abbiamo prenotato a giugno dello scorso anno la crociera con Costa Toscana, partenza giugno, con scalo a Ibiza intera giornata. ieri guardando sulla app abbiamo scoperto per caso che è cambiato l'orario, con arrivo alle 12 e partenza alle 23. questo nuovo orario, pur essendo quasi le stesse ore, di fatto brucia la possibilità di fare spiaggia la mattina e giro per ibiza nel pomeriggio/sera, magari con aperitivo prima del rientro a bordo. arrivare alle 12 vuol dire non essere in spiaggia prima delle 13713,30 sotto il sole a picco, cosa non proprio consiglaibile se ci sono bambini. girare per ibiza dopo la spiaggia, senza aver la possibilità di farsi una doccia è altrettanto scomodo. il tutti a bordo alle 22,30 ci stà con l'aperitivo, ma di fatto impedisce di cenare con calma a erra, visto che in spagna si cena tardi.. questo cambio di orario non è stato motivato in nessun modo. Allungare le ore di navigazione sicuramente fa risparmiare carburante, e ridurre la permanenza in porto fa sicuramente ridurre i costi per Costa... voglio sperare che il porto fosse stato "prenotato" per tempo per l'intera giornata. scoprirlo per caso è ancora più sgradevole. negli ultimi tempi mi sembra che sia ormai una abitudine fare ai clienti continue "sorprese" riguardanti scali, orari, itinerari....
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cambio orario scalo Ibiza con costa Toscana
- Autore discussione gioiosa50
- Data d'inizio
capricorno
Super Moderatore
Non è sempre, come si è portati a credere, dovuto al risparmio un cambio di itinerario ci sono mille motivi...mi pare sia stato spiegato in altra discussione simile.
Rodolfo
Super Moderatore
Certo che non si può ricondurre sempre ad una convenienza per la Compagnia.
Poi non è così certo che una riduzione della sosta in porto riduca sicuramente i costi per la Compagnia: molte volte il costo è forfettario indipendentemente dal tempi trascorso in banchina. Non conosco il caso di Ibiza.
Poi non è così certo che una riduzione della sosta in porto riduca sicuramente i costi per la Compagnia: molte volte il costo è forfettario indipendentemente dal tempi trascorso in banchina. Non conosco il caso di Ibiza.
Ultima modifica:
Sembra che il cambio di orario ad Ibiza riguardi tutta la stagione di Toscana nel Mediterraneo Occidentale, a partire dalla crociera iniziata oggi da Savona. Ciò fa legittimamente pensare che la motivazione plausibile possa essere quella del risparmio (oppure di difficoltà a mantenere una certa velocità elevata costante), contando anche che la velocità richiesta da Napoli ad Ibiza con gli orari originali, era abbastanza alta. Vedendo il calendario scali di Ibiza, non ho notato altre navi schedulate in porto insieme a Toscana, per cui escluderei il motivo del traffico portuale.
Comunque, a prescindere dalla motivazione che non sò per certo, Costa dovrebbe avere il buon senso almeno di avvisare i propri passeggeri di qualsiasi cambiamento. Non è mai piacevole venire a sapere dei cambiamenti, senza comunicazione dalla compagnia.
capricorno
Super Moderatore
Se per quello, neppure io conosco il caso di Ibiza.
capricorno
Super Moderatore
@ Dani97
La mia risposta al post di gioiosa50 è semplicemente dettata dal fatto che le avevano già risposto in un post copia/incolla scritto sempre da lei in altra sezione del forum...sempre che questa azione mi sia lecito farla.... .https://forum.crocieristi.it/threads/ibiza.7400/page-17#post-1851649
La mia risposta al post di gioiosa50 è semplicemente dettata dal fatto che le avevano già risposto in un post copia/incolla scritto sempre da lei in altra sezione del forum...sempre che questa azione mi sia lecito farla.... .https://forum.crocieristi.it/threads/ibiza.7400/page-17#post-1851649
mi scusi, ma qui non si tratta di colpevolizzare. se una compagnia di crociera prevede un itinerario con un tempo di arrivo e partenza da un porto, io presumo che il porto sia prenotabile e prenotato per quegli orari. sarebbe piuttosto strano se a ogni scalo si dovesse aspettare o sperare che il porto si liberi. che vuol dire la disponibilità portuale? o il porto di ibiza non è attrezzato per grandi navi o non è affidabile per le "prenotazioni", e allora bisognerebbe almeno dirlo, oppure la compagnia di crociera non sa far valere le sue ragioni per mille motivi, che comunque non possono ricadere su chi prenota in tempo un itinerario e paga quello che la compagnia richiede. Io ripeto che è una questione di rispetto reciproco, anche perchè il cambio di orario non è stato comunicato, nè motivato, almeno a chi ha prenotato direttamente con Costa
Le compagnie in genere comunicano solo le variazioni di itinerario tali da poter giustificare la rinuncia del cliente al viaggio prenotato perché molto diverso da quello proposto com'è accaduto per la sostituzione di S Pietroburgo, ma la variazione di orario a meno che non renda fruibile lo scalo a prescindere dalle preferenze personali non incide in modo così significativo sul viaggio da essere comunicato individualmente.
