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Attenti a quello che scriviamo

M

MarinaeAngelo

Guest
io obbligherei tutti ad iscriversi con le proprie generalità complete
sia nei social che nei forum o siti

e poi la responsabilità di quello che scirvi è personale

non capisco la logica di questa sentenza
 

Rodolfo

Super Moderatore
E' una cosa che ho sempre pensato anche io e, direi, siamo stati e siamo sempre particolarmente attenti ad evitare queste situazioni.
 
B

Black_Zarina

Guest
Attenti a quello che scriviamo

Amministrare, collaborare, moderare e gestire forum e siti web è sempre fonte di mal di fegato, tensioni, rischi ed altre bellezze sociali.
Tutti si sentono in diritto di dire la propria per come la pensano, senza voler sentire la falce censoria sui loro pensieri. L'anonimato di un nick name a volte aiuta a rendere coraggiosi i pavidi, che in un confronto reale vis a vis nemmeno aprirebbero bocca.
Il fatto vero è che gli unici a mettervi faccia, dati personali e soldi sono i titolari del sito stesso.



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pmanlio

Active member
Il motivo della condanna è legato al fatto che il gestore aveva ricevuto una lettera dall'utente, contenente il documento, poi pubblicato dall'utente stesso, che indicava responsabilità di Tavecchio, il certificato penale..

Insomma, un caso molto particolare..

Un saluto
Manlio
 

Alcia

New member
Il caso è particolare ma quanta responsabilità ha il web per le cose che purtroppo accadono?
Basti pensare alle foto o video pubblicate e ai suicidi dei ragazzi che ne sono oggetto e vittime.

Oltre la questione penale, non di poco rilievo, va tenuto conto anche della responsabilità oggettiva, come accade per le suqdre di calcio rispetto ai propri tifosi..
Il nostro non è a quei livelli, esiste una netiquette chiara, pur se poco letta, dove si è chiesto di non intevrenire su questioni politiche religiose etc per la loro delicatezza e ampia interpretazione...
 

pmanlio

Active member
Il punto è se la responsabilità è del gestore di un sito/profilo o di chi ci scrive, io mi aspetterei di chi scrive, la sentenza invece rimanda al gestore..

E' quello il nocciolo della questione..

Un saluto!
Manlio
 

F555

Member
Questione estremamente delicata e come sempre accade nelle sentenze di cassazione che fanno giurisprudenza, ci si chiede se un altra sezione con altri magistrati avrebbe concluso allo stesso modo (cosa non inusuale).
Chi amministra un forum viene di fatto accostato alla figura di un direttore responsabile di una testata giornalistica con conseguenti responsabilità oggettive, ciò "stride" con la natura spesso "non professionale" di chi amministra un forum. Comunque dare del "pregiudicato" a chi ha un curriculum florido sul certificato penale è come dare del "dottore" a chi esibisce una pergamena di laurea! In entrambi i casi il curriculum è legalmente riconosciuto! Al di là dell'umorismo, questa nuova tendenza della dottrina giuridica deve imporre alle persone di buon senso l'essere misurati nelle parole e osservanti delle regole del forum, anche per evitare alle persone che si impegnano nella amministrazione dei problemi legali di colpa "in vigilando". In conclusione buon senso perché chi scrive le sentenze a volte può giungere a conclusioni lontane dal senso comune che vorrebbe ogni uno responsabile delle proprie azioni.
 

VaLyUS

Fondatore & Forum Master
Grazie cokj, sono felice sia stato un utente a postare questo caso che, seppur particolare, mette in luce le difficoltà che possono sorgere nella gestione di un forum.

La buona riuscita di una community evitando problemi di questo tipo passa dagli utenti e direi che noi non abbiamo di che lamentarci.

E' ovvio che se il contenuto di un post non va cancelliamo e se necessario banniamo... purtroppo!
Il buon senso prima di tutto!
Valerio
 

Alcia

New member
Questione estremamente delicata e come sempre accade nelle sentenze di cassazione che fanno giurisprudenza, ci si chiede se un altra sezione con altri magistrati avrebbe concluso allo stesso modo (cosa non inusuale).
Chi amministra un forum viene di fatto accostato alla figura di un direttore responsabile di una testata giornalistica con conseguenti responsabilità oggettive, ciò "stride" con la natura spesso "non professionale" di chi amministra un forum. Comunque dare del "pregiudicato" a chi ha un curriculum florido sul certificato penale è come dare del "dottore" a chi esibisce una pergamena di laurea! In entrambi i casi il curriculum è legalmente riconosciuto! Al di là dell'umorismo, questa nuova tendenza della dottrina giuridica deve imporre alle persone di buon senso l'essere misurati nelle parole e osservanti delle regole del forum, anche per evitare alle persone che si impegnano nella amministrazione dei problemi legali di colpa "in vigilando". In conclusione buon senso perché chi scrive le sentenze a volte può giungere a conclusioni lontane dal senso comune che vorrebbe ogni uno responsabile delle proprie azioni.

Proprio così.
Purtroppo la Cassazione, non è mai univoca, tanto che esistono le SSUU (sezioni unite) cui rimandare per dipanare questioni sulle quali non si forma un giudicato unanime.ùil problema è che le stesse SSUU si "smentiscono" anche a distanza di poco tempo, il che crea non pochi problemi.

Comprendo perfettamente la difficoltà di lavoro dei nostri amministratori, ma personalmente sono concorde al filone della responsabilità oggettiva o solidale (tipo giusto testata giornalistica ma anche ad un "normlae" datore di lavoro) per la culpa in vigilando

Il diritto di parola e stampa è sacro ma attenzione a ciò che scriviamo...nel senso di tutela del soggetto oggetto (scusate il gioco di parole) del nostro commento
Do per scontat che chi scrive DEBBA essere il primo ad esserne responsabile, consapevole di siò che sta facendo, ma purtroppo non sempre è così o, di contro, ne è così convinto da VOLER creare danno
E lì bisogna intervenire
 

Alcia

New member
p.s.
Ho visto che avete tolto il nome di quel sito di vendite.
Scusate, non pensavo al fattore "pubblicità" visto quanto è conosciuto ed essendo piattaforma stile ebay...
 
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