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Azamara Journey - 11 Nights Italy Intensive Voyage dal 6 al 17 Agosto 2022
- Autore discussione lisav
- Data d'inizio
- Stato
Domenica 14 Agosto, Kotor.
La crociera Italia intensiva lascia momentaneamente l’italico territorio e si trasferisce in Montenegro.
La mattina ci svegliamo presto per goderci tutta la navigazione turistica del fiordo di Kotor e poi scendiamo.
La nave è ormeggiata proprio davanti alla città vecchia ed un sottopassaggio con scala mobile (di cui non mi ricordavo nella nostra precedente visita della città quasi 10 anni fa) ci conduce davanti ad una delle porte d’ingresso al centro storico.
Ovviamente la nostra idea per questa tappa era di affrontare la famosa scalinata di 1300 gradini; ci rechiamo quindi subito in quella direzione, ma abbiamo l’amara scoperta che ora il biglietto di ingresso ha un costo di ben 8 euro a persona...ora, va bene fare della fatica sotto il sole... ma pagare 16 euro per farla...anche no!
Facciamo, quindi, il giro delle mura che perimetrano la città vecchia, ci addentriamo in ogni viuzza del centro e poi, visto ci facciamo una passeggiata nel bel lungomare fino alla chiesa di San Mattia (che avevamo visto dal balcone della cabina al nostro arrivo in porto) e ritorno.
La crociera Italia intensiva lascia momentaneamente l’italico territorio e si trasferisce in Montenegro.
La mattina ci svegliamo presto per goderci tutta la navigazione turistica del fiordo di Kotor e poi scendiamo.
La nave è ormeggiata proprio davanti alla città vecchia ed un sottopassaggio con scala mobile (di cui non mi ricordavo nella nostra precedente visita della città quasi 10 anni fa) ci conduce davanti ad una delle porte d’ingresso al centro storico.
Ovviamente la nostra idea per questa tappa era di affrontare la famosa scalinata di 1300 gradini; ci rechiamo quindi subito in quella direzione, ma abbiamo l’amara scoperta che ora il biglietto di ingresso ha un costo di ben 8 euro a persona...ora, va bene fare della fatica sotto il sole... ma pagare 16 euro per farla...anche no!
Facciamo, quindi, il giro delle mura che perimetrano la città vecchia, ci addentriamo in ogni viuzza del centro e poi, visto ci facciamo una passeggiata nel bel lungomare fino alla chiesa di San Mattia (che avevamo visto dal balcone della cabina al nostro arrivo in porto) e ritorno.
Allegati
White Night Party
Ma….il racconto della giornata non è finito; perché dalle ore 16.00 l’equipaggio inizia a togliere tutti i lettini dalla piscina...perchè è il momento del White Night Party!!
Su Azamara prendono molto sul serio questo evento e ciò al quale abbiamo assistito non è paragonabile a nessuna altra notte bianca fatta con altre compagnie.
La nave si ferma a Kotor sino alle 21.30, proprio per consentirci di iniziare la festa con vista sul monte e la sua rocca, e parte poi con una meravigliosa navigazione notturna.
Per tale occasione la zona della piscina si trasforma in un gigante ristorante all’aperto. L’apertura del buffet è fissato per le 18.30. Ci presentiamo alle 18.15, pensando sia in realtà troppo presto, ma scopriamo che i posti al ponte piscina sono già quasi tutti occupati e che sono rimasti vuoti solo i tavoli posizionati sulla pista da jogging al ponte superiore.
Il buffet servito era...magnifico (per ricordare ciò che altrove non esiste più…) e decisamente abbondante. C’era veramente di tutto, dal sushi al fritto di pesce, dagli spaghetti alla carbonara ai tortelli all’aragosta, dagli spiedini di pesce a quelli di carne.
C’era talmente tanta abbondanza che siamo stati costretti a fare due giri!!
Tra i dolci era possibile anche assaggiare delle crepes suzette fatte al momento dall’Hotel Director e dalla Guest Relation manager...il Food and Beverage manager serviva, invece, gli antipasti.
Durante la cena ci hanno raggiunto al tavolo Nadia e consorte ed abbiamo, quindi, trascorso con loro una piacevole serata.
Alle 20.30 presentazione di tutto l’equipaggio e poi è partita la serata danzante.
