Msc Musica 5 - 12 Novembre 2012: Grecia, Croazia, Italia

Inizio questo diario perchè voglio rendere partecipe della mia (e quella di mia moglie) bellissima e positivissima esperienza chi avrà la voglia e la pazienza di leggere quanto scriverò.
Per cominciare volevo ringrazio i tantissimi utenti del forum per i consigli sulle escursioni, sono stati utilissimi e ci hanno permesso di visitare le varie località dove abbiamo fatto scalo spendendo una cinquantina di euro circa. Dicevo bella esperienza, bella nave e a dispetto delle tante lamentele sulla Musica lette un pò qui e un pò la sul web, devo dire che non mi posso lamentare di nulla e non avrò problemi in futuro a tornare su una nave Msc.

I miei voti :

Nave : Msc Musica (voto 8,5)
Nave molto bella ma con la pecca di non avere un'area con piscina coperta. Durante la ns crociera la cosa non è stato un handicap perchè (tranne che per Venezia e per un pò di pioggia a Atene) il tempo è stato tutto dalla nostra parte. Sole, sole e ancora tanto sole a Katakolon, a Santorini, a Corfù e a Dubrovnik.
Itinerario : Bari, Katakolon, Santorini, Mykonos, Atene, Corfu', Dubrovnik, Venezia, Bari (voto 9)
Itinerario molto bello. Abbiamo avuto la possibilità di visitare posti meravigliosi,ma il tempo a disposizione in alcuni scali è stato veramente poco. Ad esempio a Katakolon siamo arrivati alle 13.45 e il tutti a bordo era alle 18.00. Pochissimo tempo per andare e tornare da Olimpia, per carità la cosa era fattibilissima ma fatta troppo in fretta. Noi ci abbiamo rinunciato. Altro esempio a Mykonos siamo arrivati alle 19.30 era troppo buio per ammirare la bellezza del luogo e per poter visitare i mulini. Anche Petros dormiva, comunque il simpatico pellicano ci ha fatto compagnia per qualche minuto e si prestato per qualche foto.
Comandante Marco Massa:
non ho modo di giudicarlo, non ho avuto la possibilità di conoscerlo e di parlarci. Comunque durante la serata di gala siamo riusciti a fare una foto con lui e mi è sembrata una persona simpatica e molto cordiale. (senza giudizio)
Direttore di Crociera Franco :
persona molto simpatica. voto 10
Procedure d'imbarco:
E' stato tutto velocissimo e senza fare le tanto chiacchierate file di cui ho sentito parlare (voto 10)
Procedure di sbarco :
La nave è arrivata in ritardo rispetto all'orario previsto. Non è attracata vicino al terminal perchè già occupato dalla Favolosa e la cosa per chi sbarca è un pò fastidiosa. Lo sbarco comunque è stato molto veloce e senza grandi attese. (voto 8,5)
Cabina:
Eccellente cabina con balcone al ponte 8, molto pulita e ben curata dalla ns simpaticissima cabinista. (voto 10)
Pulizia nave:
nulla di cui lamentarmi (voto 10)
Servizio buffet colazione:
Il buffet era molto ricco e con ogni "ben di Dio". Molto deluso dalle bevande ai dispenser. (voto 8,5)
Servizio buffet pranzo:
Cibo molto abbondante anche se straordinariamente ordinario. Vi erano diversi punti all'interno del ristorante Gli Archi per la cottura a vista di due tipi diversi di pasta (molto buona e simpatica la cosa). (voto 8,5)
Ristorante l'Oleandro secondo turno :
Al nostro cameriere (Angga) e al suo aiutante (voto 10). Persone molto simpatiche e professionali. Al maître (voto 10) senza neanche chiederglielo mi ha cambiato di turno dal primo al secondo e mi ha dato anche un tavolo da due (in un viaggio di nozze cosa si può chiedere di più al responsabile della sala). Cibo molto buono anche se non c'è stato nulla di veramente straordinario. Comunque le portate erano veramente cotte bene e ben presentate. (voto 9)
Spettacoli teatrali: nulla da eccepire (voto 10)
Animazione: Ragazzi molto simpatici e sopratutto bravissimi. A detta del direttore di crociera, sono stati selezionati nei migliori manicomi del mondo. Non posso dargli torto. Un grande applauso al simpaticissimo Jorge (spero che il nome sia scritto bene) un vulcano di simpatia. (voto 10)

To be continued..............