Rodolfo
Super Moderatore
La scuso
Per parte dell'intervento posso essere d'ccordo, quando dice che "allora bisognerebbe almeno dirlo", ma per il resto si tratta ancora di una presunzione, errata, quando dice "io presumo che il porto sia prenotabile e prenotato per quegli orari. sarebbe piuttosto strano se a ogni scalo si dovesse aspettare o sperare che il porto si liberi": purtroppo è strano ma è così. Qualsiasi Porto nella sottoscrizione di contratti di scalo apporta delle condizioni vincolanti, cui l'Armatore si deve adeguare. Le faccio un esempio, che, pur in altri termini, nella sostanza, vale per qualsiasi altro Porto.Porto di Venezia dalle "Condizioni Tariffe Generali"
Nel corso della stagione di riferimento, gli ormeggi assegnati resi noti entro il 31 gennaio e gli orari di arrivo e partenza potranno subire variazioni a insindacabile giudizio della Società, d’intesa con l’Autorità Marittima, sulla base delle esigenze operative del Terminal, di nuove richieste e delle condizioni generali di operatività del porto passeggeri di Venezia.
Inoltre, nel suo precedente intervento, dava per scontato "Allungare le ore di navigazione sicuramente fa risparmiare carburante, e ridurre la permanenza in porto fa sicuramente ridurre i costi per Costa... "
l'aspetto del risparmio nei costi di carburante riducendo la velocità, pur valendo in via generale, non si adattava alla circostanza di Toscana, e la riduzione dei costi in caso di sosta ridotta, è tutta da vedere. Come già detto, non conosco il piano tariffario dello scalo di Ibiza, ma se fosse come quello di Venezia o di altri porti, la sosta si paga in via forfettaria a prescindere dalla durata, entro certi limiti, come ancora riportato dalle Tariffe Generali
"Le unità da crociera che effettuano operazioni di sbarco, imbarco e transito passeggeri godono di una franchigia sui diritti di sosta pari a 15 ore, che decorre dal momento dell’arrivo in banchina. Trascorso tale termine, sono applicate .... omissis"
Di sicuro proprio c'era nulla, da qui la mia risposta.
capricorno
Super Moderatore
Penso siano casi all'ordine del giorno e anche variazioni dell'ultima ora. Proprio in questi giorni si è verificato un caso simile su Seaside giunta a Palermo con variazione d'orario, invece che arrivare alle 8.00, è giunta alle 13.00. In questo caso la motivazione data era per traffico portuale molto intenso e lo scalo per essere fruibile è stato allungato fino alle 21.00, invece dell'orario previsto delle 16.00. Casi totalmente indipendenti dal volere della Compagnia crocieristica che non ha nessuno scopo , tantomeno di scontentare il cliente.
Ultima modifica:
seggiola
Well-known member
Spero di essere fortunata anche io a settembre... con l'orario "vecchio" avevo pensato di andare in autonomia a Formentera, ma attraccando alle 12 non so se sia conveniente farlo, valuterò al momento!
ok, grazie per l'informazioni, almeno si ha una spiegazione, che a me sembra strana e illogica, ma evidentemente è così. Del resto conosco la realtà dei porti e delle crociere solo da cliente più o meno occasionale... meglio sarebbe dare informazioni così complete ai clienti... ma pazienza! buona giornataLa scuso
Porto di Venezia dalle "Condizioni Tariffe Generali"
Nel corso della stagione di riferimento, gli ormeggi assegnati resi noti entro il 31 gennaio e gli orari di arrivo e partenza potranno subire variazioni a insindacabile giudizio della Società, d’intesa con l’Autorità Marittima, sulla base delle esigenze operative del Terminal, di nuove richieste e delle condizioni generali di operatività del porto passeggeri di Venezia.
Inoltre, nel suo precedente intervento, dava per scontato "Allungare le ore di navigazione sicuramente fa risparmiare carburante, e ridurre la permanenza in porto fa sicuramente ridurre i costi per Costa... "
l'aspetto del risparmio nei costi di carburante riducendo la velocità, pur valendo in via generale, non si adattava alla circostanza di Toscana, e la riduzione dei costi in caso di sosta ridotta, è tutta da vedere. Come già detto, non conosco il piano tariffario dello scalo di Ibiza, ma se fosse come quello di Venezia o di altri porti, la sosta si paga in via forfettaria a prescindere dalla durata, entro certi limiti, come ancora riportato dalle Tariffe Generali
"Le unità da crociera che effettuano operazioni di sbarco, imbarco e transito passeggeri godono di una franchigia sui diritti di sosta pari a 15 ore, che decorre dal momento dell’arrivo in banchina. Trascorso tale termine, sono applicate .... omissis"
Di sicuro proprio c'era nulla, da qui la mia risposta.
Gli scali vengono prenotati molto tempo prima, anche due anni, ma esistono sempre delle precedenze, che possono verificarsi anche a prenotazione avvenuta, ad es. i traghetti che possono modificare gli orari di attracco, partenza o arrivo, e quasi ovunque hanno la precedenza, garantendo un approdo continuo.
Le compagnie ci rimettono sempre: immagini solo il lavoro per riorganizzare tutte le escursioni, essendo cambiato l’orario di arrivo.
Rodolfo
Super Moderatore
Certo, son d'accordo possa sembrare illogico, ma molte volte i cambiamenti non dipendono assolutamente dalle compagnie ma dalle Autorità Portuali che devono gestire i movimenti delle navi, privilegiandoli, anche per motivi di sicurezza, che a noi, comuni passeggeri, risultano sconosciuti e di conseguenza incomprensibili.
Buongiorno, posso approfittare per chiedere qualche informazione sullo scalo? Partiremo ad Agosto da Civitavecchia.
Abbiamo una bambina di 3 anni e vorremmo scendere in autonomia.
Accetto qualsiasi consiglio! Grazie