stelladelmare
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Che belle foto! Sicuramente mete poco battute negli itinerari crocieristici, è un piacere leggere questo diario, e grazie per il tuo consiglio! Anche il meteo da quanto vediamo vi sta accompagnando come si deve
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Nostalgia....grazie per queste belle foto e per il tuo racconto. Bravissimi per il giro, efficace per il poco tempo a disposizione. A Londra si perde tantissimo tempo nelle stazioni metropolitane perché gli scambi spesso sono lunghissimi da percorrere, meglio avere individuato una zona da fare tutta a piedi e godersi l'open air.GIORNO 10
DOVER
orario: 11.00-23.00
Per fortuna la nave è arrivata in tarda mattinata così abbiamo potuto ricaricare un po’ le pile oggi si va a Londra!! Essendo già stati più volte abbiamo optato per l’escursione Londra in Libertà che partiva alle ore 12.15. Pranzo (mooolto abbondante con parmigiana, carne ecc ecc …anche la frutta dai!) al buffet che apriva alle 11 e poi carichi per la gita.
Per arrivare a Londra abbiamo impiegato 2 ore e il bus ci ha lasciato sotto il London Eye. Avevamo a disposizione circa 4 ore per girare il più possibile e più di così non potevamo fare: siamo riusciti ad andare a Westminster, la zona dove vive il primo ministro (pieno di giornalisti in attesa dell’arrivo della nuova premier Liz) Trafalgar Square, tutta la zona dei teatri, Covent garden, Piccadilly Circus e china town! In queste ore ci siamo presi 3 temporali ma siamo riusciti a non bagnarci per fortuna. Il ritorno è durato solo 1.40h. Siamo arrivati in nave verso le 21.00 e il buffet era aperto fino alla 22.30. La sera tutti a nanna presto..la stanchezza alle gambe si faceva sentire.
Se non avete mai visto Londra può essere meglio scegliere l’escursione guidata con loro in modo tale da vedere anche se velocemente tutta la città e avere una visione generale. Il tempo che noi avevamo era limitato e bisognava stare attenti a non allontanarsi troppo, noi ricordavamo le strade quindi andavamo sul sicuro ma perdersi è semplice . Prossima volta a dover senza dubbio tappa a Canterbury !
Ps: arrivati in cabina troviamo una lettera del comandante in cui si diceva che tornava l’obbligo di indossare la mascherina negli spazi comuni.
Tutti gli ospiti (a parte qualche italiano furbetto e qualche anziano smemorato) dal giorno seguente hanno rispettato la regola e la crociera è continuata nel migliore dei modi