Ha iniziato la band, davvero bravi, e poi dalle 22.30 è arrivato il dj.
Che dire...serata bellissima!!
Ma….il racconto della giornata non è finito; perché dalle ore 16.00 l’equipaggio inizia a togliere tutti i lettini dalla piscina...perchè è il momento del White Night Party!!
Su Azamara prendono molto sul serio questo evento e ciò al quale abbiamo assistito non è paragonabile a nessuna altra notte bianca fatta con altre compagnie.
La nave si ferma a Kotor sino alle 21.30, proprio per consentirci di iniziare la festa con vista sul monte e la sua rocca, e parte poi con una meravigliosa navigazione notturna.
Per tale occasione la zona della piscina si trasforma in un gigante ristorante all’aperto. L’apertura del buffet è fissato per le 18.30. Ci presentiamo alle 18.15, pensando sia in realtà troppo presto, ma scopriamo che i posti al ponte piscina sono già quasi tutti occupati e che sono rimasti vuoti solo i tavoli posizionati sulla pista da jogging al ponte superiore.
Il buffet servito era...magnifico (per ricordare ciò che altrove non esiste più…) e decisamente abbondante. C’era veramente di tutto, dal sushi al fritto di pesce, dagli spaghetti alla carbonara ai tortelli all’aragosta, dagli spiedini di pesce a quelli di carne.
C’era talmente tanta abbondanza che siamo stati costretti a fare due giri!!
Tra i dolci era possibile anche assaggiare delle crepes suzette fatte al momento dall’Hotel Director e dalla Guest Relation manager...il Food and Beverage manager serviva, invece, gli antipasti.
Durante la cena ci hanno raggiunto al tavolo Nadia e consorte ed abbiamo, quindi, trascorso con loro una piacevole serata.
Alle 20.30 presentazione di tutto l’equipaggio e poi è partita la serata danzante.
Ha iniziato la band, davvero bravi, e poi dalle 22.30 è arrivato il dj.
Che dire...serata bellissima!!
16 e 17 Agosto, Porto Corsini (Ravenna)
Salto il giorno di navigazione, che è trascorso in totale relax...ed arrivo alla tappa che ha fatto annullare la crociera a tanta gente...la mia Ravenna!!!
Che poi, diciamolo, è pur sempre una città che nella sua storia è stata tre volte capitale e che ha ben 8 monumenti patrimonio Unesco...mica pizza e fichi!! Capisco però la differenza abissale con Venezia, soprattutto agli occhi degli stranieri.
La mattina ci accomodiamo al Living room a prua per gustarci l’arrivo a Porto Corsini, perché quando ci ricapita di avere questa visuale della nostra riviera e poi decidiamo di andare in spiaggia.
I ravennati sono un popolo strano, abbiamo tanti lidi, uno accanto all’altro in 35 km di spiaggia, ma, solitamente, un ravennate frequenta lo stesso lido per tutta la vita e non si sposta mai e così, infatti, noi in spiaggia a Porto Corsini ci eravamo stati una sola volta!!
Ci accomodiamo nella spiaggia libera (decisamente più vasta di tutte quelle che abbiamo trovato in questa crociera....a volte uno sottovaluta quello che ha a disposizione a casa), facciamo una passeggiata lungo la riva, poi una passeggiata in pineta e torniamo in nave.
E’ stato obiettivamente un po' strano aggirarsi per Porto Corsini come turisti, con tutti i dipendenti del terminal che si rivolgevano a noi in inglese..
Due parole su Porto Corsini
Porto Corsini non è Ravenna, Ravenna dista qualche chilometro e tanti passeggeri lo scoprono solo quando sbarcano e si trovano a terra in mezzo al nulla, ben lontani dai mosaici.
Ravenna non è, infatti, sul mare, anche se collegata a mare dal canale Candiano (al cui inizio attraccano le navi da crociera), un canale navigabile dalle imbarcazioni più piccole, lungo circa 8 chilometri che termina alla Darsena di Ravenna, proprio dietro alla stazione ferroviaria.
Azamara mette a disposizione una navetta gratuita per il centro città.
Altrimenti per arrivare in città potete prendere un taxi (se lo trovate) al costo, mi pare di 20 euro, o prendere un bus, linea 90 che ha una fermata davanti il molo del traghetto, a poche centinaia di metri dalla nave, e che vi porta davanti alla stazione di Ravenna; da lì parte Viale Farini che vi conduce nel centro storico.
