Sesto giorno Malta
La tappa di Malta - La Valletta era per me e per la mia famiglia una tappa importantissima. Devoti a MARIA DI MAGDALA e dei Cavalieri di Malta questa tappa è stat pianificata accuratamente.
Mi sveglio presto saranno le ore 07,00 e la nave e già in porto, la vista che mi appare è la grande fortificazione che difende La Valletta ed in alto le due torri della Chiesa di San Giovanni. Si respira aria di storia e di battaglia e gli echi delle guerre contro i turchi invasori che volevano a tutti i costi conquistare l'isola si sentono ancora. grazie al sacrificio di tanti cavalieri che adesso mi permetto di poter scrivere questo diario in libertà. Claudia e Giuseppe si svegliano presto e sono anche loro eccitati della tappa odierna. Claudia è come me, una quasi archeologa che cerca sempre di scoprire cose nuove, e giuseppe è contento perchè finalmente siamo a Malta dove si avvererà la promessa fatta di acquistare L'uomo Ragno e Ben te. Dopo una colazione veloce fatta in camera, prendiamo l'acqua il cappello il passeggino lo zaino e via. Alle ore 09,00 si esce dalla nave. All'uscita ci sono tante persone che ci offrono giri turistici dell'isola ma noi scegliamo di prendere il bus che ci porta all'ingresso de La Valletta. Ce la caviamo con pochi Euro. Il bus ferma allo stazionamento dei bus proprio all'ingresso della città dove un cantiere ci aspetta. La tappa principale è la Cattedrale di San Giovanni Il Battista. Percorrendo il corso principale passiamo davanti al palazzo di giustizia alla banca di Malta al museo delle armi e finalmente la cattedrale. Paghiamo l'ingresso e via dentro prendiamo le cuffie che spiegano tutta la storia della cattedrale. Bellissima, piena di affreschi, croci ad otto punte e la storia di tutti i Gran Maestri che si sono succeduti nei secoli. C'è anche un Gran Maestro dei Conti Carafa di Napoli che è stato uno dei più importanti che ha dato lustro alla città costruendo e fortificando le mura ed importanti opere urbanistiche, tanto che anche all'esterno ci sono monumenti che lo ricordano. La bellezza della volta è incantevole e tale è l'altare dove vi è Il battesimo di Gesù fatto da SAN GIOVANNI con imponente autorità versa sul capo l'acqua battesimale. Sul lato opposto vi è il gran capolavoro del Caravaggio una scena drammatica e cruda, violenta e fredda, dove spicca la scena della decapitazione di SAN GIOVANNI, per questo quadro il Caravaggio fu espulso dai Cavalieri. La storia poi lo ha riabilitato ed osannato. Si esce da quella visione drammatica meravigliati da cotanta bravura e dalla percezione di realtà che il dipinto offre. Il museo è ricco di reperti antichi di tappeti, arazzi dipinti ed armi a testimonianza che in quel luogo c'erano saldati cavalieri. La tappa alla chiesa è stata lunga ed il tempo è trascorso velocemente, il caldo si fa sentire e beviamo per rigenerarci. Adesso è arrivato il momento di giuseppe che già sta protestando da parecchio. Troviamo un negozio che vende giocattoli di tutti i tipi. Fortunati!!!Giuseppe entra nel mondo dei balocchi. I prezzi erano bassissimi. Troviamo il Ben ten di plastica che vuole giuseppe ed alche l'uomo ragno. Il tutto per dieci Euro. Grazie alla buona sorte Giuseppe rimarrà legato a quei due regali per tutto il resto della crociera. dopo vari giri per le strade de La Valletta alle ore 13,00 riprendiamo il bus che ci porta sulla Magica. Facciamo subito tappa in cabiaa a posare passeggino e zaino e ci rechiamo al buffet bellagio. C'è pochissima gente, prendiamo il pranzo e ci sediamo comodamente. Scegliamo di tornare subito in cabina. Il caldo è asfissiante. Decidiamo di non portare giuseppe allo scuock anche perchè anche lui è stanco. La soluzione migliore è riposare questo pomeriggio. Ci svegliamo alle ore 18,00, la