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Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

DrPianale

Co-Fondatore
Ciao a tutti

Non è la prima volta che faccio un post simile...tutti gli anni, per accontentare la moglie che ha una fiducia illimitata nel nostro Bel Paese, mi ritrovo a fare un confronto fra il rapporto costi/qualità crocieristico con quello residenziale... e tutti gli anni mi accorgo che il "sistema italia" che sta sulla terraferma ne esce con le ossa rotte e, le eccellenze (nel senso di normale ospitalità che ci si aspetterebbe) ci sono, ma vanno cercate come un ago nel pagliaio.

Faccio una premessa....ieri ho fatto l'estremo tentativo di trovare un *buco* sulla Mediterranea che fa Passaggio a Est (Mar Nero) con partenza da Savona il 24 agosto per la durata di 13 giorni.

Non c'è più posto..o meglio, escludendo interne e le varie Suite, ci sono solo QUATTRO cabine triple rimaste.

Due nella categoria Esterne Gran Balcone, che al netto di tutto gli sconti possibili immaginabili sono 5.000 euro

Due nelle esterne categoria vista limitata che costano 4.000

Il problema è che a me del Gran Balcone non me ne frega niente...spendere 1000 euro in più per avere una camera uguale e un pò più di spazio per fare le foto fuori è una cosa che non mi va, conoscendo le nostre necessità sono soldi buttati via.che preferisco spendere in altro modo.

Alla moglie e al figlio non va di avere la cabina con la vista sullo scafo della scialuppa di salvataggio.

Discorso "Passaggio a Est" chiuso... parte la domanda, cosa si fa con quei soldi, in ITALIA, e in una stuttura che abbia un livello di trattamente perlomeno simile a una nave da crociera.

Più di una agenzia, anche in passato, mi aveva parlato de I Grandi Viaggi come ottimo tour operator per hotel e villaggi...insomma, per dire uan frase un pò abusata, ma vacenze di un certo livello.

Catalogo bellissimo, anche gli hotel indicati sembravano la soluzione alle nostre richieste.

Ci fiacciamo fare un preventivo e a Le Castella (in Calabria) una settimana nella categoria di camera migliore costa 4.000 euro (comprensivo di volo)... quello che si spende per due settimane in crociera in una esterna con balcone, se si riesca a trovare un "prenota prima".

In Sicilia c'è Baia Samuele... qui si va su con i prezzi, e per una camera di secondo livello (su 4) si arriva a 5.000 euro.

Io siceramente non capisco, per me sono prezzi fuori da ogni logica di mercato in Italia a cavallo fra l'ultima di agosto e la prima di settembre... lasciando stare le crociere IMHO ci sono strutture nel mondo (sto sul generico) che per una settimana a quei prezzi ti danno anche l'omino che ti fa aria con la palma.

Vado a casa e per curiosità vado a cercare delle recensioni....e trovo questo :shock: :shock: :shock:

http://www.qvillaggi.it/italia/calabria ... -castella/

http://www.qvillaggi.it/italia/sicilia/ ... a-samuele/

E linko queste due perchè erano quello interessati....ma ho letto anche altre cose di altre strutture che dovrebbero essere lo specchio del nostro paese.... in un crescendo di orrore e tri :shock: :shock: :shock:

Adesso, come ho fatto l'anno scorso che ho trovato un ottimo hotel ad Alghero, non mi resta che "fare da solo"... decidere un'area, passare ore e ore davanti al PC a vedere siti e recensioni.

Ecco...la situazione è questa, scusate lo sfogo, ma io proprio non ce la faccio a CAPIRE
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

Questo spiega perchè, malgrado la crisi, la crociera in Italia riscuote sempre più successo, anche se, personalmente la crociera d'agosto in altissima stagione non mi incanta :wink: salvo itinerari molto particolari.
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

Dr Pianale ,

il tuo discorso non fa una piega...
e vale anche per il discorso montagna, una settimana in Austria costa decisamente meno che una settimana in Trentino (parliamo di sistemazioni di eguale cat)
e non si sa il perchè
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

certo non sarà una Costa, ma per la partenza della Navigator OtS di fine Agosto ci sono delle promozioni per le cabine triple e quadruple :wink: oppure prova con un' ADV straniera sul web per la tua amta Atlantica :P
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

non posso che condividere tutto quello che dici...una settimana all'estero costa molto meno di una settimana in italia, assurdo!!!! e una settimana in crociera, per chi come me ha dei ragazzini è più economica(non scegliendo la suite) di una settimana in villaggio visto che in crociera non pagano, ma nel villaggio, considerata l'età, pagano a prezzo pieno...senza considerare il fatto che come la crociera non c'è nulla!!!
premetto che noi amiamo molto viaggiare, e facciamo veramente di tutto, da due mesi di campeggio in tenda, al centro bemnessere, il villaggio turistico e la vacanza avventurosa, la crociera...insomma rinunciamo a tutto ma appena possiamo si parte :mrgreen: e devo dire che ormai è un dato di fatto che i prezzi in italia sono davvero assurdi!!!!
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

io confido nel mercato.
e nel buon senso delle persone.

