8 Settembre 2012 VENEZIA
Sabato mattina ci siamo svegliati alle 5 perché dovevamo prendere il treno da Milano per Venezia, ma non è stato un problema alzarci presto visto che io e la mia fidanzata eravamo agitatissimi e emozionati all’idea della partenza! L’arrivo alla stazione di Venezia è stato alle 9.30, poi ci siamo spostati in Piazzale Roma (vicinissimo alla stazione) da dove abbiamo preso il people-mover per il porto… e così abbiamo visto per la prima volta la Msc Divina!
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È davvero una nave maestosa e la sua imponenza è ancora più evidente dato che la nave è vicinissima alla Splendour of the Seas della Royal e ad una Norwegian, che sembrano piccolissime a confronto! Essendo la nave più grande delle altre, essa è più lontana dal porto, così abbiamo preso una navetta gratuita Msc che ci ha portato davanti al terminal. Nonostante fossero solo le 10, c’era un bel po’ di coda per lasciare i bagagli, ma fortunatamente era scorrevole, così in 10 minuti avevamo consegnato bagagli e ottenuto il numero per l’imbarco (avremmo dovuto avere il numero 8, ma qualcuno non aveva preso il suo e così abbiamo ottenuto il 4)! Salite le scale mobili, ci siamo trovati nell’area check-in: anche qui ci attendeva una piccola coda, ma c’erano più di 10 sportelli aperti quindi in pochi minuti abbiamo sbrigato le pratiche, fatto le foto e ricevuto la carta Msc dalla quale non ci saremo più separati per 8 splendidi giorni! Mentre si aspettava la chiamata per l’imbarco, si potevano già comprare i pacchetti delle bevande, dell’Aurea Spa e prendere informazioni riguardo le escursioni organizzate dalla compagnia: sono pacchetti molto cari (anche con Costa era così), perciò abbiamo scelto di acquistare solo quello relativo all’acqua e alle bibite analcoliche.
Per quanto riguarda le escursioni apro una piccola parentesi: le avevo prenotate insieme alla crociera a giugno, e la compagnia aveva confermato la mia richiesta senza problemi; quando venerdì (il giorno prima di partire) è arrivato tutto il materiale in agenzia sono andato a ritirarlo e scopro che entrambe le escursioni da me prenotate (Efeso e la Casa della Madonna; Visita di Istanbul intera giornata) erano state modificate: mi sono preoccupato, soprattutto perché a Istanbul mi era sta assegnata l’escursione di mezza giornata che non era sufficiente visto che avevo scelto l’itinerario proprio per quella città. Quando al check-in ho esposto il mio problema si sono tutti mostrati disponibili e mi hanno invitato a contattare l’ufficio escursioni al ponte 6 della nave per risolvere il disguido: e infatti, grazie soprattutto alla responsabile delle escursioni (GENTILISSIMA) abbiamo risolto tutto e ci siamo potuti godere, come racconterò dopo, una fantastica giornata a Istanbul!
Ma ritorniamo a noi: dopo pochi minuti è stato chiamato il nostro numero per l’imbarco e finalmente siamo così saliti sulla nave. Non posso quindi che essere soddisfatto per le procedure di imbarco perché sono state rapide (meno di un’ora) e molto scorrevoli! Il primo impatto con la nave è incredibile: non appena entrati ci si trova davanti la scalinata di swarovski e poco più dietro si vedono gli splendidi ascensori panoramici… è una nave modernissima, arredata in stile molto differente rispetto a Costa, uno stile più sobrio ma al contempo lussuosissimo: non saprei dire quale stile sia meglio, ma per gusto personale ho preferito la semplicità di Msc!
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Visto che era presto per iniziare ad abbuffarsi abbiamo deciso di esplorare la nave, partendo in primis dalla nostra cabina: la numero 13008, cabina interna di terza categoria al ponte 13 Cupido. Non ci aspettavamo nulla dalla camera perché non ci interessava, e infatti avevamo prenotato con tariffa Superbingo, ma quando sono entrato sono rimasto stupito da quanto fosse bella e spaziosa: arredamenti moderni, un letto comodissimo, tv interattiva utilissima e persino una poltrona con tavolino di vetro… davvero una camera che non ti aspetti! Il bagno è piccolino, ma ho potuto appurare sulla Costa che è così anche nelle camere con balcone, e in più non ha la tendina per la doccia (ma il vetro) e due dispenser differenti (bagno schiuma e shampoo) e non solo uno come avevo sulla Pacifica lo scorso anno.
