Penso che questa sia stata la tratta Kashab - Abu Dhabi più lunga della storia.....no, non l'abbiamo fatta a piedi, ma sono stata fagocitata dalle cose da fare e solo oggi, rientrando nel forum per cercare info per la prossima crociera ho ricordato di avere lasciato a metà il diario....
Però non mi piace lasciare le cose non finite quindi continuo.
Mancano, in fin dei conti le ultime due tappe del nostro meraviglioso viaggio, quelle più attese e forse, proprio perchè quelle con maggiori aspettative, le più deludenti; ma di questo parlerò poi
La mattina come al solito la mia sveglia suona prestissimo, prosegue infatti la mia ricerca dell'alba. La Classica è già nel corridoio che la porterà al porto, intorno a me c'è una nebbiolina leggera e sorseggiando un caffè inizio a guardarmi intorno.
Appena sbarcate cerchiamo un taxi e contrattiamo una visita alla grande moschea e poi di essere accompagnate all'Heritage Village. Il programma poi proseguirà con un pranzo all'Emirates Palace prima di rientrare in nave.
Vi lascio un po' di foto della Moschea....che dire, bella, bellissima, ma....fredda....dopo quella di Muscat, questa l'ho trovata molto poco coinvolgente...anche il contrasto che mi aspettavo tra le donne tutte in nero e il bianco dei marmi non c'è stato. Al''entrata ti davano un foulard per coprire i capelli e niente più, se avevi braccia e gambe coperte potevi entrare tranquillamente...
Dettaglio della lavorazione di una parete
Il tappeto
Un sobrissimo lampadario
Il pavimento
Ripartiamo quindi alla volta dell'Heritage Village, che doveva essere la perfetta ricostruzione della vita degli Emirati prima del boom economico, ma che ho trovato, poco curato, mal tenuto, insomma deludente...
Da lì, visto che la visita aveva portato via molto meno tempo del previsto partiamo (a piedi) per la nostra prossima (ed ultima per la giornata) tappa: l'Emirates Palace (quel puntino che si vede nella foto a destra)
Dopo un'ora e più a piedi finalmente arriviamo a destinazione avendo tutto il tempo per darci una rinfrescata con calma e girovagare per questo strepitoso hotel prima di sederci a mangiare su una terrazza in riva al mare
L'interno addobbato con i colori degli Emirati perchè era appena stata la festa nazionale
Dopo pranzo, chiediamo al Concierge dell'hotel se poteva chiamarci un taxi per tornare al porto e lui ci ha procurato una macchina (mercedes con interni in pelle, autista in divisa e vetri oscurati) che allo stesso prezzo di un taxi ci ha in poco tempo riportato sotto la nave.
Di corsa in cabina a lasciare le borse e poi su sul ponte per salutare la città...la classica riparte destinazione Dubai....
La giornata è stata intensa, con quella piccola incursione nel mondo del lusso, e domani sarà ancora più intensa....il programma infatti è di scendere appena possibile e stare fuori tutto il giorno...Dubai aspettaci!
P.S. non chiedetemi perchè alcune foto le carica enormi altre piccolissime....misteri di ImageShack :-(
Però non mi piace lasciare le cose non finite quindi continuo.
Mancano, in fin dei conti le ultime due tappe del nostro meraviglioso viaggio, quelle più attese e forse, proprio perchè quelle con maggiori aspettative, le più deludenti; ma di questo parlerò poi
ABU DHABI
La mattina come al solito la mia sveglia suona prestissimo, prosegue infatti la mia ricerca dell'alba. La Classica è già nel corridoio che la porterà al porto, intorno a me c'è una nebbiolina leggera e sorseggiando un caffè inizio a guardarmi intorno.
Appena sbarcate cerchiamo un taxi e contrattiamo una visita alla grande moschea e poi di essere accompagnate all'Heritage Village. Il programma poi proseguirà con un pranzo all'Emirates Palace prima di rientrare in nave.
Vi lascio un po' di foto della Moschea....che dire, bella, bellissima, ma....fredda....dopo quella di Muscat, questa l'ho trovata molto poco coinvolgente...anche il contrasto che mi aspettavo tra le donne tutte in nero e il bianco dei marmi non c'è stato. Al''entrata ti davano un foulard per coprire i capelli e niente più, se avevi braccia e gambe coperte potevi entrare tranquillamente...
Dettaglio della lavorazione di una parete
Il tappeto
Un sobrissimo lampadario
Il pavimento
Ripartiamo quindi alla volta dell'Heritage Village, che doveva essere la perfetta ricostruzione della vita degli Emirati prima del boom economico, ma che ho trovato, poco curato, mal tenuto, insomma deludente...
Da lì, visto che la visita aveva portato via molto meno tempo del previsto partiamo (a piedi) per la nostra prossima (ed ultima per la giornata) tappa: l'Emirates Palace (quel puntino che si vede nella foto a destra)
Dopo un'ora e più a piedi finalmente arriviamo a destinazione avendo tutto il tempo per darci una rinfrescata con calma e girovagare per questo strepitoso hotel prima di sederci a mangiare su una terrazza in riva al mare
L'interno addobbato con i colori degli Emirati perchè era appena stata la festa nazionale
Dopo pranzo, chiediamo al Concierge dell'hotel se poteva chiamarci un taxi per tornare al porto e lui ci ha procurato una macchina (mercedes con interni in pelle, autista in divisa e vetri oscurati) che allo stesso prezzo di un taxi ci ha in poco tempo riportato sotto la nave.
Di corsa in cabina a lasciare le borse e poi su sul ponte per salutare la città...la classica riparte destinazione Dubai....
La giornata è stata intensa, con quella piccola incursione nel mondo del lusso, e domani sarà ancora più intensa....il programma infatti è di scendere appena possibile e stare fuori tutto il giorno...Dubai aspettaci!
P.S. non chiedetemi perchè alcune foto le carica enormi altre piccolissime....misteri di ImageShack :-(