12 Settembre 2012 ISTANBUL
E finalmente è arrivato il giorno che più aspettavamo della crociera: siamo a Istanbul, la città più grande d’Europa! L’arrivo è previsto per le 7.30, ma la voglia di scendere è talmente tanta che alle 6.00 siamo già svegli e pronti per scendere dalla nave. Dopo le peripezie che vi ho già raccontato all’interno del Diario, alla fine siamo riusciti ad avere l’escursione VISITA DI ISTANBUL – GIORNATA INTERA.
Apro una piccola parentesi: personalmente ritengo che sia meglio visitare da soli la città, perché si perde meno tempo rispetto all’escursione organizzata e perché si è più liberi di scegliere cosa visitare (e infatti io avrei voluto vedere la Basilica Cisterna ma non era nel tour organizzato). Ho scelto l’escursione Msc solo per fare contenta la mia fidanzata perché aveva timore che Istanbul fosse una città pericolosa: dopo averla visitata ho ancora di più la certezza che invece sia una metropoli tranquillissima, modernissima e anche affollatissima!
Ma torniamo a noi… il ritrovo era previsto per le 7.45 al bar Black and White: come per Efeso le procedure sono state rapidissime e alle 8 eravamo già sul pullman e ci stavamo muovendo per le vie della città! La prima impressione è indescrivibile: la città è tutta arroccata su dei colli (quando è stata fondata erano 7 come Roma) ed è affacciata sul Bosforo; da ogni parte sbucano cupole di moschee e le torrette dei Minareti… è davvero uno spettacolo incredibile!
La prima fermata è la Moschea Blu (e il vicino ippodromo): neanche il tempo di scendere dal bus e siamo circondati da venditori ambulanti che cercano di venderti qualunque cosa! Con un po’ di fatica riusciamo ad allontanarci da questo sciame di venditori e ci mettiamo in coda per entrare alla Moschea. Essendo tuttora un luogo di culto per entrare bisogna essere scalzi e le donne devono avere le spalle e la testa coperti: la moschea è splendida in ogni sua parte (non ha raffigurazioni di alcuno data la cultura iconoclasta islamica) ed è anche molto suggestiva perché “trasuda” un qualcosa di sacro e inviolabile ben evidenziato dalle tantissime persone che sono intente a pregare.
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http://foto.crocieristi.it/data/550/medium/Crociera_2012_338.jpg
Usciti dalla Moschea credevamo di dover prendere di nuovo il pullman per spostarci, ma qui è arrivata la “sorpresa”: raggiungeremo gli altri luoghi da visitare (molto vicini in realtà) camminando per le splendide vie di Istanbul. Per raggiungere Palazzo Topkapi attraversiamo uno splendido giardino, chiamato dei giannizzeri: in lontananza si scorge una porta maestosa, che è l’ingresso ad uno dei palazzi più incredibili che io abbia mai visto… è un posto quasi magico, per un momento, passando la porta, mi è sembrato di essere tornato indietro nel tempo nel periodo in cui esso era abitato dai sultani! Il giardino all’interno del palazzo è davvero immenso e perfettamente tenuto e inoltre presenta degli splendidi scorci sul bosforo dai quali è possibile vedere anche la nostra nave!
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La mattinata si conclude con un buon pranzo all’interno del Palazzo a base di piatti tipici: in particolare ottimo è stato il Kebab, anche se personalmente io lo preferisco nel panino invece che servito in un piatto da ristorante! Il pranzo è stato molto veloce (meglio secondo me), così non abbiamo perso molto tempo! Neanche il tempo di ripartire e, dopo aver ascoltato il favolo canto dei Muezzin, ci siamo trovati davanti alla Moschea di Santa Sofia: essa è molto diversa dalla Moschea Blu, dato che in precedenza era stata una chiesa cristiana… a mio personale parere, la ritengo quasi più bella della Moschea Blu, ma ci sono le foto, così ognuno può scegliere quale preferisce!
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Con la visita di Santa Sofia è terminata la parte Culturale (purtroppo) dell’escursione ed è iniziata quella turistica: dopo una visita ad un negozio di tappeti (avrei voluto durasse un secondo), ci siamo diretti al Gran Bazaar… è davvero uno spettacolo, con i suoi 4000 negozi inerpicati in piccole viuzze: bisogna solo stare attenti a non perdersi, perché è davvero come un labirinto che non finisce mai!
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Stancati dalle compere siamo infine tornati sul pullman prima e sulla nave poi… alle 16.30 essa è salpata e abbiamo così potuto dare uno splendido arrivederci ad Istanbul: la vista che si ha della città uscendo dal bosforo è veramente impareggiabile!
http://foto.crocieristi.it/data/550/medium/Crociera_2012_429.jpg
http://foto.crocieristi.it/data/550/medium/Crociera_2012_435.jpg
http://foto.crocieristi.it/data/550/medium/Crociera_2012_430.jpg (PALAZZO TOPKAPI)
La sera eravamo (ovviamente) stanchi morti, ma siamo rimasti svegli fino a tardi perché è stata festeggiata la serata PIRATA (davvero la più bella di tutte a mio parere)… lo spettacolo era sui PIRATI DEI CARAIBI e poi intorno alle 23.00 all’acquapark c’è stata la festa a base di splendide musiche e balli divertentissimi!
http://foto.crocieristi.it/data/566/medium/Crociera_2012_443.jpg
http://foto.crocieristi.it/data/566/medium/Crociera_2012_444.jpg
Quando siamo tornati in camera eravamo un po’ tristi: si stava iniziando a tornare verso casa! Non capivamo che ci aspettavano ancora due splendidi giorni di crociera! A domani!
