Riprendo questo breve resoconto per qualche cenno all'itinerario.
Dopo l'imbarco a Livorno prima tappa Savona che ci accoglie come al solito con una pioggerellina fastidiosa. Nessuna escursione.. solo un passeggiata sotto i portici di via Paleopaca, un caffè, il giornale, entriamo in una chiesa ma il custode spegne immediatamente tutte le luci e ci dice che deve chiudere (ore 11.50) e va beh torniamo in nave. Il 26 aprile siamo a Seine sur Mer il meteo prevedeva pioggia anche per oggi per cui nessuna escursione prenotata. La mattina vediamo che non piove e decidiamo di farci una passeggiata. Seguiamo gli ospiti che scendono con i bagagli, loro sapranno dove andare... facciamo un po' di strada tra i sassi, le erbacce e capannoni industriali fatiscenti e, quando ormai pensavamo che il gruppo degli sbarcanti ne sapesse meno di noi, abbiamo capito che invece andavano a prendere le bateau che porta a Seine e a Tolone. Siamo saliti anche noi e abbiamo optato per scendere qualche metro dopo, a Seine. Una passeggiata alla scoperta del folklore locale, gironzolato per il mercato domenicale di frutta, verdura e merci varie, visitato una chiesa, un altro giretto e poi decidiamo di tornare in nave a piedi. In realtà in questa crociera non abbiamo fatto nulla di particolare, ci siamo rilassati, ci siamo goduti il mare, la cabina e la nave.
Il giorno dopo Ajaccio e quindi si scende per fare un bel giro (pensavamo....). Strisciamo la carta costa, uscita a poppa nave, neppure riusciamo ad arrivare a prua nave che si scatena il diluvio universale con pioggia a vento... ripariamo sotto una tettoia in attesa che smetta: dopo un po' capiamo che non si tratta di un'ipotesi realistica.... Torniamo in nave fradici e con il mal di testa. Nel pomeriggio prima di partire spunta il sole (per farci rosicare) e riesco a fare due foto con il cellulare dal balcone della nave.
La mattina dopo dovevamo essere ad Olbia ma per il maltempo si va a Civitavecchia. Il cambio scalo è stato annunciato dal comandante 48 ore prima, ci è stato poi recapitata una comunicazione scritta in cabina. Ci sono state critiche come al solito: "come mai il comandate sa che c'è maltempo con due giorni in anticipo?" "era tutto orchestrato perché ad Olbia nessuno prende le escursioni e a Civitavecchia vanno tutti a Roma per cui la Costa guadagna di più" "ma quale mare... tanto per andare a Civitavecchia abbiamo fatto la stessa rotta e non abbiamo sentito nulla..". A parte le polemiche l'ultimo giorno prima di sbarcare arriviamo a Civitavecchia.. Siamo a due passi da Roma che facciamo sbarchiamo anticipatamente? Ma chi ce lo fa fare già questa crociera dura poco poi perdiamo anche un giorno... insomma alla fine siamo rimasti a goderci la nave visto che quasi tutti erano scesi ;-)
Nel pomeriggio ci avvisano per altoparlante che, essendo la festa della patrona di Civitavecchia, avremmo potuto vedere la processione sul mare intorno alle 16.30. In realtà l'orario è stato le 18.30 tanta attesa ma ne è valsa la pena. Le foto purtroppo sono venute male e non rendono assolutamente e poi mancano le sirene delle navi al porto... Comunque ve le posto
Il tempo di preparare le valigie... e poi l'ultima notte a bordo. Peccato che sia durata così poco!.
Ora vado a vedere se riesco a fare un'operazione all'ultima foto e poi una volta postata quella chiudo.
segue ma solo con l'ultima foto ;-) ---->