Bambini si, bambini no, bambini forse.

[mafy]

Scusa black_zarina...probabilmente io,prima, ho inteso male il senso del tuo post ed è per questo che ho risposto. Tu quindi, opteresti, per una crociera bimbi free? Al di là del fatto che esistono crociere per soli adulti e quindi già non mi sembra una proposta nuova...ma se è così onestamente non sono d'accordo. Personalmente non amo viaggiare senza mia figlia perchè la vacanza, per me, è con lei...ma al di là di questo...si rischia davvero di arrivare ad un punto di non ritorno. A questo punto perchè non vietare l'accesso a quelli che russano o tossiscono troppo?! E con i fumatori? Non se la prende nessuno? Sorvolo sul discorso cani perchè, avendone, sono di parte. Riconosco che non dappertutto possono essere portati però forse questo non è il contesto adatto per starne a discutere...
Comunque ribadisco...se i genitori sono cafoni, forse bisognerebbe vietare a loro di salire! Ricordo il diario di un tizio. Si lamentava dei genitori maleducati e di ragazzini più o meno caotici. Salvo poi mandare una sua foto, insieme a suo figlio, che si tuffavano in una piscina sotto ad un bel cartello con scritto "vietato tuffarsi"
!!!!!!!!!!

 

[cremino.je]

Posso umilmente dire la mia ? Premesso che sono mamma bis .ma una crociera in pace con mio marito me la farei proprio.Penso che non sia solo un discorso di educazione quella non ha età ma è indubbio che un bambino se pur educatissimo capita che pianga a cena o faccia altre pjccole cose da bambini. Datemi della madre snaturata ma sinceramente io una vacanza senza che nessuno strilli a cena o altro , io la farei magari mini crociera ma la farei tornare a casa ricaricati fa bene sia alla coppia che ai bambini coccolati e viziati dai nonni per qualche giorno .

 

[paola]

Andare in crociera senza figli?
Molto dipende dall'età dei bambini, da quante vacanze si possono fare e dalla possibilità di parcheggiare i pargoli presso nonni o parenti vari.
Noi abbiamo sempre portato il piccolo in vacanza con noi, anzi è lui che, per situazione lavorativa nostra,,si è fatto le vacanze senza genitori, ospite di nonni, zii, ma anche in campi estivi al mare ed in montagna.
Se si vuole andare in crociera ed essere sicuri di non trovare bambini ci sono navi per solo adulti, ad esempio Arcadia, Adonia e Oriana di P&O, le navi di Saga, per ultra cinquantenni.

Ricordiamoci anche che sulle navi gli spazi sono ristretti, ed alcuni comportamenti si notano e disturbano maggiormente.
Ricordiamoci che un bimbo da solo è generalmente un angioletto, mettine 4 o 5 assieme e ti ritrovi tanti diavoletti.
Ricordiamoci che siamo stati tutti bambini e chissà quante ne abbiamo combinate??? Le corse in spiaggia con la sabbia che volava dappertutto!
Ricordiamoci che siamo tutti educatori, sta a noi dare il buon esempio.
Ricordiamoci che siamo in vacanza.

 

[Black_Zarina]

Scusa black_zarina...probabilmente io,prima, ho inteso male il senso del tuo post ed è per questo che ho risposto. Tu quindi, opteresti, per una crociera bimbi free? Al di là del fatto che esistono crociere per soli adulti e quindi già non mi sembra una proposta nuova...ma se è così onestamente non sono d'accordo. Personalmente non amo viaggiare senza mia figlia perchè la vacanza, per me, è con lei...ma al di là di questo...si rischia davvero di arrivare ad un punto di non ritorno. A questo punto perchè non vietare l'accesso a quelli che russano o tossiscono troppo?! E con i fumatori? Non se la prende nessuno? Sorvolo sul discorso cani perchè, avendone, sono di parte. Riconosco che non dappertutto possono essere portati però forse questo non è il contesto adatto per starne a discutere...
Comunque ribadisco...se i genitori sono cafoni, forse bisognerebbe vietare a loro di salire! Ricordo il diario di un tizio. Si lamentava dei genitori maleducati e di ragazzini più o meno caotici. Salvo poi mandare una sua foto, insieme a suo figlio, che si tuffavano in una piscina sotto ad un bel cartello con scritto "vietato tuffarsi"
!!!!!!!!!!