Ben tornati e sono felice per voi che sia andato tutto bene.
Aspetto il seguito per condividere le vostre emozioni.

Lunedì 5 novembre 2012 (parte prima)


Finalmente dopo 11 mesi di attesa era giunto il giorno della partenza. 11 mesi trascorsi un po’ a fantasticare sui posti che avremo visitato, un po’ a informarci su come muoverci in assoluta autonomia, a chiederci se ci saremo trovati bene a bordo, se avremo sofferto il mare. Alle 8,00 del mattino io e mia moglie eravamo già in piedi, valigie pronte dalla sera prima, dopo esserci preparati facciamo una veloce colazione, do ai miei suoceri un po’ di raccomandazioni su come accudire il ns gattino e dopo aver fatto un rapido controllo per vedere se avevamo preso tutto partiamo per Gallipoli (10minuti di macchina), ci aspetta un autobus di linea che ci porterà a Bari. L’autobus parte puntuale alle 9,35, dopo due ore e mezza di viaggio ci lascia in Via Capruzzi a Bari nei pressi della stazione ferroviaria. Scesi dal bus prendiamo i nostri bagagli, andiamo giù per il sottopassaggio della stazione e in pochi minuti siamo in p.zza Aldo Moro. Per arrivare al Terminal Crociere decidiamo di prendere un taxi, ci costa 15 euro, (tariffa fissa dice il tassista, ma in realtà è una bufala, non mi va di polemizzare e faccio finta di niente). Il tassista ci lascia proprio davanti al deposito bagagli del Terminal. Prima di entrare a consegnare i bagagli diamo un’occhiata in giro, davanti a noi proprio vicino al Terminal c’è la Costa Favolosa, poco più lontano su un altro molo eccola la Musica è li ad aspettarci, sarà la nostra casa per una settimana. Entrati nell’area deposito bagagli impieghiamo pochi minuti per completare tutto l’iter. Non c’è assolutamente fila. La simpaticissima operatrice della Msc ci chiede la carta d’imbarco, la carta stampata dopo il web chek-in, consegniamo i bagagli, vengono applicate le etichette, ci viene consegnato il n. 1 per le operazioni di imbarco e in dieci minuti siamo su al Terminal crociere nell’area di attesa per l’imbarco. Durante l’attesa vi erano numerosi operatori della Msc con delle postazioni per promuovere le escursioni, i pacchetti bevande, e poi dei banchetti con un po’ di bevande che le persone in attesa dell’imbarco potevano prendere. Cominciano a chiamare per l’imbarco, avendo il num. 1 siamo tra i primi a fare le operazioni di imbarco: controllo carta di imbarco, controllo documenti di identità, foto di rito per il riconoscimento a bordo, e registrazione della carta di credito per i pagamenti a bordo. Ci vengono consegnate le nostre Cruise Card e due tessere rosse per l’esercitazione di emergenza. Finita tutta la procedura (10 minuti appena) scendiamo giù, fuori dal Terminal, facciamo i controlli presso la polizia doganale, e finalmente usciamo fuori sul molo, uno dei fotografi della Msc ci scatta la foto ricordo di imbarco (il giorno dopo andrò a prenderla presso la Photo gallery a bordo nave), saliamo su una navetta portuale ci porta all’ingresso della nave. Saliti a bordo facciamo un altro controllo prima di entrare in nave al ponte 5 dove c’è la reception e la cascata altra tre piani, controllato il numero di cabina veniamo a ffidati nelle amorevoli mani della ns cabinista che ci accompagna in cabina al ponte 8. Cabina esterna con balcone num. 8019, molto bella, tenuta bene e ben pulita per tutta la durata della crociera. Entrati in cabina troviamo poggiato sul letto il programma giornaliero (le valigie ancora non c’erano, ce le porteranno più tardi prima della esercitazione di emergenza), ci rinfreschiamo un po’ e su consiglio della nostra cabinista saliamo su al buffet presso il ristorante “Gli Archi” a mettere sotto i denti qualcosa.




questo sono io mentre divoro (scusate il termine) un buonissimo dolce.



e questo è il dolce finito nel mio stomaco. [smilie=mangiare_10:


To be continued……………..

