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Aprile 2016 costa fortuna in cina?

Ma guarda che per cambiare la moquette non serve che la nave vada in dry dock; è una operazione che viene effettuata normalmente in navigazione.

In un giorno di lavoro, in due, ne hanno sostituito una quarantina di metri lungo un corridoio.


Si ok, la moquette era una cosa, ma nella cabina che ci capitò sarebber ostate da rifare le tende sporche di marmellata in più punti e cambiare letto e comodini per danni e macchie... Considera che mandai mail al servizio clienti con tanto di foto e si scusarono comunicandomi, nella risposta, upgrade di categoria sulla crociera successiva già prenotata. Capisco bene che il dry dock interessi principalemente aspetti "navali" e non di hotel, ma per fare alcune tipologie di lavori, non devi avere ospiti per farli bene
 
Se qualcuno di voi, anche senza entrare in dettagli, potesse confermare o smentire su nase di esperienza personale mi farebbe piacere saperne di più. Inoltre, è successo che navi destinate al mercato cinese poi venissero riportate in europa o in altri mercati? Mi incuriosisce molto la cosa, anche a scopo culturale, amando molto l'oriente senza mai purtroppo averlo potuto vedere di persona.

Partirò tra una settimana per una crociera in Estremo Oriente con Royal. Cina e Giappone.
Al mio ritorno ti saprò dire.
Ho aperto qualche giorno fa una discussione in merito nella sezione dedicata a Royal.
Anche io come te sono molto curioso di scoprire queste "differenze", e non vedo l'ora di rendermene conto dal vivo. Oltre ad essere particolarmente attratto dall'Oriente (a capodanno ho fatto Singapore, Malesia e Thailandia, sempre con Royal).

Difficilmente le navi Costa torneranno dall'Oriente (a me ad esempio piace Atlantica, di Fortuna ho ottimi ricordi legati a tre crociere ma non è una nave che mi ha particolarmente colpito).
Certamente in qualche periodo dell'anno è capitato (vedi Victoria qualche mese fa) che tornassero a fare crociere per occidentali. E senza particolari problemi. Pare.
 
Si ok, la moquette era una cosa, ma nella cabina che ci capitò sarebber ostate da rifare le tende sporche di marmellata in più punti e cambiare letto e comodini per danni e macchie... Considera che mandai mail al servizio clienti con tanto di foto e si scusarono comunicandomi, nella risposta, upgrade di categoria sulla crociera successiva già prenotata. Capisco bene che il dry dock interessi principalemente aspetti "navali" e non di hotel, ma per fare alcune tipologie di lavori, non devi avere ospiti per farli bene

Basta non occupare la cabina interessata e si procede alla sistemazione; anche questo è abbastanza abituale. Quando Classica a suo tempo, giusto per fare un esempio, fu interessata dall'incendio molte cabine furono allagate dagli sprinkler, mica han fermato la nave per riparare i danni; non le han occupate e han provveduto al ripristino nei giorni successivi, durante la crociera. Dipende sempre dall'entità delle riparazioni.
 
Quando eravamo a bordo di fortuna a maggio un membro del personale di bordo (per la verità non si trattava di alte cariche, ma nemmeno di un novellino) ci disse che in genere dopo la Cina le navi difficilmente tornano in europa, perche alcune usanze culturali che si usano li non sarebbero compatibili con il gradimento degli occidentali. Ricordo che usò la frase "fortuna va a morire in cina", cosa che al tempo mi dispiacque molto perché quella nave mi ha regalato giorni indimenticabili.. è l'unica su cui ho avuto occasione di ripetermi e l'ho fatto con piacere (le due crociere nel complesso.più riuscite per me, non per la nave ma per la qualità della vita a bordo e dello staff). Sapere di un suo destino in tal senso mi dispiaceva un sacco. Mi dissero in particolare che gli interni sarebbero stati tutti da rifare. Si trattava però di un parere soggettivo. Io stessa faticavo a credere a ciò che mi dicevano e non conoscendo la cultura locale se non per stereotipi che per natura combatto con tutte le mie forze, ho cercato informazioni in merito a quanto mi avevano detto senza trovarne.
Questo il motivo per cui non riporto le usanze di cui hanno fatto mezione e mi auguro solo che fosse la parola di qualcuno non ben informato e vittima di stereotipi. Se qualcuno di voi, anche senza entrare in dettagli, potesse confermare o smentire su nase di esperienza personale mi farebbe piacere saperne di più. Inoltre, è successo che navi destinate al mercato cinese poi venissero riportate in europa o in altri mercati? Mi incuriosisce molto la cosa, anche a scopo culturale, amando molto l'oriente senza mai purtroppo averlo potuto vedere di persona.
Detto questo, sono certa che costa in ogni caso non vorrebbe perdere la faccia fino a questo punto e he in caso di necessità interverrà prima di far salire i passeggeri a bordo. Dubai non è posto dove ci si possa permettere di non andare troppo per il sottile. Anzi, in in certo senso sapere che poi andrà a Dubai mi fa ben sperare per una nave cui sono affezionatissima. Si sa se è già precisto un drydock e per quando?
Ronin in ogni caso mi auguro che fortuna ti regali le stesse sensazioni che ha dato a me nel tempo e auguro che un drydock fatto come si deve le regali una seconda vita pienamente degna[emoji6]

Si in passato è successo che navi destiate all'oriente tornassero in Europa, sono state Costa Allegra e Costa Classica.
 
