Appena sbarcata da Costa Diadema vorrei dire anche io la mia anche perché ho letto di tutto, principalmente critiche negative e ci tenevo a esporre il mio pensiero; premesso che, come si può vedere, non sono una novellina e che non mi accontento facilmente, questa era la 34esima con Costa a cui ne devo aggiungere una con MSC fantasia (in 11 anni), preferisco chiaramente Costa , anche se riconosco il lento, progressivo cambiamento (per certi versi peggioramento) ed il “ristringimeto dei cordoni” rispetto a 10 anni fa, vorrei cercare di vedere pro e contro della mia settimana sulla “Regina del Mediterraneo”.
-Partenza dal 3 al 10 gennaio Savona –Savona, cabina balcone premium 6075 (un ritorno al passato,dato che da due tre anni ho la fortuna di aver viaggiato in suite, ma è meglio così, perché ovviamente una sistemazione privilegiata poteva falsare le impressioni, (al settimo ponte si è più coccolati…) in una nave praticamente piena. Già da Natale le partenze risultavano esaurite.
-L’imbarco: temevo, stante il numero elevato di crocieristi ed invece è andata meglio di quello che pensavo, la stazione non era gremita, credo che l’itinerario traghettone e l’imbarco in ogni porto diluisca l’arrembaggio, solo una ventina di minuti di attesa per lasciare la macchina al parcheggio, assegnato il numero 14, che diventa 1 per il Gold, imbarco previsto alle 13.30, alle 12 ero già a bordo dato che entrata in stazione marittima stavano già imbarcando l’1…. destinazione buffet e lì la prima sorpresa…. Positiva…
- Il buffet: io l’ho trovato più che soddisfacente rispetto a precedenti esperienze, ho rivisto comparire il crudo di parma, il salmone, c’è una enorme varietà di carne alla griglia, manzo maiale (ultimamente era pollo a go go) , 4 o 5 varietà di dolci e buoni, manca la pizza (argomento ormai noto e risaputo) ma…. ci sono le focacce, non manca la macedonia, sparito definitivamente il gelato (che peraltro, per me, non era mai stato eccellente), presumo per far si che la gente vada alla gelateria; la disposizione ad isole evita le infinite code (massimo ho avuto davanti tre o quattro persone) ed in più le isole sono vicino quindi riesci a orientarti per capire cosa mangiare (anche se non sono una anoressica ….. non ce l’avrei fatta ad assaggiare tutto). Apprezzo anche la presenza dei raccoglitori di posate sui tavoli (che sono stati quasi sempre riempiti…. Tranne un giorno in cui siamo stati carenti di coltelli, tovaglioli a disposizione)
-La cabina: pulita, ordinata (ma questo credo dipenda dal cabinista, gli ho chiesto un asciugamano in più me lo sono trovato ogni giorno) in posizione strategica, vicino agli ascensori che mi permettevano di andare sia al ristorante per cena (all’adularia) che al teatro, senza farmi 300 metri ma….. disgraziatamente al ponte 6 sopra il Country Rock bar…. dove la musica non era certo di sottofondo cosa che provocava, oltre che rumore, una notevole vibrazione. Ed ecco una delle cose che ho notato sulla nave, non è il massimo come insonorizzazione ma una volta cessata la musica….. stabilissima, silenziosa, non ci si accorgeva nemmeno se aveva messo in moto o era partita.
- I Ristoranti: ho scelto il primo turno, ero all’Adularia, quello centrale, su un piano, ordinato, tranquillo, ottimo servizio, nonostante il povero cameriere dovesse servire 26 persone, non mi è dispiaciuto neanche il cibo, mi aspettavo cose truci date certe recensioni…. forse per quello, ero preparata al peggio. Una cosa che ho notato la diminuzione delle porzioni ma… essendo cena non fa male, peraltro, se volevi ti portavano anche due cose quindi…… Al Fiorentino ci ho mangiato solo a pranzo, un giorno, comunque anche se molto grande i tavoli sono sistemati più lontano rispetto ad altre navi e quindi è meno opprimente. Sempre aperto il Ristorante di poppa a pranzo, il giorno di navigazione hanno aperto anche il centrale con un servizio a buffet.
- I Ristoranti a pagamento…. Il giapponese, la vinoteca non li ho provati ma i menù sembravano appetitosi, il Club Diadema, era identico nel menù alla precedente esperienza su luminosa, sopradimensionato rispetto alle potenzialità della cucina con un po’ troppa attesa tra un piatto all’altro. La pizzeria? 6.50 Euro ed anche li .. le pizze avevano un bell’aspetto certo il forno è elettrico…..
-La carta: si risparmia, tranne il diario di bordo ed il menù, tutte le informazioni dagli inviti alle comunicazioni per la pulizia balconi vengono date via televisore… con un po’ di lotta con il telecomando (in una settimana sono riuscita solo una volta a leggermi il conto) ed anche l’assegnazione del tavolo e del turno è sulla costa card non più sul fogliettino che trovi sul letto (però ci ho messo un attimo a capire che main significava primo turno….). Quanto al diario di bordo…. Ho rimpianto il Today anche perché c’erano molte più informazioni, soprattutto gli orari dei bar e della musica!!!!!
-Gli intrattenimenti: simpatica l’animazione, gli spettacoli in teatro, un po’ rinnovati, soprattutto Sapori d’Italia, con la nave che gioca a favore permettendo effetti speciali. Bella la vespa e la cinquecento sul palco!!!
- Le piscine e gli idro: Inavvicinabili e scarsi per la mole di gente che c’è, soprattutto perché non si poteva certo utilizzare l’esterno; bella quella dei bambini, ma scoperta che fa da corona ad un castello ed una nave dei pirati fantastici ed enormi.
-Il samsara con 105 euro accesso tutta la settimana (che diventano 75 con lo sconto costa club gold), impagabile passare da un ambiente all’altro senza uscire ma la samsara di fascinosa o luminosa, per esempio, davano una maggiore possibilità di relax con i letti; molte cabine per massaggi, meno ragazze orientali a favore di terapiste dell’est…. Che tentavano anche di parlarti in italiano
- La reception: hanno messo il distributore di numeri come al supermercato che sarebbe condivisibile se tutti rispettassero il proprio turno ma non mancano gli arzilli che si approcciano al banco (ad alcuni diamogli la scusante che il tasto da pigiare non era ben visibile ma gli altri?), così come non sono mancate le piazzate di certi crocieristi che se la prendevano con quelle poverine che…. Nonostante tutto tentavano di essere gentili….
- Nel complesso la nave bella, anche se in certi punti può sembrare cupa con molto marrone, ma meglio cupa che con certe accozzaglie di colori stile Farcus alla massima potenza. Gli addobbi di Natale ravvivavano, nonostante la gente che c’è, si transita dovunque, niente assembramenti, non troppe code per risalire a bordo anche se non ho provato il rientro al termine delle escursioni dato che mi muovevo in autonomia, il vero problema? La lotta con gli ascensori che sono esattamente lo stesso numero di navi più piccole con notevoli minuti di attesa prima che se ne fermi uno. Bella e luminosa la galleria dei negozi…. Ma prezzi notevoli e gli sconti che c’erano non erano poi sinonimo di convenienza…. Ho rimpianto le pashmine colorate a 10 euro!!!! Buona l’idea della passeggiata esterna ma le rotonde riscaldate insufficienti per la stagione ed il vento che non consentivano più di tanto di stare all’esterno. Forse è vero, come ho letto sul forum, è una nave più estiva…. Mi riservo di tornarci anche perché una settimana non basta per scoprirla tutta…!!!