elyathos
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Intanto grazie a tutti 
La mattina dell'ultima tappa la colazione la facciamo al ristorante con calma e per le 10 siamo a terra, circondati da decine di persone a caccia di turisti per proporre giri in trenino,calesse,taxi e tour e chi più ne ha più ne metta. Il nostro obiettivo é un giro tranquillo per le vie del centro, siamo già stati un paio di giorni a Palermo qualche anno fa e abbiamo girato la città abbastanza bene. Dalla nave quindi passiamo a piedi davanti al Teatro Politeama e al Teatro Massimo, i Quattro canti e Piazza Pretoria con la sua stupenda fontana, entriamo in un paio di chiese e giungiamo alla Chiesa della Martorana; pur conoscendola già era mio desiderio entrarci una seconda volta per rimanere a bocca aperta davanti ai mosaici che la ricoprono interamente. Da lì ci spostiamo fino alla cattedrale che visitiamo solo nella parte gratuita; la pausa pranzo é composta da arancino (o come la chiamano a Palermo arancina) e pane con panelle e crocché (altro mio secondo obiettivo della visita). Un breve giro alla Vucciria con annessa spremuta di arance rosse e poi visita di due oratori: Oratorio di San Domenico e Oratorio di Santa Cita, bei gioiellini che non conoscevamo. Da lì a piedi in nave, io avrei girato ancora ma Fabio ancora non sta molto bene e quindi cedo e mi accontento in nave di un panino alla paninoteca per concludere il pranzo. Il sole é forte e in breve tempo sono già in costume, stavolta per il ponte esterno e vasca idromassaggio all'aperto! Il tempo vola e l'ultimo laboratorio,crea il tuo segnalibro, non posso lasciarmelo scappare; ciao Palermo, anche qui voglio tornare presto! Stasera lo spettacolo é a turno unico alle 20:30 per cui c'é ancora tempo nel pomeriggio per un altro po' di relax; nella piscina coperta però c'é troppa gente e troppo caldo. Girando un po' nei ponti alti vicino lo scivolo che non abbiamo mai usato trovo una vasca perfetta all'aperto...l'acqua é bollente, i vetri attorno riparano dal vento, un raggio di sole mi bacia il viso e le coste siciliane mi salutano...il paradiso!!Un veloce salto al buffet per una coppetta di frutta e poi in cabina a prepararci per la serata e, purtroppo, preparare le valigie che entro l'1 di notte dovremo lasciare fuori. Dopo lo spettacolo con dei bellissimi costumi si va a cena e poi si torna a teatro per The voice of the sea, un altro talent canoro. Un ultimo salto al casino per una veloce giocata,un ultimo giro per i saloni ed arriva il momento di riporre gli abiti della serata in valigia e andare a nanna.
Assonnatissimi ci svegliamo e prepariamo per lasciare la cabina alle 8, dopo aver ritirato i soldi avanzati dal conto;é il momento dell'ultima colazione al ristorante (waffle e pancake) dove ci viene assegnato un tavolo vicino la vetrata, un raggio di sole e la vista di Napoli allietano il pasto ma mettono tristezza. Alle 8:45 ci troviamo al nostro punto di riunione pronti per scendere e ritirare il nostro bagaglio al terminal,salutando le coppie conosciute in viaggio. Stanchissimi ma felici torniamo a casa con tanti ricordi nel cuore.
Dettaglio della fontana di Piazza Pretoria
Oratorio di San Domenico
Pane con panelle e crocchè
La Fascinosa al porto di Palermo
La mattina dell'ultima tappa la colazione la facciamo al ristorante con calma e per le 10 siamo a terra, circondati da decine di persone a caccia di turisti per proporre giri in trenino,calesse,taxi e tour e chi più ne ha più ne metta. Il nostro obiettivo é un giro tranquillo per le vie del centro, siamo già stati un paio di giorni a Palermo qualche anno fa e abbiamo girato la città abbastanza bene. Dalla nave quindi passiamo a piedi davanti al Teatro Politeama e al Teatro Massimo, i Quattro canti e Piazza Pretoria con la sua stupenda fontana, entriamo in un paio di chiese e giungiamo alla Chiesa della Martorana; pur conoscendola già era mio desiderio entrarci una seconda volta per rimanere a bocca aperta davanti ai mosaici che la ricoprono interamente. Da lì ci spostiamo fino alla cattedrale che visitiamo solo nella parte gratuita; la pausa pranzo é composta da arancino (o come la chiamano a Palermo arancina) e pane con panelle e crocché (altro mio secondo obiettivo della visita). Un breve giro alla Vucciria con annessa spremuta di arance rosse e poi visita di due oratori: Oratorio di San Domenico e Oratorio di Santa Cita, bei gioiellini che non conoscevamo. Da lì a piedi in nave, io avrei girato ancora ma Fabio ancora non sta molto bene e quindi cedo e mi accontento in nave di un panino alla paninoteca per concludere il pranzo. Il sole é forte e in breve tempo sono già in costume, stavolta per il ponte esterno e vasca idromassaggio all'aperto! Il tempo vola e l'ultimo laboratorio,crea il tuo segnalibro, non posso lasciarmelo scappare; ciao Palermo, anche qui voglio tornare presto! Stasera lo spettacolo é a turno unico alle 20:30 per cui c'é ancora tempo nel pomeriggio per un altro po' di relax; nella piscina coperta però c'é troppa gente e troppo caldo. Girando un po' nei ponti alti vicino lo scivolo che non abbiamo mai usato trovo una vasca perfetta all'aperto...l'acqua é bollente, i vetri attorno riparano dal vento, un raggio di sole mi bacia il viso e le coste siciliane mi salutano...il paradiso!!Un veloce salto al buffet per una coppetta di frutta e poi in cabina a prepararci per la serata e, purtroppo, preparare le valigie che entro l'1 di notte dovremo lasciare fuori. Dopo lo spettacolo con dei bellissimi costumi si va a cena e poi si torna a teatro per The voice of the sea, un altro talent canoro. Un ultimo salto al casino per una veloce giocata,un ultimo giro per i saloni ed arriva il momento di riporre gli abiti della serata in valigia e andare a nanna.
Assonnatissimi ci svegliamo e prepariamo per lasciare la cabina alle 8, dopo aver ritirato i soldi avanzati dal conto;é il momento dell'ultima colazione al ristorante (waffle e pancake) dove ci viene assegnato un tavolo vicino la vetrata, un raggio di sole e la vista di Napoli allietano il pasto ma mettono tristezza. Alle 8:45 ci troviamo al nostro punto di riunione pronti per scendere e ritirare il nostro bagaglio al terminal,salutando le coppie conosciute in viaggio. Stanchissimi ma felici torniamo a casa con tanti ricordi nel cuore.
Dettaglio della fontana di Piazza Pretoria
Oratorio di San Domenico
Pane con panelle e crocchè
La Fascinosa al porto di Palermo
