Re: Brutta esperienza infermieria su Costa
Re: Brutta esperienza infermieria su Costa
tano ha detto:
Ciao Stefania.
Io vivo in Germania e mi sono abituato al modo di vivere di qua, che mi sembra molto corretto.
Per andare a chiedere una ricetta per un medicinale per la pressione ho bisogno andare al medico, che mi fa la carta con la sua firma da presentare in farmacia. Poi mi arriva la fattura di 4 Euro, la quale la pago e poi ´la porto all´assicurazine e mi restituiscono i soldi. Io non ho bisogno di nessuna elasticitá, pago e punto. E sono solamente 4 Euro per una pastiglia !!!!
Adesso lasciamo stare di dire che c´é la possibilitá di essere stato intossicato sulla nave che quello é un argomento grave che bisogna dimostrarlo con prove mediche, e non con 7 o 8 occupanti di cabine che si sono sentiti male.
Quello é un argomento delicato e bisogna avere delle certezze mediche per dirle e in piú venire in un forum a denunciarle.
Sono molto contrario alla diffamazione gratis.
Fabrizio tua moglie é stata dal medico in Italia si é fatto un esame in cui presentava sintomi d´intossicazione ?
Hai le prove mediche ?
Se le hai, mettile qua nel forum e fai causa alla compagnia.
Se non le hai, il mio consiglio non perdere piú il tempo. Dire che eravate in 10 o 20 persone non ti porterá a niente, ed attento ai furbi con prove false dove potresti aggraparti.
Se Costa non ti é piaciuta prova MSC.
Un saluto.
Ciao Tano, forse non sono stata chiara, scusami. Mi dici che in Germania per una pasticca (che ti deve prescrivere il tuo dottore) paghi ad esempio 4 e. che poi ti vengono rimborsate grazie ad un'assicurazione (e chi non si può permettere neppure l'assicurazione, come fa?).
Come ben sai in Italia i farmaci di fascia A sono a carico del SSN. Possono essere prescritti dal medico di famiglia su apposito ricettario, dai medici di guardia medica, del pronto soccorso, dagli specialisti ambulatoriali, dai medici ospedalieri a seconda delle diverse disposizioni delle leggi regionali. La rimborsabilità di tali farmaci ha valore nell’ambito della regione in cui la ricetta è stata emessa e l’assistito corrisponderà o meno un ticket, in base alle normative vigenti in quella regione. I farmaci inclusi in fascia A sono individuati da un apposito prontuario predisposto dal Ministero della Salute che viene periodicamente aggiornato e la cui validità si estende a tutto il territorio nazionale. In altri termini, un assistito del Veneto, come anche uno della Calabria, potranno recarsi nella loro farmacia di fiducia e ricevere gratuitamente lo stesso farmaco ( a meno di ticket ).
I farmaci di fascia C sono a totale carico del paziente. Questi a loro volta si dividono in due categorie:
-farmaci con obbligo di ricetta medica: sono farmaci che devono essere prescritti obbligatoriamente da un medico su ricetta bianca o su ricettario rosso regionale riportando però in questo caso la dicitura "fascia C ".
-farmaci senza obbligo di ricetta:da un punto di vista normativo distinguiamo due categorie:
SOP: (senza obbligo di prescrizione) ovvero farmaci da consiglio che il farmacista può suggerire per la cura di patologie minori, illustrandone comunque le possibili controindicazioni.
OTC: (dall’inglese over the counter, sopra il banco) ovvero farmaci da banco o di automedicazione che possono essere richiesti direttamente dal paziente e che sono gli unici per i quali è permessa la pubblicità al pubblico tramite i mezzi d’informazione. Io, come per te il metodo tedesco, ritengo che quello italiano sia un metodo corretto.
Quindi in Germania come in Italia, con metodologie diverse, è possibile farsi prescrivere medicinali di una certa importanza diciamo gratuitamente, previa visita medica.
Nel mio post ho solo detto che è impensabile, quando si va all'estero, farsi prescrivere un medicinale pensando di non dover pagare la relativa visita medica (se poi è troppo onerosa o sbrigativa è un altro discorso). Se vengo in vacanza in Germania e ho bisogno del tuo medico penso che gli pagherò giustamente la sua visita, così come tu pagheresti al mio medico la tua in Italia.
Anch'io credo bisogna andare MOLTO cauti quando si fanno allusioni al probabile problema del cibo avariato; non sono un medico, ma non so quanto un'iniezione di plasil possa risolvere da sola un'intossicazione alimentare: se il problema si è risolto quindi dopo l'iniezione, probabilmente non era di una gravità tale da allertare gli organi competenti (ripeto: parere personale e non professionale).
Cambiare Compagnia di Navigazione? Si, certo, ma non perchè altrove ti troverai meglio, ma solo perchè è venuta meno la fiducia e, a torto o a ragione, ci si è sentiti traditi.
Scusate se mi sono dilungata, magari andando un po' O.T.
Un saluto anche a Fabrizio, al quale dico: forza, riprova Costa, vedrai la prossima volta ti troverai da Dio (statisticamente parlando non ti dovrebbe succedere più... :mrgreen: )