Ciao, guarda, la mia esperienza è quella di aver "vinto" un bel sierologico per potermi imbarcare! Ero guarita da 20 giorni dal Covid, tampone all'arrivo in porto, viene un'addetta (peraltro con fare molto spiacevole) e mi dice "guardi, il suo tampone risulta "leggermente sporcato" (della serie, può essere stato contaminato dall'operatore o letto male). Le rispondo che è impossibile e che sono guarita da 20 giorni, non posso essere di nuovo positiva. Prendono me e mia madre, ci confinano in un hangar con l'aria condizionata a palla, da sole, all'ora di pranzo, con due borsine piene di viveri confezionati, senza aggiungere altro. Mi tocca sottopormi al sierologico, attendiamo mezz'ora senza che nessuno venga a "farci compagnia", fino a che altre due addette vengono a comunicare l'esito dicendo "chiaramente era negativo" (ma va?), senza neanche riferirlo all'infermiere che mi aveva fatto il sierologico, il quale le dovute andare a cercare per potermi "liberare". In quella mezz'ora ho pensato di tutto, al dover riprendere la macchina, dover guidare altre due ore e mezza e dover tornare a casa con le pive nel sacco, dover riportare mamma a casa, dopo che non si era mossa per due lunghi anni. Fra 3 settimane dobbiamo ripartire e calcolando che è stata una delle mezz'ore più stressanti e umilianti della mia vita non voglio neanche pensare di ripetere l'esperienza.........
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