Porto Corsini è una località di mare ad uso esclusivo dei ravennati o di chi ha lì la casa, non troverete hotel, ristoranti e troverete pochi bar.
Marina di Ravenna, dall’altra parte del canale è totalmente diversa, piena di bar, ristoranti, negozi, locali notturni e stabilimenti balneari molto moderni. Per arrivare a Marina di Ravenna è sufficiente prendere il traghetto.
Ovviamente, però, se fate tappa qui il mio consiglio è di andare a visitare a Ravenna.
Salto il giorno di navigazione, che è trascorso in totale relax...ed arrivo alla tappa che ha fatto annullare la crociera a tanta gente...la mia Ravenna!!!
Che poi, diciamolo, è pur sempre una città che nella sua storia è stata tre volte capitale e che ha ben 8 monumenti patrimonio Unesco...mica pizza e fichi!! Capisco però la differenza abissale con Venezia, soprattutto agli occhi degli stranieri.
La mattina ci accomodiamo al Living room a prua per gustarci l’arrivo a Porto Corsini, perché quando ci ricapita di avere questa visuale della nostra riviera e poi decidiamo di andare in spiaggia.
I ravennati sono un popolo strano, abbiamo tanti lidi, uno accanto all’altro in 35 km di spiaggia, ma, solitamente, un ravennate frequenta lo stesso lido per tutta la vita e non si sposta mai e così, infatti, noi in spiaggia a Porto Corsini ci eravamo stati una sola volta!!
Ci accomodiamo nella spiaggia libera (decisamente più vasta di tutte quelle che abbiamo trovato in questa crociera....a volte uno sottovaluta quello che ha a disposizione a casa), facciamo una passeggiata lungo la riva, poi una passeggiata in pineta e torniamo in nave.
E’ stato obiettivamente un po' strano aggirarsi per Porto Corsini come turisti, con tutti i dipendenti del terminal che si rivolgevano a noi in inglese..
Due parole su Porto Corsini
Porto Corsini non è Ravenna, Ravenna dista qualche chilometro e tanti passeggeri lo scoprono solo quando sbarcano e si trovano a terra in mezzo al nulla, ben lontani dai mosaici.
Ravenna non è, infatti, sul mare, anche se collegata a mare dal canale Candiano (al cui inizio attraccano le navi da crociera), un canale navigabile dalle imbarcazioni più piccole, lungo circa 8 chilometri che termina alla Darsena di Ravenna, proprio dietro alla stazione ferroviaria.
Azamara mette a disposizione una navetta gratuita per il centro città.
Altrimenti per arrivare in città potete prendere un taxi (se lo trovate) al costo, mi pare di 20 euro, o prendere un bus, linea 90 che ha una fermata davanti il molo del traghetto, a poche centinaia di metri dalla nave, e che vi porta davanti alla stazione di Ravenna; da lì parte Viale Farini che vi conduce nel centro storico.
Porto Corsini è una località di mare ad uso esclusivo dei ravennati o di chi ha lì la casa, non troverete hotel, ristoranti e troverete pochi bar.
Marina di Ravenna, dall’altra parte del canale è totalmente diversa, piena di bar, ristoranti, negozi, locali notturni e stabilimenti balneari molto moderni. Per arrivare a Marina di Ravenna è sufficiente prendere il traghetto.
Ovviamente, però, se fate tappa qui il mio consiglio è di andare a visitare a Ravenna.
Concludo il mio racconto con una panoramica di cosa troverete e cosa non troverete in nave.
COSA E’ COMPRESO:
Sono comprese le quote di servizio, le navette per il centro, l’uso della lavanderia self service ed pacchetto bevande base.
Vi allego la foto delle bevande comprese. Oltre a questo, come vi dicevo, alla caffetteria erano compresi espresso, caffè macchiato, caffè americano, cappuccino.
Compresi anche acqua liscia e frizzante, due vini rossi, due vini bianchi, un rosè ed uno sparkling wine.
La varietà era per me soddisfacente; il problema riscontato è stato nella qualità dei vini compresi.
