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Brasile meta da evitare?

Ho letto i commenti qui che suggeriscono una crociera in Brasile è un caos generale, che noi brasiliani sono dei veri animali selvatici che distruggono tutto e non rispettano nessuno. Questo non è vero. Sì, noi siamo un popolo molto felice e che piace far festa, ma questo è molto diverso da essere un popolo irrispettosi.
Io consiglio a tutti di fare una crociera in Sud America. Sono sicuro che sarà una meravigliosa crociera.

Saluti.

Noi abbiamo fatto diverse crociere nel Mediterraneo Occidentale ed Orientale (Canarie incluse) poi Nord Europa, Caraibi, Alaska ed Estremo Oriente.

Sono sicuro che, prima o poi, toccheremo anche il Sud America e sarà anche questa una bella crociera, con le sue particolarità e tipicità, come tutte le altre che abbiamo fatto.[smilie=danzanti_03:
 
Brasile meta da evitare?

A noi piacerebbe molto fare una crociera transatlantica o in sud America ... Per ora non ci è possibile per il periodo in cui queste si fanno ( che coincide con la scuola e con alcune difficoltà lavorative)....

Ma la sola idea di ritornare in America del sud mi mette allegria e mi scalda il cuore come caldi sono i latino americani e la loro accoglienza ... Anche se lo so sono ovviamente un po'di parte
 
Nel futuro anche immediato sembra ci sara' un notevole disimpegno di Costa nelle crociere in Brasile: le navi impiegate verranno ridotte progressivamente.
 
Nel futuro anche immediato sembra ci sara' un notevole disimpegno di Costa nelle crociere in Brasile: le navi impiegate verranno ridotte progressivamente.

Già... nel 2014 se non ricordo male saranno solo 2 le navi della Costa... (Fascinosa e Favolosa)...
Mentre la Msc conferma la sua grande presenza nel mercato!
 
Io vorrei sapere perche di questo disimpiego ???
In questo momento é uno dei migliori mercati, infatti il Brasile é potenza, l´Argentina con il sistema del pagamento con la carta di credito ed il cambio pesos - dollari a mercato ufficiale, il costo del biglietto é di un 30 % in meno, non capisco perche tirano fuori navi !!!
Dai quasi 15000 posti letti paseranno a 7600 la prossima stagione.
Ma perche ? Distruggono le navi ? E mandano le due ultime construite ?
Poi ci sará sta integrazione operativa tra Iberocruceros e Costa, ma é molto meglio su quel mercato che non venga identificato Iberocruceros con Costa, grave errore, inanzitutto perche Costa é sinonimo d´Italia che é sinonimo di terra di naviganti, cosa che la Spagna no, con il massimo rispetto per il popolo Spagnolo.
Poi Iberocruceros ha navi datate e con seri problemi, ricordate Voyager come é arrivata a Costa ? La Grand Celebretion giá varie volte é partita con ritardo anche di un giorno creando i soliti malumori che se fosse in Italia non vorrei immaginare cosa potrebbe capitare.
Di vantaggioso hanno solo ottimi prezzi bevande incluse ma il resto é solo critica.
É regalare mercato alla MSC.

Un saluto.
 
Ultima modifica:
Io vorrei sapere perche di questo disimpiego ???
In questo momento é uno dei migliori mercati, infatti il Brasile é potenza, l´Argentina con il sistema del pagamento con la carta di credito ed il cambio pesos - dollari a mercato ufficiale, il costo del biglietto é di un 30 % in meno, non capisco perche tirano fuori navi !!!
Dai quasi 15000 posti letti paseranno a 7600 la prossima stagione.
Ma perche ? Distruggono le navi ? E mandano le due ultime construite ?
Poi ci sará sta integrazione operativa tra Iberocruceros e Costa, ma é molto meglio su quel mercato che non venga identificato Iberocruceros con Costa, grave errore, inanzitutto perche Costa é sinonimo d´Italia che é sinonimo di terra di naviganti, cosa che la Spagna no, con il massimo rispetto per il popolo Spagnolo.
Poi Iberocruceros ha navi datate e con seri problemi, ricordate Voyager come é arrivata a Costa ? La Grand Celebretion giá varie volte é partita con ritardo anche di un giorno creando i soliti malumori che se fosse in Italia non vorrei immaginare cosa potrebbe capitare.
Di vantaggioso hanno solo ottimi prezzi bevande incluse ma il resto é solo critica.
É regalare mercato alla MSC.