Le proposte per adulti senza bambini ci sono, eccome.
Lo so bene, e potendo, ne approfitto.
Non fosse altro che scegliendo itinerari, periodi o compagnie che lo "favoriscono" perché lungi da me voler impedire o vietare qualcosa a qualcuno.
Quello che mi premeva era confrontarmi con voi sulla cosa, rispettando ognuno dei punti di vista e delle considerazioni che ne vengono fuori.

E sì, quello che "provocatoriamente" dicevo è che come ci sono i luoghi adattissimi ai bimbi (Ikea Smalland, McDonald, etc..) ci sono luoghi che per i bambini non sono (Boeucc, Osterie..)
Come ci sono locali per vegetariani ( ed io ci andrei serenamente, scoprendo ricette nuove) ci sono locali per onnivori (dove non entrerebbero loro perché spesso si sentono feriti nel loro diritto di mangiare solo verdure e tempe)
Ci sono locali per non fumatori e locali dove si può fumare (come sempre faccio presente che l'Associazione Fumatori Cortesi esiste, mentre spesso la cortesia di chi non fuma è un po' carente nei confronti di chi decide di avvelenarsi)
Come ci sono luoghi dove i cani possono entrare e dove preferirei non entrassero.
Esempi un po' estremi a parte, quello che mi chiedo è soprattutto, educazione e tolleranza dati per scontati, quanto la presenza di bambini, in certi gruppi di viaggiatori, influenza o meno la scelta di un determinato tipo di vacanza o meno.
Io non ho figli, non credo di volerne, eppure le mie colleghe mi affidano serenamente i loro pargoli (a dimostrazione che nonostante la parentela con Erode, ancora non li elimino dalla faccia della terra) e loro mi ricambiano cercandomi e volendomi bene.
Detto questo, se avessi dei figli, volessi fare una vacanza rilassante (visto il lavoro che faccio ogni tanto mi serve) da sola con il mio Uomo, avessi la possibilità (sicura e affidabile) di lasciarli a qualcuno...beh, consideratemi una scriteriata ma partirei ad occhi chiusi.
Così come partirei se un determinato tipo di vacanza non fosse "consigliabile" a loro non mi farei problemi a non farla. Ed onestamente alcune crociere (per nave, itinerario, eventuale età degli infanti) non le trovo affatto a "misura di bimbo"

 

[Black_Zarina]

Posso umilmente dire la mia ? Premesso che sono mamma bis .ma una crociera in pace con mio marito me la farei proprio.Penso che non sia solo un discorso di educazione quella non ha età ma è indubbio che un bambino se pur educatissimo capita che pianga a cena o faccia altre pjccole cose da bambini. Datemi della madre snaturata ma sinceramente io una vacanza senza che nessuno strilli a cena o altro , io la farei magari mini crociera ma la farei tornare a casa ricaricati fa bene sia alla coppia che ai bambini coccolati e viziati dai nonni per qualche giorno .

E' il motivo per cui accolgo con gioia la riapertura del buffet a cena.
Vedere povere madri che si destreggiano tra camerieri, paste in bianco o al sugo che non arrivano, tovagliato che infastidisce i bambini, e sguardi di rimprovero (giusti o meno) dei commensali o dai tavoli vicini e anche con mariti che magari non le aiutano minimamente...io difendo spada tratta il loro sacrosanto diritto a cenare tranquillamente, senza urla, e senza sentirsi in colpa.

 

[SerMi]

Cremino.je non penso che tu sia una madre snaturata....e una crociera da soli come qualche anno fa ce la sognamo anche noi. Ma sarebbe una tua scelta...vacanza con o senza figli. Certo è che sulla celebrity non ricordo bambini urlanti o schiamazzi di nessun genere...forse basta saper scegliere compagnia e il tipo di vacanza che si desidera fare.

 

[cremino.je]

Ma quel povero bambino che terminata la sua cena al ristorante deve aspettare come minimo 1 ora che terminano i suoi genitori ,magari lui vorrebbe come è sua natura andare a giocare al miniclub e non girare per i tavoli intralciando i camerieri , come ho visto fare .W l apertura del buffet serale

 

[Colombia]

Io opterei per una crociera senza maleducati: peccato che sia impossibile !!!!

Io penso che ognuno è' libero di scegliere di fare quello che vuole e si sente e che l'importante in generale sia il rispetto per gli altri !!!