Ho cercato in internet lo sparkling wine (mai sentito nominare prima) ed ho scoperto che è un vino frizzante in vendita nei supermercati italiani ad 1,99 euro….ora, senza addentrarmi nell’argomento, mi limito a rilevare che due compagnie di massa come Costa ed Msc offrono nel loro pacchetto bevande base uno sparkling wine che si vanta, quantomeno, di essere chiamato prosecco, e che ha un prezzo di mercato ed una qualità decisamente maggiori..diciamo che in questo ho trovato Azamara eccessivamente ed inspiegabilmente “di manica stretta”.
Non è compreso il wi-fi, non sono compresi i ristoranti di specialità (italiano e steck house), non sono comprese le escursioni.
Noi, avendo già fatto crociere con Celebrity, abbiamo visto riconosciuto il nostro status di soci e quindi abbiamo avuto in omaggio 30 minuti a testa di wi-fi (oltre al cocktail party per i soci).
COSA C’E’ E COSA NON C’E’ IN NAVE
C’è una sola piccola piscina esterna, senza tetto richiudibile, (ma aperta dalle 6 alle 22!), con accanto due bollenti vasche idromassaggio e con 4 docce, dalle quali è uscita per tutta la crociera un’acqua decisamente calda.
Ci sono tanti lettini, con comodi materassini, che (e questo non me lo immaginavano proprio pure qui) il giorno di navigazione sono stati occupati alle ore 8 da soggetti che si sono poi presentati in piscina a partire dalle ore 11.00..
Non c’è un pool attendant e questa decisione non l’ho capita; vista la presenza di qualche bambino e di tanti soggetti che trascorrevano le giornate in acqua a sorseggiare alcolici, l’avrei ritenuto doveroso, sia per la sicurezza delle persone, sia per il rispetto delle regole, elementari indicate in alcuni cartelli.
Non c’è un casino...e me lo ha fatto notare Nadia all’ultimo giorno di crociera...non me ne ero resa conto!!!
Per ogni tappa vengono organizzate delle interessanti conferenze sulla singola località.
C’è tanto personale, ma che onestamente non ho trovato di livello superiore rispetto ad altre compagnie a me note. Probabilmente il fatto che molti siano neo assunti e quindi con poca esperienza a volte si fa sentire. Sempre tutti sorridenti e gentili, ma qualche disattenzione e qualche errore di troppo ha fatto sì che non abbia reputato di aver trovato un servizio di più alto livello. Ci tengo a precisare che parliamo comunque sempre di un buon livello.
Ci sono ben pochi bambini. Questo perché, come dicevo, non c’è nulla di specifico per loro, come per gli adolescenti. Non c’è neanche il miniclub. Gli unici bambini presenti erano due bambini in vacanza con i nonni (già clienti Azamara) ed i bambini dei gruppi di spagnoli e messicani, che ho visto spesso annoiati nei lettini, anche perché ogni loro minimo tentativo di esuberanza in piscina veniva subito stoppato dai soggetti che stavano sorseggiando vino e cocktail in acqua ed evidentemente temevano per l’incolumità dei loro bicchieri e del prezioso contenuto…
Troverete quindi una clientela adulta.
Con il personale, ovviamente, su Azamara si parla solo in inglese, a meno che, come nel nostro caso, non capiti di incontrare uno dei 14 membri del crew di Azamara Journey che prima lavoravano su Costa,. Loro appena hanno capito che eravamo italiano hanno sempre insistito per parlare con noi in italiano, ma trattasi di un'eccezione; quindi, per salire su questa compagnia occorre, almeno, una conoscenza scolastica dell'inglese. Tutti i menu sono in inglese, il programma del giorno è in inglese, come lo sono tutti gli annunci del Comandante e del direttore di crociera. Non aspettatevi annunci, esercitazioni e presentazioni del direttore di crociera in tutte le lingue come su Costa e Msc.
Peraltro è stata pure un'eccezione che ci fossero ben 12 italiani a bordo in questa crociera da quanto ci ha detto la Guest relation manager, la simpatica Tatiana...lei parla invece italiano...perché è piemontese!!!
In cabina il primo giorno troverete una brochure con la presentazione di tutta la crociera, l'itinerario, l'indicazione dei principali eventi e la presentazione degli ufficiali con foto e breve curriculum. L'ho trovato molto interessante.