Un saluto.
Tano..... il Brasile e' vero che crea buoni guadagni, anzi ottimi, ma le spese sono altrettanto ottime. Equipaggio per forza brasiliano in percentuali altissime, tasse mostruose, costi di gestioni mostruosi.... praticamente non vale la pena. Conviene avere una nave mezza vuota ai caraibi che una piena in brasile (o quasi), se si considerano gli sforzi azinedali...secondo me la ragione non puo' essere altro che questa. Se cosi' non fosse non ci sarebbe ragione di togliere le navi.
Se continuano così i brasiliani ammazzeranno il mercato crocieristico, che comunque e' visto molto male, perche' sottrae moltissimo turismo alle aziende locali.
 
Se lo dici tu Unochenaviga, sará cosí.
Che poi loro sono molto nazionalisti e si fanno rispettare quello non c´é dubbio.
Che una percentuale di equipaggio deve essere Brasiliana, solo i Brasiliani lo fanno e lo pretendono ed io li ammiro.
Peró c´é anche un pubblico che piace andare in crociera, anzi si imbarca e scende una settimana dopo, vediamo se faranno qualche protesta nel loro paese, infatti chi ama andar per mare, andrá per mare, Rio de Janeiro - Miami ci stanno in sei ore.
Le autoritá locali come gli albergatori possono guardarlo di mal occhio tutto quello che vogliono, ma cosí non risolvono niente, sposteranno Brasiliani in altri paesi.

Un saluto.
 
Tano..... il Brasile e' vero che crea buoni guadagni, anzi ottimi, ma le spese sono altrettanto ottime. Equipaggio per forza brasiliano in percentuali altissime, tasse mostruose, costi di gestioni mostruosi.... praticamente non vale la pena. Conviene avere una nave mezza vuota ai caraibi che una piena in brasile (o quasi), se si considerano gli sforzi azinedali...secondo me la ragione non puo' essere altro che questa. Se cosi' non fosse non ci sarebbe ragione di togliere le navi.
Se continuano così i brasiliani ammazzeranno il mercato crocieristico, che comunque e' visto molto male, perche' sottrae moltissimo turismo alle aziende locali.

Il motivo è proprio quello. il rapporto costi/benefici è diventato negativo, per cui alla fine della stagione 2+2 non fà più quattro. Potrai vedere che già una nave avrà come home port Buenos Aires, proprio per evitare le imposizioni del governo brasiliano, che certamente voleva tutelare i suoi lavoratori ma che ha intrapreso delle mosse che alla fine si sono rivelate controproducenti.
Tano, quando scrivo cose simili non è perchè mi alzo al mattino ed ho sognato: ho delle conferme su quello che scrivo!
 
Già... nel 2014 se non ricordo male saranno solo 2 le navi della Costa... (Fascinosa e Favolosa)...
Mentre la Msc conferma la sua grande presenza nel mercato!
Il Favolosa sarà da Buenos Aires. Le altri navi saranno dirottate probabilmente verso mercati più proficui: Golfo Persico e Cina
 
