Quando ci si imbarca in una grande opera il paese si divide subito in contestatori e sostenitori, entrambe le categorie avanzano compatte in direzione uguale e contraria e si attaccano a tutto pur di avere ragione.. di solito 'si' o 'no' dipende profondamente da una posizione politica, per cui il tale partito è 'contro' tutto, ed il tal altro è 'Per lo sviluppo'..
Sinceramente molte scelte sono politiche e rispondono a logiche che non hanno nulla a che vedere con la realtà, e quindi il contorno di personaggi illustri e preparati che le difendono non è poi così attendibile perchè ad esso è stato chiesto di dire certe cose (mi espongo un pò visto che lavoro in un ente che prende decisioni strategiche per la nazione).
Per cui trovi il tecnico che ti dice che il futuro dell'umanità sono le biotecnologie e chi ti dice l'esatto contrario, qualche volta solo perchè, essendo esseri umani, per quanto la scienza sia oggettiva, si finisce per 'tifare' per una certa cosa, spesso invece per motivi di tipologia ben meno astratta..
Poi c'è il fatto che ognuno di noi sembra disprezzare il valore della conoscenza, e come siamo tutti allenatori di calcio, in modo immediato diveniamo esperti di tutto, e possiamo pronunciarci su tematiche quali il ponte di Messina, il Nucleare, le fonti rinnovabili ecc. come se avessimo esperienza decennale sull'argomento, ed il parere di chi se ne occupa da una vita non ha alcun peso..
C'è poi il parere dello 'studioso', che magari studioso è, ma di materia totalmente diversa da quella di cui si parla..
Fa piacere sapere ad es. che votando contro il Nucleare l'Italia ha evitato una serie di emissioni di CO2, cosa abbastanza strana, visto che le centrali nucleari e quelle di tipo Idraulico sono le uniche che veramente non hanno emissioni di CO2 nell'atmosfera..
Ma tanto è, infatti lo ha detto un filosofo, un politico ed un professore di lettere..
Io da 'povero' Ingegnere che si è studiato per decenni le reti elettriche pensavo il contrario, per fortuna che mi hanno illuminato cotanti esperti in materia..
Ho anche piacere di sapere che il ruolo fondamentale di centrale 'Di base' ricoperto dalle termoelettriche e che può essere sostituito dalle nucleari si può invece far fare alle solari ed alle Eoliche: senza entrare nel dettaglio di questa frase vi assicuro che è palesemente assurda..
Con questo non dico che il nucleare sia la soluzione dei problemi della nazione, o che sia giusto riportare il nucleare in Italia, dico solo che parliamo di una cosa talmente complessa che gente che ci lavora da trenta anni ha problemi a capire quale sia la scelta giusta.. mentre milioni di Italiani hanno, beati loro, una idea precisa, basata su affermazioni di 'esperti' che nella vita si sono occupati della critica della ragion pura..
Tornando a noi: ora scopro che il Mose disturberebbe l'ecosistema di Venezia, pur funzionando per i tempi che ha citato Rodolfo.. su questo non ho competenze, ma vorrei vedere chi sono le persone che le hanno, e come motivano la loro posizione..
In fondo ci vuole poco, basta vedere quanta acqua ricambia mediamente la laguna in quel quarto d'ora..
Qualcuno me lo fa vedere?
Un salutone!!
Manlio