stanchezza si fa sentire. Facciamo la doccia e ci prepariamo per la sera. Ore 19,00 la Magica con tre urla saluta malta. un arrivederci per lei un addio da parte nostra. Chissà un giorno se ritorneremo....Ceniamo e dopo portiamo giuseppe agli amici dello Scuock. Anche per lui il divertimento volge quasi al termine. Ci rechiamo in teatro dove questa sera c'è uno spettacolo dat titolo ! have a Dream, spettacolo fatto da tutti i lavoratori della nave- ci sono i camerieri, i cabinisti, i cuochi gli addetti alla sala motori e tanti altri. Un tributo al servizio reso da questi ragazzi che con il loro impegno rendono la crociera indimenticabile. Canti balli scenografie colorate giochi di prestigio, acrobati equilibristi. Un vero spettacolo multirazziale dove il senso della serata è quello di sentirci una sola famiglia una sola umanità. grazie di cuore per l'insegnamento ricevuto. La serata continua al ponte 9 dove c'è la festa I Mitici anni 80-90. con noi c'è pure giuseppe. La musica incomincia ad essere forte ed i più famosi brani di quegli anni fanno scatenare la Magica. Nel frattempo il metre prepara pesche cotte al cioccolato, flambè, il buffet esterno è ricco di tante sculture fatte con la frutta con meloni ananas angurie ecc. ed la centro della piscina uno chef scalpella una forma di ghiaccio e la fa diventare un delfino. I camerieri passano con panini e stuzzicherie varie e la serata calda stimola l'euforia. La musica rimbomba nel mediterraneo e l'avvicinarsi a Catania ci fa capire che è l'ultima tappa. La serata è stata bellissima, sono l'una di notte e non vorrei andare a dormire. Giuseppe in braccio alla madre alza bandiera bianca, lo prendo in braccio e ci dirigiamo verso l'ascensore per il ponte 11. La magica si avvia in navigazione turistica, la stanchezza ci prende ma il ricordo di malta lo porterò nella mia mente per sempre. Domani ultima tappa Catania buonanotte.
La tappa di Malta - La Valletta era per me e per la mia famiglia una tappa importantissima. Devoti a MARIA DI MAGDALA e dei Cavalieri di Malta questa tappa è stat pianificata accuratamente.
Mi sveglio presto saranno le ore 07,00 e la nave e già in porto, la vista che mi appare è la grande fortificazione che difende La Valletta ed in alto le due torri della Chiesa di San Giovanni. Si respira aria di storia e di battaglia e gli echi delle guerre contro i turchi invasori che volevano a tutti i costi conquistare l'isola si sentono ancora. grazie al sacrificio di tanti cavalieri che adesso mi permetto di poter scrivere questo diario in libertà. Claudia e Giuseppe si svegliano presto e sono anche loro eccitati della tappa odierna. Claudia è come me, una quasi archeologa che cerca sempre di scoprire cose nuove, e giuseppe è contento perchè finalmente siamo a Malta dove si avvererà la promessa fatta di acquistare L'uomo Ragno e Ben te. Dopo una colazione veloce fatta in camera, prendiamo l'acqua il cappello il passeggino lo zaino e via. Alle ore 09,00 si esce dalla nave. All'uscita ci sono tante persone che ci offrono giri turistici dell'isola ma noi scegliamo di prendere il bus che ci porta all'ingresso de La Valletta. Ce la caviamo con pochi Euro. Il bus ferma allo stazionamento dei bus proprio all'ingresso della città dove un cantiere ci aspetta. La tappa principale è la Cattedrale di San Giovanni Il Battista. Percorrendo il corso principale passiamo davanti al palazzo di giustizia alla banca di Malta al museo delle armi e finalmente la cattedrale. Paghiamo l'ingresso e via dentro prendiamo le cuffie che spiegano tutta la storia della cattedrale. Bellissima, piena di affreschi, croci ad otto punte e la storia di tutti i Gran Maestri che si sono succeduti nei secoli. C'è anche un Gran Maestro dei Conti Carafa di Napoli che è stato uno dei più importanti