Ma io non dubito nella tua parola Essepi tutti sappiamo nelle tue conoscenze in Costa e fa piacere ascoltarle, la mia é solo un´opinione che viene anche dettato un po´dalla mia conoscenza e riflessioni fatte nel mondo delle crociere da tanti anni.
La mia é anche una domanda , vedi Costa una volta aveva in mano il mondo delle crociere era superiore alla Carnival, era superiore alla RCCL, ai Caraibi comandava lei, e poco a poco ha perso questo suo mercato, ha perso San Juan dove era la regina indiscutibile con tre navi di undici della sua flotta ed anche meno, ed é sempre andata ad adeguarsi su mercati che in quei tempi erano meno importanti.
Vedi oggi giorno e per millesima volta abbiamo un intinerario come la Perla dei Caraibi stupendo e bellisimo che una nave Costa lo fa da piú di 15 anni, quasi sempre uguale, ma perche non mettiamo un St Thomas ?
Sicuramente si pagano piú tasse, si rischia, ma dá anche piú importanza e piú interesse a quell´intinerario, chiama molto piú l´attenzione da parte di altri crocieristi di altre nazioni.
L´anno prossimo Preziosa, Poesia, Orchestra, Magnifica quattro stupende navi faranno il SudAmerica e vedi, io qui vado contro la dirigenza Costa, nel mondo delle crociere é come nel regno degli animali che marcano il territorio, porto che si lascia porto che si perde ed é difficile tornare indietro. Vale la pena ?
Nel Brasile non metto in dubbio i costi elevati e neanche che si guardi con cattivo occhio il mondo delle crociere, ma anche se é un paese molto nazionalista regna il libero mercato, a solo che con Costa ci si un odio molto piú esasperato perche appartiene alla Carnival, compagnia Americana.
Poi sono paesi che da un anno all´altro tutto cambia, politicamente ed economicamente.
La crescita é stata selvaggia solo pensare che nel 2000 in quelle acque c´erano l´Allegra, la Marina, la Monterrey e poi la Rhapsody.
E mettono Favolosa come homeport Buenos Aires ? Che poi si puó imbarcare da Santos.
Una volta si andava alla Tierra del Fuego e si pagava una fortuna, poi rimase una esclusivitá della Princess e della Celebrity.
A me tutto questo chiama l´attenzione, cioé sembrerebbe un problema solo Costa, l´anno prossimo ci sará la Pullmantur, la RCCL e dal Brasile, la Celebrity, la Aida, la MSC, la IberoCruceros, ed altre tante.
Molte volte questa nuova dirigenza mi fa pensare sulle decisioni prese.
Classica a Santa Cruz de Tenerife ? La prima cosa che mi é venuta in mente sembra copiare la Aida.
Ma noi Italiani per andare a Santa Cruz de Tenerife preferiamo fare una crociera da 10 giorni e prendere la nave dall´Italia, stessa cosa per Francesi e Spagnoli che andare a Santa Cruz de Tenerife.
Costa non é Aida. Gli Italiani sono differenti ai Tedeschi che si prendono l´aereo e creano last minute continuamente.
Le mie saranno solo parole sicuramente il business é fatto da numeri e non si scappa , c´é dietro tutto un equipe che ci lavora dalla mattina alla sera con dati specifici sulla situazione del mercato, Costa é stata sempre all´avanguardia, peró non credo di dire idiozie.

Un saluto.
 
Sono d'accordo con unochenavigain in ogni modo, tutto è una questione di costi/benefici, redditività. Può essere più vantaggioso operare una nave nei Caraibi o nel Mediterraneo in inverno con la metà della capacità chi operare una nave piena o quasi qui in Brasile. Ostacoli alla crociere in Brasile sono molti: le tasse più alte (uno dei più grande del mondo), la burocrazia, la mancanza di infrastrutture, la necessità di una percentuale del 25% dei membri dell'equipaggio brasiliana sulle navi che restano più di 30 giorni sulla costa brasiliana, totale assenza di incentivi statali, ecc. Questa situazione è un peccato, il Brasile ha un potenziale enorme per le crociere ma comunque tali ostacoli impedisce la crescita del settore. Chi perde sono i brasiliani, che sono rimasti con meno opzioni per le crociere nel paese.
 
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Già... nel 2014 se non ricordo male saranno solo 2 le navi della Costa... (Fascinosa e Favolosa)...

Sì, alla prossima stagione in Sud America (2013/2014) saranno due navi Costa (Favolosa e Fascinosa). Favolosa con homeport a Buenos Aires e possibilità di embarco sul Rio de Janeiro. Già Fascinosa con homeport a Santos e con la possibilità di embarco a Buenos Aires per le crociere di 14 notti.
 
Sono d'accordo con unochenavigain in ogni modo, tutto è una questione di costi/benefici, redditività. Può essere più vantaggioso operare una nave nei Caraibi o nel Mediterraneo in inverno con la metà della capacità chi operare una nave piena o quasi qui in Brasile. Ostacoli alla crociere in Brasile sono molti: le tasse più alte (uno dei più grande del mondo), la burocrazia, la mancanza di infrastrutture, la necessità di una percentuale del 25% dei membri dell'equipaggio brasiliana sulle navi che restano più di 30 giorni sulla costa brasiliana, totale assenza di incentivi statali, ecc. Questa situazione è un peccato, il Brasile ha un potenziale enorme per le crociere ma comunque tali ostacoli impedisce la crescita del settore. Chi perde sono i brasiliani, che sono rimasti con meno opzioni per le crociere nel paese.