Hai iniziato proprio bene con le foto, sono una golosona !!!!![smilie=mangiare_09:
Ora aspetto tante foto della Musica.....

bravo callipolis,ti seguiro' anche io in questo tuo diario.

Ecco alcune fotto della MSc Musica



La Musica ormeggiata al porto di Katakolon



La Musica ormeggiata in rada a Santorini



Il teatro La Scala della Musica



Una foto panoramica scattata dal ponte 14 della Musica



bar della cascata lato destro



ponte esterno della nave





Mia moglie al casinò della nave (scusatemi per l'immagine non prorpio chiara)

Bello questo diario!

Che voglia di ripartire!!!

Lunedì 5 novembre 2012 (seconda parte)

Dopo aver mangiato al buffet dedichiamo un pò di tempo a girare per la nave, qualche foto ricordo con il comignolo della Msc Musica a fare da sfondo e qualche telefonata a casa per avvisare che eravamo già a bordo.



La serata si annuncia piena, alle 17.15 esercitazione di emergenza. Dopo aver preso i nostri giubbotti ci rechiamo presso il teatro la Scala dove veniamo divisi per gruppi in base alla lettera stampata sul giubbotto. Ci viene spiegato come dovevamo comportarci e dopo averci accompagnato al ns punto di assembly station siamo nuovamente liberi di girare per la nave.





Dopo avere riportato i giubbotti in cabina alle 18.00 ci rechiamo in biblioteca avevamo un incontro con alcuni utenti del forum (abbiamo avuto così il piacere di incontrare maranto, zoldex e novoraz), con loro ci siamo organizzati per alcune escursioni tipo a Oia, Mykonos, Corfù. Dopo l’incontro mia moglie si accorge che la nave era già partita, peccato mi dico mi sarebbe piaciuto scattare qualche foto. Continuiamo ad esplorare la nave e dopo essere andati in cabina a cambiarci alle 19.15 andiamo a teatro ci aspetta lo spettacolo “Sogno italiano”. Spettacolo molto bello della durata di 45 minuti circa, con una bella coreografia e con bellissime canzoni italiane tipo “Volare”, “Caruso ecc.











Alle 20,30 siamo al ristorante “Gli Oleandri” per la cena con serata italiana. Come già detto quando ho dato i voti alla crociera, il maitre ci aveva già cambiato di turno (dal primo al secondo) quello che non sapevamo era che, con ns grande piacere, ci aveva dato un tavolo da due. A servirci è stato un cameriere indonesiano, Angga, persona squisita e molto professionale, con il quale non abbiamo avuto problemi a comunicare perché parlava sufficientemente l’italiano.



Serata italiana dicevo, quindi, tavoli apparecchiati con il tricolore, e i tovaglioli sui tavoli erano rossi, bianchi e verdi. Solo quando serviranno il dolce capirò il perché. Ovviamente il menù prevedeva piatti della cucina italiana.
Ecco le poche foto che sono riuscito a scattare:












Dopo cena una passeggiata per la nave ai ponti 6 e 7 dove ci sono i negozi e intorno alle 23.00 decidiamo di andare in cabina a dormire, eravamo troppo stanchi.

Martedì 6 novembre 2012

Durante la nottata il mare si era fatto sentire, mia moglie che è un po’ delicata di stomaco ne ha risentito, al contrario, io mi sveglio fresco come una rosa di primo mattino, credo fossero le 5.00 (sarà una costante per tutta la crociera). Mi do una rinfrescata e vado di corsa a fare un giro per la nave vuota. Due delle cose che mi sono piaciute di più durante l’intera crociera sono state la possibilità, alzandomi così presto, di potermi godere in piena tranquillità, seduto ad uno dei tanti tavolini, il ponte 13 (quello delle piscine) completamente vuoto e poi quello di poter fare delle passeggiate al ponte 14 godendo di panorami bellissimi come questi.



