Sperando di fare cosa utile posto la pagina del mio diario relativa alla tappa di Burgas
Su questo porto le informazioni sul sito sono pochissime. La Msc propone escursioni a Varna, Sozopol e Nesebar. La prima è troppo lontana per quel che offre (almeno per me), la scelta quindi è fra Sozopol e Nesebar, entrambe a meno di 40 Km da Burgas, ma una a sud e l'altra a nord. Sozopol è una piccola penisola con una parte vecchia della città molto bella (almeno così dicono), noi però andremo a Nesebar perchè se nel 1983 è stata nominata patrimonio dell'umanità dall'Unesco, un motivo ci sarà, almeno spero...
L'arrivo a Burgas ci riserva questo panorama, siamo in acque termali...?
Scendiamo quasi subito anche se non abbiamo fretta perchè il tempo a disposizione è parecchio.
Al terminal, come a Costanza, c'è il controllo documenti, veloce per i comunitari un pò meno per gli altri...come mia moglie (arriverà anche la cittadinanza, prima o poi...
)
Essendo vietato passeggiare all'interno del porto, le autorità locali mettono a disposizione degli autobus gratuiti che fanno la spola.
All'uscita dal porto si incontrano subito i taxi, io però ho programmato di raggiungere Nesebar con l'autobus pubblico. La stazione dei bus è subito a sinistra, usciti dal porto. Ce ne sono molti ma basta nominare Nesebar e gli autisti vi indirizzeranno.
Questi gli orari di quello che abbiamo preso noi...
In pratica partono ogni 20 minuti. Il prezzo è di 6 lev a testa, un pò meno di 3 €, noi pagheremo in euro, 6 in due.
Il tragitto è tranquillo, il panorama non spettacolare ma comunque è sempre curioso guardare paesaggi stranieri. In 45 minuti circa arriviamo.
A differenza di quanto avevo letto però, il bus, anzichè lasciarci alle porte della città vecchia, ci lascia nella parte nuova. Evidentemente dovevamo prendere un bus diverso. Poco male, basta farsi una piccola passeggiata, 15 minuti, e si arriva a destinazione. Se poi la giornata è bella come oggi, meglio.
Questa la via della parte nuova dove ci lascia l'autobus
Da quanto ho studiato, Nesebar è un piccolo affioramento roccioso collegato alla terra ferma, dove sorge la città moderna, da un piccolo istmo artificiale.
In fondo alla via ecco spuntare l'istmo, con il suo caratteristico mulino, e l'antica Mesembria sullo sfondo....
Sempre lungo l'istmo si trova questo monumento
Eccoci alle porte della città vecchia...
Guardandola di fronte, prima dell'ingresso sulla destra, si trova la fermata degli autobus da dove, per il ritorno, prenderemo il nostro, il n. 10.
Oltre la fermata, all'esterno delle mura, inizia questa via,
in cui si trovano locali vari, negozi, bar, ristoranti.
Finalmente entriamo
Fondata da coloni greci nel 512 a.c. Nesebar...[smilie=sbadiglio_0:, all'inizio, fu un fiorente porto commerciale. Oggi, invece, vive per lo più di turismo. La sua principale attrazione sono le caratteristiche chiese medievali...pare ne furono costruite più di ottanta, la maggior parte oggi in rovina, e, viste le dimensioni del luogo, pare un numero incredibile.
Ad ogni modo, la prima visita che facciamo, dopo aver cambiato qualche euro in moneta locale, è al museo archeologico, subito a destra appena entrati. Solo dentro il museo si può fare un conveniente biglietto cumulativo che consente di visitare, oltre al museo, 5 chiese sparse lungo la città il cui ingresso sarebbe a pagamento. Il costo del biglietto cumulativo, mi pare, è di 10 lev (più 2 o 3 lev per il permesso di fotografare all'interno), con un risparmio, circa, di altrettanto. Ogni volta che visiteremo una chiesa a pagamento, ci verrà posto un timbro sul biglietto.
