Riprendo questa mia disamina sulla crociera, che stranamente pubblico prima dell'ultima tappa di Palermo, ma che è stata anche lei, una giornata interessantissima e che vorrei ripetere, magari vedendo cose nuove.
Addirittura oggi c'era una recensione di una persona che si doveva imbarcare su Costa Pacifica dopo tre giorni, ma intanto già aveva deciso e pubblicato, che era delusa perché non gli avevano concesso un upgrade, e quindi mai più con Costa.
Delusa in tutto....... ancor prima di iniziare ? E quando scende cosa sarà in grado di scrivere?
La mia compagna è celiaca, e abbisogna di una particolare dieta. Una volta comunicata la problematica al cameriere o al maître, tutto si risolve, e tutti si impegnano a far si che anche lei alla fine possa ritenersi soddisfatta. D'altronde l'avere qualche difficoltà "mangereccia" capita spesso anche nei ristoranti che frequentiamo a terra.
Una volta le crociere erano frequentate solo da un determinato tipo di "target", li chiamavano "gente da crociera". Sapevano cosa volevano e cosa avrebbero trovato. Ora con queste navi da 6/7000 passeggeri, le compagnie sono costrette a far salire tutti, e questo è il risultato.
Anche io spesso mi sono lamentato per qualcosa che non è andato per il verso giusto, ma le mie critiche sono state sempre fatte per far crescere, per far capire a chi ha fatto un errore, come rimediare per il futuro. Ora mi sembra che la gente sia più orientata a trovare qualche magagna per poi chiedere i danni, per trarne un qualche beneficio.
Una vicina di cabina si lamentava che non poteva usare la piastra per capelli ( cosa fondamentale per il suo look, forse necessaria per i suoi mille selfie giornalieri da pubblicare sui social...) , mentre il suo compagno invece denunciava i pochi attrezzi presenti in palestra ......
Qualcuno ha pubblicato la seguente risposta ad una critica negativa riferita alla stessa crociera a cui aveva partecipato :
Vabbè passiamo oltre.
Durante questa giornata , c'è stata la classica riunione CCLUB in teatro, e come al solito ci sono stati dei crocieristi premiati, per la loro fedeltà al marchio. Il tutto seguito da uno show con la cantante Francesca Aureli, che con la sua possente voce ( sulla falsariga di Adele per intenderci ) ci ha deliziato con splendide canzoni.

Il comandante Nicolò Alba, ringraziando tutti i presenti, ricordava quanto la Costa sia grata ai suoi "aficionados", per il continuo sostegno che danno alla compagnia ...

Ebbene anche qui, all'uscita, ho sentito persone che si lamentavano perché non aveva cantato canzoni in italiano!!!
Ed erano vestite con T-Shirt colorate con scritte assurde, con i pantaloncini corti. Ma per fortuna la maggior parte dei partecipanti, era nella classica giacca scura e le donne in abito da sera, anche se non c'era obbligo. Ma non ti viene in mente che forse così conciato stoni in quel contesto? E perché a loro non li senti lamentarsi della scaletta musicale scelta? Oppure pensi che sono tutti contenti di quello che gli viene propinato o che hanno visto, perché magari gli è stato dato un upgrade ? Valla a capire certa gente.