Intorno alle 7.00 ritorno in cabina a vedere come sta la mia signora, si era un po’ ripresa dalla brutta nottata, decidiamo perciò di andare al ristorante a fare colazione. Dopo colazione visto che lei è ancora un po’ frastornata va in cabina a stendersi, la accompagno e poi me ne vado in giro ad esplorare la nave. Alle 10.45 siamo al “Kaito sushi bar” per una dimostrazione culinaria. Anche se è un tipo di cucina che non amiamo, siamo incuriositi dal modo in cui vengono preparati quei piatti. Ecco il risultato delle dimostazione.









Il tempo vola in fretta si fanno le dodici, è ora di pranzo, andiamo perciò al ristorante. Alle 13.45 con ben quarantacinque minuti di ritardo la nave arriva a Katakolon, ad aspettarci nel porticciolo c’è la Costa Favolosa. Attendiamo che la nave della Costa liberi il molo principale e poi la Musica attracca.





Scesi a terra pur trovando immediatamente gli autobus che con 8 a/r ci portavano ad Olimpia decidiamo di non andare, il tutti a bordo è alle 18.00. Troppo poco tempo per visitare il sito e poi per dedicarci allo shopping (conosco bene la mia signora, una volta che entra in un negozio se non la porti fuori di peso è capace che rimane là dentro a vita) Rimaniamo nel piccolo paesino di Katakolon ci sediamo ad un bar che si affaccia sul porto e beviamo qualcosa, poi facciamo una passeggiata per acquistare qualche ricordino, visitiamo una piccola Chiesa ortodossa che si trova in fondo alla via principale e verso le 17.00 decidiamo di risalire a bordo. Una volta a bordo saliamo al ponte 13 completamente vuoto, ci stendiamo su dei lettini e ci godiamo un po’ il sole. Alle 18.00 torniamo in cabina, dovevamo prepararci per la serata di gala. Appena pronti andiamo in giro per la nave, tutti i bar dei ponti 6 e 7 erano impegnati con il Cocktail di gala, ad ogni angolo vi erano i fotografi della Msc pronti a scattare delle foto, ci lasciamo coinvolgere e al Tucano Lounge decidiamo di farci scattare qualche foto.


(scusate la pessima foto ma è stata scattata con l'iphone sulla foto originale)

Dopo le foto ci mettiamo in fila per entrare a teatro, non capivamo il perché, poi con ns grande sorpresa ci accorgiamo che all’ingresso del Teatro c’era il Comandante a salutare gli ospiti e fare le foto con gli stessi.


(stesso discorso della foto prima)

A teatro prima dello spettacolo serale “Cadeaux” il Comandante presenta lo Stato maggiore della nave e i capi dipartimento.






Finita la presentazione inizia lo spettacolo serale. Come il giorno prima uno spettacolo bellissimo, ricco di coreografie, e con bellissime canzoni.







Verso le 21.30 siamo al ristorante L’Oleandro per la cena di gala, dopo una deliziosa cena, passeggiata per la nave e poi alle 23.30 a nanna. L’indomani ci attendeva la doppia escursione a Santorini e a Mykonos.

La scia della Musica

Passeggiata al ponte 14

Mercoledì 07 novembre 2012 (prima parte)