Una piantina di Nesebar, quello in rosso è il museo
[IMG]http://i324.photobucket.com/albums/k324/giowallace76/Burgas/PA200889_zpsf098ff03.jpg[/IMG]
Alcune immagini dal museo dove si trovano, ceramiche, statue e lapidi romane, gioielli e al piano seminterrato una raccolta di icone recuperate all'interno delle chiese.
Usciamo dal museo e cominciamo a vagare per le vie di Nesebar, tra i caratteristici edifici in legno e le chiese, queste ultime tutte costruite con lo stesso stile, con fasce orizzontali in pietra bianca e mattoni rossi e facciate decorate da dischi verdi in ceramica.
Mai visto uno studio legale così...?
Da una delle vie si apre il panorama sul porto della città vecchia dove si trova la
la prima chiesa che troviamo e visitiamo e quella di S. Stefano, sicuramente quella meglio tenuta e con l'interno più interessante fra tutte quelle rimaste
All'uscita uno scorcio sul mare...
proseguiamo
il comune di Nesebar
La bella chiesa del Cristo Pantocratore
La chiesa di San Giovanni Battista
strana cassetta per le offerte...
chiesa in rovina
Tipiche case in legno
La chiesa di S. Teodoro
altri panorami
Antiche fortificazioni...Sullo sfondo, dall'altra parte del mare, si trova Sunny Beach, la più famosa spiaggia di Nesebar.
La chiesa di Sveta Paraskeva
Chiesa di S. Michele e Gabriele Arcangeli
Uno dei tanti negozi di Nesebar
Purtroppo oltre a moda e cibo, all'estero siamo famosi anche per un altra cosa...
Dopo una breve sosta per mangiare qualcosa che ci siamo portati dalla nave, avendo ormai visto praticamente tutto, decidiamo di tornare a Burgas.
In attesa dell'autobus qualche scatto...
Il ritorno a Burgas è un pò più lungo dell'andata, quasi un ora, perchè questo bus fa un tragitto diverso ed in più incontriamo lavori in corso che allungano la strada.
Ad ogni modo siamo in porto che ancora mancano più di due ore all'imbarco. Optiamo, quindi per un giretto per Burgas e ci incamminiamo per la via apparentemente centrale della città, la via Aleksandrovska, praticamente di fronte alla stazione degli autobus dall'altra parte della strada.
Lungo la via alcune aiuole dalla forma particolare
la via è ricca di negozi, bar e ristoranti, alcuni con free Wi-fi.
Camminiamo fino ad arrivare vicino a Piazza Troikata dove si trova il monumento all'armata rossa eretto nel 1953. Purtroppo la piazza è circondata da un recinto di lamiere, forse per lavori in corso, così non riesco ad inquadrare la base del monumento dove ci sono pannelli in cui sono ritratti soldati russi che respingono le truppe naziste di fronte ad esultanti contadini bulgari.
Qui giunti torniamo verso il porto, prima però uno sguardo alla cattedrale di San Cirillo e Metodio, il cui ingresso è impedito, anche qui, da lavori in corso.
due immagini della cattedrale come appare nella vetrata di un palazzo di fronte...mi sembravano foto artistiche...[smilie=fotografo_0:....mah!
[IMG]http://i324.photobucket.com/albums/k324/giowallace76/Burgas/PA201082_zpsecfd647e.jpg[/IMG]
Una piccola chiesa armena
Fine passeggiata, si torna in nave...
Dopo un salto al buffet mi piazzo sul "mio" ponte di prua in totale solitudine, da cui catturo alcune immagini di Burgas...
e mi godo il tramonto durante l'uscita dal porto...
Alla fine della giornata possiamo dire di essere comunque soddisfatti. Nesebar è stata una bella escursione, un posto davvero caratteristico. Niente di eccezionale ma, comunque, piacevole.