Si ci sta l'autorità a bordo, e si può anche far sbarcare un pax, ma poi come fia con metà nave che più sregolata di quello buttato fuori fa baccano perchè qualcuno ha OSATO far rispettare una regola e sbarcato una famiglia??
Ribadisco, ennesima volta, le persone devono cambiare modo di pensare....sennò addio educazione e civiltà a bordo

:D ... Le spangate forse sono una soluzione un tantino troppo coercitiva, non credi?:D

Ma è la soluzione più efficace ;) non ho detto buona...mi è stato chiesto di trovare soluzioni verso gente che NON vuole cambiare di suo... o scendi o son cavoli... ;) ho portato all'estremo stavolta appositamente ;)
 

DrPianale

Co-Fondatore
Scusate non voglio fare l'avvocato ma il principio di uguaglianza impone di trattare in modo uguale situazioni uguali e in modo diverso situazioni diverse. Per cui una crociera nel Mediterraneo e una crociera in Islanda non sono due crociere uguali e pertanto il divieto di ingresso nella piscina coperta per i bambini non può essere, secondo me, applicato alla stessa maniera. Perchè se nel Mediterraneo il bambino può usufruire della piscina scoperta, senza che ci siano problemi, probabilmente in una crociera in Islanda la piscina coperta è l'unica concretamente utilizzabile date le condizioni climatiche! E siccome il bambino paga, in modo proporzionato, per usufruire dei medesimi servizi, credo che la regola andasse interpretata tenendo conto delle circostanze oggettive.

Valutazione oggettiva che ho fatto pure io... che l'unica piscina coperta e riscaldata sulla Magica sia rimasta off limit per tutti i minori per 18 giorni di Crociera a me non pare del tutto una scelta che garantantiva "pari opportunità" a tutti i passeggeri.

Secondo me c'era un errore di fondo in tutta la situazione e nalla scelta gestionale che io ho cercato di far capire... ma sono stati irremovibili.
 

vale_s82

New member
Siamo realisti... chi salirebbe su una nave regolata con tale ferocia?!
Io, per esempio...se fossi sicuro di un controllo a tappeto del genere tornerei a farmi volentieri anche una crociera traghettone

In realtà se ognuno si comportasse con senso civico, non sarebbe un sacrificio e non ci sarebbe ferocia, sarebbe semplicemente normale. D'altra parte, è come passare al semaforo col rosso, non lo si fa perché è corretto non farlo. Allo stesso modo, un minimo di comportamento educato dovrebbe essere scontato..
 
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