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Quindi la camera mi ha lasciato a bocca aperta… ma non sapevo che quello che avrei visto subito dopo mi avrebbe colpito ancora di più! La nave è bellissima in ogni sua parte e tenuta benissimo (in una settimana ho sempre visto addetti alle pulizie, alla pittura, alla manutenzione al lavoro): la zona centrale delle piscine ACQUAPARK (piano 14) è spaziosa, sempre animata e ben vivibile, ed è affiancata da un’altra zona piscine, le SIRENE (chiamata così perché ovunque ci sono immagini di sirene, che può essere coperta in caso di pioggia; vi è anche una terza piscina all’aperto, in poppa alla nave, che a mio parere è la più bella perché è a strapiombo sul mare: i tramonti da quel punto sono qualcosa di imperdibile! Tutte le piscine sono ampie e anche gli idromassaggi erano spaziosi: unico problema la presenza di bambini/ragazzi che entrano, non lasciano mai il posto (più volte ho visto i bagnini “allontanarli”) e disturbano chi è con loro a bagnarsi.. fortunatamente al ponte 18 (ebbene sì ci sono 18 piani), dopo la zona calcetto/pallavolo, c’è il solarium con dei comodissimi lettini ergonomici e un idromassaggio dove i bambini non possono entrare.
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Ai piani sei e sette ci sono la maggior parte dei bar (in tutto sono 20), tutti differenti tra loro, tutti con le loro peculiarità: dal golden bar, dove a mio parere si ascoltava la musica migliore, al Black and White, il bar più spazioso ed esteticamente più bello con i suoi comodissimi “puf”, dove ogni sera si “esibivano” i ragazzi dell’animazione; l’unico bar che non abbiamo frequentato era il Bar Luna, non perché avesse qualche pecca strutturale o estetica, ma perché si trovava sopra il casinò dove si poteva fumare: essendo collegato ad esso da una splendida scalinata stile Titanic, saliva da il casinò l’odore del fumo che rimaneva aleggiante nel bar… ma avendo altri 19 bar a disposizione non mi sono nemmeno posto il problema! Continuando nella descrizione della nave non è possibile non parlare di piazza del doge, la zona dei negozi, in perfetto stile veneziano (dagli archi del Gazebo alle sedie e ai tavolini che vi sono al centro, punto di ritrovo della nave, una zona davvero molto vivibile nonostante ogni giorno fosse piena di persone e con i banchetti dei negozi posti all’esterno! Un altro dei punti della nave più vissuti è stato il Teatro Pantheon, dove in una settimana siamo stati deliziati da spettacoli Italiani, Francesi (Cancan), sui faraoni, sui pirati e su Michael Jackson: gli artisti erano tutti davvero bravi e appassionanti!
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Per quanto riguarda la “PANCIA” sulla nave ci sono 2 ristoranti principali, il Black- Crab al centro della nave su due piani (che era il nostro ristorante assegnato per la cena) e il Villa Rossa, che si trova a Poppa: siamo stati in entrambi, dato che a pranzo è possibile andare in quello dei due che si preferisce senza obbligo, sono molto differenti tra loro, ma tutti molto eleganti e raffinati. Sulla nave ci sono anche altri ristoranti (ad esempio un messicano), ma non ne abbiamo mai usufruito dato che erano a pagamento: ci siamo invece abbuffati al buffet CALUMET: è davvero immenso, con tantissimi “corner” differenti, dai piatti classici a quelli etnici e ai piatti speciali del giorno.
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Dopo questo lungo giro ci siamo così rifocillati al Buffet per poi correre in camera, sistemare le valigie, prendere i salvagenti e dirigerci, dopo 7 suoni brevi e uno lungo, al nostro punto di ritrovo per l’esercitazione di emergenza: rispetto allo scorso anno con costa è stata meno lunga e precisa e inoltre è stata fatta in un bar e non davanti alle scialuppe come abbiamo fatto sulla pacifica… se da un lato è stato un bene (è finita in 15 minuti), dall’altro mi aspettavo più dettagli dopo quello che è successo pochi mesi fa.
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Finita l’esercitazione siamo saliti sul ponte 14 per vedere la partenza della nave: l’uscita da Venezia è davvero qualcosa di unico, che nemmeno le immagini possono raccontare… auguro a chiunque di godersi lo spettacolo della Laguna e di San Marco dal mare!
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La sera, dopo aver conosciuto il nostro cabinista che è stato FANTASTICO per tutta la crociera (ci ha coccolati e tutte le sere ci faceva le “costruzioni” con i pigiami), siamo andati al ristorante e abbiamo così conosciuti quelli che sarebbero diventati i nostri compagni di viaggio per l’intera crociera (escursioni comprese): due coppie di neo sposi in viaggio di nozze… così la crociera è diventata l’occasione per trovare nuovi amici, con i quali nel futuro condividere altre crociere e vacanze assieme! La prima giornata è trascorsa veloce e così dopo cena, ormai stanchissimi, ci siamo limitati a visitare l’ultima parte della nave che mancava (la zona discoteca e del cinema 4D mai sfruttate) e a bere un cocktail prima di andare a letto!
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Ecco la prima puntata del diario di viaggio, spero di non avervi stufato… domani nuova puntata con la bellissima città di Bari!