Simone
E finalmente è arrivato il giorno che più aspettavamo della crociera: siamo a Istanbul, la città più grande d’Europa! L’arrivo è previsto per le 7.30, ma la voglia di scendere è talmente tanta che alle 6.00 siamo già svegli e pronti per scendere dalla nave. Dopo le peripezie che vi ho già raccontato all’interno del Diario, alla fine siamo riusciti ad avere l’escursione VISITA DI ISTANBUL – GIORNATA INTERA.
Apro una piccola parentesi: personalmente ritengo che sia meglio visitare da soli la città, perché si perde meno tempo rispetto all’escursione organizzata e perché si è più liberi di scegliere cosa visitare (e infatti io avrei voluto vedere la Basilica Cisterna ma non era nel tour organizzato). Ho scelto l’escursione Msc solo per fare contenta la mia fidanzata perché aveva timore che Istanbul fosse una città pericolosa: dopo averla visitata ho ancora di più la certezza che invece sia una metropoli tranquillissima, modernissima e anche affollatissima!
Ma torniamo a noi… il ritrovo era previsto per le 7.45 al bar Black and White: come per Efeso le procedure sono state rapidissime e alle 8 eravamo già sul pullman e ci stavamo muovendo per le vie della città! La prima impressione è indescrivibile: la città è tutta arroccata su dei colli (quando è stata fondata erano 7 come Roma) ed è affacciata sul Bosforo; da ogni parte sbucano cupole di moschee e le torrette dei Minareti… è davvero uno spettacolo incredibile!
La prima fermata è la Moschea Blu (e il vicino ippodromo): neanche il tempo di scendere dal bus e siamo circondati da venditori ambulanti che cercano di venderti qualunque cosa! Con un po’ di fatica riusciamo ad allontanarci da questo sciame di venditori e ci mettiamo in coda per entrare alla Moschea. Essendo tuttora un luogo di culto per entrare bisogna essere scalzi e le donne devono avere le spalle e la testa coperti: la moschea è splendida in ogni sua parte (non ha raffigurazioni di alcuno data la cultura iconoclasta islamica) ed è anche molto suggestiva perché “trasuda” un qualcosa di sacro e inviolabile ben evidenziato dalle tantissime persone che sono intente a pregare.
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Usciti dalla Moschea credevamo di dover prendere di nuovo il pullman per spostarci, ma qui è arrivata la “sorpresa”: raggiungeremo gli altri luoghi da visitare (molto vicini in realtà) camminando per le splendide vie di Istanbul. Per raggiungere Palazzo Topkapi attraversiamo uno splendido giardino, chiamato dei giannizzeri: in lontananza si scorge una porta maestosa, che è l’ingresso ad uno dei palazzi più incredibili che io abbia mai visto… è un posto quasi magico, per un momento, passando la porta, mi è sembrato di essere tornato indietro nel tempo nel periodo in cui esso era abitato dai sultani! Il giardino all’interno del palazzo è davvero immenso e perfettamente tenuto e inoltre presenta degli splendidi scorci sul bosforo dai quali è possibile vedere anche la nostra nave!
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La mattinata si conclude con un buon pranzo all’interno del Palazzo a base di piatti tipici: in particolare ottimo è stato il Kebab, anche se personalmente io lo preferisco nel panino invece che servito in un piatto da ristorante! Il pranzo è stato molto veloce (meglio secondo me), così non abbiamo perso molto tempo! Neanche il tempo di ripartire e, dopo aver ascoltato il favolo canto dei Muezzin, ci siamo trovati davanti alla Moschea di Santa Sofia: essa è molto diversa dalla Moschea Blu, dato che in precedenza era stata una chiesa cristiana… a mio personale parere, la ritengo quasi più bella della Moschea Blu, ma ci sono le foto, così ognuno può scegliere quale preferisce!
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Con la visita di Santa Sofia è terminata la parte Culturale (purtroppo) dell’escursione ed è iniziata quella turistica: dopo una visita ad un negozio di tappeti (avrei voluto durasse un secondo), ci siamo diretti al Gran Bazaar… è davvero uno spettacolo, con i suoi 4000 negozi inerpicati in piccole viuzze: bisogna solo stare attenti a non perdersi, perché è davvero come un labirinto che non finisce mai!
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Stancati dalle compere siamo infine tornati sul pullman prima e sulla nave poi… alle 16.30 essa è salpata e abbiamo così potuto dare uno splendido arrivederci ad Istanbul: la vista che si ha della città uscendo dal bosforo è veramente impareggiabile!
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La sera eravamo (ovviamente) stanchi morti, ma siamo rimasti svegli fino a tardi perché è stata festeggiata la serata PIRATA (davvero la più bella di tutte a mio parere)… lo spettacolo era sui PIRATI DEI CARAIBI e poi intorno alle 23.00 all’acquapark c’è stata la festa a base di splendide musiche e balli divertentissimi!
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Quando siamo tornati in camera eravamo un po’ tristi: si stava iniziando a tornare verso casa! Non capivamo che ci aspettavano ancora due splendidi giorni di crociera! A domani!
Simone