Da lì abbiamo scoperto che italiani erano appunto Tatiana ed anche il Staff Captain (che viaggia in compagnia di moglie e famiglia...stile Love boat!) e nato in Italia da madre italiana e padre americano era anche l’Executive Chef.
Come già vi ho detto c’è una ristorazione di buon livello, con dei piatti davvero ben presentati e molto curati.
C’è ovviamente una grande vivibilità della nave, che si nota ovunque, in entrata, in uscita, al buffet, in piscina.
C’è una grande eleganza degli ambienti comuni.
Non troverete l’animazione in piscina con giochi e balli. Troverete, però, buona musica sia al Cabaret Lounge che alla Living Room.
Non troverete una thermal area. Troverete il bagno turco, ad uso gratuito, nella zona spogliatoi della palestra, uno, quindi, per uomini ed uno per donne.
Gli itinerari sono, sicuramente uno dei punti di forza di Azamara. Per lo più fanno crociere di almeno 9 giorni, con soste lunghe, con overnight ed in porti dove le grandi navi non possono arrivare.
Troverete delle cabine (intendo interne, esterne e balcone) di dimensioni simili a quelle del segmento inferiore. Come si vede dalle foto della cabina che ho inserito all’inizio del diario, lo spazio tra letto e parete è esiguo, il divano è piccoletto, ma c’è ampiamente spazio per riporre tutte le proprie cose. In balcone c’è un tavolo molto grande, comodo per la colazione in cabina ma che rende un po’ angusto il balcone.
Il bagno è piccolino, ma anche qui c’è molto spazio per riporre le proprie cose.
Che prezzo troverete per una crociera Azamara?
Se cercate in internet troverete prezzi diversi; ad esempio, tendenzialmente una crociera in Nord Europa è più cara che nel Mediterraneo.
Per lo più il prezzo di una crociera Azamara è in linea con il prezzo di uno yacht club di Msc, se posso utilizzare un termine di paragone a me noto.
Come vi dicevo, questa particolare crociera aveva un prezzo decisamente più basso.
In quale segmento si colloca Azamara? Loro si considerano una luxury, ma per queste prima esperienza fatta, nel complesso, mi sentirei di collocarla a metà tra il segmento premium e quello luxury, ma giusto per alcuni piccoli aspetti, come le dimensioni delle cabine ed il livello del pacchetto bevande compreso.
Tornerei su Azamara? Sì, ci tornerei davvero molto volentieri, ma ad un prezzo non molto diverso da quello di questa crociera.
Concludo con una riflessione
Io e mio marito abbiamo iniziato a fare crociere nel 2010 in un primo momento solo con Costa ed Msc, indifferentemente in interne o in cabine con balcone.
Potendo fare crociere solo a Luglio, ad Agosto e durante le vacanze natalizie, progressivamente su Costa ed Msc abbiamo visto peggiorare la vivibilità in nave, parallelamente all'aumentare delle dimensioni delle navi; abbiamo anche provato Royal Caribbean ed alla fine ci siamo spesso rifugiati, dal 2016, nelle suite di Costa, alternandole a crociere in Celebrity e dal 2019 in poi (anche per una palese diversità di offerta di navi da inizio pandemia in poi) in yacht club Msc.
Nel mediterraneo d'estate ci eravamo ripromessi di non tornare più, dopo le ultime caotiche esperienze, e di rintanarci nel nostro amato e fresco Nord Europa.
Beh, posso dire che siamo stati contenti di avere infranto la promessa e di aver visto queste località italiane (da noi colpevolmente sinora non visitate) e siamo contenti di esserci andati a bordo di questa elegante signora, sicuramente poco moderna (ammesso che la modernità sia sempre un pregio...), ma veramente tanto vivibile e piena di coccole per i suoi passeggeri!!
Grazie a Nadia per aver collaborato alla stesura di questo diario e grazie a tutti voi per aver avuto la pazienza di leggerlo e per i complimenti che ci avete fatto!!
COSA E’ COMPRESO:
Sono comprese le quote di servizio, le navette per il centro, l’uso della lavanderia self service ed pacchetto bevande base.
Vi allego la foto delle bevande comprese. Oltre a questo, come vi dicevo, alla caffetteria erano compresi espresso, caffè macchiato, caffè americano, cappuccino.
