Canale di Suez bloccato.

[essepi2]

Il transito nel canale di Suez e’ bloccato da molte ore perche’ la super portacontainers Ever Given, causa un probabile blackout elettrico, si e’ arenata di traverso nel canale, ostruendo completamente il passaggio a tutto il traffico in entrambe le direzioni e provocando un caos incredibile.
La nave lunga 400 m., larga 59 e con 18 m. di pescaggio e’ una delle navi piu’ grandi al mondo. Molti rimorchiatori sono all’opera per disincagliarla e permettere il flusso regolare del traffico navale.



Situazione attuale nel canale di Suez causa blocco!

 

[Rodolfo]

L'importante il blocco non sia per altri motivi. Da MT si vedono parecchi rimorchiatori sul posto.

 

[giada50]

Caspiterina, sarà un bel caos laggiù...

Gianni

 

[tiziano]

Repubblica scrive che "l'incidente" è accaduto per il forte vento. Ognuno dice la sua!!!!

 

[Sandro 09]

ho sentito anch'io per il vento.

 

[essepi2]

Le prime fonti parlavano di probabile blackout elettrico, ora sembra per il forte vento: resta il problema principale che e’ forse l’inadeguatezza attuale del canale ad alcune tipologie e grandezze di navi. Vento attuale intorno ai 20 nodi.
Sembra ci vorranno giorni per sbloccare la situazione con 8/10 rimorchiatori operanti in questo momento: il 12% del traffico merci mondiale passa da li...non oso immaginare il caos. Si dovra’ vedere se ora tutte le navi attenderanno o ripiegheranno sulla circumnavigazione dell’Africa.
Sono andato a vedere alcune cose: una rotta tra Singapore e Rotterdam differisce di circa 3000 mN tra Suez e circumnavigazione che a 15 nodi significano circa 10 gg. di navigazione, ma per un Singapore-Genova la differenza sale a oltre 5000 mN e a 15 gg..
Credo che ognuno attendera’ il disincaglio...ma non oso immaginare i ritardi che si accumuleranno per mesi!

 

[Rodolfo]

Secondo i commenti riportati nel link allegato, l'incidente sarebbe avvenuto per altre motivazioni

I piloti devono essere stati impegnati a elaborare strategie su come estrarre il massimo dei cartoni di sigarette dal Master.

Naturalmente non sono le motivazioni reali, ma non si discostano tanto dalla realtà delle abitudini durante il transito lungo il canale.

https://www.fleetmon.com/maritime-news/2021/33105/mega-container-ship-hard-aground-suez-canal/

 

[Rodolfo]

400 milioni di dollari ogni ora pari a 9 miliardi di dollari al giorno è il costo per la chiusura del Canale. Ancora incerti i tempi per la rimozione della portacontainer, con centinaia di altre navi a Suez e a Porto Said in attesa di poter transitare: si aspetta il colmo di marea previsto per domenica per agevolare le operazioni di disincaglio, che si prospettano assai lunghe se ciò non avvenisse.
Allibaggio della nave o peggio intervento di draghe per scavare nel letto del canale e creare una "buca" attorno allo scafo e permettergli il rigalleggiamento.

Le ripercussioni si faranno sentire a lungo, per smaltire il grande numero di navi in attesa, alle quali continuano sommarsi nuovi arrivi; armatori nella difficile scelta di dirottare le navi doppiando il Capo di Nuova Speranza, ma bruciando enormi quantitativi di carburante, pur compensato dal sostanzioso risparmio del "pedaggio" del Canale e aumentando sensibilmente i tempi di percorrenza per raggiungere il Mediterraneo e il Nord Europa.

Intanto nella seduta di ieri il prezzo del petrolio, a causa del blocco, è aumentato circa del 6%.

 

[massimilianob]

si sa quanta autonomia abbiamo senza che nessuna "crude oil tanker " venga a rifornirci?

 

[Rodolfo]

Ogni paese ha le sue scorte strategiche, che secondo gli accordi europei dovrebbero ammontare, se non ricordo male, a 90 giorni.

È convenienza dello stesso Egitto liberarlo al più presto, in tutti i modi possibili.

 

[essepi2]

L’Egitto perde circa 15 milioni di dollari al giorno di pedaggi.

 

[Dani97]

si sa quanta autonomia abbiamo senza che nessuna "crude oil tanker " venga a rifornirci?