finchè ci saranno persone che aprono il portafoglio così facilmente e pagano 5000 6000 euro per una settimana in hotel... non ci lamentiamo poi se i prezzi di tutti si adeguano a quelle cifre.
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

fandelmare ha detto:
Questo spiega perchè, malgrado la crisi, la crociera in Italia riscuote sempre più successo, anche se, personalmente la crociera d'agosto in altissima stagione non mi incanta :wink: salvo itinerari molto particolari.

Ovvio neppure a me!!!

In fatti la partenza del 24 agosto la considero io stesso una "partenza a richio", anche se ovviamente stiamo parlando di un itinerario particolare
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

gidduzza ha detto:
io confido nel mercato.
e nel buon senso delle persone.

finchè ci saranno persone che aprono il portafoglio così facilmente e pagano 5000 6000 euro per una settimana in hotel... non ci lamentiamo poi se i prezzi di tutti si adeguano a quelle cifre.

Il problema è che il mercato (globale) sta già punendo l'Italia come meta turistica e certe assurdità
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

guarda cristian, lo stesso è capitato a me ormai 6 anni fa quando ho conosciuto il mondo delle crociere,una vita in montagna,per via del lavoro sempre ferie invernali a gennaio settimana bianca classica in giro per le dolomiti come consuetudine ogni anno massimo due un posto diverso sempre ottimi hotel 4 o 3 sup.con piscina e centri benessere,sempre stato bene,cibo confort,ecc.quella volta ci è balenata l'idea di fare capodanno in montagna(sono sempre stato restio delle festivita per via della confusione e credimi è impressionante)allora via con i preventevi per sette giorni con capodanno nel mezzo,al mio paese si dice ci siamo messi in piedi!!!cifre incalcolabili,anche 200-230 euro a testa in mezza pensione,il ragazzo di 13 anni il 20% di sconto la bambina il 30%,allora bisognava scendere di categoria,qui' idea brillante capodanno d'inverno in crociera,non c'era ancora il prenotasubito ed senza sconti con circa 3000 euro (non ricordo la cifra esatta) ho trovato un'interna su magica e abbiamo fatto 11 e non 7 splendidi giorni a spasso nel mediterraneo con il trattamento che tu ben sai,e non ditemi che ci sono gli extra in crociera,provate a sciare in 4 e fatevi il settimanale :shock: ciao cristian e buone vacanze estive per te che le puoi fare :lol: e w le crociere.
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

il sistema alberghiero italiano avrebbe bisogno di forti restauri, la maggior parte degli hotel sono stati costruiti molti anni fa...ma qui dovrebbe far qualche cosa lo stato perchè di sicuro la maggior parte degli hotel sono a conduzione famigliare e non hanno i soldi per rimodernizzare...

dimenticavo, sono d'accordo anch'io che i soldi sono spesi meglio in crociera, il paragone è stato fatto più volte...
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

Dr. Pianale ha detto:
gidduzza ha detto:
io confido nel mercato. e nel buon senso delle persone.
finchè ci saranno persone che aprono il portafoglio così facilmente e pagano 5000 6000 euro per una settimana in hotel... non ci lamentiamo poi se i prezzi di tutti si adeguano a quelle cifre.
Il problema è che il mercato (globale) sta già punendo l'Italia come meta turistica e certe assurdità
e fanno bene.
io per prima non vado piu' a farmi la settimana bianca in altoadige proprio perchè costosissima. oh non dimentichiamoci i 60 euro al giorno per sciare eh....
parlo della zona alpe di siusi e limitrofi.
quelle zone le conosco da quando erano 4 casette di contadini e allevatori di mucche.
mo son tutti stramiliardari. e continuano a tirare.
per me a tutto c'è un limite. e io me ne resto a casa.
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

Cristian, questo tuo post mi tocca particolarmente. Questo prossimo Agosto, dovendo declinare l'idea crociera, ci siamo messi alla ricerca di un buon posto nel quale passare una settimana di ferie... Ebbene, ci siamo strapentiti di non aver prenotato qualche mese fa.....in CROCIERA! :cry:
Costi esagerati e recensioni poco rassicuranti ... per una vacanza che sarebbe un "ripiego"
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

