Celebration, Thomson Cruises

[Rodolfo]

La nave doveva partire da Liverpool per una mini crociera di 4 giorni con scalo a Cork e a Dublino. Al momento di partire il Comandante annunciava che la nave non sarebbe partita per le avverse condizioni meteo; numerose corse di traghetti erano state cancellate in quel tratto di mare e altre navi si erano trovate in difficoltà. Proteste dei passeggeri, ma la nave non si è mossa.
Il mattino successivo la giornata si presentava chiara, ma il Comandante comunicava che non sarebbe partito ugualmente. Anche se su Liverpool splendeva il sole, una nuova, forte depressione si stava presentando al largo ed in avvicinamento sulla rotta della Celabration. Nave ancora ferma con parte dei passeggeri che lasciava la nave ed un'altra che trascorreva i restanti giorni a bordo.
Al di là della soluzione che verrà adottata in merito ai rimborsi, mi chiedevo quale sarà la posizione del Comandante nei confronti della Compagnia. La sua decisione, per quanto corretta dal suo punto di vista, avrà avuto il placet della Thomson? Non è che tali decisioni vengano prese di sovente sulle navi passeggeri o sbaglio?
Bridge, Uno, voi che ne dite?

 

[unochenavigaverament]

Re: Celebration, Thomson Cruises

Sono decisioni che Difficilmente un comandante prende da solo, anche se a lui resta l'ultima parola.

 

[tano]

Re: Celebration, Thomson Cruises

Anche se non sono un marinaio, credo che il comandante sia stato un grande, sempre e quando non sia uscito dal porto perche riteneva che metteva in pericolo la vita dei suoi croceristi.
Probabilmente perderá il posto, probabilmente no, ma c´é bisogno di comandanti con palle che decidono senza scaldarsi di come la possa prendere l´armatore.Credo che molti disastri, specialmente nel mondo dei containers, la colpa viene dalla compagnia e dalla paura d´un uomo di perdere il posto.

uN saluto.