Niente di più realistico.
 
Niente di più realistico.

Mentre costeggiavamo il Brasile a bordo molti discutevano sulla percentuale d'obbligo del 25% di personale brasiliano. Mi piace osservare però che non ho osservato durante la transatlantica brasiliani che si facessero notare per comportamenti eccessivi o scorretti, anzi il clima a bordo è stato cordiale e simpatico. Ciao a tutti. Fan
 
Sergio credo, come al solito, siano da fare delle distinzioni. Una crociera nel periodo di Carnevale dove a bordo salgono nutrite schiere di giovani, con la voglia di "divertirsi" anche sopra e non solo, sia diverso da una "normale" clientela fatta di famiglie; credo che la differenza si noterebbe anche qui da noi.
 
Sergio credo, come al solito, siano da fare delle distinzioni. Una crociera nel periodo di Carnevale dove a bordo salgono nutrite schiere di giovani, con la voglia di "divertirsi" anche sopra e non solo, sia diverso da una "normale" clientela fatta di famiglie; credo che la differenza si noterebbe anche qui da noi.

Certamente, intanto a bordo nel caso mio i brasiliani erano una sparuta minoranza, gran prevalenza di argentini. Il mio cabinista era contento del fatto che fossero pochissime le cabine con massima occupazione però lui che era lì da mesi mi ha parlato anche di viaggi meno fortunati con clientela alquanto movimentata soprattutto tra i ragazzi. Tra noi è stato idillio da subito, con me aveva assai poco da fare nel riordinare la cabina. Mi è sembrato di capire, parlando con altri dell'equipaggio, che l'imposizione di quella quota di personale brasiliano a bordo fosse proprio mal vista. Ciao.
 
Anch'io, durante la ia transatlantica da Santos a Savona, non ho notato eccessi, anche l'animazione non era "chiassosa" e gli ospiti non erano solo over 50 ma c'erano tantissimi giovani.
 
Forse sarà un mio modo del tutto particolare di ragionare, ma d'altronde i forum esistono proprio per condividere e confrontare le proprie idee, no?
C'è chi viaggia accontentandosi di "vedere" tanti posti e chi viaggia per "vivere" tanti posti:
il viaggiatore che organizza un viaggio in Cina stando ben attento ad avere sempre vicino a sé ristoranti con cucina occidentale e pullman GT per spostarsi, è quello che si accontenta di "vedere" il mondo, quello che si immerge nei sapori, negli usi e nei costumi dell'angolo di mondo che intende esplorare, dando la priorità alla voglia di scoprire piuttosto che al comfort, è quello che il mondo invece, vuole viverlo!
Questo, secondo il mio modestissimo parere, è un ragionamento che può essere applicato in ogni viaggio, persino in una crociera.
I brasiliani sono famosi nel mondo proprio per il loro carisma, per la loro voglia di fare festa in ogni momento del giorno: che senso avrebbe voler visitare il Brasile in una realtà che non lo rispecchia per niente?
Non sono assolutamente un amante della confusione, ma se mai un giorno prenoterò una crociera in Sud America voglio assolutamente viverla per come è realmente. Naturalmente il mio discorso intende dei limiti: una nave con centinaia di ubriachi che vagano senza una meta definita nel cuore della notte sarebbe eccessivo, ma personalmente se dovessi aprire la porta della cabina alle 2 di notte e trovare un interminabile trenino di persone che a ritmo di samba percorre tutto il ponte, piuttosto che andarmi a lamentare al Customer Service mi accoderei! D'altronde, quando mi ricapiterebbe nella monotona vita quotidiana?
Persino la pioggia è noiosa, ma una Londra illuminata dal sole manterrebbe il fascino che l'ha sempre contraddistinta?
 
Io devo fare una crociera con MSC Preziosa in Yacht club partenza in 03.01.2014 da Santos con arrivo a San Paolo, scali a Buzios, Salvador De Bahia, Ilheus, Ilha Grande, Ilhabela. Parto con mia mogli e due bambine di 5 e 10 anni.
Chi clima posso trovare ?
Può essere fastidiosa l'esuberanza dei croceristi Brasiliani a bordo ?
Che escursioni mi consigliate ?
Dopo molte crociere ai Caraibi vorrei proprio vedere il Brasile.
 
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