Non tutte le "crude oil tanker" che arrivano in Italia, vengono attraversando Suez. Molte caricano petrolio greggio dai port del Nord Africa (ad esempio: Sidi Kerir, in Egitto o Marsa el Brega, in Libia) oppure dalla Turchia (Ceyhan). Le raffinerie italiane provvedono poi a lavorare i prodotti, ottenendo gasolio, benzina e altro.

Comunque tutto questo fa pensare quanto basti poco per mandare in tilt gran parte del traffico marittimo.

 

[Rodolfo]

Ne sai qualcosa.....

 

[massimilianob]

Grazie per i chiarimenti. petrolio greggio aparte resta il problema, colossale, dello stop di tutti i movimenti merci. le implicazioni saranno centinaia e centinaia.

 

[Rodolfo]

Alcune navi han già scelto la via più lunga; nell'allegato link il cambio di rotta della portacontainer Rotterdam prima di imboccare lo Stretto dei Dardanelli ed entrare nel Mediterraneo.

Decisione affrettata o lungimirante? Si vedrà nei prossimi giorni, ma mi sa che, prima che la nave sia rimossa e che transitino tutte quelle in attesa, forse la scelta è azzeccata.

https://www.shippingitaly.it/2021/0...ypassare-suez-7-giorni-di-navigazione-in-piu/

 

[essepi2]

Alcune navi han già scelto la via più lunga; nell'allegato link il cambio di rotta della portacontainer Rotterdam prima di imboccare lo Stretto dei Dardanelli ed entrare nel Mediterraneo.

Decisione affrettata o lungimirante? Si vedrà nei prossimi giorni, ma mi sa che, prima che la nave sia rimossa e che transitino tutte quelle in attesa, forse la scelta è azzeccata.

https://www.shippingitaly.it/2021/03...azione-in-piu/

Se il blocco dovesse prolungarsi oltre gli 8/10 gg., penso che tutti opteranno per la circumnavigazione dell’Africa, scelta non facile comunque, con possibilita’ di attacchi di pirateria, condizione marine peggiori, oltre ad un aggravio economico non indifferente e forse anche la necessita’ di fare bunker.
Leggevo dei dati che dicevano che una nave come la Ever Given passando da Suez, anziche’ la circumnavigazione, per Rotterdam risparmia oltre 600000 dollari di carburante.

 

[Rodolfo]

Per me anche meno di 8/10 gg considerando quelli necessari allo smaltimento del traffico in attesa; nel caso della portacontainer secondo me ha fatto bene cambiar rotta sempre considerando la destinazione.

Le notizie come al solito sono contraddittorie; le Autorità del Canale parlano di 48/72 ore per liberare la nave, altre fonti parlano di tempi più lunghi.

 

[paolocecchi]

Alcune navi han già scelto la via più lunga; nell'allegato link il cambio di rotta della portacontainer Rotterdam prima di imboccare lo Stretto dei Dardanelli ed entrare nel Mediterraneo.

Decisione affrettata o lungimirante? Si vedrà nei prossimi giorni, ma mi sa che, prima che la nave sia rimossa e che transitino tutte quelle in attesa, forse la scelta è azzeccata.

https://www.shippingitaly.it/2021/0...ypassare-suez-7-giorni-di-navigazione-in-piu/

prima di scrivere ho riflettuto a lungo....Rodolfo ma perche' i dardanelli, non e' gibilterra? Comunque mi risulta molto difficlie pensare che abbia osato corregerti.Speriamo bene...

 

[Rodolfo]

Perchè son scemo Paolo; volevo scrivere Gibilterra ma ho scritto Dardanelli. Mi dispiace averti creato dei dubbi. Scusa.

 

[Rodolfo]

Se il blocco dovesse prolungarsi oltre gli 8/10 gg., penso che tutti opteranno per la circumnavigazione dell’Africa, scelta non facile comunque, con possibilita’ di attacchi di pirateria, condizione marine peggiori, oltre ad un aggravio economico non indifferente e forse anche la necessita’ di fare bunker.
Leggevo dei dati che dicevano che una nave come la Ever Given passando da Suez, anziche’ la circumnavigazione, per Rotterdam risparmia oltre 600000 dollari di carburante.

E quanto risparmia di pedaggio per il transito nel Canale? Forse la stessa cifra, se non di più.