Dopo aver passato una notte tranquilla cullati dal mare, di primo mattino mi alzo, saluto la mia dolce metà che preferisce rimanere a letto ancora un po’, e vado a gironzolare per la nave. Ovviamente non mi faccio mancare la passeggiata ai ponti esterni. Oggi doppia tappa, in mattinata visita a Santorini, un’isola bellissima che stando ad un’affascinate teoria, dovrebbe essere ciò che rimane della mitica Atlantide. In serata, invece, un giretto per Mykonos. Seguendo i consigli dei tanti utenti del forum già stati a Santorini, tramite il Daily program mi informo in quale salone della nave e a partire da quale ora consegneranno i numeri per lo sbarco con la lancia: Teatro la Scala ingresso lato destro al ponte 6 a partire dalle 8,30. Mi faccio la mia passeggiata mattutina, alle 7.00 sveglio mia moglie che nel frattempo si era nuovamente addormentata, andiamo su al buffet a fare una ricca colazione e a partire dalle 8.00 ci mettiamo diligentemente in fila ad aspettare per ritirare il numero per lo sbarco. Insieme a noi ad aspettare ci sono maranto con famiglia e novoraz. Faremo l’escursione a Oia insieme. Riusciamo a prendere come numero di sbarco il 2 e saremo tra i primi a scendere a terra. Arrivati sul molo ci rechiamo subito alla cabinovia, facciamo i biglietti e saliamo su a Fira. Usciti dalla cabinovia seguiamo le indicazione lette qui sul forum, giriamo a sinistra e seguiamo la strada, in pochi minuti riusciamo ad arrivare alla fermata degli autobus locali che con 1,60 a persone ci porterà nello splendido villaggio di Oia. Non mi era mai capitato di vedere un paesino così caratteristico. Forse un paese che conserva un fascino simile è Alberobello con le sue caratteristiche costruzioni. Io e mia moglie ci siamo innamorati di Oia e l’abbiamo girata in lungo e in largo, rinunciando a fare anche un giro per Fira. E’ difficile descrivere le sensazioni provate davanti ai bellissimi spaccati di paese e ai panorami che si possono ammirare da Oia, quindi, lascio che siano le immagini a parlare per noi.























Dopo aver girato in lungo e in largo per Oia alle 12.20 prendiamo l’autobus per ritornare a Fira. Arrivati alla cabinovia troviamo una fila lunghissima, non abbiamo altra scelta, per rientrare a bordo ci tocca fare la strada tutta a piedi lungo la mulattiera.



Ci impieghiamo una ventina di minuti sotto un sole che ci stava cuocendo a puntino. Saliamo sulla prima lancia, salutiamo la bellissima Santorini e rientriamo in nave.



Per la cronaca durante la ns escursione era arrivata in rada la Celebrity Equinox





Rientrati in nave facciamo una doccia e andiamo a mangiare su al buffet. Stanchi per l’escursione a Oia andiamo in cabina a riposare un po’. In serata ci attendeva Mykonos e il suo simpatico pellicano Petros.

To be continued.........

Bel diario, aspetto il seguito.
Oia è un gioiellino.

ciao e bentornati..
grazie delle bellissime foto..

giovannafebbraio ha detto:

Bel diario, aspetto il seguito.
Oia è un gioiellino.

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Grazie per il complimento. Cercherò di finirlo presto.
Oia e' un angolo di paradiso.

estiarte ha detto:

ciao e bentornati..
grazie delle bellissime foto..

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Se fosse dipeso da me sarei rimasto sulla nave. Anch'io come altri utenti sono stato colpito da crocerite acuta. È' stata un'esperienza bellissima che ripeteremo sicuramente il prossimo anno.

Mercoledì 7 novembre 2012 (seconda parte)

L’escursione a Santorini si era fatta sentire, i continui sali e scendi lungo le strette stradine di Oia, il caldo che ci aveva accompagnato per tutta la mattinata, ci avevano fiaccato un po’. Dopo pranzo, infatti, tornati in cabina io e mia moglie crolliamo e dormiamo beatamente per due ore abbondanti. Al mio risveglio vado al ponte 7 all’ufficio escursioni e acquisto due biglietti (9 euro l’uno a/r) della navetta Msc per arrivare al centro città. Non avevo voglia di mettermi a cercare i mezzi pubblici locali. E ad essere sincero non ne ho visti proprio a quell’ora. Questa è stata l’unica escursione che mi ha deluso, di certo, non perché il posto non fosse bello. Penso che Mykonos meriti di essere vista alla luce del sole, i suoi spaccati di paese non sono certo affascinanti come quelli di Oia, ma hanno comunque un qualcosa di caratteristico. I Mulini trovati con un po’ di fatica era un po’ bui. L’unica nota positiva, grazie anche all’aiuto di un abitante del posto, l’aver fatto conoscenza con Petros. Il simpatico pellicano si è prestato per qualche foto e poi è tornato a dormire. Dopo aver girato per un paio d’ore, rientriamo in nave, il giorno dopo avevamo appuntamento con un pezzo di storia della Grecia Antica: l’Acropoli. (Purtroppo a Mykonos ho scattato pochissime foto)