Compresi anche acqua liscia e frizzante, due vini rossi, due vini bianchi, un rosè ed uno sparkling wine.
La varietà era per me soddisfacente; il problema riscontato è stato nella qualità dei vini compresi.
Ho cercato in internet lo sparkling wine (mai sentito nominare prima) ed ho scoperto che è un vino frizzante in vendita nei supermercati italiani ad 1,99 euro….ora, senza addentrarmi nell’argomento, mi limito a rilevare che due compagnie di massa come Costa ed Msc offrono nel loro pacchetto bevande base uno sparkling wine che si vanta, quantomeno, di essere chiamato prosecco, e che ha un prezzo di mercato ed una qualità decisamente maggiori..diciamo che in questo ho trovato Azamara eccessivamente ed inspiegabilmente “di manica stretta”.
COSA NON E’ COMPRESO
Non è compreso il wi-fi, non sono compresi i ristoranti di specialità (italiano e steck house), non sono comprese le escursioni.
Noi, avendo già fatto crociere con Celebrity, abbiamo visto riconosciuto il nostro status di soci e quindi abbiamo avuto in omaggio 30 minuti a testa di wi-fi (oltre al cocktail party per i soci).
COSA C’E’ E COSA NON C’E’ IN NAVE
C’è una sola piccola piscina esterna, senza tetto richiudibile, (ma aperta dalle 6 alle 22!), con accanto due bollenti vasche idromassaggio e con 4 docce, dalle quali è uscita per tutta la crociera un’acqua decisamente calda.
Ci sono tanti lettini, con comodi materassini, che (e questo non me lo immaginavano proprio pure qui) il giorno di navigazione sono stati occupati alle ore 8 da soggetti che si sono poi presentati in piscina a partire dalle ore 11.00..
Non c’è un pool attendant e questa decisione non l’ho capita; vista la presenza di qualche bambino e di tanti soggetti che trascorrevano le giornate in acqua a sorseggiare alcolici, l’avrei ritenuto doveroso, sia per la sicurezza delle persone, sia per il rispetto delle regole, elementari indicate in alcuni cartelli.
Non c’è un casino...e me lo ha fatto notare Nadia all’ultimo giorno di crociera...non me ne ero resa conto!!!
Per ogni tappa vengono organizzate delle interessanti conferenze sulla singola località.
C’è tanto personale, ma che onestamente non ho trovato di livello superiore rispetto ad altre compagnie a me note. Probabilmente il fatto che molti siano neo assunti e quindi con poca esperienza a volte si fa sentire. Sempre tutti sorridenti e gentili, ma qualche disattenzione e qualche errore di troppo ha fatto sì che non abbia reputato di aver trovato un servizio di più alto livello. Ci tengo a precisare che parliamo comunque sempre di un buon livello.
Ci sono ben pochi bambini. Questo perché, come dicevo, non c’è nulla di specifico per loro, come per gli adolescenti. Non c’è neanche il miniclub. Gli unici bambini presenti erano due bambini in vacanza con i nonni (già clienti Azamara) ed i bambini dei gruppi di spagnoli e messicani, che ho visto spesso annoiati nei lettini, anche perché ogni loro minimo tentativo di esuberanza in piscina veniva subito stoppato dai soggetti che stavano sorseggiando vino e cocktail in acqua ed evidentemente temevano per l’incolumità dei loro bicchieri e del prezioso contenuto…
Troverete quindi una clientela adulta.
Con il personale, ovviamente, su Azamara si parla solo in inglese, a meno che, come nel nostro caso, non capiti di incontrare uno dei 14 membri del crew di Azamara Journey che prima lavoravano su Costa,. Loro appena hanno capito che eravamo italiano hanno sempre insistito per parlare con noi in italiano, ma trattasi di un'eccezione; quindi, per salire su questa compagnia occorre, almeno, una conoscenza scolastica dell'inglese. Tutti i menu sono in inglese, il programma del giorno è in inglese, come lo sono tutti gli annunci del Comandante e del direttore di crociera. Non aspettatevi annunci, esercitazioni e presentazioni del direttore di crociera in tutte le lingue come su Costa e Msc.
Peraltro è stata pure un'eccezione che ci fossero ben 12 italiani a bordo in questa crociera da quanto ci ha detto la Guest relation manager, la simpatica Tatiana...lei parla invece italiano...perché è piemontese!!!