...ho appena sentito un' mica agente di viaggio...conferma le crociere vanno per la maggiore...un motivo ci sarà.....
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

Credo che sempre ho detto che la crociera é la forma piú economica di fare ferie.
Poi, una volta sulla nave, da mangiare e da bere c´é, si spende se si vuole.
Da una parte mi dispiace per il turismo in Italia, pero muoversi in Italia é caro.
Anche negli altri paesi, sicuramente ci sono dei preventivi molto migliori che in Italia, anche per andare a sciare, ma gli spostamenti, l´andar a mangiare fuori tutti pomeriggi e le sere ( a seconda cosa si prende), poi le passeggiate, e tanti extras che sulla nave si conoscono ma nel girare no, sono alti.
Comunque teniamo anche presente che la crociera é un industria.

Un saluto.
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

Non per andare controcorrente , ma io ho comprato un pacchetto di 10 buoni vacanza per 1.500 €uro , buoni che devo usare in 5 anni in diverse strutture italiane di ottima qualità .
Io vado una settimana a fine marzo , una a fine maggio ed una a fine settembre in un residence dove ho un apartamento bilocale con balcone o giardino , dove mi gestisco da sola (c'è una cucina con tutte le atrezzature ) se voglio vado a mangiare al ristorante convenzionato , senno faccio colazione e cena a casa e pranzo in giro dove mi trovo per visitare . Devo pagare in loco i consumi di acqua , gas e luce e una tessera per l'annimazione (dove è prevista) . Posso usufruire della spiaggia atrezzata , della piscina , posso partecipare ai corsi di acquagim ed altre attività .
Una settimana in residence mi costa alla fine 250-300 €uro alla settimana (più le spese per il mangiare) , però mi devo lavare io i piatti e fare pulizia nel alloggio , oppure se vado in un albergo 4 stelle con pensione completta mi costa circa 800 €uro tutto incluso e sono servita .
Come vedete basta organizzarsi ! :wink:
Certo il fascino della crociera non ha prezzo :D
 
Re: Considerazioni sul turismo italiano (in rapporto alle crocie

Sono perfettamente d'accordo. Come Andreas, spesso andiamo in Austria che, oltre ad essere splendida e con gente cordiale, offre dei 4 stelle al prezzo dei nostri 3 ed è sicuramente più conveniente per chi ha figli. I problemi sono tanti: dal non voler cambiare filosofia, dal non voler/poter aumentare il numero di strutture il che comporta inevitabilmente costi per via della mancanza di concorrenza, del fattoc he una località spesso "costa" in proporzione al nome, equazione SBAGLIATISSIMA. £ anni fa ci siamo sentiti chiedere da 80 euro a testa per una notte con colazione in un 3 stelle medio x il capodanno a Lucca. E vi assicuro che nel resto dell'anno le cifre non sono diverse. Anche la mia Genova viaggia sulle stesse cifre. Finchè ci "comporteremo" così sarà dura far capire alla Nostra bella Italia perchè sconfiniamo sempre più o perchè scappiamo su una nave :mrgreen:
Dorina ha ragione ma i suoi periodi non sono certo quelli di punta e ahimè, non tutti riescono a gestirseli così: alcuni fra i miei più cari amici sono costretti a fare agosto e lì, le mazzate: 10 gg in un villaggio in sardegna sono costati ad un'amica, con marito e figlio!, quasi 5000 euro, viaggio escluso :evil:
 
da come la vedo io la crociera non è la vacanza piu' economica che si possa fare a parità di trattamento. Prendo un esempio: hotel 4 stelle neanche dei piu' buon mercati, al mare spiaggia privata con ombrelloni e sdario, piscina, idromassaggio, camere vista mare, pensione completa con ricchi buffet e varie portate, angolo bimbi, giardino, sdraio anche in piscina, chiaramente aria condizionata e parcheggio per auto compresi. costo: 112 euro a testa in pieno agosto, bimbo gratis. 1568 per una settimana in tre. Ora paragoniamolo al classico giro sul mediterraneo di agosto: categoria paragonabile, quindi esterna con balcone ... quanto mi costa? un'esterna con finestra mi viene a costare 4360 ... anche con il prenota subito non penso proprio che sarei arrivata ai prezzi dell'hotel (e senza avere il balcone vista mare). Metti pure che ci devo aggiungere gli spettacoli serali, ma con la differenza di prezzo: altro che quelli ci stanno!
 
Si , ma ci vuoi mettere svegliarti ogni mattina in un altro porto ?
Anche se io preferisco le crociere lunghe con giorni di navigazione alternati ai scali .
 
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