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Crociera perfetta ...peccato solo al comportamento dei crocieristi !

Hai fatto bene a specificarlo ah.......ah ah........................ah ah ah.................muahahahahahahahahahahah :D

Conosco i miei polli.......:D

E aggiungo di aver usato, con zoccoletti, il maschile plurale per evitare ulteriori ...... assonanze :p
 
certo che chiamare queste persone maleducate "crocieristi"...quelle persone li sono soltanto dei cafoni che hanno la mentalita del "io ho pagato e allora mangio ,e allora faccio questo ,faccio quest altro ....." eh ...quante volte anche noi abbiamo assistito a queste brutte scene...soprattutto quando trattano male i camerieri ..oddio che nervoso..sono tutti cosi bravi e gentili ...comunque ho notato che questo tipo di persone ce di piu nelle crociere estive ...perche nell ultima che abbiamo fatto a Marzo siamo stati molto molto meglio e c'era meno gente !!!!
 
Dato purtroppo per scontata la sempre maggior presenza di maleducati (di qualunque nazionalità, età, disponibilità economica, ecc) a bordo, mi sembra però che da parte del personale di bordo vi sia troppo permissivismo nei confronti dei cafoni. D'altronde, mi chiedo, che strumenti hanno per far rispettare le regole di civile convivenza, che consentano agli ospiti di potersi godere in pace la crociera?
Come poter ottenere, da parte del crocierista medio, di:
1) poter riposare in cabina senza vedersi disturbare il sonno da vicini di cabina e di corridoio chiassosi?
2) poter partecipare ad un quiz senza che bambini selvatici corrano in mezzo alla sala, fra la disperazione delle animatrici conduttrici del gioco ed il totale disinteresse se non addirittura compiacimento dei civili, educati, moderni e pedagogicamente progressisti genitori dei pargoli?
3) poter pranzare al buffet senza vedere transitare pance esuberanti e sudaticce, in quanto non dotati di un minimo di canott?
4) poter cenare senza dover apprezzare i bermuda con infradito del vicino di tavola, magari anche alla serata di gala;
5) poter gustarsi uno spettacolo in teatro senza che gli stessi bambini di cui al punto 2 corrano inseguendosi sul palco o nelle immediate adiacenze (con i soliti genitori compiacenti ed adoranti?
6) ecc ecc ecc ecc
 
Dato purtroppo per scontata la sempre maggior presenza di maleducati (di qualunque nazionalità, età, disponibilità economica, ecc) a bordo, mi sembra però che da parte del personale di bordo vi sia troppo permissivismo nei confronti dei cafoni. D'altronde, mi chiedo, che strumenti hanno per far rispettare le regole di civile convivenza, che consentano agli ospiti di potersi godere in pace la crociera?
Come poter ottenere, da parte del crocierista medio, di:
1) poter riposare in cabina senza vedersi disturbare il sonno da vicini di cabina e di corridoio chiassosi?
2) poter partecipare ad un quiz senza che bambini selvatici corrano in mezzo alla sala, fra la disperazione delle animatrici conduttrici del gioco ed il totale disinteresse se non addirittura compiacimento dei civili, educati, moderni e pedagogicamente progressisti genitori dei pargoli?
3) poter pranzare al buffet senza vedere transitare pance esuberanti e sudaticce, in quanto non dotati di un minimo di canott?
4) poter cenare senza dover apprezzare i bermuda con infradito del vicino di tavola, magari anche alla serata di gala;
5) poter gustarsi uno spettacolo in teatro senza che gli stessi bambini di cui al punto 2 corrano inseguendosi sul palco o nelle immediate adiacenze (con i soliti genitori compiacenti ed adoranti?
6) ecc ecc ecc ecc

Praticamente nessuna, esposti come sono al rischio di venire sbarcati (loro e non il cafone di turno) per uno o piu' eventuali reclami sul loro comportamento; oltretutto sono facilmente identificabili dalla targhetta portanome....