In cabina il primo giorno troverete una brochure con la presentazione di tutta la crociera, l'itinerario, l'indicazione dei principali eventi e la presentazione degli ufficiali con foto e breve curriculum. L'ho trovato molto interessante.
Da lì abbiamo scoperto che italiani erano appunto Tatiana ed anche il Staff Captain (che viaggia in compagnia di moglie e famiglia...stile Love boat!) e nato in Italia da madre italiana e padre americano era anche l’Executive Chef.
Come già vi ho detto c’è una ristorazione di buon livello, con dei piatti davvero ben presentati e molto curati.
C’è ovviamente una grande vivibilità della nave, che si nota ovunque, in entrata, in uscita, al buffet, in piscina.
C’è una grande eleganza degli ambienti comuni.
Non troverete l’animazione in piscina con giochi e balli. Troverete, però, buona musica sia al Cabaret Lounge che alla Living Room.
Non troverete una thermal area. Troverete il bagno turco, ad uso gratuito, nella zona spogliatoi della palestra, uno, quindi, per uomini ed uno per donne.
Gli itinerari sono, sicuramente uno dei punti di forza di Azamara. Per lo più fanno crociere di almeno 9 giorni, con soste lunghe, con overnight ed in porti dove le grandi navi non possono arrivare.
Troverete delle cabine (intendo interne, esterne e balcone) di dimensioni simili a quelle del segmento inferiore. Come si vede dalle foto della cabina che ho inserito all’inizio del diario, lo spazio tra letto e parete è esiguo, il divano è piccoletto, ma c’è ampiamente spazio per riporre tutte le proprie cose. In balcone c’è un tavolo molto grande, comodo per la colazione in cabina ma che rende un po’ angusto il balcone.
Il bagno è piccolino, ma anche qui c’è molto spazio per riporre le proprie cose.
Che prezzo troverete per una crociera Azamara?
Se cercate in internet troverete prezzi diversi; ad esempio, tendenzialmente una crociera in Nord Europa è più cara che nel Mediterraneo.
Per lo più il prezzo di una crociera Azamara è in linea con il prezzo di uno yacht club di Msc, se posso utilizzare un termine di paragone a me noto.
Come vi dicevo, questa particolare crociera aveva un prezzo decisamente più basso.
In quale segmento si colloca Azamara? Loro si considerano una luxury, ma per queste prima esperienza fatta, nel complesso, mi sentirei di collocarla a metà tra il segmento premium e quello luxury, ma giusto per alcuni piccoli aspetti, come le dimensioni delle cabine ed il livello del pacchetto bevande compreso.
Tornerei su Azamara? Sì, ci tornerei davvero molto volentieri, ma ad un prezzo non molto diverso da quello di questa crociera.
Concludo con una riflessione
Io e mio marito abbiamo iniziato a fare crociere nel 2010 in un primo momento solo con Costa ed Msc, indifferentemente in interne o in cabine con balcone.
Potendo fare crociere solo a Luglio, ad Agosto e durante le vacanze natalizie, progressivamente su Costa ed Msc abbiamo visto peggiorare la vivibilità in nave, parallelamente all'aumentare delle dimensioni delle navi; abbiamo anche provato Royal Caribbean ed alla fine ci siamo spesso rifugiati, dal 2016, nelle suite di Costa, alternandole a crociere in Celebrity e dal 2019 in poi (anche per una palese diversità di offerta di navi da inizio pandemia in poi) in yacht club Msc.
Nel mediterraneo d'estate ci eravamo ripromessi di non tornare più, dopo le ultime caotiche esperienze, e di rintanarci nel nostro amato e fresco Nord Europa.
Beh, posso dire che siamo stati contenti di avere infranto la promessa e di aver visto queste località italiane (da noi colpevolmente sinora non visitate) e siamo contenti di esserci andati a bordo di questa elegante signora, sicuramente poco moderna (ammesso che la modernità sia sempre un pregio...), ma veramente tanto vivibile e piena di coccole per i suoi passeggeri!!
Grazie a Nadia per aver collaborato alla stesura di questo diario e grazie a tutti voi per aver avuto la pazienza di leggerlo e per i complimenti che ci avete fatto!!
- Stato