che ha dato lustro alla città costruendo e fortificando le mura ed importanti opere urbanistiche, tanto che anche all'esterno ci sono monumenti che lo ricordano. La bellezza della volta è incantevole e tale è l'altare dove vi è Il battesimo di Gesù fatto da SAN GIOVANNI con imponente autorità versa sul capo l'acqua battesimale. Sul lato opposto vi è il gran capolavoro del Caravaggio una scena drammatica e cruda, violenta e fredda, dove spicca la scena della decapitazione di SAN GIOVANNI, per questo quadro il Caravaggio fu espulso dai Cavalieri. La storia poi lo ha riabilitato ed osannato. Si esce da quella visione drammatica meravigliati da cotanta bravura e dalla percezione di realtà che il dipinto offre. Il museo è ricco di reperti antichi di tappeti, arazzi dipinti ed armi a testimonianza che in quel luogo c'erano saldati cavalieri. La tappa alla chiesa è stata lunga ed il tempo è trascorso velocemente, il caldo si fa sentire e beviamo per rigenerarci. Adesso è arrivato il momento di giuseppe che già sta protestando da parecchio. Troviamo un negozio che vende giocattoli di tutti i tipi. Fortunati!!!Giuseppe entra nel mondo dei balocchi. I prezzi erano bassissimi. Troviamo il Ben ten di plastica che vuole giuseppe ed alche l'uomo ragno. Il tutto per dieci Euro. Grazie alla buona sorte Giuseppe rimarrà legato a quei due regali per tutto il resto della crociera. dopo vari giri per le strade de La Valletta alle ore 13,00 riprendiamo il bus che ci porta sulla Magica. Facciamo subito tappa in cabiaa a posare passeggino e zaino e ci rechiamo al buffet bellagio. C'è pochissima gente, prendiamo il pranzo e ci sediamo comodamente. Scegliamo di tornare subito in cabina. Il caldo è asfissiante. Decidiamo di non portare giuseppe allo scuock anche perchè anche lui è stanco. La soluzione migliore è riposare questo pomeriggio. Ci svegliamo alle ore 18,00, la stanchezza si fa sentire. Facciamo la doccia e ci prepariamo per la sera. Ore 19,00 la Magica con tre urla saluta malta. un arrivederci per lei un addio da parte nostra. Chissà un giorno se ritorneremo....Ceniamo e dopo portiamo giuseppe agli amici dello Scuock. Anche per lui il divertimento volge quasi al termine. Ci rechiamo in teatro dove questa sera c'è uno spettacolo dat titolo ! have a Dream, spettacolo fatto da tutti i lavoratori della nave- ci sono i camerieri, i cabinisti, i cuochi gli addetti alla sala motori e tanti altri. Un tributo al servizio reso da questi ragazzi che con il loro impegno rendono la crociera indimenticabile. Canti balli scenografie colorate giochi di prestigio, acrobati equilibristi. Un vero spettacolo multirazziale dove il senso della serata è quello di sentirci una sola famiglia una sola umanità. grazie di cuore per l'insegnamento ricevuto. La serata continua al ponte 9 dove c'è la festa I Mitici anni 80-90. con noi c'è pure giuseppe. La musica incomincia ad essere forte ed i più famosi brani di quegli anni fanno scatenare la Magica. Nel frattempo il metre prepara pesche cotte al cioccolato, flambè, il buffet esterno è ricco di tante sculture fatte con la frutta con meloni ananas angurie ecc. ed la centro della piscina uno chef scalpella una forma di ghiaccio e la fa diventare un delfino. I camerieri passano con panini e stuzzicherie varie e la serata calda stimola l'euforia. La musica rimbomba nel mediterraneo e l'avvicinarsi a Catania ci fa capire che è l'ultima tappa. La serata è stata bellissima, sono l'una di notte e non vorrei andare a dormire. Giuseppe in braccio alla madre alza bandiera bianca, lo prendo in braccio e ci dirigiamo verso l'ascensore per il ponte 11. La magica si avvia in navigazione turistica, la stanchezza ci prende ma il ricordo di malta lo porterò nella mia mente per sempre. Domani ultima tappa Catania buonanotte.