Re: Alaska; inquinamento navi.
bridge ha detto:
Caro gymbo1987,
scusate l'off topic, potresti spiegarci il tuo punto di vista su quello che sta succedendo internazionalmente in campo economico? Faremo tesoro dei tuoi studi di settore.... Vorrei che ci illuminassi secondo la tua posizione di imprenditore o meglio secondo la posizione di un ragazzo che è figlio di un imprenditore....
Quanto alla questione in oggetto ha già detto tutto il possibile Unoche.... per cui non mi pronuncio nemmeno.
Credo che non ci sia nulla che non sia già stato ampiamente detto e terroristicamente sottolineato dai media in questo periodo. Comunque il problema non è direttamente riconducibile alla nostra economia, cioè quella reale (quella che produce beni che tutti possiamo toccare con mano...Più dell'85% del nostro Pil è siffatto) ma all'economia finanziaria.
In generale questo è successo: in Us la regolamentazione di mutui è stata a dir poco carente - e il credito al consumo è impennato, tanto che l'americano medio ha il 60% del salario già impegnato a inizio mese nei mutui- ha causato il collasso del sistema immobilare -i cd subprimes-; questo,abbinato a quella che è stata efficacemente definita dalla dottrina e non solo finanza allegra -abuso di contratti derivati, futures, opzioni , speculazioni su cose che realmente non esistono e chi più ne ha ne metta!- ha contribuito a collassare il sistema bancario Usa in crisi di liquidità sempre maggiori.
Personalmente credo che se Bush avesse salvato Lehman Bros il problema sarebbe stato minore, ma non mi addentro in concetti personali e politici.
Crollando il sistema bancario americano delle Investment Bank che è stato il finanziatore per eccellenza (A titolo di esempio LB era impegnata in IntesaSP con più di 115milioni di $) il sistema inizia a vacillare e il panico si diffonde, sopratutto in popoli con scarse conoscenze economiche -non a casa gli emerging markets sono i più colpiti Mosca e San Paolo chiuse per eccesso di ribasso da alcuni giorni- e i prezzi delle azioni crollano, dando luogo a due diverse reazioni:
1) Piccolo risparmiatore: si dispera perchè vede i suoi risparmi drasticamente ridotti.
2) Grande investitore: si arricchisce investendo al ribasso. Cfr Warren Buffet.
Per quello che ci riguarda personalmente, come dicevo prima, la nostra economia essendo fortemente reale pagherà solo in parte lo scotto internazionale, a patto che Confindustra al posto del muro VS muro con CGIL si affretti a varare un piano generale che affronti la crisi e evidenzi quelli che sono i punti principali per lo sviluppo, cioè esclusività e eccellenza settoriale specialistica...Ci sarà un periodo di recessione, dove tutti dovremmo fare sacrifici, ma poi ci si rialzerà possiamo stare tranquilli, anche perchè la vera crisi per molte nostre pmi è stato l'avvento della Cina con i suoi falsi e la sua criminalizzazione dell'imprenditorialità, che non ho condiviso e mai condividerò!
Comunque....Ci rialzeremo aspettando la prossima crisi che sarà ancora peggiore di quella d'oggi...Perchè l'economia è una triste scienza ciclica....Tutto si ripete ma con portate sempre nuove e di difficile inquadramento!
Sperando di essere stato utile e prezioso come voi per me!
Ciao
Fine OT