Poi e' pure una questione di massa; uno o due maleducati li puoi governare perche' trovano poco sostegno, quando cominciano a essere di piu', spesso circolano in branchi, ricavano forza dal numero e il disagio per gli aumenterebbe .....:mad:
 
argomento molto discusso e molto sentito
credo che se c'è permissivismo è perchè non c'è la volontà di risolvere . Intervenire significherebbe perdere quei rispettabili clienti che hai elencato e poi chè pare siano la maggiornaza gli incassi scenderebbero molto e in tempi di crisi figurati se andrebbero mai a peggiorare la situazione.
Per chi vuole godersi la crociera in tranquillità deve fare delle scelte molto mirate di nave, itineraio e periodo
^_^
 
Pero' se io crocierista mi accorgo di un comportamento palesemente scorretto e maleducato ho il dovere di farlo presente (e non piangermi addosso)...
A quel punto la Compagnia o perde il maleducato o perde me!
 
lo racconto perchè fa anche un po' ridere:

mi è capitato tre volte:
1) con un americano: "da dove vieni?" "dall'italia" (appena detto mi ha fissatocon una faccia a metà tra il disprezzo e l'imbarazzo)
2) con degli inglesi: "da dove vieni?" "dall'italia" (risate a gogo)
3) con un francese: "da dove vieni?" "dall'italia" "ah...................che ne pensi di berlusconi?"

..................................................

In Egitto un russo ha spintonato mio figlio, che allora aveva 12 anni, il quale avendo i tratti sudamericani ed essendo abbronzato, è stato scambiato per un bambino del luogo in cerca di elemosina, mentre lui stava solo guardando la radice dell'albero all'entrata della Valle delle Regine.
Alla mia richiesta di spiegazioni, posta in inglese, dopo aver tranquillizzato in italiano mio figlio assai mortificato, lui mi ha riso in faccia e mi ha detto BUNGA BUNGA ponendo il dito sul naso a volermi zittire.
 
Pero' se io crocierista mi accorgo di un comportamento palesemente scorretto e maleducato ho il dovere di farlo presente (e non piangermi addosso)...
A quel punto la Compagnia o perde il maleducato o perde me!

Giuseppe la compagnia è più propensa a perdere te che il maleducato . La Royal mette qualche attenzione in più nel fare rispettare le regole ma per quello che ho potuto riscontrare in Costa c'è purtroppo molto più permissivismo . Ma questa è una storia molto vecchia di cui se ne parla da molto . Le compagnie ne hanno consapevolezza ma evidentemente c'è più convenienza a lasciare che sia cosi. Amen
 
In Egitto un russo ha spintonato mio figlio, che allora aveva 12 anni, il quale avendo i tratti sudamericani ed essendo abbronzato, è stato scambiato per un bambino del luogo in cerca di elemosina, mentre lui stava solo guardando la radice dell'albero all'entrata della Valle delle Regine.
Alla mia richiesta di spiegazioni, posta in inglese, dopo aver tranquillizzato in italiano mio figlio assai mortificato, lui mi ha riso in faccia e mi ha detto BUNGA BUNGA ponendo il dito sul naso a volermi zittire.


che gran cafone.........
 
che gran cafone.........

Marina, contrariamente al mio carattere, ti giuro che, stante gli occhi lucidi di mio figlio, lo avrei, seduta stante, preso a calci nel suo di dietro russo.

E' come se identificassimo tutto il popolo Russo con i Gulag.

Ed a parte questo, come si è permesso di spintonare un bambino, anche fosse stato egiziano.
 
Dato purtroppo per scontata la sempre maggior presenza di maleducati (di qualunque nazionalità, età, disponibilità economica, ecc) a bordo, mi sembra però che da parte del personale di bordo vi sia troppo permissivismo nei confronti dei cafoni. D'altronde, mi chiedo, che strumenti hanno per far rispettare le regole di civile convivenza, che consentano agli ospiti di potersi godere in pace la crociera?
Come poter ottenere, da parte del crocierista medio, di:
.........
4) poter cenare senza dover apprezzare i bermuda con infradito del vicino di tavola, magari anche alla serata di gala;
....
Nel 2009, su MSC Poesia, un crocierista si è presentato al ristorante per la cena in bermuda ed infradito e - notato da chi di dovere - è stato gentilmente pregato di presentarsi vestito in maniera adeguata.
Volere è potere, anche nei confronti di chi paga!
 
In Egitto un russo ha spintonato mio figlio, che allora aveva 12 anni, il quale avendo i tratti sudamericani ed essendo abbronzato, è stato scambiato per un bambino del luogo in cerca di elemosina, mentre lui stava solo guardando la radice dell'albero all'entrata della Valle delle Regine.
Alla mia richiesta di spiegazioni, posta in inglese, dopo aver tranquillizzato in italiano mio figlio assai mortificato, lui mi ha riso in faccia e mi ha detto BUNGA BUNGA ponendo il dito sul naso a volermi zittire.

Sono felice che a me l'Egitto non piaccia, fossi stato al tuo posto, sarei ancora loro gradito ospite nelle confortevoli galere, e probabilmente la Russia ci avrebbe dichiarato guerra.
 