Io personalmente difficilmente parto senza i miei figli e se lo faccio lo faccio al Max per un periodo di 2/3 giorni. Questo perché la vacanza è' il momento in cui posso godermeli e loro possono godere me di solito incasinata con il lavoro su turni e la gestione familiare . Le vacanze estive poi per me almeno per ora sono con loro.... Magari sarà diverso quando saranno più grandi. Hanno fatto varie crociere e anche itinerari particolari ( Islanda, gran Bretagna e Irlanda ): certo che tutto lo organizzo tenendo conto delle loro esigenze ma problemi particolari non ne ho mai avuti. E i miei non sono sicuramente bambini tranquilli ma sanno benissimo che ci sono regole che devono rispettare e se qualche volta se ne dimenticano o io o mio marito siamo lì a ricordarglielo subito...
Vorrebbero tuffarsi in piscina ma non lo fanno perché sanno che non si può salvo poi che il piccolo è' stato sommerso da un adulto che si è' tuffato quasi sopra di lui. Al buffet fanno la fila anche quando devono solo riprendere magari una fetta di prosciutto , salvo poi qualche arzillo vecchietto che da dietro allunga la mano e gli passa avanti e loro che mi guardano e mi dicono : ma mamma ? Al ristorante stanno al loro posto... L'unica volta che il piccolo ha provato ad alzarsi e scappare , l'ho bloccato subito e il gelato l'ho fatto riportare indietro: non lo ha più fatto... Poi magari quello del tavolo di fianco tutti adulti vaccinato faceva una caciara che metà bastava .
Saliamo sul pullman delle escursioni ai fiordi e subito due persone brontolano perché ci sono due bimbi. Bene i miei figli non si sono sentiti ( tant'è che queste persone poi hanno anche chiesto scusa senza che io dicessi niente ) mentre c'era un gruppo di 4 persone che parlava sempre sopra la guida .

Tutto questo per dire che la maleducazione non ha età e francamente mi da molto più fastidio negli adulti che nei bambini ( dove la causa sono sempre gli adulti che ci stanno dietro) .... Poi un minimo di sopportazione dell'altro ci vuole perché non si può prendere che un bambino stia sempre zitto, fermo e immobile e non pianga mai e mi sembra che in molti adulti invece in questo senso si rasenti la follia del bambino che deve essere un piccolo adulto.... Vade retro, dico io. I bimbi sono bimbi e tali devono essere ma se hanno dietro una buona educazione non danno fastidio ( tranne a quelle persone che i bambini proprio non li sopportano per partito preso, ma li è' un altro discorso) e si possono portare quasi ovunque senza grossi problemi naturalmente adattando tutto alle loro esigenze

 

[leleroma]

Ho una bimba di tredici mesi... Lo scorso agosto ha fatto la sua prima crociera con celebrity, tra un mese salperà con msc e quest'estate con holland...
Non mi sognerei mai di partire senza di lei, per il lavoro che faccio la vedo si e no due ore al giorno. I trenta giorni di vacanza li dedico a lei... Magari un giorno mi diventerà scomoda la crociera, per ora va bene così... Come scritto qualche post più in alto, durante le mie 13 crociere ho avuto sempre problemi con ragazzi/e di 12/13 anni... E non c'è genitore educatore che tenga, fanno quello che gli pare a quell'età...

 

[no_nov]

Ho visto adulti di una maleducazione inaudita, purtroppo molto spesso. Sono d'accordo con Monica nel dire che la maleducazione non ha età e quoto in toto l'intervento di Lucrezia, i bimbi educati ci sono e rispecchiano evidentemente i genitori.

 

[hermione78]

Io la penso come Black Zarina.
Adoro i neonati e i bambini, non ho figli, ma sono una zia molto presente e affettuosa e sono stata un'insegnante.
Però un conto è essere a casa, a scuola, al supermercato, in strada,; un altro è essere in vacanza, in una crociera attesa per mesi, pagata cara e che magari è l'unico momento di stacco che hai durante l'anno.
Perciò evito anche io luglio e agosto nel mediterraneo, soprattutto con Costa: o parto in media/bassa stagione o scelgo Celebrity, Royal, al limite MSC che su certe navi offre aree riservate a pagamento.
Non mi interessa, alla fin fine, se la colpa sia dei genitori, dell'indole del bambino o di altro: sta di fatto che il rischio di fare una crociera meno piacevole lo creano a me. E visto che tutti hanno diritto a salire in nave, purchè paghino, non mi resta che scegliere itinerari e periodi di conseguenza.