Si in passato è successo che navi destiate all'oriente tornassero in Europa, sono state Costa Allegra e Costa Classica.

Era un contesto totalmente differente Salvo.
Navi che facevano itinerari orientali si, ma dedicate al mercato occidentale.
Oggi le navi Costa in Oriente fanno si itinerari orientali, ma sono completamente ed esclusivamente dedicate al mercato orientale, e sono precluse agli occidentali.
Questo comporta che rispetto al passato staranno li stabilmente, e sono "modificate" ad hoc per poter ospitare solo clienti orientali.
 
Ultima modifica:
Era un contesto totalmente differente Salvo.
Navi che facevano itinerari orientali si, ma dedicate al mercato occidentale.
Oggi le navi Costa in Oriente fanno si itinerari orientali, ma sono completamente ed esclusivamente dedicate al mercato orientale, e sono precluse agli occidentali.
Questo comporta che rispetto al passato staranno li stabilmente, e sono "modificate" ad hoc per poter ospitare solo clienti orientali.

nessuno lo ha messo in dubbio infatti!;) ma ho risposto ad una domanda!:)
 
nessuno lo ha messo in dubbio infatti!;) ma ho risposto ad una domanda!:)

Si Salvo, ma la domanda era questa:


Inoltre, è successo che navi destinate al mercato cinese poi venissero riportate in europa o in altri mercati?

Classica e Marina non erano destinate al mercato Cinese. Facevano itinerari orientali ma erano destinate comunque al mercato occidentale.

ciao :D
 
Ultima modifica:
Partirò tra una settimana per una crociera in Estremo Oriente con Royal. Cina e Giappone.
Al mio ritorno ti saprò dire.
Ho aperto qualche giorno fa una discussione in merito nella sezione dedicata a Royal.
Anche io come te sono molto curioso di scoprire queste "differenze", e non vedo l'ora di rendermene conto dal vivo. Oltre ad essere particolarmente attratto dall'Oriente (a capodanno ho fatto Singapore, Malesia e Thailandia, sempre con Royal).

Difficilmente le navi Costa torneranno dall'Oriente (a me ad esempio piace Atlantica, di Fortuna ho ottimi ricordi legati a tre crociere ma non è una nave che mi ha particolarmente colpito).
Certamente in qualche periodo dell'anno è capitato (vedi Victoria qualche mese fa) che tornassero a fare crociere per occidentali. E senza particolari problemi. Pare.
Leggo solo ora... che dire, ti invidio davvero molto l'esperienza, anche perché avendo letto altrove so che la farai con i giusti presupposti del caso[emoji6], proprio per questo sarò lietissima di leggere in futuro tutte le tue considerazioni.
In particolare il giappone resta il mio sogno, l'abbiamo "sfiorato" nel 2011, un viaggio di nozze annullato per il più triste dei motivi. Un motivo, la calamità naturale, per cui nemmeno riesci a definirti sfortunata, anzi, solo molto ma molto triste. Mancava un mese alla partenza, un anno a programmare e pregustaretutto ciò che avevamo organizzato in autonomia.
Ora non si può, ma chissà che per il decimo anniversario non riusciamo ad unire il sogno sfumato (il giappone) con quello scoperto ("ripiegammo" su una crociera, la nostra prima, e ce ne siamo innamorati). Se così fosse mi piacerebbe fare qualcosa di simile a ciò che tu stai per fare ora, quindi ti leggerò con particolare attenzione.
Giudicare la cina e i cinesi ora è troppo facile, ma se pensiamo anche alle tradizioni culturali di quel paese sicuramente vale la pena di abbassare i paraocchi e andare alla scoperta, sapendo che ci sarà del buono e del meno buono, ma che ci sarà molto da scoprire e uno sguardo diverso sul mondo. Quindi che dirti? Buon viaggio e io aspetto tranquilla le riflessioni successive[emoji6]
 
Baby, grazie. Devo dire che mi piace particolarmente la tua frase sul "paraocchi". Sintetizza il mio approccio.
Vi farò sapere, grazie di nuovo. - 2 gg alla partenza :)
 
Barbara, più ti leggo e più scopro quante cose ci accomunano.........
Ps: forse dovrei dire che per anni ho sognato e accarezzato un viaggio in Cina, poi mi fu precluso prendere aerei per lunghe tratte, quindi al momento il sogno resta tale, ma io i sogni li coltivo, non li lascio morire, quindi chissà.....
 
Ultima modifica:
Luciana non si sa mai cosa ci riserva la sorte e qualche volta ci stupisce in positivo, tanto per cambiare. Tieni nel cassetto la tua cina.. io tengo il mio giappone, e chissà che la sorte non ci stupisca (che poi io il mio casetto ogni tanto lo apro e sbircio), anche perché mi chiedo se l'esistenza di un "mercato parallelo orientale" non cambi qualcosa poi anche nelle offerte per noi occidentali. Nel mio caso la speranza è che aumentino l'offerta e di conseguenza magari scendano i prezzi... croce e delizia!
 
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