Dato purtroppo per scontata la sempre maggior presenza di maleducati (di qualunque nazionalità, età, disponibilità economica, ecc) a bordo, mi sembra però che da parte del personale di bordo vi sia troppo permissivismo nei confronti dei cafoni. D'altronde, mi chiedo, che strumenti hanno per far rispettare le regole di civile convivenza, che consentano agli ospiti di potersi godere in pace la crociera?
Come poter ottenere, da parte del crocierista medio, di:
1) poter riposare in cabina senza vedersi disturbare il sonno da vicini di cabina e di corridoio chiassosi?
2) poter partecipare ad un quiz senza che bambini selvatici corrano in mezzo alla sala, fra la disperazione delle animatrici conduttrici del gioco ed il totale disinteresse se non addirittura compiacimento dei civili, educati, moderni e pedagogicamente progressisti genitori dei pargoli?
3) poter pranzare al buffet senza vedere transitare pance esuberanti e sudaticce, in quanto non dotati di un minimo di canott?
4) poter cenare senza dover apprezzare i bermuda con infradito del vicino di tavola, magari anche alla serata di gala;
5) poter gustarsi uno spettacolo in teatro senza che gli stessi bambini di cui al punto 2 corrano inseguendosi sul palco o nelle immediate adiacenze (con i soliti genitori compiacenti ed adoranti?
6) ecc ecc ecc ecc

Lista perfetta e, ahimè, come diceva anche Sciguetto, irrisolvibile...purtroppo
IO ho tenuto il comportamneto indicato da Giuseppe73:
Pero' se io crocierista mi accorgo di un comportamento palesemente scorretto e maleducato ho il dovere di farlo presente (e non piangermi addosso)...
A quel punto la Compagnia o perde il maleducato o perde me!

ma non ho avuto grande riscontro...(mi sono arrabbiata per i tuffi in piscina, italiani; la coda saltata al buffet: francesi; i lettini monopolizzati da vuoti, ancora francesi; litigio contro cameriere incolpevole: tedeschi; gente che correva spintonando: GIAPPONESI!) e, purtroppo, lo ammetto, visto quanto mi piacciono le crociere, al di là della Compagnia, io non smetterò di farle, anche a fronte dei 1000 maleducati di turno, rossi, blu, neri, gialli, bianchi, italiani, asiatici o ALIENI che siano :(

In Egitto un russo ha spintonato mio figlio, che allora aveva 12 anni, il quale avendo i tratti sudamericani ed essendo abbronzato, è stato scambiato per un bambino del luogo in cerca di elemosina, mentre lui stava solo guardando la radice dell'albero all'entrata della Valle delle Regine.
Alla mia richiesta di spiegazioni, posta in inglese, dopo aver tranquillizzato in italiano mio figlio assai mortificato, lui mi ha riso in faccia e mi ha detto BUNGA BUNGA ponendo il dito sul naso a volermi zittire.

VERGOGNOSO

l'avrei preso a calci anche io! Noi Bunga bunga? lui, arricchito delinquente con morti sulal coscneza in Siberia...
i bambini NON si toccano
MAI
[smilie=furioso_05[:
 
In Egitto un russo ha spintonato mio figlio, che allora aveva 12 anni, il quale avendo i tratti sudamericani ed essendo abbronzato, è stato scambiato per un bambino del luogo in cerca di elemosina, mentre lui stava solo guardando la radice dell'albero all'entrata della Valle delle Regine.
Alla mia richiesta di spiegazioni, posta in inglese, dopo aver tranquillizzato in italiano mio figlio assai mortificato, lui mi ha riso in faccia e mi ha detto BUNGA BUNGA ponendo il dito sul naso a volermi zittire.

Il danno che ci crea il nostro carissimo Berlusconi.......
Questi Russi pieni di soldi che viaggiano nelle migliori cabine di Costa ( penso anche MSC ) che quando entrano nei negozi sulla nave comprano di tutto e di piú tanto di essere venerati.....ahi, ahi, ahi quantu pelu, quantu pelu......Delizia....guarda quanta patada....

Un saluto.
 
Il danno che ci crea il nostro carissimo Berlusconi.......
Questi Russi pieni di soldi che viaggiano nelle migliori cabine di Costa ( penso anche MSC ) che quando entrano nei negozi sulla nave comprano di tutto e di piú tanto di essere venerati.....ahi, ahi, ahi quantu pelu, quantu pelu......Delizia....guarda quanta patada....

Un saluto.

Tano...sei sempre mitico ;-)
 
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