Giovedì 8 novembre 2012

L'arrivo al Pireo era previsto per le 7.00, ci alziamo presto, andiamo al buffet a fare una veloce colazione e poi appena si fa l'ora di sbarcare, scendiamo subito a terra. Penso fossero le 7.35. Il cielo di Atene era coperto di nuvoloni neri carichi di acqua, piovigginava un pò, ma non per questo ci siamo scoraggiati. Scesi dalla nave prendiamo la navetta portuale che ci porta all'uscita. Fuori dal terminal, anche per capire dove fossimo di preciso, do un'occhiate a una delle tante mappe presenti ad uso e consumo dei visitatori. Come da indicazioni lette qui sul forum andiamo a sinistra costeggiando il porto, l'intento era quello di raggiungere la fermata della metro per arrivare all'Acropoli. Camminando, però, l'intensità della pioggia era aumenta, e si era alzato anche un pò di vento, allora durante il percorso, trovando quasi per caso la fermata degli autobus turistici scoperti (quelli rossi) che per 20 euro ti fanno fare il giro del Pireo e poi quello di Atene, decidiamo di prenderlo. Dopo un percorso di 30 minuti circa, arriviamo ai piedi dell'Acropoli (lato sud), facciamo i biglietti (12 euro a testa) e saliamo subito a visitare l'antico sito.







Prima di entrare nella parte alta dell'Acropoli vediamo dall'alto il Teatro di Erode (L'Odéion di Erode Attico) dalle informazioni raccolte su internet, un'anfiteatro in pendenza che può ospitare fino a 5000 persone, purtroppo l'interno non è visitabile.



Scattata qualche foto ci incamminiamo lungo la sccalinata che porta alla spianata dove ci aspetta il Partenone.





Arrivati sulla spianata la vista è bellissima:



Dopo aver ammirato il panorama cominciamo a curiosare tra i vari siti e a scattare tantissime foto. Il Partenone doveva essere qualcosa di bellissimo, peccato che sia ormai ridotto in quelle condizioni, ingabbiato e con un restauro da me definito all'arlecchino.











Oltre al Partenone diamo un occhiata all'Eretteo e ovviamente a ciò che lo caratterizza maggiormente: le cariatidi





nelle immediate vicinanze dell'Eretteo ci sono depositati a terra diversi pezzi di colonna del tempio e alcuni capitelli ionici





Peccato che le cariatidi non siano quelle originali. Infatti sono state sostituite con delle copie mentre le originali si trovano nel museo dell'Acropoli (che purtroppo noi non abbiamo visitato). Visitata in lungo e in largo la spianata dove sorge il Partenone cominciamo a scendere in direzione del Teatro di Dioniso.
















to be continued........

belle le foto dell'acropoli che purtroppo per mancanza di tempo noi non abbiamo potuto visitare,ci siamo consolati con la visita allo stadio olimpico e cambio della guardia,hai fatto molto bene a prendere il bus turistico,perchè quel giorno ad atene c'era lo sciopero della metro .buona continuazione......

maranto497156 ha detto:

belle le foto dell'acropoli che purtroppo per mancanza di tempo noi non abbiamo potuto visitare,ci siamo consolati con la visita allo stadio olimpico e cambio della guardia,hai fatto molto bene a prendere il bus turistico,perchè quel giorno ad atene c'era lo sciopero della metro .buona continuazione......

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Ciao Maranto. Tutto bene? Il rientro è stato tranquillo o come me avete voglia di ritornare subito su una nave da crociera? Grazie per i complimenti alle foto. Anche noi volevamo raggiungere l'antico stadio olimpico e la vicina piazza dove fanno il cambio della guardia. Vuoi per pigrizia, vuoi per ns incapacità non siamo riusciti ad andare. Sarà per un'altra volta. Perchè non pubblichi le tue foto? So che ne hai scattate tante.

Che bel diario! Ti sto seguendo piacevolmente perchè tra le tante opzioni per l'anno prox c'è anche una crociera su Musica! In effetti dalle tue foto sembra una bellissima nave certo peccato per la mancanza della piscina coperta ma vabbè....

Hai qualche foto della cabina?